Camera dei deputati - XVI Legislatura - Dossier di documentazione (Versione per stampa)
Autore: Servizio Studi - Dipartimento agricoltura
Titolo: Rendiconto 2007 e assestamento 2008 - A.C. 1416 e 1417 - (Commissione Agricoltura)
Riferimenti:
AC N. 1417/XVI   AC N. 1416/XVI
Serie: Progetti di legge    Numero: 23
Data: 15/07/2008
Descrittori:
BILANCIO DI ASSESTAMENTO   RENDICONTO GENERALE DELLO STATO
Organi della Camera: XIII-Agricoltura

Casella di testo: Progetti di legge15 luglio 2008                                                                                                                                       n. 23/0/13

Rendiconto 2007 e assestamento 2008 - A.C. 1416 e 1417
(Commissione Agricoltura)


 

Rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2007 – AC 1416

Ministero della politiche agricole, alimentari e forestali

 

1.         Gli aspetti finanziari della gestione

Per il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali la legge di bilancio per il 2007 stabiliva inizialmente una dotazione di competenza pari a 1.676,5 milioni di euro e autorizzazioni di cassa per 2.220,5 mil.

Le variazioni intervenute nel corso dell'anno hanno determinato una dotazione definitiva di competenza pari a2.065,8 mil., di cui 922,9 mil. di parte corrente e 1.142,9 mil. in conto capitale; leautorizzazioni di cassa definitiveammontano a2.615,6 mil., di cui 1.045,5 mil per le spese correnti e 1.570,1 per le spese in conto capitale.

L’ammontare complessivo degli stanziamenti definitivi di competenza attribuiti al MIPAAF rappresenta una percentuale pari allo 0,4% sul complesso della spesa finale del bilancio dello Stato.

Tali stanziamenti sono ripartiti tra i seguenti centri di responsabilità, elencati in ordine di grandezza decrescente degli importi attribuiti:

 

§       dipartimento delle politiche di sviluppo: 1.201 milioni di euro (58,14%);

§       corpo forestale dello stato:                        521    “           “       ( 25,24%);

§       dipartimento filiere agricole e agroalim:   225                         (10,89%);

§       gabinetto e uffici di diretta collaborazione  61                         ( 2,95%);

§       ispettorato centrale repressione frodi         57                         ( 2,78%).

 

Le risultanze finali del rendiconto 2007 sono venute a determinarsi come segue.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

            Risultanze finali del rendiconto 2007

in milioni di euro

(Gli importi posti in parentesi sono relativi all’esercizio precedente)

 

 

 

            Risultanze finali della formazione dei residui al 31 dicembre 2007

in milioni di euro

(Gli importi posti in parentesi sono riferiti all’esercizio precedente)

 

 

2.         Le valutazioni della Corte dei conti

 

La Corte dei conti, nella Relazione sul rendiconto generale dello Stato per l’esercizio finanziario 2007 (Doc. Camera XIV, n. 1, Vol. I, pag. 223), valuta nei termini seguenti l’andamento della gestione finanziaria del MIPAAF nel 2007:

“La gestione di competenza non sembra evidenziare particolari problematiche, con elevati indici di utilizzo delle disponibilità, che presentano, rispetto al precedente esercizio, performances migliori per le spese correnti e lievemente più contenute per il conto capitale. In tale quadro complessivo, una certa dissonanza si manifesta in relazione alle relativamente elevate economie di spesa per consumi intermedi, che generalmente riguardano acquisti di beni e servizi per il funzionamento della struttura amministrativa. L’entità di tali economie, quasi 6,9 milioni, potrebbe significare l’esistenza di ulteriori margini di contenimento di tali spese.

Anche la gestione di cassa presenta indicatori di utilizzo delle relative autorizzazioni in linea con gli andamenti consolidati; rispetto al precedente esercizio, si evidenzia una lieve flessione per la parte corrente, in parte compensata dalla altrettanto lieve accelerazione dei pagamenti in conto capitale.

La gestione dei residui risente in maniera massiccia dell’applicazione dei nuovi termini di perenzione amministrativa dei residui propri di conto capitale, disposti dalla legge finanziaria per il 2008. I residui del comparto mostrano infatti una notevole flessione in valore assoluto, a fine 2007, ragguagliandosi a 1.389,6 milioni rispetto ai 1.676,7 iniziali”.   

 

Assestamento del bilancio dello Stato per l’anno 2008 – AC 1417

Ministero della politiche agricole, alimentari e forestali

 

1.         L’assestamento del Bilancio 2008: i dati di sintesi

 

La legge di bilancio per il 2008 (L. 245/07) prevede per il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali una dotazione di competenza di 1.754,3 milioni di euro, pari allo 0,3% del totale della spesa finale del bilancio dello Stato. Come già nel precedente esercizio tale dotazione vede prevalere le assegnazioni in conto capitale, pari a 926,3 milioni, su quelle di parte corrente, pari a 828,0 milioni.

