Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento bilancio
Titolo: Finanziaria e bilancio 2009 - A.S. 1209 A.S. 1210 - Analisi emendamenti approvati dal Senato
Riferimenti:
AC N. 1713/XVI     
Serie: Progetti di legge    Numero: 60    Progressivo: 3
Data: 12/12/2008
Descrittori:
BILANCIO DELLO STATO   LEGGE FINANZIARIA
Organi della Camera: V-Bilancio, Tesoro e programmazione
Altri riferimenti:
AS N. 1210/XVI   AS N. 1209/XVI


Camera dei deputati

XVI LEGISLATURA

 

 

SERVIZIO STUDI

Progetti di legge

 

 

 

Finanziaria e bilancio 2009
A.S. 1209 e A.S. 1210

Analisi degli emendamenti approvati
dal Senato

 

 

 

 

n. 60/3

 

12 dicembre 2008


 

 

Il dossier contiene una analisi degli emendamenti al disegno di legge finanziaria per il 2009 e al disegno di legge di bilancio per il 2009 approvati dalla Commissione bilancio del Senato. L’Assemblea del Senato non ha approvato ulteriori modifiche.

Per ogni emendamento vengono indicati il numero di presentazione, il presentatore, la data dell’approvazione e una breve sintesi dell'oggetto della modifica, nonché, per gli emendamenti di iniziativa parlamentare, il gruppo di appartenenza del presentatore dell’emendamento.

 

 

 

 

 

 

Dipartimento Bilancio e politica economica

 

Consiglieri:

Cristiano CERESANI (tel. 4338)

Documentaristi:

Laura BELLINI (tel. 2523)

Francesca CORICA (tel. 3075)

Claudia PROVENZANO (tel. 2229)

Segretari:

Emma CECCHI (tel. 9932)

Gabriella TRICARICO (tel. 2233)

 

I dossier del Servizio studi sono destinati alle esigenze di documentazione interna per l'attività degli organi parlamentari e dei parlamentari. La Camera dei deputati declina ogni responsabilità per la loro eventuale utilizzazione o riproduzione per fini non consentiti dalla legge.

 

File: BI0063.doc


 

I N D I C E

 

 

Tavola di raffronto tra il testo del disegno di legge presentato dal Governo (A.C. 1713) e i testi approvati dalla V Commissione bilancio della Camera (A.C. 1713-A), dall’Assemblea della Camera (A.S. 1209), dalla 5a Commissione bilancio del Senato (A.S. 1209-A) e dall’Assemblea del Senato (A.C. 1713-B)3

Emendamenti al disegno di legge finanziaria (A.S. 1209) approvati dalla 5a Commissione bilancio del Senato. 7

Appendice 1 - Riepilogo degli effetti sulle tabelle degli emendamenti approvati dalla 5a Commissione bilancio del Senato al disegno di legge finanziaria (A.S. 1209)15

§      TABELLA A. 17

§      TABELLA B.. 19

§      TABELLA C.. 20

Emendamenti al disegno di legge di bilancio (A.S. 1210) approvati dalla 5a Commissione bilancio del Senato. 23

 


Tavola di raffronto tra il testo del disegno di legge presentato dal Governo (A.C. 1713)
e i testi approvati
dalla V Commissione bilancio della Camera (A.C. 1713-A), dall’Assemblea della Camera (A.S. 1209), dalla 5a Commissione bilancio del Senato (A.S. 1209-A) e dall’Assemblea del Senato (A.C. 1713-B)


 

Titolo

A.C. 1713

A.C. 1713-A

A.S. 1209

A.S. 1209-A

A.C. 1713-B

Risultati differenziali

1

1

1

1

1

Disciplina IRAP per il settore agricolo e le cooperative della piccola pesca

2, co. 1

2, co. 1

2, co. 1

2, co. 1

2, co. 1

Agevolazioni fiscali per le imprese della pesca

2, co. 2

2, co. 2

2, co. 2

2, co. 2

2, co. 2

Deducibilità del contributo SSN sui premi di assicurazione per le imprese di autotrasporto

