Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione
(Versione per stampa)
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Autore: | Servizio Studi - Dipartimento attività produttive | ||
Titolo: | Assestamento del bilancio dello Stato per l'anno 2010 A.C. 3594 (Commissione Attività produttive) | ||
Riferimenti: |
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Serie: | Progetti di legge Numero: 366 | ||
Data: | 07/07/2010 | ||
Descrittori: |
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Organi della Camera: | X-Attività produttive, commercio e turismo |
7 luglio 2009 |
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n.
366/0/10 |
Assestamento del bilancio dello Stato per l’anno 2010A.C. 3594(Commissione Attività produttive) |
1. Ministero dello sviluppo economico (tabella 3)
Le competenze del Ministero dello sviluppo economico (MISE) sono state ampiamente modificate dal decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, recante disposizioni urgenti per l’adeguamento delle strutture di Governo in applicazione della legge finanziaria 2008 (art. 1, co. 376 e 377), che ha assegnato al nuovo Ministero le funzioni in precedenza spettanti ai Ministeri del commercio internazionale e delle comunicazioni (soppressi), oltre che allo stesso Ministero dello sviluppo economico. Pertanto a decorrere dal 2008 nello stato di previsione del nuovo Ministero sono confluite missioni, programmi, microaggregati e centri di responsabilità dei predetti ex Ministeri.
1.1 Previsioni iniziali 2010
Le legge di bilancio per il 2010 (legge 23 dicembre 2009, n. 192) assegna al Ministero dello sviluppo economico una dotazione di competenza pari a 10.402,2 milioni di euro (che includono la somma di 36 meuro costituita dal rimborso di passività finanziarie con riferimento al Dipartimento delle politiche di sviluppo e coesione), di cui 9.748 meuro relativi a spese in conto capitale e 618,2 meuro di spese correnti.
L’autorizzazione di cassa, sempre nelle previsioni iniziali 2010, risulta di 12.917,5 milioni di euro (che includono come sopra la somma di 36 meuro costituita dal rimborso di passività finanziarie), di cui 12.260,8 meuro relativi a spese in conto capitale e 620,7 meuro di spese correnti.
La consistenza dei residui presunti al 1° gennaio 2010 ammonta complessivamente a 8.977,8 milioni di euro (che includono la somma di 2,5 meuro costituita dal rimborso di passività finanziarie), di cui 204,1 per la parte corrente e 8.771,2 per il conto capitale.
Si ricorda che lo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per il 2010 (tabella n. 3) è predisposto sulla base della nuova classificazione delle risorse pubbliche articolata in Missioni e Programmi, passando in tal modo da una struttura per Centri di responsabilità amministrativa ad una struttura che pone al centro le funzioni. Permangono le Unità previsionali di base (UPB) che corrispondono ai "macroaggregati" nei quali sono frazionati i programmi: funzionamento, interventi, investimenti, oneri comuni, rimborso dellepassività finanziarie. Le UPB - suddivise in unità relative alla spesa corrente e unità relative alla spesa in conto capitale - sono oggetto dell'approvazione parlamentare e ad ognuna di esse corrisponde un codice numerico di 3 cifre. In tale riclassificazione è meno evidente l'ufficio responsabile della gestione definito “Centro di responsabilità amministrativa” (che per quanto riguarda il Ministero dello sviluppo economico sono 6), la cui indicazione si rinviene all'interno dei macroaggregati.
