Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento attività produttive
Titolo: Assestamento del bilancio dello Stato per l'anno 2008 ' A.C. 1417 Stati di previsione della X Commissione Attività produttive
Riferimenti:
AC N. 1417/XVI     
Serie: Progetti di legge    Numero: 23    Progressivo: 10
Data: 21/07/2008
Descrittori:
BILANCIO DI ASSESTAMENTO     
Organi della Camera: X-Attività produttive, commercio e turismo

Casella di testo: Progetti di legge 


21 luglio 2008                                                                                                                                          n. 23/0/10 p.II

Assestamento del bilancio dello Stato per l’anno 2008 – A.C. 1417
Stati di previsione della X Commissione Attività produttive

 


1.   Ministero dello sviluppo economico (tabella 3)

Il decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, che ha modificato l’organizzazione del Governo e dei Ministeri in applicazione della legge finanziaria 2008 (art. 1 co. 376 e 377), ha ampiamente modificato le competenze del Ministero dello sviluppo economico. Al nuovo Ministero sono state assegnate, infatti, le funzioni in precedenza spettanti (oltre che allo stesso Ministero dello sviluppo economico) al Ministero del commercio internazionale e al Ministero delle comunicazioni. A decorrere dal 2008, nelle more dell’approvazione dei nuovi regolamenti di organizzazione, nello stato di previsione del nuovo Ministero dello sviluppo economico confluiscono missioni, programmi, microaggregati e centri di responsabilità dei predetti ex Ministeri.

Nella tabella del Ministero dello sviluppo economico allegata al DDL per l’assestamento del bilancio dello Stato del 2008 (AC1417), oltre ai dati complessivi, relativi alla nuova struttura ministeriale, sono riportati, separatamente, i dati riguardanti gli ex Ministeri dello sviluppo economico, delle comunicazioni, e del commercio internazionale (che verranno illustrati separatamente nei successivi paragrafi 1.1, 1.2 e 1.3).

I dati complessivi delle previsioni assestate riferiti alla nuova struttura ministeriale sono riportati in forma riepilogativa nella tabella che segue. Nei totali sono conteggiati anche gli importi relativi al rimborso delle passività finanziarie (36 meuro di competenza e cassa e 1,9 meuro di residui).

 

Nuovo Ministero dello sviluppo economico (DL 85/2008)

(milioni di euro)

 

 

Previsioni iniziali

Variazioni

Previsioni assestate

Spese correnti

RS

CP

CS

348,4

775,4

824,3

1,1

12,5

-4

348,9

787,9

824,3

Spese in conto capitale

RS

CP

CS

14.854,9

7841,7

9163

-2996

60,6

-11,4

11.858,9

7902,3

9151,6

Totale

RS

CP

CS

15.203,6

8653,1

10.023,3

-2996,7

48,1

46,4

12.206,9

8701,2

9986,9

1.1  Ex Ministero dello sviluppo economico

Il presente paragrafo pone a raffronto i dati della legge di bilancio per il 2008 e quelli delle previsioni assestate relative al vecchio Ministero dello sviluppo economico (istituito dal decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181).

Le legge di bilancio per il 2008 (L. 24 dicembre  2007, n. 245) assegna al Ministero dello sviluppo economico una dotazione di competenza pari a 8026,4 milioni di euro (che includono la somma di 36 meuro costituita dal rimborso di passività finanziarie con riferimento al Dipartimento delle politiche di sviluppo e coesione), di cui 7705,6 meuro relativi a spese in conto capitale e 284,9 meuro di spese correnti. L’autorizzazione di cassa, sempre nelle previsioni iniziali 2008, risulta di 9347,3 milioni di euro, mentre la consistenza dei residui presunti al 1° gennaio 2008 ammonta complessivamente a 14.816,1 milioni di euro, compresi 1,9 meuro per il rimborso del debito pubblico

