Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento difesa
Titolo: Rendiconto 2009 - Assestamento 2010 - A.C. 3593 e A.C. 3594 - I profili di interesse della Commissione Difesa - Elementi per l'istruttoria legislativa
Riferimenti:
AC N. 3593/XVI   AC N. 3594/XVI
Serie: Progetti di legge    Numero: 366    Progressivo: 4
Data: 12/07/2010
Descrittori:
BILANCIO DI ASSESTAMENTO   RENDICONTO GENERALE DELLO STATO
Organi della Camera: IV-Difesa

 

12 luglio 2010

 

n. 366/4/0

Rendiconto 2009

Assestamento 2010

A.C. 3593 e A.C. 3594

I profili di interesse della Commissione Difesa

Elementi per l’istruttoria legislativa

 

Numero del progetto di legge

3593

3594

Titolo

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2009

Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2010

Iniziativa

Governativa

Governativa

Iter al Senato

No

No

Numero di articoli

18

3

Date:

 

 

trasmissione alla Camera

30 giugno 2010

30 giugno 2010

assegnazione

5 luglio 2010

5 luglio 2010

Commissione competente

V Commissione Bilancio

V Commissione Bilancio

Sede

Referente

Referente

Pareri previsti

Commissioni: I Affari Costituzionali, II Giustizia, III Affari esteri, IV Difesa, VI Finanze, VII Cultura, VIII Ambiente, IX Trasporti, X Attività produttive, XI Lavoro, XII Affari sociali, XIII Agricoltura, XIV Politiche dell'Unione europea e della Commissione parlamentare per le questioni regionali

Commissioni: I Affari Costituzionali, II Giustizia, III Affari esteri, IV Difesa, VI Finanze, VII Cultura, VIII Ambiente, IX Trasporti, X Attività produttive, XI Lavoro, XII Affari sociali, XIII Agricoltura, XIV Politiche dell'Unione europea e della Commissione parlamentare per le questioni regionali

 


Contenuto

Il conto consuntivo del Ministero della difesa

Il conto consuntivo del Ministero della difesa per il 2009 (A.C. 3593) reca stanziamenti definitivi di competenza per complessivi 23.216,35 milioni di euro. Come evidenziato dalla tabella seguente, il Rendiconto presenta un incremento di circa 2.922 milioni rispetto alla previsioni iniziali per il 2009 e di 1.769,5 milioni rispetto alle previsioni assestate.

(in milioni di euro)

Competenza

Cassa

Previsioni iniziali

(L. 204/2008)

20.294,28

20.299,00

Previsioni assestate

(L. 121/2009)

21.446,80

20.873,45

Rendiconto 2009

23.216,35

23.470,31

L’incidenza percentuale delle risorse per la difesa sul bilancio dello Stato è stata pari al 4,3% (identica al precedente esercizio finanziario).

Gli impegni totali ammontano a 23.201,86 milioni e rappresentano il 99,9% delle previsioni definitive.

L’importo relativo alle autorizzazioni definitive di cassa è di 23.470,31 milioni, mentre nel bilancio di previsione risultava pari a 20.299 milioni.

I pagamenti, che assommano a 22.370,86 milioni, rappresentano il 95,3% delle autorizzazioni di cassa.

Infine, i residui, che nelle previsioni al 1° gennaio 2009 erano pari a 3.407,20 milioni di euro, al 31 dicembre 2009 ammontano a 4.313,38 milioni, di cui 2.085,61 relativi alle spese correnti e 2.227,77 in conto capitale.

 

 

Disegno di legge di assestamento 2010:

Stato di previsione del ministero della difesa

Lo stato di previsione del Ministero della difesa per il 2010, approvato con la legge n. 192/2009, reca i seguenti stanziamenti:

 

(in milioni di euro)

Competenza

Cassa

Spese correnti

17.219,55

17.272,16

Spese in conto capitale

3.144,88

3.154,88

Totale

20.364,43

20.427,04

 

La consistenza presunta dei residui al 1° gennaio 2010 era valutata in 3.975,38 milioni di euro; conseguentemente la massa spendibile risulta pari a 24.339,81 milioni e il coefficiente di realizzazione era pari al 83,9%.

Il disegno di legge di assestamento del bilancio (A.C. 3594) interviene sulle previsioni iniziali sia per l’incidenza di atti amministrativi intervenuti nel periodo gennaio-maggio 2010, che hanno già prodotto i loro effetti sulle poste di bilancio, sia per le variazioni contenute nel disegno di legge in esame.

Le variazioni proposte alle previsioni di competenza sono correlate alle effettive esigenze di gestione e tengono conto della situazione della finanza pubblica; l’adeguamento delle autorizzazioni di cassa consegue invece all’accertata consistenza dei residui e alle variazioni proposte per la competenza, nonché alla valutazione delle concrete capacità operative dell'Amministrazione.