2, co. 3

2, co. 3

2, co. 3

2, co. 3

2, co. 3

Deduzione per i trasporti effettuati dall'imprenditore all'interno del comune in cui ha sede l'impresa

2, co. 4

2, co. 4

2, co. 4

2, co. 4

2, co. 4

Detrazione delle spese sostenute dai docenti per attività di autoaggiornamento e formazione

2, co. 5

2, co. 5

2, co. 5

2, co. 5

2, co. 5

Detrazione di rette relative alla frequenza di asili nido

2, co. 6

2, co. 6

2, co. 6

2, co. 6

2, co. 6

Proroga del termine per la detrazione delle spese per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale

2, co. 7

2, co. 7

2, co. 7

2, co. 7

2, co. 7

Proroga del termine per le agevolazioni tributarie in materia di formazione e arrotondamento della proprietà contadina

2, co. 8

2, co. 8

2, co. 8

2, co. 8

2, co. 8

Esenzione da alcune imposte per interventi di ricostruzione nel Belice

2, co. 9

2, co. 9

2, co. 9

2, co. 9

2, co. 9

Agevolazione per il riordino delle IPAB

2, co. 10

2, co. 10

2, co. 10

2, co. 10

2, co. 10

Accisa per gas naturale per combustione per uso industriale

2, co. 11

2, co. 11

2, co. 11

2, co. 11

2, co. 11

Gasolio da riscaldamento per le zone montane e credito di imposta sulle reti di teleriscaldamento alimentato da biomassa ed energia geotermica

2, co. 12

2, co. 12

2, co. 12

2, co. 12

2, co. 12

Agevolazione sul gasolio e GPL per riscaldamento impegnati nelle frazioni parzialmente non metanizzate

2, co. 13

2, co. 13

2, co. 13

2, co. 13

2, co. 13

Esenzione da accise per gasolio da riscaldamento utilizzato per le coltivazioni in serra

2, co. 14

2, co. 14

2, co. 14

2, co. 14

2, co. 14

Agevolazioni per ristrutturazioni edilizie

2, co. 15

2, co. 15

2, co. 15

2, co. 15

2, co. 15

Copertura degli oneri commi 1-15

2, co. 16

2, co. 16

2, co. 16

2, co. 16

2, co. 16

Agevolazioni fiscali in favore del settore dell’autotrasporto

2, co. 17-21

2, co. 17-21

2, co. 17-21

2, co. 17-21

2, co. 17-21

Trasferimenti all’INPS

2, co. 22-24

2, co. 22-24

2, co. 22-24

2, co. 22-24

2, co. 22-24

Riordino dei trasferimenti all’INPS

2, co. 25-26

2, co. 25-26

2, co. 25-26

2, co. 25-26

2, co. 25-26

Rinnovi contrattuali personale statale

2, co. 27-31

2, co. 27-31

2, co. 27-31

2, co. 27-31

2, co. 27-31

Rinnovi contrattuali personale non statale

2, co. 30

2, co. 30

2, co. 30

2, co. 30

2, co. 30

Trattamento accessorio dei dipendenti P.A.

2, co. 32

2, co. 32

2, co. 32

2, co. 32

2, co. 32

Destinazione di risorse alla contrattazione integrativa

2, co. 33-34

2, co. 33-34

2, co. 33-34

2, co. 33-34

2, co. 33-34

Stipulazione dei contratti collettivi nazionali

2, co. 35

2, co. 35

2, co. 35

2, co. 35

2, co. 35

Disposizioni in materia di ammortizzatori sociali

 

 

2, co. 36-38

2, co. 36-38

2, co. 36-38

Modifiche al Patto di stabilità interno per le regioni - Sanzioni per l’anno 2007

 

 

2, co. 39

2, co. 39

2, co. 39

Finanziamenti a favore dei piccoli comuni

 

 

2, co. 40

2, co. 40

2, co. 40

Modifiche al patto di stabilità interno per gli enti locali

 

 

2, co. 41

2, co. 41

2, co. 41

Modifiche al Patto di stabilità interno per le regioni

 