Si ricorda che lo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per il 2008 (tabella n. 3) è stato predisposto sulla base della nuova classificazione delle risorse pubbliche articolata in Missioni e Programmi, passando in tal modo da una struttura per Centri di responsabilità amministrativa ad una struttura che pone al centro le funzioni. Permangono le Unità previsionali di base (UPB) che corrispondono ai "macroaggregati" nei quali sono frazionati i programmi: funzionamento, interventi, investimenti, oneri comuni, rimborso delle passività finanziarie. Le UPB - suddivise in unità relative alla spesa corrente e unità relative alla spesa in conto capitale - sono oggetto dell'approvazione parlamentare e ad ognuna di esse corrisponde un codice numerico di 3 cifre. In tale riclassificazione è meno evidente l'ufficio responsabile della gestione definito “Centro di responsabilità amministrativa” (che per quanto riguarda il Ministero dello sviluppo economico sono 5), la cui indicazione si rinviene all'interno dei macroaggregati.

Secondo la nuova classificazione il bilancio dello Stato è ripartito in 34 missioni; quellespecifiche del Ministero dello sviluppo economico sono le seguenti:

- Missione 10 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche, che a sua volta si articola in tre programmi;

- Missione 11 - Competitività e sviluppo delle imprese, suddivisa in quattro programmi, dei quali 3 sono di pertinenza del Ministero dello sviluppo economico (ilquarto programma Incentivi alle imprese, è invece gestito dal Ministero dell'economia e delle finanze).

 - Missione 12 - Regolazione dei mercati, suddivisa in tre programmi:

 - Missione 17 - Ricerca e innovazione articolata in 15 programmi. Al Ministero dello sviluppo economico compete solo il  programma 17.14 Sviluppo, innovazione e ricerca in materia di energia ed in ambito minerario ed industriale.

 - Missione 28 -  Sviluppo e riequilibrio territoriale, articolata in 3 programmi.

Si segnalano, infine due missioni orizzontali comuni a tutti i ministeri.

 - Missione 32 - Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche.

 - Missione 33 -  Fondi da ripartire

Di seguito si dà conto delle previsioni iniziali, in termini di competenza e di cassa, relative a ciascuna missione.

 

Previsioni iniziali per missioni                          (milioni di euro)

Missioni

Competenza

Cassa

Energia e diversificazione delle fonti energetiche (10)i

58,8

60,3

Competitività e sviluppo delle imprese (11)

2583,9

3495,5

Regolazione dei mercati (12)

16,4

50,9

Ricerca e innovazione (17)

560,2

779,8

Sviluppo e riequilibrio territoriale (28)

4689,1

4842,4

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche

19,3

19,7

Fondi da ripartire

98,7

98,7

TOTALE

8026,4

9347,3

 

Le variazioni sulle previsioni iniziali intervenute nel corso dell'esercizio 2008 in forza di atti amministrativi, subiscono ulteriori modifiche con il presente disegno di legge di assestamento (AC 1417).

 

Nella tabella che segue, in cui sono riportati in forma riepilogativa i dati relativi allo stato di previsione dell’ex Ministero dello sviluppo economico, si evidenzia un incremento complessivo della dotazione di competenza, pari a 44,5 milioni di euro, mentre si registra una riduzione sia dell’autorizzazione di cassa (- 27 meuro, sia (in maniera più consistente) dei residui (- 2988,2 meuro) riguardante principalmente, quest’ultima, la Missione Competitività e sviluppo delle imprese (11) e in particolare il cap. 7342 “Fondo per la competitività e lo sviluppo” rientrante nel programma Incentivazione per lo sviluppo industriale (11.1).

La maggior parte delle variazioni di segno positivo in termini di competenza sono conseguenti ad atti di natura amministrativa (+ 61,2 meuro), mentre le variazioni proposte dal ddl di assestamento (AC 1417) risultano di segno negativo (- 16,7 meuro) e riguardano quasi esclusivamente la Missione Sviluppo e riequilibrio territoriale (28) e, in particolare, il programma Politiche per l’nfrastrutturazione territoriale per il mezzogiorno e le aree sottoutilizzate (28.3), che registra una riduzione di 26,5 meuro.

