Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione
(Versione per stampa)
| |||||
---|---|---|---|---|---|
Autore: | Servizio Bilancio dello Stato | ||||
Altri Autori: | Servizio Commissioni | ||||
Titolo: | A.C. 2674: Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra l'Italia e le Nazioni Unite sullo status dello Staff College del Sistema delle Nazioni Unite in Italia | ||||
Riferimenti: |
| ||||
Serie: | Scheda di analisi Numero: 46 | ||||
Data: | 06/10/2009 | ||||
Descrittori: |
| ||||
Organi della Camera: | III-Affari esteri e comunitari |
|
Camera dei deputati
XVI LEGISLATURA
SERVIZIO BILANCIO DELLO STATO |
SERVIZIO COMMISSIONI |
Analisi degli effetti finanziari |
|
|
A.C. 2674
|
Ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra l’Italia e le nazioni Unite sullo status dello Staff College del Sistema delle Nazioni Unite in Italia
|
|
N. 46 – 6 ottobre 2009 |
La verifica delle relazioni tecniche che corredano i provvedimenti all'esame della Camera e degli effetti finanziari dei provvedimenti privi di relazione tecnica è curata dal Servizio Bilancio dello Stato. La verifica delle disposizioni di copertura, evidenziata da apposita cornice, è curata dalla Segreteria della V Commissione (Bilancio, tesoro e programmazione). L’analisi è svolta a fini istruttori, a supporto delle valutazioni proprie degli organi parlamentari, ed ha lo scopo di segnalare ai deputati, ove ne ricorrano i presupposti, la necessità di acquisire chiarimenti ovvero ulteriori dati e informazioni in merito a specifici aspetti dei testi.
|
Tel. 2174 – 9455
SERVIZIO COMMISSIONI – Segreteria della V Commissione
Tel 3545 – 3685
A.C.
|
2674 |
Titolo breve:
|
Ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e le Nazioni Unite sullo status dello Staff College del Sistema delle Nazioni Unite in Italia
|
Iniziativa:
|
|
|
|
Commissione di merito:
|
|
Relatori per le Commissioni di merito:
|
Renato Farina
|
Gruppo:
|
|
Relazione tecnica: |
|
Destinatario:
|
||
Oggetto:
|
|
INDICE
ARTICOLI VI e VIII dell’Accordo
PREMESSA
Il disegno di legge in esame autorizza la ratifica ed esecuzione dell’Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e le Nazioni Unite sullo status dello Staff College del Sistema delle Nazioni Unite in Italia, fatto a Torino il 16 settembre 2003, con Emendamento fatto a Torino il 28 settembre 2006.
Lo Staff College nasce nel 1996, come programma delle Nazioni Unite di durata quinquennale, affidato al Centro internazionale per la formazione dell'OIL (Organizzazione internazionale del lavoro), anch'esso con sede a Torino. Il progetto nasceva con l'obiettivo di unificare in un'unica struttura le diverse entità del sistema ONU che si occupano di formazione del personale, anche nell'ottica di ridurre i costi, standardizzare i moduli formativi e migliorare la qualità dell'offerta didattica.
L'istituzione dello Staff College avviene con la risoluzione
dell'Assemblea Generale dell'ONU n. 55/207 del 20 dicembre 2000; a partire dal
1° gennaio
Obiettivo dell'Istituto è la promozione dell'apprendimento e, in particolare, di una cultura di tipo manageriale, nell'ambito del sistema delle Nazioni Unite, mediante attività di formazione dei funzionari internazionali.
Dal punto di vista finanziario lo Staff College provvede autonomamente al reperimento delle risorse necessarie allo svolgimento delle sue attività istituzionali. L'Italia ha già erogato in passato contributi di carattere straordinario, pari a 500 mila euro per ciascuno degli anni 2004, 2005 e 2006 (legge 30 dicembre 2004, n. 317), e 2007, 2008 e 2009 (legge 19 dicembre 2007, n. 256).
I principali contributi allo Staff College provengono attualmente dalle Nazioni Unite (500 mila dollari l'anno), da governi e da fondazioni.
L'Accordo in esame si compone di un preambolo, 18 articoli e
di un allegato di 4 articoli oltre ad un emendamento del 2006. Nel preambolo viene tra
l'altro espressamente richiamata
Il provvedimento non è corredato di relazione tecnica.
La relazione illustrativa afferma che dall’attuazione dell’Accordo non derivano oneri per la finanza pubblica.
Si esaminano di seguito le norme che presentano profili di carattere finanziario.
ANALISI DEGLI EFFETTI FINANZIARI
ARTICOLI VI e VIII dell’Accordo
Le norme, tra l’altro, dispongono:
· l’esenzione per lo Staff College, i suoi fondi, beni, redditi ed altre proprietà da imposte dirette e indirette e da dazi doganali (articolo VI);
· l’esenzione per i funzionari dello Staff College da tassazione su stipendi, emolumenti e indennità ad essi corrisposti dalle Nazioni Unite e, tranne che per i cittadini italiani ed i residenti permanenti, sui redditi da fonti esterne alla Repubblica italiana (articolo VIII, comma 1, lett. c)[1];
· il diritto per i funzionari dello Staff College, ad eccezione di quelli che sono cittadini italiani o residenti permanenti, ad importare in esenzione da dazi e tariffe doganali ed acquistare in esenzione da imposte le quantità di taluni articoli necessari per uso o consumo personale, ma non da donare o vendere (articolo VIII, comma 2, lett. a).
Al riguardo, con riferimento al regime di esenzione previsto per il personale e per le sedi dello Staff College, appare opportuno che il Governo evidenzi se, in relazione agli aspetti innovativi di tale regime, si determinino apprezzabili effetti di riduzione del gettito atteso per l’erario.
[1] Il testo della disposizione include anche l’esenzione da tassazione per il trattamento pensionistico, eliminata dall’Emendamento all’Accordo, firmato a Torino il 28 settembre 2006, ed allegato al provvedimento.