Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento lavoro
Titolo: Assestamento 2011 - A.C. 4622 - I profili di interesse della Commissione Lavoro Elementi per l'istruttoria legislativa Parte II
Riferimenti:
AC N. 4622/XVI     
Serie: Progetti di legge    Numero: 545
Data: 26/09/2011
Descrittori:
BILANCIO DI ASSESTAMENTO     
Organi della Camera: XI-Lavoro pubblico e privato

26 settembre 2011

 

n. 545/0/11 p. II

 

Assestamento 2011

A.C. 4622

Commissione Lavoro

Elementi per l’istruttoria legislativa

 

Numero del progetto di legge

4622

Titolo

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2011

Iniziativa

Governo

Iter al Senato

Si

Numero di articoli

2

Date:

 

Trasmissione alla Camera

15 settembre 2011

Assegnazione

19 settembre 2011

Commissione competente

V Commissione (Bilancio)

Sede

Referente

Pareri previsti

Commissioni I, II, III, IV, VI, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIII, XIV e Commissione parlamentare per le questioni regionali

 


Stato di previsione 2011 (tabella n. 4)

Lo stato di previsione della spesa del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l'anno finanziario 2011, approvato con la legge 13 dicembre 2010, n. 221 (Tabella n. 4), reca le seguenti spese (espresse in migliaia di euro):

 

Competenza

Cassa

Parte corrente

80.087.309

80.092.309

Conto capitale

1.935.671

1.945.671

Totale

82.022.980

82.037.980

All'atto della presentazione al Parlamento del progetto di bilancio, la consistenza dei residui presunti al 1° gennaio 2011 risultava pari a 4.800.466 migliaia di euro per la parte corrente e a 2.899.356 migliaia di euro per il conto capitale, per un totale di7.699.822 migliaia di euro.

La massa impegnabile (competenza + residui) ammontava a 89.722.802 migliaia di euro, di cui 84.887.775 migliaia di euro per la parte corrente e 4.835.027 migliaia di euro per la parte in conto capitale.

La massa spendibile (cassa + residui) ammontava a 89.737.802 migliaia di euro, di cui 84.892.775 migliaia di euro di parte corrente e 4.845.027 migliaia di euro in conto capitale.

Il d.d.l assestamento 2011

Le previsioni iniziali sopra illustrate subiscono alcune modifiche derivanti da due ordini di fattori: variazioni introdotte in forza di atti amministrativi (adottati nel periodo gennaio-maggio 2011) e variazioni proposte con il disegno di legge di assestamento in esame. Soltanto queste ultime costituiscono oggetto della decisione parlamentare.

Tutte le variazioni interessano le unità previsionali approvate dal Parlamento con la predetta L. 221 del 2010 e si collocano sui capitoli in cui sono state ripartite le unità medesime con l'emanazione, ai fini della gestione e della rendicontazione, del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 21 dicembre 2010.

Per quanto concerne le variazioni tramite atti amministrativi, alcune interessano esclusivamente le dotazioni di cassa, per un totale di 401.807 migliaia di euro, esclusivamente per integrazioni delle dotazioni di cassa dei capitoli deficitari con storno dall’apposito fondo di riserva di cui al cap. 3002 del Ministero dell’economia e delle finanze.

Altre variazioni imputabili ad atti amministrativi riguardano invece sia la competenza, sia la cassa e derivano da norme di carattere generale, per un totale di -6.820 migliaia di euro in termini di competenza e di 394.987 migliaia di euro in termini di cassa.

Passando invece a considerare le variazioni proposte dal disegno di legge di assestamento, si evidenzia che le variazioni in termini di competenza consistono in un incremento complessivo di circa 147.273 migliaia di euro, dovuto a 146.773 per la parte corrente, e a + 500 migliaia di euro in conto capitale.

Per quanto concerne i residui, si registra un incremento complessivo di 11.629.937 migliaia di euro, derivante da un incremento di 10.555.500 migliaia di euro per le spese correnti e da un incremento di 1.074.437 migliaia di euro per le spese in conto capitale (si tratta di spese per investimenti).