 

 

Ex Ministero dello sviluppo economico

(milioni di euro)

 

 

Previsioni iniziali

Variazioni

Previsioni assestate

Spese correnti

RS

CP

CS

95,5

284,9

327,2

21,9

8,9

-2,4

117,4

293,8

324,8

Spese in conto capitale

RS

CP

CS

14.718,7

7705,6

8984,1

-3008,2

60,5

0,4

11.710,5

7766,1

8984,5

Totale*

RS

CP

CS

14.816,1

8026,4

9347,3

-2988,2

44,5

-27

11.827,9

8070,9

9320,3

*N.B. I totali includono anche i rimborsi per  passività finanziarie: 36 meuro in termini di competenza e cassa e 1,9 meuro di residui.

 

 

1.2  Ex Ministero delle comunicazioni

 

Lo stato di previsione del Ministero delle comunicazioni per l'esercizio 2008, approvato con la legge 24 dicembre 2007, n. 245, recava le seguenti  spese iniziali:

§         in termini di competenza, 350,6 milioni di euro (di cui 251,6 di parte corrente e 99 di parte capitale);

§         in termini di cassa, 360,7 milioni di euro (di cui 252,5 di parte corrente e 108,2 di parte capitale), suddivisi tra le seguenti missioni:

 

Previsioni iniziali per missioni                           (milioni di euro)

Missioni

Competenza

Cassa

Comunicazioni (15)

277,9

283,6

Ricerca e innovazione (17)

8,4

10,6

Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente (18)

0,9

2,5

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche (32)

57,5

58,1

Fondi da ripartire (33)

5,9

5,9

TOTALE

350,6

360,7

 

La legge di bilancio per il 2008 ha quantificato la consistenza dei residui passivi presunti al 1° gennaio 2008 in 176,2 milioni di euro complessivi, suddivisi in 124,9 milioni di euro di parte corrente e 51,3 milioni di euro in conto capitale.

Le previsioni iniziali, relative allo stato di previsione del Ministero delle comunicazioni, già modificate nel corso dell'esercizio 2008 in forza di atti amministrativi, subiscono ulteriori modifiche con il disegno di legge di assestamento.

Per effetto delle variazioni sopra indicate, le previsioni iniziali di bilancio per l'esercizio 2008 vengono ad assestarsi nel seguente modo:

 

 

Ex Ministero delle comunicazioni

(milioni di euro)

 

 

Previsioni iniziali

Variazioni

Previsioni assestate

Spese correnti

RS

CP

CS

124,9

251,6

252,5

33,8

-

-0,7

158,74

251,6

251,8

Spese in conto capitale

RS

CP

CS

51,3

99

108,2

-1,7

-

-6,7

49,6

99

101,5

Totale*

RS

CP

CS

176,2

350,9

360,7

32,1

-

-7,4

208,3

350,9

353,3

 

 

1.3  Ex Ministero del commercio internazionale

Le legge di bilancio per il 2008 (L. 245/2007, n. 245) con riferimento all’ex Ministero del commercio internazionale – istituito nell’ambito del riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri, disposto dal decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181 (articolo 1, comma 3) – reca spese  iniziali pari a:

§         in termini di competenza, 276,1 milioni di euro, di cui 37,1 meuro relativi a spese in conto capitale e 239 meuro di spese correnti.

§         in termini di cassa, 315,2 milioni di euro.

La consistenza dei residuipresunti al 1° gennaio 2008 ammonta complessivamente a 211,3 milioni di euro (di cui 126,4 di parte corrente e 84,9 di conto capitale).

Secondo la nuova classificazione del bilancio, al Ministero del commercio internazionale corrisponde una missione specifica: Missione 16, Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo, articolata in tre programmi:

§          Politica commerciale (programma 16.1);

§          Promozione del made in Italy (programma 16.2);

§          Sostegno all'internazionalizzazionedelle imprese (programma 16.3).

Previsioni iniziali per missioni                    (milioni di euro)

Missioni

Competenza

Cassa

Commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo (16)

264,8

303,9

Politica commercial (16.1)

5,1

5,1

Promozione del made in Italy (16.2)

257

292,9

Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese(16.3)

2,7

5,9

Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche (32)

9,1

9,1

Fondi da ripartire (33

2,2

2,2

TOTALE

276,1

315,2

 

Le variazioni assestate prevedono un lievissimo incremento della competenza che a seguito di variazioni introdotte in forza di soli atti amministrativi passa a 276,3 milioni di euro.