Secondo
la nuova classificazione il bilancio dello Stato è ripartito in 34 missioni e 162 programmi prevalentemente, ma non esclusivamente, a
carattere ministeriale. Rispetto al precedente
esercizio i programmi hanno subito variazioni numeriche e di denominazione in
conseguenza del recepimento delle indicazioni contenute nella circolare n. 21/2009
che hanno interessato alcuni Ministeri. Per quanto riguarda il Ministero dello sviluppo economico le
missioni - di seguito elencate – rimangono invariate (10), mentre i programmi
passano da
- Missione 10 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche, esclusiva del MISE, articolata in 2 programmi;
- Missione 11 - Competitività e sviluppo delle imprese, suddivisa in 4 programmi,dei quali 3 sono di pertinenza del Ministero dello sviluppo economico, mentre ilquarto programma 11.4 -Incentivi alle imprese, è gestito dal Ministero dell'economia e delle finanze;
- Missione 12 - Regolazione dei mercati che comprende un solo programma;
- Missione 15 – Comunicazioni, articolata in 6 programmi di cui 4 di pertinenza del Ministero dello sviluppo economico, mentre i restanti programmi Servizi postali e telefonici (15.3) e Sostegno all’editoria (15.4) sono gestiti dal Ministero dell'economia e delle finanze.
- Missione 16 - Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo articolata in 2 programmi di esclusiva competenza del MISE;
- Missione 17 - Ricerca e innovazione articolata in 13 programmi, di cui 3 di competenza del Ministero dello sviluppo economico;
- Missione 18 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente articolata in 7 programmi, uno solo di competenza del Ministero dello sviluppo economico: Prevenzione e riduzione integrata dell’inquinamento elettromagnetico e impatto sui sistemi di comunicazione elettronica (8.1). I restanti programmi sono gestiti dai Ministeri dell’economia e delle finanze, dell’ambiente e delle politiche agricole;
- Missione 28 - Sviluppo e riequilibrio territoriale, che comprende 1 programma.
Si segnalano, infine due missioni orizzontali comuni a tutti i ministeri.
- Missione 32 - Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche comprendente 2 programmi;
- Missione 33 - Fondi da ripartire che comprende il programma:
1.2 Variazioni sulle previsioni iniziali
Le
previsioni iniziali, già modificate con
le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio
Nella tabella che segue sono riportati in forma riepilogativa i dati relativi allo stato di previsione del MISE. I dati relativi alle variazioni sono quelli complessivi. Nei totali sono conteggiati anche gli importi relativi al rimborso delle passività finanziarie.
Riepilogo dati Ministero dello sviluppo economico
(milioni di euro)
|
|
Previsioni iniziali |
Variazioni |
Previsioni assestate |
Spese correnti |
RS CP CS |
204,1 618,2 620,7 |
166,2 28,8 85,2 |
370,3 647 705,9 |
Spese in conto capitale |
RS CP CS |
8.771,2 9.748 12.260,8 |
-1.999,2 -2.503,8 -2.690,6 |
6.772 7.244,2 9.570,2 |
Rimb. pass. finanz. |
RS CP CS |
2,5 36 36 |
- - |
2,5 36 36 |
TOTALI |
RS CP CS |
8.977,8 10.402,2 12.917,5 |
-1.833 -2.475 -2.605,4 |
7.144,8 7.927,2 10.312,1 |
Nella tabella si evidenzia una riduzione sia della dotazione di competenza (- 2.475milioni di euro) sia dell’autorizzazione di cassa (- 2605,3 meuro). Si registra una riduzione anche dei residui(- 1.833 meuro).
Le variazione di segno negativo più consistenti sono conseguenti ad atti di natura amministrativa. In particolare si segnala una riduzione di 2.551,6 meuro in termini di competenza e 3244,6 meuro in termini di cassa relativa al cap. 8425 (Fondo aree sottoutilizzate) rientrante nella Missione Sviluppo e riequilibrio territoriale (28).
Riguardo alle variazioni di segno positivo si segnala l’incremento della dotazione in termini di competenza della Missione Competitività e sviluppo delle imprese (11) pari a 25,5 meuro. La variazione è conseguente ad atti amministrativi.
Quanto ai residui, le variazioni di segno negativo, proposte con il disegno di legge di assestamento in esame, riguardano prevalentemente le spese in conto capitale (- 1.999,2 meuro).