Per effetto sia delle variazioni intervenute in dipendenza di atti amministrativi, sia di quelle proposte con il disegno di legge in esame le previsioni assestate di competenza risultano pari a 20.649,61 milioni di euro, di cui 17.504,73 milioni di parte corrente e 3.144,88 milioni per il conto capitale.Le autorizzazioni di cassa, dopo l’assestamento di bilancio, ammontano a 20.745,55 milioni, ripartiti fra parte corrente e conto capitale in ragione, rispettivamente, di 18.189,48 e 2.556,07 milioni.

I residui si attestano su 4.313,38 milioni di euro.

La massa spendibile corrisponde quindi a 24.962,99 milioni, e conseguentemente il coefficiente di realizzazione passa dall’83,9% all’83,1%.

Le variazioni complessive ammontano quindi a 285,18 milioni di euro per le previsioni di competenza e a 318,51 milioni di euro per le autorizzazioni di cassa. Su tali variazioni incidono:

Ø       per le previsioni di competenza:

§         variazioni per atto amministrativo per 264,74 milioni di euro,

§         variazioni proposte dal disegno di legge per 20,44 milioni di euro;

Ø       per le previsioni di cassa:

§         variazioni per atto amministrativo per 412,58 milioni di euro,

§         variazioni negative proposte dal disegno di legge per 94,07 milioni di euro.

Il complesso delle variazioni apportate dal disegno di legge di assestamento incrementa il volume dei residui di 338 milioni di euro rispetto alla valutazione iniziale, con un ammontare, al 1° gennaio 2010, di 4.313,38 milioni, ripartiti tra parte corrente e conto capitale in ragione, rispettivamente, di 2.085,61 e 2.227,77 milioni.

Variazioni per atto amministrativo

Le variazioni già introdotte in bilancio, e pertanto non soggette ad approvazione parlamentare, hanno determinato complessivamente un aumento di 264,74 milioni di euro delle previsioni di competenza, riguardante integralmente le spese correnti, e un incremento di 412,57 milioni di euro delle autorizzazioni di cassa.

Tali variazioni sono derivate da provvedimenti legislativi intervenuti nell’anno o da norme di carattere generale. Le variazioni hanno riguardato (come specificamente indicato nella nota preliminare alla tabella 11) principalmente: il fondo per le missioni internazionali (240,1 milioni di euro) e, per le sole autorizzazioni di cassa, l’integrazione delle dotazioni di capitoli deficitari con storno dall’apposito fondi di riserva (147,84 milioni).

Variazioni proposte dal disegno di legge di assestamento

La manovra proposta con il disegno di legge di assestamento 2010 prevede, per lo stato di previsione del Ministero della Difesa, un incremento netto di circa 20,4 milioni di euro delle previsioni in termini di competenza ed una riduzione di 94,1 milioni in termini di autorizzazioni di cassa.

Per quanto riguarda i residui, si riscontra complessivamente un aumento di 338 milioni di euro. Le modifiche concernenti i residui trovano motivo nella necessità di adeguare i residui presunti a quelli risultanti dal rendiconto del 2009 e tengono conto delle variazioni compensative intervenute sui residui in applicazione di particolari disposizioni legislative.

Con riferimento alle spese correnti, che rappresentano la maggior parte delle spese del Ministero, le variazioni proposte corrispondono a un aumento di 284,8 milioni di euro dei residui, ad un incremento di 20,4 milioni di euro delle previsioni di competenza e di 506 milioni di euro di quelle di cassa.

Nell’ambito delle spese a tale titolo si segnalano le seguenti variazioni:

§         per le spese relative all’approntamento e impiego dell’Arma dei carabinieri per la difesa e la sicurezza un aumento di 37,9 milioni di euro in termini di competenza ed un decremento di 5,7 milioni di euro in termini di cassa;

§         per le spese di approntamento e impiego delle forze terrestri un aumento di 15,2 milioni di euro in termini di competenza e di 74,1 milioni in termini di cassa;

§         per le spese relative alla pianificazione generale delle Forze Armate e approvvigionamenti militari, un decremento di 38,8 milioni di euro in termini di competenza e una riduzione di 404,1 milioni in termini di cassa, che portano gli stanziamenti complessivi da 4.620,3 milioni di euro a 5.830,9 milioni di euro, anche a seguito delle variazioni per atto amministrativo;

In particolare, le proposte di variazione dell’assestamento riguardano le seguenti spese:

*       Funzionamento: si propone un incremento netto complessivo di 11,1 milioni di euro in termini di competenza e di 491 milioni in termini di cassa; i residui accertati presentano un aumento di 66,7 milioni di euro. Tenuto conto anche delle variazioni già intervenute per atto amministrativo, le previsioni di competenza passano da 15.966,6 a 16.664,3 milioni, mentre le autorizzazioni di cassa variano da 15.969,2 a 17.146,8 milioni.

