Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento istituzioni
Titolo: Disposizioni urgenti per assicurare adempimenti comunitari in materia di giochi - D.L. 149/2008 - A.C. 1707
Riferimenti:
AC N. 1707/XVI   DL N. 149 DEL 16-OTT-08
Serie: Note per la I Commissione affari costituzionali    Numero: 19
Data: 16/10/2008
Descrittori:
CONCESSIONI GOVERNATIVE   CONCORSI, OPERAZIONI A PREMIO SCOMMESSE E LOTTERIE
Organi della Camera: I-Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni

Casella di testo: Note per la I Commissione
 


16 ottobre 2008

 

n. 19

Disposizioni urgenti per assicurare adempimenti comunitari in materia di giochi

D.L. 149/2008 - A.C. 1707

Elementi per la valutazione degli aspetti di legittimità costituzionale

 

Numero del disegno di legge di conversione

A.C. 1707

Numero del decreto-legge

D.L. 149/2008

Titolo del decreto-legge

Conversione in legge del decreto-legge 25 settembre 2008, n. 149, recante disposizioni urgenti per assicurare adempimenti comunitari in materia di giochi

Iter al Senato

No

Numero di articoli:

2

Date:

 

emanazione

25 settembre 2008

pubblicazione in Gazzetta ufficiale

26 settembre 2008

Assegnazione

26 settembre 2008

Scadenza

25 novembre 2008

Commissione competente

VI Commissione (Finanze)

Stato dell’iter

Sede referente; concluso l’esame degli emendamenti

 

 


Contenuto

Il decreto-legge in esame affida la gestione del gioco dell’Enalotto e del suo gioco opzionale (denominato SuperStar) all’attuale concessionario (Sisal S.p.a.) alle condizioni vigenti al 26 settembre 2008 (data di entrata in vigore del presente decreto) fino alla piena operatività della nuova concessione e comunque non oltre il 1° luglio 2009.

Il concorso pronostico “Enalotto” è stato istituito con decreto del Ministro delle finanze 9 luglio 1957 e regolamentato con decreto del 29 ottobre 1957.

Il regolamento è stato modificato dal decreto 10 ottobre 1997, con l’introduzione di una formula di gioco contraddistinta con il termine di “SuperEnalotto”. Questo gioco è abbinato alle estrazioni del Lotto, è gestito dalla Sisal S.p.a. per conto dello Stato ed è affidato all’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AAMS) dall’aprile 2002. Risulta assegnatario del premio di prima categoria il pronostico dei primi numeri estratti nelle ruote di Bari, Firenze, Milano, Napoli, Palermo e Roma. Il primo numero estratto sulla ruota di Venezia è il cosiddetto numero “jolly”; appartengono ai premi di seconda categoria le giocate in cui sono indovinati cinque pronostici più il numero “jolly”. Risultano vincenti anche le giocate con 5, 4 e 3 pronostici esatti.

Il 30 novembre 2004 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale un comunicato stampa del Ministero dell’economia e delle finanze in merito al rinnovo per un ulteriore quinquennio a favore della Sisal S.p.a. della concessione, in scadenza al 31 marzo 2005, per la gestione della raccolta del SuperEnalotto.

In data 25 gennaio 2005 l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha segnalato che “l’affidamento in concessione del gioco del SuperEnalotto senza il ricorso ad una procedura ad evidenza pubblica pregiudica gravemente l’espli­carsi della concorrenza nel mercato dei giochi e delle scommesse”.

Su ricorso della Stanley International Betting Limited, il Consiglio di Stato, con decisione del 5 dicembre 2006, n. 7113, ha annullato la proroga per ulteriori 5 anni della gestione dell’Enalotto in favore della Sisal S.p.a., ritenendo illegittima la proroga dell’affidamento del servizio perché adottata in violazione delle norme in materia di evidenza pubblica.

Conseguentemente è intervenuto l’articolo 1, comma 91, della legge finanziaria per il 2007 (L. 296/2006), disponendo che, al fine di garantire la continuità di esercizio del gioco dell’Enalotto e del suo gioco opzionale, nonché la tutela dei preminenti interessi pubblici connessi, in attesa dell’operatività della nuova concessione da affidare a seguito della prevista procedura di selezione indicata dal precedente comma 90, la gestione del gioco continui ad essere assicurata dall’attuale concessionario fino al 30 giugno 2007.

Il suddetto termine sarebbe stato prorogabile una sola volta, per un eguale periodo, soltanto nel caso in cui tale misura si fosse resa necessaria in relazione agli esiti della procedura di selezione. La proroga avrebbe potuto essere disposta con provvedimento del Ministero dell’economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.

Il termine è stato prorogato al 31 dicembre 2007 dal decreto del Direttore generale dell’Ammini­strazione autonoma Monopoli di Stato del 29 giugno 2007.