In particolare la
riduzione dei residui riguarda la citata Missione 28 (- 2.542,2meuro), mentre si
registra una variazione di segno positivo (+ 462,8 meuro) per
Riepilogo per missioni (milioni di euro)
Missioni |
|
Previsioni iniziali |
Variazioni |
Previsioni assestate |
Energia e diversificazione delle fonti energetiche (10)i |
RS CP CS |
51,2 7,8 32,8 |
45,5 0,5 67,2 |
96,7 8,3 100 |
Competitività e sviluppo delle imprese (11) |
RS CP CS |
2.413,3 2.746,8 3.704,6 |
462,8 25,5 439,7 |
2.876,1 2.772,3 4.144,3 |
Regolazione dei mercati (12) |
RS CP CS |
1,5 41,1 41,3 |
45,2 14,8 41,3 |
46,7 55,9 82,6 |
Comunicazioni (15) |
RS CP CS |
204,4 141,5 159,2 |
207,9 10,7 94 |
412,3 152,2 253,2 |
Commercio internazionale ed internazionaliz-zazione sistema produttivo (16) |
RS CP CS |
154,7 232,6 239,4 |
39,6 - 5,6 |
194,3 232,6 245 |
Ricerca e innovazione (17) |
RS CP CS |
477,8 210,6 685,3 |
-119 1,4 -69,8 |
358,8 212 615,5 |
Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’amb.te (18) |
RS CP CS |
0,1 1,5 1,6 |
3,8 - - |
3,9 1,5 1,6 |
Sviluppo e riequilibrio territoriale (28) |
RS CP CS |
5.674,1 6.894,6 7.927,6 |
-2.542,2 -2.527,4 -3.182,4 |
3.131,9 4.367,2 4.745,2 |
Servizi istituzionali e generali delle PA (32) |
RS CP CS |
0,2 42,4 42,4 |
7,2 -0,7 -0,5 |
7,4 41,7 41,9 |
Fondi da ripartire (33) |
RS CP CS |
0,5 83,3 83,3 |
16,2 0,2 -0,5 |
16,7 83,5 82,8 |
TOTALI |
RS CP CS |
8.977,8 10.402,2 12.917,5 |
-1.833 -2.475 -2.605,4 |
7.144,8 7.927,2 10.312,1 |
2. Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (tabella 7)
Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca è stato istituito in luogo del Ministero dell’istruzione e del Ministero dell’università e della ricerca dal DL 85/2008.
I capitoli di spesa relativi alla ricerca scientifica e tecnologica, di competenza della X Commissione Attività produttive, corrispondono - secondo la nuova classificazione del bilancio per missioni e programmi - ai programmi Ricerca scientifica e tecnologica applicata (17.9)e Ricerca scientifica e tecnologica di base (17.10)della Missione Ricerca e Innovazione (missione 17). Essi sono gestiti dal Centro di responsabilità “Dipartimento per l’Università, l’alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca scientifica e tecnologica”.
Con riferimento al programma 17.9 si
segnala che la dotazione in termini di competenza, pari a 103,2 meuro, registra
una riduzione pari a 0,4 meuro, mentre quella relativa
all’autorizzazione di cassa registra una variazione di segno positivo
aumentando di 5,4 milioni di euro (da
La
dotazione di competenza del programma 17.10 registra un lieve contrazione,
passando da
I
singoli capitoli di spesa relativi alla ricerca scientifica e
tecnologica rilevanti per
Programma Ricerca scientifica e tecnologica applicata (17.9), U.P.B. 3.2.6 (Investimenti):
§ Cap. 7308, Fondo rotativo per le imprese, con una dotazione in termini di competenza di 20 milioni di euro che rimane invariata, come pure l’autorizzazione di cassa pari a 35 meuro. Di segno negativo la variazione riguardante i residui che registrano una riduzione di 9,9 milioni di euro, passando dai 45 meuro previsti inizialmente ai 35,1 meuro delle previsioni assestate.
§ Cap. 7320, Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), con una dotazione di competenza di 80 milioni di euro che rimane invariata. Rimangono invariate anche le autorizzazioni di cassa (80 milioni di euro), mentre i residui registrano un incremento pari a 187,6 meuro, passando da 589,5 meuro a 777,1 meuro.