 

2, co. 42

2, co. 42

2, co. 42

Utilizzo delle risorse finanziarie del Fondo per le aree sottoutilizzate

 

 

2, co. 43

2, co. 43-44

2, co. 43-44

Comuni svantaggiati confinanti con regioni a statuto speciale

 

 

 

2, co. 45-46

2, co. 45-46

Distribuzione tra le regioni delle risorse relative al programma di interventi in materia di istruzione

 

 

 

2, co. 47

2, co. 47

Modifiche al patto di stabilità interno per gli enti locali - Sanzioni

 

 

 

2, co. 48

2, co. 48

Modifiche alle disposizioni in materia di assetto organizzativo della raccolta in rete fisica dei giochi e delle scommesse

 

 

 

2, co. 49

2, co. 49

Modifiche alle misure relative all’attuazione della sentenza della Corte di giustizia delle Comunità europee del 13 settembre 2007 in materia di concessioni per la gestione di scommesse ippiche

 

 

 

2, co. 50

2, co. 50

Ulteriori norme in materia di tutela della finanza pubblica – Limiti all’uso degli strumenti derivati

 

 

 

2-bis

3

Fondi speciali (Tabelle A e B)

3, co. 1

3, co. 1

3, co. 1

3, co. 1

4, co. 1

Dotazioni di bilancio relative a leggi di spesa permanente (Tabella C)

3, co. 2

3, co. 2

3, co. 2

3, co. 2

4, co. 2

Rifinanziamento di spese in conto capitale (Tabella D)

3, co. 3

3, co. 3

3, co. 3

3, co. 3

4, co. 3

Riduzione di autorizzazioni legislative di spesa (Tabella E)

3, co. 4

3, co. 4

3, co. 4

3, co. 4

4, co. 4

Modulazione delle leggi pluriennali di spesa (Tabella F)

3, co. 5-6

3, co. 5-6

3, co. 5-6

3, co. 5-6

4, co. 5-6

Entrata in vigore

3, co. 7

3, co. 7

3, co. 7

3, co. 7

4, co. 7

 

 


Emendamenti al disegno di legge finanziaria (A.S. 1209)
approvati dalla 5a Commissione bilancio del Senato


Articolo 2 -    Proroghe fiscali, misure per l’agricoltura e l’autotrasporto, gestioni previdenziali, risorse destinati ai rinnovi contrattuali e ai miglioramenti retributivi per il personale statale in regime di diritto pubblico

 

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Oggetto

3.409

Oliva

MPA

4.12 nott.

Aggiunge il comma 43-bis(comma 44 dell’A.S. 1209-A) che precisa che la relazione annuale del Governo sull’utilizzo delle risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate, che deve essere trasmessa alle Commissioni permanenti competenti per i profili finanziari, prevista dal comma precedente, deve essere presentata anche con riferimento all’anno 2008.

2.1000

Relatore

 

5.12 ant.

Aggiunge il comma 43-bis(commi 45 e 46 dell’A.S. 1209-A)che novella l’articolo 6, comma 7, del D.L. n. 81/2007, relativo alla istituzione, presso la Presidenza del Consiglio, del Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale. In particolare:

-    si provvede ad una correzione formale facendo riferimento, oltre che alle regioni a statuto speciale, anche alle province autonome di Trento e di Bolzano ;

-    viene modificato il procedimento di adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che definisce le modalità di erogazione del Fondo, introducendo - quali novità, rispetto alla normativa vigente - il parere della Conferenza unificata e delle competenti commissioni parlamentari. La nuova formulazione del comma prevede altresì che il Dipartimento per gli affari regionali provveda direttamente a finanziare i comuni interessati, in applicazione dei criteri stabiliti con il predetto decreto del Presidente del Consiglio, senza più alcun riferimento ai progetti da realizzare. In sostanza, è soppresso il riferimento al parere delle regioni interessate in ordine ai progetti da finanziare (che dovevano essere finalizzati allo sviluppo economico e sociale dei territori dei comuni interessati), nonché alla caratteristica sovracomunale dei progetti medesimi, quale criterio di valutazione ai fini dell’assegnazione delle agevolazioni (comma 45 dell’A.S. 1209-A).