Ulteriori variazioni alle spese iniziali riguardano l’autorizzazione di cassa che registra una riduzione di 5,5 meuro relativi ad investimenti in conto capitale. Si riducono anche i residui (- 40,6 milioni di euro circa) concernenti Interventi  di conto corrente (- 56,3 meuro). La riduzione più consistente in termini di autorizzazioni di cassa e di residui riguarda il Programma Promozione del made in Italy“(16.2) ed ammonta, rispettivamente a 5,5 e  47 meuro circa.

 

Nella tabella che segue si in forma riepilogativa riportano i dati relativi allo stato di previsione dell’ex Ministero del commercio internazionale.

 

Ex Ministero del commercio internazionale

(in milioni di euro)

 

 

Previsioni iniziali

Variazioni

Previsioni assestate

Spese correnti

RS

CP

CS

126,4

239

244,5

-54,6

0,1

-0,4

71,8

239,1

244,1

Spese in conto capitale

RS

CP

CS

84,9

37,1

70,7

14

0,1

-5

98,9

37,2

65,7

Totale

RS

CP

CS

211,3

276,1

315,2

-40,6

0,2

-5,4

170,7

276,3

309,8

 

 

2.  Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (tabella 7)

Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca è stato istituito in luogo del Ministero dell’istruzione e del Ministero dell’università e della ricerca dal DL 85/08.

I capitoli di spesa relativi alla ricerca scientifica e applicata, di competenza della X Commissione (Attività produttive), corrispondono - secondo la nuova classificazione del bilancio per missioni e programmi - ai programmi Ricerca scientifica e tecnologica applicata (17.9) e Ricerca scientifica e tecnologica di base (17.10)della Missione Ricerca e Innovazione (17), gestiti dal Centro di responsabilità “Dipartimento per l’Università, l’alta formazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca scientifica e tecnologica”.

Il programma 17.9 registra una riduzione in termini di competenza, passando da 259,3 a 273 milioni di euro, mentre risulta di segno positivo la variazione relativa all’autorizzazione di cassa, che registra un incremento di  33,8 milioni di euro (da 554,8 a 588,6 meuro)

Si riducono anche i residui di 199,8 meuro (da 1456,6 meuro previsti inizialmente a 1256,8 meuro delle previsioni assestate).

La dotazione di spesa del  programma 17.10. registra una lieve variazione in positivo (da 2242,9 a 2243,1 meuro). Di segno positivo anche la variazione che interessa l’autorizzazione di cassa (da 2380,7 a 2427,9 meuro), mentre i residui nelle previsioni assestate si riducono di 347,8 meuro, scendendo a 1412,9 meuro circa.

I singoli capitoli di spesa relativi alla ricerca scientifica e tecnologica, rilevanti per la X  Commissione (Attività produttive) sono i seguenti:

Programma Ricerca scientifica e tecnologica applicata (17.9), U.P.B. 2.2.6 (Investimenti):

§         Cap. 7308, Fondo rotativo per le imprese, con una dotazione in termini di competenza di 20 milioni di euro che rimane invariata, così come l’autorizzazione di cassa (pari a 136 meuro). Si segnala una riduzione dei residui (244,3 milioni di euro che nelle previsioni iniziali ammontavano a  620,2 meuro).

Si ricorda, in proposito, che nello stato di previsione del Ministero per il 2005, al cap. 7308 (Fondi rotativi) è stato trasferito lo stanziamento del soppresso capitolo 9015, istituito ai fini della costituzione del Fondo rotativo per le imprese, previsto dall’art. 72 della legge finanziaria per il 2003 e al quale era stata trasferita parte della dotazione del FAR.

§         Cap. 7320, Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), con  una dotazione di 231,9 milioni di euro nelle previsioni iniziali per il 2008 che, a seguito di variazioni conseguenti ad atti amministrativi passano a 241,9 nelle previsioni assestate (+ 10 meuro circa). Aumentano anche le autorizzazioni di cassa (da 400 a 435,3 meuro) e  i residui (da , 815,6 a 871,9).