Una successiva proroga al 30 settembre 2008 è stata disposta dall’articolo 40, comma 1, del D.L. n. 159/2007, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 222/2007.

Il comma 90 dell’articolo 1 della legge finanziaria 2007 (L. 296/2006) richiamato dal decreto in esame prevede l’affidamento in concessione della gestione dei giochi numerici a totalizzatore nazionale. A tal fine rinvia ad appositi provvedimenti del Ministero dell’economia e delle finanze-Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, da emanare entro il 31 marzo 2007, la determinazione delle modalità di attuazione nel rispetto dei seguenti criteri:

§          affidamento all'offerta economicamente più conveniente evitando, in ogni caso, il determinarsi di posizioni dominanti sul mercato nazionale del gioco;

§          inclusione, tra i giochi da affidare con procedura di selezione, dell'Enalotto, dei suoi giochi complementari ed opzionali e delle relative forme di partecipazione a distanza, nonché di ogni ulteriore gioco numerico basato su un unico totalizzatore a livello nazionale;

§          revisione del regolamento e della formula di gioco dell'Enalotto e previsione di nuovi giochi numerici a totalizzatore nazionale;

§          costante miglioramento dei livelli di servizio offerto al fine di preservare i preminenti interessi pubblici;

§          coerenza della soluzione concessoria individuata con la finalità di progressiva costituzione della rete unitaria dei giochi pubblici, anche attraverso la devoluzione allo Stato, alla scadenza della concessione, di una rete di almeno 15.000 punti di vendita non coincidenti con quelli dei concessionari della raccolta del gioco del Lotto.

Con bando del 29 giugno 2007 l’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato ha messo a gara la procedura di selezione per l’affidamento in concessione per nove anni dell’esercizio e dello sviluppo dei giochi numerici a totalizzatore nazionale. Alla gara hanno partecipato Sisal, Lottomatica e Snai.

Con decreto del 31 marzo 2008 del Direttore per i giochi dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato è stata disposta l’aggiudicazione definitiva della gara in favore della Sisal S.p.a.

La Sisal ha, peraltro, effettuato nella scorsa primavera una ristrutturazione finanziaria della società.

Come riportato nella relazione al disegno di legge di conversione, “ad oggi la gara per l’affidamento della gestione dei giochi numerici a totalizzatore nazionale ha condotto all’individuazione del nuovo concessionario che, tuttavia, non può essere ancora nella pienezza delle sue attribuzioni, dovendosi attuare e sottoporre a verifica un insieme di attività preliminari atte a garantire l’idoneità della nuova organizzazione e della nuova rete distributiva, nonché la loro conformità ai progetti presentati in sede di gara”.

Nel corso dell’esame in sede referente sono stati introdotti tre articoli aggiuntivi, concernenti:

§         la previsione di una procedura selettiva volta alla concessione contestuale di giochi su base ippica e sportiva, nell’ottica di un progressivo superamento dell’assetto organizzativo della raccolta di giochi e scommesse relativi alle corse di cavalli (articolo 1-bis);

§         norme generali sull’esercizio e la raccolta a distanza dei giochi (articolo 1-ter);

§         ulteriori norme in materia di apparecchi di gioco (articolo 1-quater).

Relazioni allegate o richieste

Al decreto è allegata la sola relazione illustrativa.

Precedenti decreti-legge sulla stessa materia

L’articolo 40, comma 1, del D.L. 159/2007 ha prorogato al 30 settembre 2008 la gestione dell’Enalotto in favore della Sisal S.p.A.

Motivazioni della necessità ed urgenza

La relazione al disegno di legge di conversione sottolinea che “considerata l’imminente scadenza dell’attuale termine della concessione Enalotto (30 settembre 2008), al fine di tutelare gli interessi pubblici legati alla continuazione della gestione del gioco Enalotto, si rende […] necessaria l’adozione di una ulteriore proroga a mezzo di provvedimento avente forza di legge, affinché non venga meno per il concessionario il titolo abilitativo all’esercizio della raccolta, con danni irrecuperabili in termini di mancate entrate erariali e di perdita di avviamento del gioco stesso”.

Rispetto delle competenze legislative costituzionalmente definite

L’oggetto del provvedimento appare essenzialmente riconducibile alla materia “sistema tributario e contabile dello Stato”, attribuita dalla lettera e) del secondo comma dell’art. 117 della Costituzione alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.

Con riguardo agli articoli 1-ter e 1-quater possono altresì rilevare le materie “ordine pubblico e sicurezza” (art. 117, co. 2°, lett. h) , Cost.) e – limitatamente all’art. 1-ter – “ordinamento civile” (art. 117, co. 2°, lett. l), Cost.).