La dotazione del Fondo viene inoltre integrata di 22 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010 e di 27 milioni per l’anno 2011 (comma 46 dell’A.S. 1209-A).

Conseguentemente

Alla Tabella A, sono apportate le seguenti variazioni:

Ministero degli Affari esteri:

2009: - 9.000;

2010: - 13.000;

2011: - 15.000.

Ministero della giustizia:

2009: - 1.000;

2011: - 5.000;

Ministero dell’interno:

2009: - 12.000;

2010: - 9.000;

2011: - 7.000.

2.2000

Relatore

 

5.12 pom.

Aggiunge il comma 43-bis(comma 47 dell’A.S. 1209-A) che prevede la definizione con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro degli affari regionali e del Ministro dell’economia, sentita la Conferenza Stato-Regioni, dei criteri per la distribuzione alle regioni delle risorse finanziarie stanziate per la realizzazione del programma di interventi in materia di istruzione, entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge finanziaria.

2.3000

Relatore

 

5.12 pom.

Aggiunge il comma 43-bis(comma 48 dell’A.S. 1209-A) che dispone la non applicazione agli enti locali delle sanzioni previste in caso di mancato rispetto del patto di stabilità relativo agli anni 2008-2011, di cui all’art. 77-bis, commi 20 e 21, del D.L. n. 112/2008, nel caso in cui il mancato rispetto del patto sia dovuto a spese per nuovi interventi infrastrutturali, appositamente autorizzati con decreto del Ministero dell’economia, di intesa con la Conferenza unificata (subem. 2.3000/1 (t.2) del Relatore), a condizione che siano individuate le risorse finanziarie, anche se a valere sulle risorse autonomamente rese disponibili da ciascuna regione nell’ambito degli stanziamenti di pertinenza per interventi infrastrutturali.

Il subem. 2.3000/1 (t.2) del Relatore ha precisato che tale esclusione si applica:

-    agli enti che hanno rispettato il patto di stabilità interno nel triennio 2005-2007;

-    che hanno registrato nell’anno 2008 un ammontare di impegni per spesa corrente, al netto delle spese per adeguamenti contrattuali del personale dipendente, compreso il segretario comunale, non superiore a quello medio del triennio 2005-2007.

Sullo schema di decreto di autorizzazione del Ministero dell’economia è prevista l’espressione del parere da parte delle Commissioni parlamentari competenti per i profili finanziari, entro 20 giorni dalla trasmissione.

Le modalità di verifica dei risultati utili del patto di stabilità interno delle regioni e degli enti locali interessati dalle predette disposizioni saranno stabilite con decreto del Ministero dell’economia.

Inoltre, con decreto del Presidente della Repubblica sono adottati i criteri di selezione delle istanze degli enti territoriali, nonché i termini e le modalità per l’invio delle istanze da parte degli enti territoriali interessati dalla disposizione (periodo aggiunto dal subem. 2.3000/1 (t.2) del Relatore).

Sub 2.3000/1 (testo 2)

Relatore

 

5.12 pom.

Modifica l’emendamento 2.3000 del Relatore:

-prevedendo che il decreto del Ministro dell’economia che autorizza i nuovi interventi infrastrutturali sia preso d’intesa con la Conferenza unificata anziché con il parere della Conferenza;

-precisando i soggetti cui si applica la norma agevolativa (enti locali che hanno rispettato il patto nel triennio 2005-2007 e che hanno registrato nell’anno 2008 impegni per spesa corrente per un ammontare non superiore al quello medio del triennio 2005-2007)

-prevedendo che con decreto del Presidente della Repubblica sono adottati i criteri di selezione delle istanze, nonché i termini e le modalità per il loro invio.

2.4000

Relatore

 

5.12 pom.