Si ricorda che il Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) è stato istituito nello stato di previsione del Ministero dell'università e della ricerca ai sensi del comma 870 della legge finanziaria per il 2007, per garantire la massima efficacia degli interventi in tale ambito. Al Fondo confluiscono le risorse: del Fondo per leagevolazioni alla ricerca (FAR); del Fondo per gli investimenti della ricerca di base (FIRB); del Fondo per le aree sottoutilizzate, per quanto di competenza del Ministero dell'università e della ricerca; le risorse annuali per i progetti di ricerca di interesse nazionale delle università (PRIN).
Programma Ricerca scientifica e tecnologica di base (17.10)
U.P.B. 3.3.2 (Interventi):
§ Cap. 1678, intitolato “Contributo dello Stato per la ricerca scientifica”, la cui dotazione in termini di competenza e di cassa, pari a 45,3 milioni di euro, rimane invariata. I residui azzerati nelle previsioni iniziali salgono a 2,4 meuro. Una parte di questo stanziamento riguarda il contributo dello Stato alle spese di gestione del Programma nazionale di ricerche aerospaziali (PRORA), istituito in applicazione della legge n. 46/1991.
U.P.B. 3.3.6 (Investimenti):
§
Cap. 7236 relativo al Fondo ordinario per gli enti e le
istituzioni di ricerca. Invariato in termini di competenza (1.867,8
meuro) il cap. registra un incremento di 200 meuro in termini di autorizzazione di cassa a seguito delle variazioni apportate dal ddl di assestamento,
passando dai 1.867,8 meurodelle previsioni iniziali ai 2.067,8
milioni di euro delle previsioni assestate. A seguito delle variazioni
apportate dal ddl di assestamento i residui
registrano un incremento
di segno positivo (+4,4 meuro) passando da
Si ricorda che nel capitolo affluiscono gli stanziamenti a favore dell'ASI (Agenzia Spaziale Italiana). Ai sensi dell’articolo 7 (commi 1 e 2) del D.Lgs 204/1998,a partire dal 1° gennaio 1999 gli stanziamenti disposti a favore dei singoli enti sono determinati con unica autorizzazione di spesa ed affluiscono ad apposito fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca finanziati dal Ministero per l’Università, istituito nello stato di previsione del medesimo Ministero. L’ammontare del Fondo è determinato in sede di manovra finanziaria e viene ripartito annualmente tra gli enti e le istituzioni con decreti del Ministro dell’università e della ricerca. Si segnala che per l’anno 2009 la somma destinata all’Agenzia Spaziale Italiana è di 589.799,9 euro.
§Cap. 7245, Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica
(FIRST), con una dotazione in
termini di competenza di 83,8 meuro che
rimane invariata, mentre l’autorizzazione di cassa registra a seguito di atti amministrativi una variazione di
segno positivo (+185 meuro) passando da 100 a 285 milioni di euro nelle
previsioni assestate. A seguito delle variazioni apportate dal disegno di legge
di assestamento anche i residui registrano un incremento di
segno positivo (+294,6 meuro) passando da
A tale proposito si ricorda che, in attesa dell’adozione del regolamento di attuazione che, a tutt’oggi, non ha consentito l’operatività del nuovo fondo, è stato necessario ripartire le risorse disponibili tra gli originari strumenti di intervento, al fine di non interrompere l’attività nel settore degli incentivi alla ricerca di base e alla ricerca industriale. Pertanto si è provveduto a ripartire le risorse annuali del FIRST in parti quasi uguali nell’ambito del cap. 7320 del programma “Ricerca scientifica e tecnologica applicata” e al cap. 7245 appartenente al programma “Ricerca scientifica e tecnologica di base”.
3. Ministero dell’economia e delle finanze (tabella 2)
Alcuni stanziamenti a favore del sistema produttivo sono iscritti anche nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze (MEF). Si tratta, in particolare, di stanziamenti inseriti nei seguenti programmi:
- Incentivi alle imprese, unico programma della Missione Competitività e sviluppo delle imprese (missione 11);
- Ricerca di base e applicata (17.15) della Missione Ricerca e innovazione (missione17);.