*       Interventi: la variazione proposta consiste in un decremento di 49,1 milioni di euro dei residue e in un aumento di 5,7 milioni di euro per la cassa, mentre restano invariati gli stanziamenti di competenza; considerando anche le variazioni già intervenute per atto amministrativo, le previsioni di competenza passano da 301,2 a 317 milioni e le autorizzazioni di cassa da 301,2 a 322,7milioni.

*       Oneri comuni: le variazioni proposte comportano un aumento di 267,2 dei residui e in un incremento di 9,3 milioni di euro sia in termini di competenza che di cassa. Le variazioni complessive (comprese quelle derivanti da atti amministrativi) portano complessivamente le previsioni di competenza da 951,8 a 523,4 milioni di euro e da 1.001,8 a 720 milioni di euro in termini di cassa.

Con riguardo alle spese in conto capitale, si propone un decremento delle spese per investimenti di 600,1 milioni di euro in termini di cassa ed un aumento di 53,2 milioni di euro a valere sui residui; conseguentemente le relative previsioni si assestano, rispettivamente, su 3.144,9 e 2.556,1 milioni (incluse le variazioni già intervenute per atto amministrativo); i residui assommano a 2.227,8 con un incremento di 53,2 milioni rispetto alla consistenza presunta, tutti derivanti dalle misure di assestamento.

La tabella seguente riporta i dati relativi alle previsioni iniziali e assestate 2010, con l'indicazione sia delle variazioni alle previsioni di competenza e alle autorizzazioni di cassa intervenute con atto amministrativo e proposte con il disegno di assestamento originario, sia dello scostamento tra l'entità dei residui presunti al 1° gennaio 2010 e l'entità dei residui accertati in sede di rendiconto.


 

 


 

 

Ministero della Difesa

Previsioni iniziali e previsioni assestate per l'anno 2010

(dati in milioni di euro)

 

titoli

previsioni iniziali

variazioni

previsioni assestate

 

 

 

da atto amministrativo

proposte di assestamento

 

 

Spese correnti

 

 

 

Spese in conto capitale

 

 

 

Spese totali

 

Residui

Competenza

Cassa

 

Residui

Competenza

Cassa

 

Residui

Competenza

Cassa

 

1.800,82

17.219,55

17.272,17

 

2.174,55

3.144,87

3.154,87

 

3.975,38

20.364,43

20.427,04

==

264,74

411,29

 

==

==

1,28

 

==

264,74

412,58

 

284,78

20,44

506,02

 

53,22

==

- 600,08

 

338,00

20,44

-  94,07

 

2.085,60

17.504,73

18.189,48

 

2.227,77

3.144,87

2.556,07

 

4.313,38

20.649,61

20.745,55

 



La nuova classificazione del bilancio

In seguito alla riclassificazione del bilancio dello Stato, operata a partire dall’esercizio finanziario 2008, al Ministero della Difesa sono assegnate quattro missioni che si articolano complessivamente in dieci programmi. Le voci di Macroaggregati (che costituiscono le unità fondamentali di voto nell’esame parlamentare del disegno di legge di Bilancio) sono 26, di cui 15 di parte corrente e 11 in conto capitale.

La seguente tabella indica le variazioni operate con il ddl in esame nell’ambito delle diverse missioni e dei diversi programmi dello stato di previsione del Ministero della difesa, con riferimento alle previsioni di competenza:


 

 

 

Missione

Programma

Previsioni iniziale 2010

Variazioni per atto amministrativo

Variazioni proposte con ddl assestamento

Previsioni assestate 2010

Difesa e sicurezza del territorio

18.575,7

1.700,2

19,4

20.295,3

Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e la sicurezza

5.553,1

91,5

37,9

5.682,4

Approntamento e impiego delle forze terrestri

4.016,8

146,3

15,2

4.178,3

Approntamento e impiego delle forze navali

1.597,1

50,9

1,2

1.649,2

Approntamento e impiego delle forze aeree

2.300,5

141,7

7,1

2.449,3

Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesa militare

487,9

20,3

- 3,1

505,1

Pianificazione generale delle Forze Armate e approvvigionamenti militari

4.620,3

1.249,4

- 38,8

5.830,9

Ricerca e innovazione

59,7

- -

- -

59,7

Ricerca tecnologica nel settore della difesa

59,7

- -

- -

59,7

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche

77,3

2,2

- 6,3

73,2

Indirizzo politico

22,5

- -

- 2,1

20,4

Servizi e affari generali per le Amministrazioni di competenza

54,8

2,2

- 4,2

52,8

Fondi da ripartire

1.651,7

- 1.437,6

7,3

221,4

Fondi da assegnare

1.651,7

- 1.437,6

7,3

221,4

Totale

20.364,4

264,7

20,4

20.649,7

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Servizio Studi – Dipartimento Difesa

( 066760-4172 – *st_difesa@camera.it

I dossier dei servizi e degli uffici della Camera sono destinati alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina ogni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge.

File: DI0246_0.doc