Aggiunge i commi 43-bis e 43-ter(comma 49 e 50 dell’A.S. 1209-A). In particolare:

-il nuovo comma 49 novella l’art. 1-bis del D.L. n. 149/2008, in materia di organizzazione della raccolta delle scommesse, elevando dal 12,70 al 13,40% il prelievo erariale unico (“PREU”) calcolato sulle somme giocate con apparecchi per il gioco lecito collegati alla rete telematica dei Monopoli di Stato. Le maggiori entrate rispetto al 2008 (PREU al 12%) saranno destinate per il 50% all’UNIRE e per il 50% al CONI.

-Il nuovo comma 50 novella l’art. 4-bis, co. 2, del D.L. n. 59/2008, relativo all’attuazione della sentenza della Corte di giustizia delle Comunità europee in materia di concessioni per la gestione di scommesse ippiche, posticipando dal 31 gennaio 2009 al 31 marzo 2009 il termine entro il quale procedere alla revoca delle precedenti concessioni.

 

2.0.18

Relatore

 

5.12 ant.

Introduce l’articolo 2-bis, recante “Ulteriori norme in tema di tutela della finanza pubblica”. L’articolo sostituisce l’articolo 62 del D.L. n. 112/2008 in materia di contenimento dell’uso di strumenti derivati e di indebitamento delle regioni e degli enti locali.

Rispetto al vigente dell’articolo 62, è ribadito il divieto per regioni, province autonome ed enti locali di emettere titoli obbligazionari o altre passività con rimborso del capitale alla scadenza e in un’unica soluzione (comma 2); viene fissata la durata minima e massima di ciascuna operazione di indebitamento (non meno di 5 anni, non oltre 30 anni).

E’ ribadita la competenza del Ministro dell’economia e delle finanze alla predisposizione di regolamenti che individuino la tipologia di contratti relativi a derivati che possono essere conclusi dalle autonomie territoriali. Rispetto alla norma vigente, si prevede che l’adozione di tali regolamenti avvenga d’intesa con la Conferenza permanente Stato-Regioni e province autonome, per i profili d’interesse regionale e che il medesimo regolamento indichi le componenti derivate che le autonomie possono prevedere nei contratti di finanziamento, nonché le informazioni da inserire nei contratti relativi a strumenti derivati con finalità di trasparenza (comma 3).

Inoltre, in sede di conclusione dei contratti relativi a derivati o dei contratti di finanziamento contenenti una componente derivata, il soggetto competente a sottoscriverli per l’ente pubblico deve attestare di aver preso conoscenza di rischi e caratteristiche dei medesimi contratti, a pena di nullità relativa (commi 4 e 5).

Viene ribadito, rispetto all’attuale formulazione dell’articolo 62, il divieto di stipula, per gli enti territoriali interessati dalle norme, di contratti relativi a strumenti finanziari derivati, recando altresì i limiti temporali di vigenza del divieto stesso (comma 6). È fatta peraltro salva la possibilità di ristrutturare il contratto derivato.

Le norme introducono inoltre l’obbligo per il MEF di trasmissione mensile della documentazione concernente i contratti relativi a derivati stipulabili dagli enti territoriali; nonché l’obbligo di allegare ai principali documenti contabili (bilancio di previsione e consuntivo) una nota informativa che rilevi gli oneri stimati e sostenuti in relazione ai suddetti contratti, ovvero ai contratti di finanziamento con componente derivata (commi 7 e 8).

Il comma 9 ribadisce quanto previsto al vigente comma 3-bis dell’articolo 62, includendo nella definizione di indebitamento recata dalla legge finanziaria 2004 (art. 3, co. 17, legge n. 350/2003) l’eventuale premio incassato al momento delle operazioni derivate, sulla base dei criteri definiti in sede europea da EUROSTAT.

Il comma 10 reca, con finalità di coordinamento, l’abrogazione di una serie di disposizioni relative all’utilizzo di derivati da parte degli enti territoriali.

 


Articolo 3 -    Fondi e tabelle

 

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Oggetto

3.Tab. A.2 (testo 2)

Finocchiaro

PD

5.12 ant.

