Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione
(Versione per stampa)
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Autore: | Servizio Studi - Dipartimento istituzioni | ||
Titolo: | Modifica alla denominazione del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano - A.C. 2780 - Elementi per la valutazione degli aspetti di legittimità costituzionale | ||
Riferimenti: |
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Serie: | Note per la I Commissione affari costituzionali Numero: 203 | ||
Data: | 16/06/2010 | ||
Descrittori: |
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Organi della Camera: | I-Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni |
16 giugno 2010 |
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n. 203 |
Modifica
alla denominazione del Parco nazionale del Cilento
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Numero del progetto di legge |
2780 |
Titolo |
Modifica alla denominazione del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano |
Iniziativa |
Parlamentare |
Iter al Senato |
No |
Numero di articoli |
1 |
Date: |
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adozione quale testo base |
- |
richiesta di parere |
6 maggio 2010 |
Commissione competente |
VIII Ambiente |
Sede e stato dell’iter |
Sede referente – Concluso l’esame degli emendamenti |
Iscrizione nel programma dell’Assemblea |
No |
L’articolo unico della pdl in esame è volto a sostituire le denominazioni del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano e del rispettivo Ente parco - istituito ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 1995 - con le nuove denominazioni - risultanti dalle modifiche approvate in Commissione – “Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni” ed “Ente parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni”.
Si ricorda che la legge quadro sulle aree protette n. 394/1991 individua una serie di parchi nazionali tra i quali, all’art. 34, comma 1, lettera b), figura anche il Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano (Cervati, Gelbison, Alburni, Monte Stella e Monte Bulgheria).
L’art. 8 dispone, poi, che i parchi nazionali vengano istituiti e delimitati in via definitiva con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'ambiente, sentita la regione. Le riserve naturali statali, sono istituite con decreto del Ministro dell'ambiente, sentita la regione.
Si ricorda inoltre che, ai sensi del predetto DPR di istituzione, l'Ente parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano ha personalità di diritto pubblico ed è sottoposto alla vigilanza del Ministero dell'ambiente.
Sono organi dell'Ente parco:
a) il presidente;
b) il consiglio direttivo;
c) la giunta esecutiva;
d) il collegio dei revisori dei conti;
e) la comunità del Parco.
La relazione illustrativa
motiva tale modifica con la necessità di adeguare
la denominazione del parco con una migliore corrispondenza alla realtà territoriale in quanto all’interno del
parco, che insiste su una superficie complessiva di
Considerando che il Parco è tra quelli con le migliori prospettive di sviluppo turistico, prosegue la relazione, appare opportuno accogliere le esigenze delle popolazioni e delle amministrazioni locali nel veder riconoscere un gravame che ricade quasi integralmente su di esse: gran parte delle aree di massima tutela ricade, infatti, negli Alburni, con tutti i limiti allo sviluppo e alla infrastrutturazione che ne conseguono.
La pdl prevede quindi che la denominazione del parco nazionale, previstadallo statuto del Parco adottato con decreto del Ministro dell'ambiente 22 dicembre 1998 sia modificata nel senso sopra indicato (comma 1).
Pertanto si richiede l’emanazione, entro un mese dalla data di entrata in vigore della proposta di legge in esame, di un apposito decreto da parte del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare
Entro l’anno successivo alla data di entrata in vigore del decreto di cui al comma 1, gli organi dell'Ente parco provvedono alle conseguenti modifiche dello statuto e degli altri atti ufficiali del medesimo Ente (comma 2).
La proposta di legge è accompagnata dalla relazione illustrativa.
L’articolo 117, secondo comma, lettera s), Cost. rimette alla competenza legislativa esclusiva dello Stato la materia tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, nel cui ambito rientra la tutela delle aree protette (sentenze della Corte costituzionale n. 193/2010, n. 272/2009, n. 12/2009, n. 387/2008 e n. 422/2002).
Ai sensi del comma 1, il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con proprio decreto da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale, da emanare entro un mese dalla data di entrata in vigore della presente legge, provvede alla modifica della denominazione del Parco.
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File: Cost203-AC2780.doc