L’autorizzazione di cassa, sempre nelle previsioni iniziali, risulta pari a 2.167,6 meuro, mentre la costante sensibile consistenza dei residuipresunti al 1° gennaio 2008 ammonta complessivamente a 994,54 meuro, quasi per intero in conto capitale (913,9 meuro).

Variazioni alle suddette spese iniziali sono già state introdotte in bilancio in forza di atti amministrativi e ulteriori variazioni vengono proposte con il disegno di legge di assestamento in esame (AC 1417).

Le variazioni apportate alle previsioni iniziali di bilancio sia in forza di atti amministrativi che del ddl di assestamento sono dettagliatamente illustrate nella “Nota preliminare” allo stato di previsione del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (Tab. 13), i cui dati sono di seguito riportati in forma riepilogativa.

 

 

 

Nella tabella di sintesi si evidenzia un incremento totale della competenza pari a 38,6 meuro. Più consistente l’aumento dei residui pari a 395,1 meuro da imputarsi soprattutto alla parte in conto capitale (+211,3 meuro), cui vanno sommati i 183,9 meuro di parte corrente.

Va infine evidenziata l’andamento positivo anche delle quantificazioni della cassa, 164,6 meuro aggiuntivi, connessi al più sensibile incremento dello stanziamento di parte corrente (+104,3 meuro).

 

2.         La nuova struttura del d.d.l. di assestamento

 

Prima di passare ad esporre il dettaglio dei dati sintetizzati nella tabella precedente, occorre ricordare che il disegno di legge di assestamento del bilancio per l’esercizio 2008 riflette la nuova struttura del bilancio dello Stato, che è stato riclassificato per missioni e programmi con la legge di bilancio per il 2008.

La nuova classificazione delle voci di bilancio ha determinato il superamento dello schema previgente incentrato sulle strutture amministrative preposte alla gestione delle risorse stanziate (articolazione delle unità previsionali di base in centri di responsabilità amministrativa), in favore di una nuova articolazione delle unità previsionali di base che privilegia il contenuto funzionale della spesa pubblica piuttosto che l’aspetto gestionale ed organizzatorio delle Amministrazioni.

A tal fine, per quanto concerne gli stati di previsione della spesa, sono state individuate 34 missioni, che rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti con la spesa pubblica.

Per la realizzazione concreta delle missioni sono stati individuati 168 Programmi, che rappresentano aggregati omogenei di attività svolte all’interno di ogni singolo Ministero, ai fini del perseguimento degli obiettivi strategici, riconosciute al Dicastero competente. Essi possono essere di competenza di un unico Ministero, ovvero condivisi tra più Amministrazioni.

Nell’ambito di ciascun programma sono infine individuate le unità previsionali di base(c.d.“macroaggregati”), le quale evidenziano le diverse tipologie di spesa attribuite al programma medesimo (funzionamento, investimenti, ecc.). Essecostituisconole unità fondamentali di voto nell’esame parlamentare del disegno di legge di bilancio.

Con successivo decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, ciascuna unità previsionale di base è a sua volta divisa in capitoli, che costituiscono le unità elementari di riferimento per le operazioni di gestione e di rendicontazione.

A seguito della nuova classificazione delle spese del bilancio dello Stato per missioni e programmi negli stati di previsione dei singoli Ministeri i capitoli sono esposti raggruppati per centri di responsabilità amministrativa (CDR), che rappresentano la struttura amministrativa cui compete la gestione delle risorse stanziate, e, specificamente, l’assunzione degli impegni di spesa e l’emissione dei titoli di pagamento.

 

3.         Previsioni iniziali dell'anno 2007

 

Lo stato di previsione del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, per l'anno finanziario 2008, approvato con legge 24 dicembre 2007, n. 245, reca, sulla base della nuova struttura del bilancio, le seguenti spese:

 

La consistenza dei residui presunti al 1° gennaio 2008, risulta, nel progetto di bilancio presentato al Parlamento, in milioni di euro 994,4 di cui 80,5 per la parte corrente, 913,8 per il conto capitale.

 

 Le suddette previsioni iniziali vengono a modificarsi:

-          a seguito di tutte le variazioni che nel periodo gennaio-maggio 2008 sono già state introdotte in bilancio in forza di atti amministrativi;

-          a seguito delle ulteriori variazioni proposte con il disegno di legge in esame.