Alla Tabella A:

Ministero dell’economia e finanze:

2009: + 1.500;

2010: + 1.500;

2011: + 1.500;

Ministero degli affari esteri:

2009: - 1.500;

2010: - 1.500;

2011: - 1.500.

L’emendamento è finalizzato alla concessione di contributi statali alle “Associazioni combattentistiche”.

3.Tab. A.3 (testo 2)

Saro

PdL

5.12 ant.

Alla Tabella A, Ministero dell’economia e finanze:

2009: - 500;

2010: - 500;

2011: - 500;

Alla Tabella B, Ministero dell’economia e finanze:

2009: + 500;

2010: + 500;

2011: + 500.

L’emendamento è finalizzato ad incrementare la dotazione del fondo di rotazione per iniziative economiche nel territorio di Gorizia (art. 6, legge n. 26/1986).

3.Tab. A.5 (testo 2)

Saro

PdL

5.12 ant.

Alla Tabella A:

Ministero dell’economia e finanze:

2009: - 500;

2010: - 500;

2011: - 500;

Alla Tabella B:

Ministero dell’economia e finanze:

2009: + 500;

2010: + 500;

2011: + 500.

L’emendamento è finalizzato ad incrementare la dotazione del fondo di rotazione per iniziative economiche nel territorio di Trieste (art. 6, legge n. 26/1986).

3.Tab.C.56

Governo

 

5.12 ant.

Alla Tabella C:

Ministero dell’economia e finanze, Legge n. 549/1995 , art. 1, co. 43 – Contributi a enti, associazioni e altri organismi (valori in euro):

2009: -1.997.240;

2010: -1.859.060;

2010: -1.791.440.

Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, D. Lgs. n. 300/1999, art. 38 – Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici (APAT) (valori in euro):

2009: +9.722.043;

2010: +9.583.863;

2011: +9.516.243.

Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Legge n. 549/1995 , art. 1, co. 43 – Contributi a enti, associazioni e altri organismi (valori in euro):

2009: -7.724.803;

2010: -7.724.803;

2010: -7.724.803.

L’emendamento sostanzialmente dà attuazione all’articolo 28 del D.L. n. 112 del 2008 (istituzione dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – ISPRA, soppressione dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici – APAT, dell'Istituto Nazionale per la fauna selvatica – INFS e dell'Istituto Centrale per la Ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare).

 

 


APPENDICE 1

Riepilogo degli effetti sulle tabelle degli emendamenti approvati
al disegno di legge finanziaria (A.S. 1209) dalla 5a Commissione bilancio del Senato


TABELLA A

 

Ministero dell’economia e delle finanze

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Finalizzazioni

2009

2010

2011

3.Tab. A.2 (testo 2)

Finocchiaro

PD

5.12 ant.

Contributo alle Associazioni combattentistiche

+1.500

+1.500

+1.500

3.Tab. A.3 (testo 2)

Saro

PdL

5.12 ant.

Copertura degli oneri relativi al finanziamento del fondo di rotazione per iniziative economiche nel territorio di Gorizia (art. 6, legge n. 26/1986).

-500

-500

-500

3.Tab. A.5 (testo 2)

Saro

PdL

5.12 ant.

Copertura degli oneri relativi al finanziamento del fondo di rotazione per iniziative economiche nel territorio di Triste (art. 6, legge n. 26/1986).

-500

-500

-500

 

Ministero della Giustizia

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Finalizzazioni

2009

2010

2011

2.1000

Relatore

 

5.12 ant.

Copertura degli oneri relativi al finanziamento del Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con regioni a statuto speciale e province autonome

-1.000

-

-5.000

 

Ministero degli Affari esteri

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Finalizzazioni

2009

2010

2011

2.1000

Relatore

 

5.12 ant.

Copertura degli oneri relativi al finanziamento del Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con regioni a statuto speciale e province autonome

-9.000

-13.000

-15.000

3.Tab. A.2 (testo 2)

Finocchiaro

PD

5.12 ant.

Copertura degli oneri relativi al contributo alle Associazioni combattentistiche

-1.500

-1.500

-1.500

 

Ministero dell’interno

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Finalizzazioni

2009

2010

2011

2.1000

Relatore

 

5.12 ant.

