INDICE
ARTICOLI 1-6 dell’Accordo.. 3
Attività di
cooperazione culturale. 3
ARTICOLO 3,
comma 1 del disegno di legge di ratifica.. 6
Copertura
finanziaria.. 6
PREMESSA
Il disegno di legge, già approvato dal Senato, autorizza la
ratifica e l’esecuzione dell’Accordo di cooperazione culturale tra il Governo
della Repubblica italiana ed il Governo dello Stato del Qatar .
Il provvedimento è corredato di relazione tecnica.
Si esaminano, di seguito, le norme considerate dalla
relazione tecnica, nonché le altre disposizioni che presentano profili di
carattere finanziario.
ONERI QUANTIFICATI
DALLA RELAZIONE TECNICA
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2011
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2012
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2013 e seguenti
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Articolo 1
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20.000
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20.000
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20.000
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Articolo
2
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25.000
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25.000
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25.000
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Articolo
3
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15.000
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15.000
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15.000
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Articolo
4
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24.380
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24.380
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24.380
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Articolo
5
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0
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0
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6.915
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Totale
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84.380
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84.380
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91.295
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VERIFICA DELLE QUANTIFICAZIONI
ARTICOLI 1-6 dell’Accordo
Attività di cooperazione
culturale
Le norme dell’Accordo prevedono:
· il
rafforzamento della cooperazione culturale attraverso lo scambio di elaborati
culturali e intellettuali attraverso le biblioteche nazionali e altre
istituzioni culturali (articolo 1);
· lo
scambio di manifestazioni artistiche e la reciproca organizzazione di settimane
culturali, mediante scambi di visite con manifestazioni artistiche e gruppi
teatrali tradizionali e cooperazione nei settori della scultura e delle arti
(articolo 2);
· lo
scambio di inviti a partecipare ai festival e agli eventi culturali tenuti nei due
rispettivi Paesi (articolo 3);
· l’organizzazione
di manifestazioni archeologiche e scambi di visite di esperti e specialisti,
nonché lo scambio di libri, database e mostre d’opere d’arte di valore
storico fra librerie nazionali e musei di entrambi i Paesi (articolo 4);
· l’istituzione
di una Commissione mista che promuova e sviluppi la cooperazione culturale che
si riunirà alternativamente nei due Paesi (articolo 5);
· l’individuazione
attraverso i canali diplomatici dei membri delle delegazioni partecipanti ai
seminari e agli scambi di visite fra i due Paesi (articoli 6).
La relazione tecnica quantifica i seguenti
effetti finanziari connessi all’attuazione dell’Accordo con il Qatar in materia
di collaborazione culturale.
Articolo 1
– spese per forniture librarie quale supporto per la
conoscenza e la diffusione della lingua italiana: euro 10.000
– spese per l’invio di sussidi audiovisivi quale supporto per
la diffusione della cultura italiana: euro 10.000
Articolo 2
scambio di mostre, visite di gruppi folkloristici ed
organizzazione di settimane culturali: euro 25.000
Articolo 3
scambio di artisti e partecipazione reciproca ad eventi
cinematografici: euro 15.000
Articolo 4
- attività di studio, ricerca e scavo nei settori
archeologici e del restauro: euro 20.000
- scambio di documentazione e di esperti :
euro 4.380
Il suddetto importo risulta dalle seguenti voci di spesa:
Bibliotecari
– Spese di soggiorno per un bibliotecario patarino (euro 120
al giorno x 7 giorni) euro 840
– Spese di viaggio per un bibliotecario italiano (biglietto Roma/Doha/Roma)
euro 1.350
Archivisti
– Spese di soggiorno per un archivista qatarino (euro 120 al
giorno x 7 giorni) euro 840
– Spese di viaggio per un archivista italiano (biglietto Roma/Doha/Roma)
euro 1.350
Articolo 5
Commissione mista incaricata di redigere i protocolli esecutivi
di durata triennale che si riunirà, pertanto, ogni tre anni per il loro
rinnovo, alternativamente in Italia e in Qatar. Invio in missione di 3
funzionari del Ministero degli affari esteri per un periodo di 5 giorni (per
l’anno 2013):
– spese di viaggio per 3 biglietti Roma/Doha/Roma
(euro 1.350 x 3 persone) euro 4.050
– spese di pernottamento (euro 120 x 5 giorni x 3 persone): euro
1.800
– spese di vitto (50 per cento della previgente diaria di euro
142 = euro 71 x 5 giorni x 3 persone): euro 1.065
La relazione tecnica precisa che l’articolo 6 non comporta
ulteriori oneri in quanto si riferisce alla mera modalità di scelta dei
partecipanti alle attività già quantificate negli articoli 2, 3 e 4.
La relazione afferma che gli oneri per il 2013 risultano
maggiorati rispetto al 2011 e al 2012, in quanto la Commissione mista, di cui all’articolo 5 dell’Accordo, si riunirà la prima volta in Qatar. Ricorda,
quindi, che la Commissione si riunisce ogni tre anni alternativamente in Italia
ed in Qatar.
Infine, la relazione tecnica fa presente che le ipotesi
assunte per il calcolo degli oneri recati dal disegno di legge relativamente
alle iniziative per la promozione della cultura italiana in Qatar, allo scambio
di mostre, alla realizzazione di eventi culturali nonché alle riunioni e loro
durata costituiscono riferimenti inderogabili ai fini dell’attuazione
dell’Accordo.
Al riguardo, tenuto conto che l’onere
complessivo è configurato come limite di spesa dall’art. 3 del disegno di legge
di ratifica, non si hanno osservazioni da formulare in merito ai profili di
quantificazione, nel presupposto che, secondo quanto indicato dalla relazione
tecnica, costituiscano riferimenti inderogabili le ipotesi assunte per il calcolo
degli oneri, ivi compreso il numero dei funzionari da inviare in missione.
Si rileva che la relazione tecnica, nell’indicare
specificamente le ipotesi di calcolo da considerare inderogabili, non menziona
espressamente il numero dei funzionari da inviare in missione.
Sotto il profilo metodologico, infine, sarebbe utile
acquisire elementi informativi circa i criteri che sono stati adottati per il
calcolo del rimborso delle spese di vitto e alloggio (indicato dalla relazione tecnica
come il 50% della previgente diaria).
ARTICOLO
3, comma 1 del disegno di legge di ratifica
Copertura
finanziaria
La norma autorizza,
per l’attuazione del presente provvedimento, la spesa di euro 84.380 per l’anno
2011, di euro 84.380 per l’anno 2012 e di euro 91.295 a decorrere dall’anno 2013. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione
dell’accantonamento del fondo speciale di parte corrente relativo al triennio
2011-2013, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento di competenza
del Ministero degli affari esteri.
Al riguardo, si rileva che
l’accantonamento del fondo speciale di parte corrente relativo al Ministero
degli affari esteri reca le necessarie disponibilità.
La copertura finanziaria prevista presuppone che la prima
riunione in Qatar della Commissione mista di cui all’articolo 5 dell’Accordo di
cooperazione in esame abbia luogo nell’anno 2013, come indicato dalla relazione
tecnica allegata all’A.S. 2517.