 

4.         Variazioni per atto amministrativo

Si tratta, in particolare:

-          di variazioni alla sole dotazioni di cassa per integrazioni dei capitoli deficitari con storno dall'apposito fondo di riserva (98,3 milioni di euro) e per trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa rimasti insoluti nel precedente (16,8 milioni di euro) ;

-          di variazioni di pari importo alla competenza ed alla cassa derivanti da nuovi  provvedimenti legislativi o da norme di carattere generale, ed in particolare: riassegnazione ai capitoli di spesa di somme versate all’entrata per 2,4 milioni di euro; reiscrizione di residui passivi perenti per 18,2 milioni di euro; storno di fondi da altri Ministeri per 16,2 milioni di euro.   

Il totale delle variazioni per atto amministrativo ammonta quindi a 36,9 milioni di euro per la competenza ed a 152,1 milioni di euro per la cassa.

 

5.         Variazioni che si propongono con il presente provvedimento

 

Ai fini dell'assestamento vengono proposte le sottoindicate variazioni nette:

 

Conseguentemente, le previsioni per il bilancio 2008 vengono ad assestarsi come segue:

 

6.         L’incidenza delle variazioni proposte con il d.d.l. di assestamento su missioni, programmi e capitoli di spesa

 

Le principali variazioni proposte con il d.d.l. di assestamento incidono nel modo di seguito esposto sulle missioni e programmi di spesa del MIPAAF.

 

La missione Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca registra una variazione complessiva in diminuzione per 39,4 milioni di euro delle sole dotazioni di cassa, a seguito di variazioni di segno opposto sui seguenti programmi ( in milioni di euro):

-             sviluppo  e sostenibilità del settore agricolo, agroalimentare, agroindustriale e mezzi tecnici di produzione:    - 98,4;

-             regolamentazione, incentivazione e vigilanza in materia di pesca: + 43,4;

-             tutela, valorizzazione e vigilanza della qualità dei prodotti tipici e biologici: + 15,6;

-             vigilanza, prevenzione e repressione frodi nel settore agricolo, agroalimentare, agroindustriale e forestale: - 0,07.

 

La missione Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente registra una variazione in aumento di 0,2 milioni di euro in termini di competenza e di 9,3 milioni di euro in termini di cassa, riferita interamente al programma Tutela e conservazione della fauna e della flora e salvaguardia della biodiversità.

 

La missione Ordine pubblico e sicurezza registra una variazione in aumento per 9,2 milioni di euro alle sole dotazioni di cassa, interamente riferita al programma Sicurezza pubblica in ambito rurale e montano.

 

La missione Soccorso civile  registra una variazione in diminuzione di 14,3 milioni di euro alle sole dotazioni di cassa, interamente riferita al programma Interventi per soccorsi.

 

La missione Servizi istituzionali e generali della amministrazioni pubbliche  registra una variazione in aumento per 2,2 milioni di euro alle sole dotazioni di cassa, interamente riferita al programma Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza.

 

La missione Fondi da ripartire registra una variazione in aumento di 1,5 milioni di euro in termini di competenza e di 45,5 milioni di euro in termini di cassa, riferita interamente al programma Fondi da assegnare.

 

A livello di capitoli di spesa, infine, mentre le variazioni sopra indicate alla dotazioni di cassa (ed ai residui) interessano la maggior parte dei capitoli dello stato di previsione del MIPAAF, le variazioni alle dotazioni di competenza interessano solamente i seguenti capitoli:

- cap. 7924, Interessi sui mutui trentennali concessi dalla Cassa depositi e prestiti e dalle Casse di risparmio alle Regioni, comprese quelle a statuto speciale, alle comunità montane ed ai comuni per l’acquisto ed il rimboschimento dei terreni compresi nei rispettivi territori: + 0,2 milioni di euro;

- cap. 2305, Fondo unico di amministrazione: + 1,5 milioni di euro. 

 

Si ricorda a questo proposito che il disegno di legge in esame non registra ancora le variazioni in diminuzione derivanti dalla riduzione di autorizzazioni di spesa disposte dal D.L. n. 93/2008, le quali interessano anche le dotazioni per il 2008 dei seguenti capitoli di spesa dello stato di previsione del MIPAAF:

-             cap. 1465, Fondo per la promozione di azioni positive in favore di filiere produttive agricole esenti da contaminazioni OGM: - 2 milioni di euro;

-             cap. 2111, Somme da corrispondere alla Regione Sicilia per far fronte ai danni ed al mancato reddito dovuti agli attacchi della “peronospera”: - 50 milioni di euro;

-             cap. 2286, Contributi per la realizzazione di interventi a favore del settore apistico: - 2 milioni di euro;

-             cap. 3073, Fondo per la repressione di reati in danno di animali: - 1 milione di euro.