Copertura degli oneri relativi al finanziamento del Fondo per la valorizzazione e la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con regioni a statuto speciale e province autonome

-12.000

-9.000

-7.000


TABELLA B

Ministero dell’economia e delle finanze

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Finalizzazioni

2009

2010

2011

3.Tab. A.3 (testo 2)

Saro

PdL

5.12 ant.

Finanziamento del fondo di rotazione per iniziative economiche nel territorio di Gorizia (art. 6, legge n. 26/1986).

+500

+500

+500

3.Tab. A.5 (testo 2)

Saro

PdL

5.12 ant.

Finanziamento del fondo di rotazione per iniziative economiche nel territorio di Trieste (art. 6, legge n. 26/1986).

+500

+500

+500

 


TABELLA C

 

Ministero dell’economia e delle finanze

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Oggetto

2009

2010

2011

3.Tab.C.56

Governo

 

5.12 ant.

Legge n. 549/1995 , art. 1, co. 43 – Contributi a enti, associazioni e altri organismi (valori in euro)

-1.997.240

-1.859.060

-1.791.440

 

Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Oggetto

2009

2010

2011

3.Tab.C.56

Governo

 

5.12 ant.

D. Lgs. n. 300/1999, art. 38 – Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici (APAT) (valori in euro)

+9.722.043

+9.583.863

+9.516.243

3.Tab.C.56

Governo

 

5.12 ant.

Legge n. 549/1995 , art. 1, co. 43 – Contributi a enti, associazioni e altri organismi (valori in euro):

-7.724.803

-7.724.803

-7.724.803

 


Emendamenti al disegno di bilancio (A.S. 1210)
approvati dalla
5a Commissione bilancio del Senato


 

Estremi

Proponente

Gruppo

Data

Oggetto

2.Tab.2.22-5

Governo

 

2.12 pom.

Aumenta di 18,2 milioni e di 0,3 milioni di eurogli stanziamenti iscritti nello stato di previsione del Ministero della giustizia, rispettivamente, u.p.b. 1.1.2 (Interventi) del programma “Amministrazione penitenziariae u.p.b. 1.3.2 (Interventi) del programma “Giustizia minorile”, entrambi della missione “Giustizia.

Conseguentemente, riduce di 18,5 milioni lo stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero dell’economia, u.p.b. 2.4.2 (interventi), programma “Concorso dello Stato al finanziamento della spesa sanitaria”, Missione “Relazioni finanziarie con autonomie territoriali”.

L’emendamento è volto a ricollocare la quota di risorse confluite sul Fondo sanitario nazionale, relative all’assistenza sanitaria per gli istituti penitenziari ubicati nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome, in attesa del recepimento della direttiva nazionale negli statuti delle predette regioni relativa al trasferimento delle funzioni in materia di sanità penitenziaria.

2.Tab 2.23-5

Governo

 

2.12 pom.

Trasferisce le risorse iscritte nell’ambito del Ministero dell’economia a favore degli organismi di informazione per la sicurezza DIS, AISE e AISI (ex CESIS, SISMI e SISDE), pari a 565,760 milioni di euro, dalla missione “Fondi da ripartire”, programma “Fondi da assegnare”,u.p.b. 25.1.2 (interventi) cap. 5107 alla missione “Ordine pubblico e sicurezza” del medesimo Ministero, nel nuovo programma Sicurezza democratica”, u.p.b. 5.4.2 (Interventi), cap. 1670 (Somme da destinare alle spese di organizzazione e funzionamento nonché alle spese riservate per il sistema di informazione e sicurezza della Repubblica).

2. Tab. 2.28-5

Governo

 

2.12 pom.

Aumenta di 6,5 milioni e 1 milione di euro gli stanziamenti iscritti nello stato di previsione del Ministero dell’economia relativi, rispettivamente, alla Corte dei conti (cap. 2160/u.p.b. 21.2.3 - Programma “Organi a rilevanza costituzionale”, Missione “Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri”) e dell’Avvocatura generale dello Stato (u.p.b. 24.1.1 - Programma “Servizi generali, formativi, assistenza legale per le amministrazioni pubbliche”, Missione “Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche”).