Relativamente alla cassa, le variazioni proposte consistono in un incremento complessivo di 5.351.390 migliaia di euro, derivante da un incremento di 5.325.663 migliaia di euro per le spese correnti e da un incremento di 25.727 migliaia di euro per le spese in conto capitale (interamente ascrivibili a spese per investimenti).

Le menzionate variazioni, articolate per Missioni e Programmi, risultano quindi nei termini seguenti (dati in migliaia di euro):

·          missione n. 25 Politiche previdenziali, programma 25.3 Previdenza obbligatoria e complementare, assicurazioni sociali, 9.474.925 migliaia di euro in termini di residui, 135.659 migliaia di euro in termini di Competenza e 4.920.021 migliaia di euro in termini di Cassa;

·          missione n. 26 Politiche per il lavoro, programma 26.6 Politiche attive e passive del lavoro, 1.106.646 migliaia di euro in termini di Residui e 1.690 migliaia di euro in termini di Cassa;

·          missione n. 24 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia, programma 24.12 Trasferimenti assistenziali a enti previdenziali, finanziamento nazionale spesa sociale, promozione e programmazione politiche sociali, monitoraggio e valutazione interventi, 689.989 migliaia di euro in termini di Residui e 377.612 migliaia di euro in termini di Cassa;

·          missione n. 27 Immigrazione, accoglienza e garanzia dei diritti, programma 27.6 Flussi migratori per motivi di lavoro e politiche di integrazione sociale delle persone immigrate, 25.978 migliaia di euro in termini di Residui e 41 migliaia di euro in termini di Cassa;

·          missione n. 32 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche, programma 32.2 Indirizzo politico, -332 migliaia di euro in termini di Residui, 326 migliaia di euro in termini di Competenza e 326 migliaia di euro in termini di Cassa;

·          missione n. 33 Fondi da ripartire, programma 33.1 Fondi da assegnare, 10.004 migliaia di euro in termini di Residui, 8.598 migliaia di euro in termini di Competenza e 9.777 migliaia di euro in termini di Cassa.

Sulla base dei dati sopra riportati le variazioni complessive riguardano 11.629.937 migliaia di euro in termini di Residui, 147.273 migliaia di euro in termini di Competenza e 5.351.390 migliaia di euro in termini di Cassa.

Conseguentemente, le previsioni per il bilancio 2011 così si assestano:

§         per i residui, in 19.329.759 migliaia di euro, di cui 15.355.966 per la parte corrente e 3.973.793 in conto capitale;

§         per la competenza, in 82.163.433 migliaia di euro, di cui 80.229.762 per le spese correnti e 1.933.671 in conto capitale;

§         per la cassa, in 87.784.357 migliaia di euro, di cui 85.813.675 per le spese correnti e 1.970.682 in conto capitale.

La seguente tabella evidenzia le variazioni complessive rispetto alle previsioni iniziali (valori in migliaia di euro).

 

Residui

Competenza

Cassa

Spese correnti

+ 10.555.500

+ 142.453

+5.721.366

Spese in conto capitale

+1.074.437

-2.000

+25.011

Totale

+11.629.937

+140.453

+5.746.377

In particolare, si segnalano le seguenti variazioni, inerenti alle voci del bilancio del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Residui

Si osserva che, per le spese di parte corrente, le variazioni accertate in merito ai residui riguardano principalmente le seguenti voci:

Missione “Politiche previdenziali” (25), Programma “Previdenza obbligatoria e complementare, assicurazioni sociali” (25.3) (variazioni complessive[1]:+9.474.925,2 migliaia di euro), con riferimento, in particolare, a:

§       Interventi: di competenza dellaDirezione generale per le politiche previdenziali e assicurative:

o      cap. 4341: +1.187.000,0 migliaia di euro, per le Somme da trasferire all’INPS per il finanziamento dagli oneri derivanti dalla confluenza dell’INPDAI al fondo, ecc.;

o      cap. 4356: +1.146.744,6 migliaia di euro, per Rivalutazioni delle pensioni ed altri oneri pensionistici;

o      cap. 4354: +864.196,1 migliaia di euro, per Oneri derivanti da pensionamenti anticipati;

o      cap. 4330: +691.870,8 migliaia di euro, per il Fondo per il finanziamento di sgravi contributivi per incentivare la contrattazione di secondo livello;