- Sviluppo e competitività del turismo, unico programma della Missione Turismo (missione 31).
Si ricorda che le funzioni di competenza statale in materia di turismo precedentemente esercitate dall’ex Ministero delle attività produttive (ora Ministero dello sviluppo economico) ai sensi degli artt. 27 e 28 del D.Lgs. 300/1999, sono state attribuite alla Presidenza del Consiglio dei ministri dall’art. 1, comma 19-bis, del DL 181/2006 (Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri).
Il
programma Incentivi alle imprese
(11.4) recava nella legge di bilancio 2010 stanziamenti di competenza per 2.084 milioni di euro che nelle previsioni assestate registrano un incremento
di 1.047 meuro passando a 3.131 milioni di euro. Di segnopositivo anche le variazioni relative
all’autorizzazione di cassa e ai residui. L’incremento dell’autorizzazione di cassa, che da 2.270,3 meuro passa a 3.565
meuro, è dovuto sia ad atti amministrativi intervenuti che al ddl di
assestamento, mentre sul consistente aumento dei residui da
Tra gli stanziamenti di competenza del programma si segnalano:
§ Il capitolo 1900 (Contributi in conto interessi da corrispondere alla cassa depositi e prestiti per il finanziamento degli interessi a carico del fondo rotativo per il sostegno alle imprese), istituito in applicazione della legge n. 311/04, art. 1, commi 354,con una dotazione di competenza e di cassa di 138 meuro che rimane invariata;
§
il capitolo 7298 (Conferimento
ad integrazione del fondo 295/73 gestito dalla SIMEST SpA destinato ad
interventi di sostegno finanziario all’internazionalizzazione del sistema
produttivo). Di segno positivo le variazioni in termini di competenza e di autorizzazione di cassa. La dotazione di competenza passa da 11,7 a 27,3 meuro, mentre
l’autorizzazione di cassa passa da
§ il capitolo 7299 (contributo al Mediocredito per interventi di sostegno del sistema produttivo interno) la cui dotazione in termini di competenza e di cassa pari a 15,5 meuro viene azzerata con il ddl in esame. Tale somma viene iscritta nel capitolo in termini di residui.
Con
riferimento al programma “Ricerca di base e applicata” (17.15), si
segnala una riduzione delle
previsioni iniziali di competenza
che da 170,6 meuro scendono a 167,6 meuro. Si
riduce anche l’autorizzazione di cassa,
che passa da
Quanto alla Missione 31“Turismo” si segnala che gli stanziamenti di competenza e di cassa dell’unico programma rimangono invariati rispetto alle previsioni iniziali: 76 meuro. I residui azzerati nelle previsioni iniziali ammontano a 0,04 meuro e sono iscritti nel cap. 2107.
All’interno del programma “Sviluppo e competitività del turismo”(31.1) - che come si è detto rappresenta l’unico della missione “Turismo” - si rinvengono due capitoli:
§ il capitolo 2107, relativo alle somme da corrispondere alla Presidenza del Consiglio per le politiche di sviluppo e competitività del turismo, con una dotazione di competenza e di cassa di 42,6 milioni di euro, invariata.
§ il capitolo 2194, “Contributo per le spese di funzionamento dell'ENIT”, con una dotazione di competenza e di cassa di 33,4 milioni di euro che rimane invariata.
Da ultimo si segnala nell’ambito della Missione 32 Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubblichee, in particolare,del programma Servizi generali per le Amministrazioni pubbliche, il capitolo 7394, relativo alle somme da assegnare alla Scuola superiore dell’economia e delle finanze per il potenziamento di attività di supporto formativo e scientifico rivolte alla diffusione del made in Italy. La dotazione di competenza iniziale per l’anno 2010, pari a 3 meuro, rimane invariata nelle previsioni assestate, così come l’autorizzazione di cassa di pari importo. Il capitolo risulta privo di residui.
Servizio Studi – Dipartimento Attività produttive |
( 066760-9574 – *st_attprod@camera.it |
I dossier dei servizi e degli uffici della Camera
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