Si ricorda che il comma 870 della legge finanziaria per il 2007 ha istituito nello stato di previsione del Ministero dell'università e della ricerca il Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), per garantire la massima efficacia degli interventi in tale ambito.  Al Fondo confluiscono le risorse: del Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR); del Fondo per gli investimenti della ricerca di base (FIRB); del Fondo per le aree sottoutilizzate, per quanto di competenza del Ministero dell'università e della ricerca;l e risorse annuali per i progetti di ricerca di interesse nazionale delle università (PRIN).

Programma Ricerca scientifica e tecnologica di base (17.10), U.P.B. 2.3.2 (Interventi):

§         Cap. 1678, intitolato “Contributo dello Stato per la ricerca scientifica”, la cui dotazione in termini di competenza e di cassa di 45,3 milioni rimane invariata. Anche i residui (4,4 meuro) non subiscono variazioni. Una parte di questo stanziamento riguarda il contributo dello Stato alle spese di gestione del Programma nazionale di ricerche aerospaziali (PRORA), istituito in applicazione della legge n. 46/1991.

U.P.B. 2.3.6 (Investimenti):

§         Cap. 7236 relativo al "Fondo ordinario per gli enti e le istituzioni di ricerca", la cui dotazione di competenza rimane invariata (1814 milioni). Incrementa lievemente l’autorizzazione di cassa, che ammonta a 1856,6 meuro (+6,6 milioni circa rispetto alle previsioni iniziali). A seguito delle variazioni apportate dal disegno di legge di assestamento registrano un incremento di segno positivo anche i residui, che da 903 milioni di euro passano a  944,3 meuro.

3.  Ministero dell’economia e delle finanze (tabella 2)

Alcuni stanziamenti a favore del sistema produttivo sono iscritti anche nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze. Si tratta, in particolare, di stanziamenti inseriti:

-      nel programma Incentivi alle imprese, unico programma della Missione Competitività e sviluppo delle imprese (missione 11) di competenza del MEF,;

-      nel programma Sviluppo e competitività del turismo, che costituisce l'unico programma della Missione Turismo (missione 31);

-      nel programma Ricerca di base e applicata (17.15).

 

Le legge di bilancio per il 2008 assegnava al programma Incentivi alle imprese stanziamenti di competenza per un ammontare di 1.481,6 milioni di euro, che nelle previsioni assestate registrano un incremento di 50,1 meuro passando a 1531,7 milioni di euro. Registrano incrementi anche l’autorizzazione di cassa (da  1769 a 1831,9 meuro) e i residui (da 791,5 a 1079,5 meuro).

Tra gli stanziamenti di competenza del programma Incentivi alle imprese (11.4) si segnala il capitolo 7298 (conferimento ad integrazione del fondo 295/73 gestito dalla SIMEST SpA destinato ad interventi di sostegno finanziario all’internazionalizzazione del sistema produttivo) che nelle previsioni iniziali per l’anno 2008 recava stanziamenti di competenza per 50 meuro. A seguito di variazioni in dipendenza di atti amministrativi la competenza viene incrementata di 85,5 milioni di euro.

Quanto alla Missione 31 Turismo” si segnala che i relativi stanziamenti di competenza e di cassa rimangono invariati rispetto alle previsioni iniziali: 111,2 milioni di euro. Nelle previsioni assestate la missionerisulta priva di residui.

In particolare non subisce variazioni lo stanziamento in favore dell’ENIT, iscritto nel cap. 2194 pari a 49,3 milioni di euro nelle previsioni iniziali 2008. ll capitolo risulta privo di residui.

Da ultimo, con riferimento al programmaRicerca di base e applicata” (17.15), si segnala un incremento delle previsioni iniziali di spesa (161,3 meuro) che raggiungono i 167,3 milioni di euro. Si riducono invece la dotazione di cassa, che passa da 200,5 meuro a 166,6 nonché l’importo dei residui, che da 183,2 meuro si riducono a 13,7  milioni di euro.