Missione "Diritti sociali, politiche sociali e famiglia" (24) (variazioni complessive: +1.042.619,3 migliaia di euro), in massima parte (+698.988,7 migliaia di euro) ascrivibili al Programma “Trasferimenti assistenziali a enti previdenziali, finanziamento nazionale spesa sociale, promozione e programmazione politiche sociali, monitoraggio e valutazione interventi” (24.12), con riferimento in particolare a:

§       Interventi (variazione generale + 692.903,5 migliaia di euro) di competenza dellaDirezione generale per le l’inclusione e le politiche sociali:

o      cap. 3528: +254.750,0 migliaia di euro, per somme da corrispondere all’INPS per il pagamento di pensioni, assegni vari e relativi oneri accessori agli ecc.;

Per quanto riguarda le spese in conto capitale, le variazioni accertate in merito ai residui riguardano principalmente le seguenti voci:

Missione "Politiche per il lavoro" (26) (variazioni complessive: +1.068.969,4 migliaia di euro), nella quasi totalità (+1.106.646,2 migliaia di euro) ascrivibili al Programma “Politiche attive e passive del lavoro” (26.6), con riferimento in particolare a:

§       Investimenti: cap. 7206, di competenza del Direzione generale per le politiche attive e passive del lavoro: +932.396,3 migliaia di euro, per oneri relativi al Fondo sociale per occupazione e formazione.

Competenza

Si osserva che le variazioni relative alla competenza sono per lo più afferenti alle seguenti voci:

Missione “Politiche previdenziali” (25), Programma “Previdenza obbligatoria e complementare, assicurazioni sociali (25.3) (variazioni complessive +135.659,1 migliaia di euro).

Cassa

Le variazioni di cassa, come noto, adeguano le autorizzazioni alle variazioni proposte per la competenza e alla nuova consistenza dei residui.

Si osserva, anche per tali autorizzazioni, che le variazioni relative alla cassa sono in parte afferenti alla già richiamata Missione “Politiche previdenziali” (25), “Previdenza obbligatoria e complementare, assicurazioni sociali” (25.3) (variazioni complessive: +4.920.020,9 migliaia di euro). Si segnala in particolare l’incremento della voce:

§       Interventi (variazione generale + 4.919.906,3 migliaia di euro) di competenza della Direzione generale per le politiche previdenziali e assicurative:

o        cap. 4341: +1.187.000,0 per Somme da trasferire all’INPS per il finanziamento degli oneri derivanti dalla confluenza dell’INPDAI al fondo, ecc.;

o        cap. 4371: +1.156.000,0 per Somme da trasferire agli enti previdenziali, per oneri pensionistici a favore di particolari soggetti;

o        cap. 4354: +516.456,9 per Oneri derivanti da pensionamenti anticipati;

 


 


Risultanze finali

(valori in migliaia di euro)

Si evidenzia che gli importi riportati nella tabella seguente sono da riferirsi al disegno di legge di assestamento presentato al Senato e non tengono conto delle modifiche intervenute al Senato (per le quali non è possibile distinguere tra spese correnti e in conto capitale)

 

 

Previsioni iniziali 2011

Variazioni per atti amministrativi

Variazioni proposte con l’assestamento

Previsioni assestate 2011

 

Spese correnti

RS

CP

CS

4.800.466,6

80.087.308,4

80.092.308,4

---

-4.319,6

-395.703,7

10.555.500,1

146.773,5

5.325.663,2

15.355.966,8

80.229.762,4

85.813.675,4

 

Spese in conto capitale

RS

CP

CS

2.899.356,2

  1.935.671,3

  1.945.671,3

---

-2.500,0

-716,4

1.074.437,0

500,0

25.727,0

3.973.793,2

1.933.671,3

1.970.681,9

Totali

RS

CP

CS

7.699.822,8

82.022.979,7

82.037.979,7

---

-6.819,6

394.987,3

11.629.937,1

147.273,5

5.351.390,3

19.329.759,9

82.163.43,7

87.784.357,3

Per quanto concerne il riassunto dei dati per missione/programma – macroaggregati di spesa del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, occorre fare riferimento alla Tabella che segue:

 

 

Previsioni iniziali 2011

Variazioni per atti amministrativi

Variazioni proposte con l’assestamento

Variazioni ex em 1.1000 approvato dal Senato*

Previsioni assestate 2011 (risultanti dalla modifica del Senato)**

Politiche per il lavoro (26)

RS

CP

CS

3.394.044,7

5.672.129,6

5.682.129,6

---

-2.500,9

6.600,5

1.068.969,4

---

29.191,5

---

7.082,8

7.082,8

4.463.014,2

5.662.545,9

5.710.838,7

Politiche previdenziali (25)

RS

CP

CS

4.255.282,3

50.905.324,4

50.905.324,4

---

-18.000,1

-17.985,7

9.474.925,2

135.659,1

4.920.020,9

---

-93,8

-93,8

13.730.207,6

51.022.889,6

55.807.265,7

Diritti sociali, politiche sociali e famiglia (24)

RS

CP

CS

14.867,4

25.360.414,8

25.360.414,8

---

-47,0

355.403,1

1.042.619,3

1.689,8

387.780,1

---

39.978,1

39.978,1

1.057.486,7

25.329.349,9

26.070.890,4

Immigrazione, accoglienza e garanzia dei diritti (27)

RS

CP

CS

19.333,8

1.788,0

6.788,0

---

-850,7

25.337,2

25.977,5

---

40,7

---

22,9

22,9

43.311,3

2.615,7

32.142,9

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche (32)

RS

CP

CS

1.170,4

58.348,5

58.348,5

---

12.877,8

16.806,6

7.441,4

1.326,0

4.579,8

---

1.544,2

1.544,2

8.611,8

71.008,2

78.190,8

Fondi da ripartire (33)

RS

CP

CS

15.124,1

24.974,4

24.974,4

---

---

8.825,5

10.004,3

8.598,5

9.777,3

---

1.023,0

1.023,0

25.128,4

32.549,9

42.554,2

__________________________________________________________

* Si ricorda che al Senato sono state approvate alcune modifiche riguardanti lo stato di previsione dell’entrata e della spesa di tutti i Ministeri. In particolare, l’emendamento 1.1000 ha presentato variazioni finalizzate a contabilizzare nel disegno di legge di assestamento la trasformazione in riduzioni di spesa degli accantonamenti operati ai sensi dell’articolo 1, comma 13, della legge di stabilità per il 2011 (legge n. 220/2010), pari complessivamente a 2,400 miliadi di euro.

** Per quanto riguarda il Ministero del lavoro e delle politiche sociali le modifiche intervenute al Senato ammontano a 104.799.074 di euro per la competenza e in 5.308.915.843 di euro per la cassa.



Stato di previsione 2010 (tabella n. 2)

Con riferimento alle risorse per la contrattazione collettiva del pubblico impiego, si segnalano le voci da considerare nell'ambito dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze attinenti principalmente alla missione, 25Fondi da ripartire (33) - per gli stanziamenti relativi al programma Fondi da assegnare (33.1). Le variazioni riguardano la voce Interventi (variazione generale + 1.770,3 migliaia di euro) ed in particolare la nuova consistenza dei residui indicata nei seguenti capitoli di competenza del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato:

§         cap. 3032: +110.000,0 migliaia di euro, per il Fondo da ripartire per fronteggiare le spese derivanti dalle eventuali assunzioni di personale a tempo etc.;

§         cap. 3077: +25.422,8 migliaia di euro, per il Fondo da utilizzare per la tutela della sicurezza pubblica e del soccorso pubblico ivi compresa l’assunzione di personale in deroga nonché per il finanziamento della contrattazione integrativa delle amministrazioni;

§         cap. 3041: +15.570,0 migliaia di euro, per il Fondo per la concessione di incentivi all’esodo, ecc;

§         cap. 3027: -2.556.141,9 migliaia di euro, per il Fondo da ripartire per l’attuazione dei contratti del personale delle amministrazioni statali.


 

 


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[1] Si consideri che le variazioni complessive derivano dalla sommatoria di variazioni che possono essere sia positive sia negative.