Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento affari sociali
Titolo: Disposizioni per consentire l'impianto e la donazione degli embrioni abbandonati o soprannumerari - AA.C. 2058 e 4308 - Elementi per l'istruttoria legislativa - seconda edizione
Riferimenti:
AC N. 2058/XVI     
Serie: Progetti di legge    Numero: 505
Data: 17/10/2011
Descrittori:
FECONDAZIONE ARTIFICIALE     
Organi della Camera: XII-Affari sociali

 

27 giugno 2011

 

n. 505/0

 

Disposizioni per consentire l'impianto degli embrioni abbandonati giacenti presso i centri italiani di procreazione medicalmente assistita

A.C. 2058

Elementi per l’istruttoria legislativa

 

 

Numero del progetto di legge

2058

Titolo

Disposizioni per consentire l'impianto degli embrioni abbandonati giacenti presso i centri italiani di procreazione medicalmente assistita

Iniziativa

Parlamentare

Iter al Senato

No

Numero di articoli

4

Date:

 

presentazione o trasmissione alla Camera

12 gennaio 2009

assegnazione

5 febbraio 2009

Commissione competente

XII Commissione affari sociali

Sede

Referente

Pareri previsti

I (Affari costitituzionali), II (Giustizia), V (Bilancio) e Commissione parlamentare per le questioni regionali

 

 


Contenuto

La proposta di legge A.C 2058, reca disposizioni per consentire l’impianto degli embrioni abbandonati giacenti presso i centri italiani di procreazione medicalmente assistita.

Essa si compone di 4 articoli.

L’articolo 1 reca la definizione di embrioni in stato di abbandono considerando taligli embrioni prodotti - ricorrendo a tecniche di procreazione medicalmente assistita -, prima della legge 19 febbraio 2004, n. 40[1], che i genitori biologici, o le singole donne, per iscritto, hanno rinunciato a utilizzare, e gli embrioni di coppie o singole donne, non più rintracciabili, da almeno due anni, dalle strutture di crio-conservazione. Viene stabilito, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge, il trasferimento degli embrioni abbandonati presso la biobanca nazionale prevista dall’articolo 2, comma 2, del D.M. 4 agosto 2004[2].

L’articolo 2 disciplina l’adozione degli embrioni in stato di abbandono, richiedendo l’esistenza di alcune condizioni e requisiti e sancendo l’applicabilità, in quanto compatibili, delle disposizioni della legge 4 maggio 1983, n. 184[3].

L’articolo 3 reca i criteri e le procedure per il trasferimento endouterino degli embrioni in stato di abbandono. Tutte le operazioni di trasferimento endouterino sono effettuate esclusivamente presso la bio-banca nazionale.

Gli embrioni in stato di abbandono presenti presso la bio-banca sono ripartiti tra i tribunali per i minorenni, in proporzione al numero di domande di adozione nazionale presentate presso ognuno di essi negli ultimi due anni;

Ogni coppia potrà ricevere un solo embrione per l’impianto endouterino, secondo un programma stabilito. L’articolo 4 disciplina in tema di acquisizione e irrevocabilità della genitorialità, stabilendo che dall’impianto embrionale derivano per la coppia i diritti e i doveri relativi al ruolo genitoriale nei confronti del nascituro, comprese le responsabilità relative all'andamento della gravidanza.

Il bambino nato è riconosciuto figlio legittimo della coppia interessata.

 

Relazioni allegate

Si tratta di una proposta di legge di iniziativa parlamentare, corredata, pertanto, della sola relazione illustrativa.

Necessità dell’intervento con legge

Il provvedimento disciplina l’adozione di embrioni in stato di abbandono considerando applicabili ad essa le disposizioni della citata legge n. 184/1983. Si giustifica, pertanto, l’utilizzazione dello strumento legislativo.

Rispetto delle competenze legislative costituzionalmente definite

La proposta di legge tocca diversi ambiti di competenza legislativa. Oltre alla “tutela della salute”, materia oggetto di competenza legislativa concorrente, vengono in rilievo anche gli ambiti “giurisdizione e norme processuali”, “ordinamento civile e penale”, oggetto di competenza legislativa esclusiva.

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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[1]     Norme in materia di procreazione medicalmente assistita.  

[2]     Norme in materia di procreazione medicalmente assistita..

[3]     Diritto del minore ad una famiglia.