Conseguentemente, riduce di 7,5 milioni lo stanziamento iscritto nel medesimo ministero relativo al Consiglio di Stato (u.p.b. 21.2.3/cap. 2170 - Programma “Organi a rilevanza costituzionale”, Missione “Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri).

L’emendamento è finalizzato alla corretta allocazione delle risorse già iscritte in bilancio a favore della Corte dei conti e dell’Avvocatura generale dello Stato, ai sensi dell’art. 1, comma 355, legge n. 244/2007.

2.Tab.2.29-5

Governo

 

2.12 pom.

L’emendamento riduce gli stanziamenti relativi alla Presidenza della Repubblica di 3,468 milioni di euro per il 2010 e di 6,988 milioni di euro per il 2011 (u.p.b 21.1.3/cap. 2101, Missione 1, Programma 1.1 “Organi costituzionali” del Ministero dell’economia e finanze).

2.1

Governo

 

2.12
pom.

Modifica il comma 2 aggiungendo il programma “Protezione sociale per particolari categorie” nella missione “Diritti sociali, politiche sociali e famiglia” tra i fondi che possono essere ripartiti, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, fra gli stati di previsione delle varie amministrazioni statali.

Inoltre, aggiunge nuovi capitoli:

-          nella tabella “A” che elenca le u.p.b per le quali il Ministero dell’economia è autorizzato ad effettuare variazioni compensative;

-          all’elenco n. 1 relativo alle spese obbligatorie e d’ordine nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico.

2.Tab.2.100-5

Relatore

 

5.12 pom.

Aumenta di 8 milioni di eurolo stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri, u.p.b. 1.6.2. (Interventi), Programma “Italiani nel mondo e politiche migratorie e sociali”, Missione “L’Italia in Europa e nel mondo”. In particolare 6 milioni sono destinati al cap. 3121 (spese per la tutela e l'assistenza dei connazionali e delle collettività italiane all'estero e dei cittadini dell'unione europea nei paesi terzi, nonche' provvidenze in favore dei profughi italiani) e 2 milioni al cap. 3153 (contributi in denaro, libri e materiale didattico e relative spese di spedizione ad enti, associazioni e comitati per l'assistenza educativa, scolastica, culturale, ricreativa e sportiva dei lavoratori italiani all'estero e delle loro famiglie).

Conseguentemente, è ridotto di 7 milioni lo stanziamento iscritto nel medesimo stato di previsione dell’u.p.b 1.6.1. (Funzionamento), di cui alla predetta Missione e al predetto Programma. La riduzione è per 6 milioni a carico del cap.3081 (spese per le elezioni dei comitati degli italiani all'estero (COMITES) e per 1 milione a carico del cap. 3091 (spese per le elezioni del consiglio generale degli italiani all'estero), le cui dotazioni vengono,di fatto, azzerate. Il restante milione di copertura è posto a carico dell’u.p.b. 25.2.3, cap. 3000 (fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine), dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze.

2.Tab.2.200-5

Relatore

 

5.12 pom.

Aumenta di 120 milioni di eurolo stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero dell’istruzione, università e ricerca per la realizzazione delle misure relative al programma di interventi in materia di istruzione. Le risorse vengono allocate nel capitolo 1299/UPB 1.10.2 di nuova istituzione, nell’ambito del Programma “Interventi in materia di istruzione”, Missione “Istruzione scolastica”. (Per quanto riguarda il riparto di tali stanziamenti alle regioni, vedi(scuole paritarie) art. 2, co. 47, del d.d.l. finanziaria 2009  - A.S. 1209-A).

Conseguentemente, è ridotto di 120 milioni di euro lo stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero dell’economia, di cui all’u.p.b. 25.2.3 (Oneri comuni di parte corrente), cap. 3000 (fondo di riserva per le spese obbligatorie e d'ordine), Programma “Fondi di riserva e speciali”, Missione “Fondi da ripartire”.