CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 21 febbraio 2013
779.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 21 febbraio 2013. — Presidenza del presidente Donato BRUNO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Saverio Ruperto.

  La seduta comincia alle 10.25.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dei contributi in favore delle associazioni combattentistiche vigilate dal Ministero dell'interno a valere sulle risorse iscritte nello stato di previsione della spesa del medesimo Ministero per l'anno 2012, rispettivamente, nel capitolo 2309 – piano gestionale 2.
Atto n. 543.

(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Donato BRUNO, presidente e relatore, ricorda che, sulla base di quanto disposto dai commi da 40 a 44 dell'articolo 1 della legge n. 549 del 1995 – che hanno previsto l'iscrizione in un unico capitolo degli importi dei contributi dello Stato in favore di enti ed istituti vari (elencati in apposita tabella) e la quantificazione annuale della dotazione dei predetti capitoli nella tabella C della legge finanziaria – gli stanziamenti destinati ai contributi da erogarsi agli enti combattentistici sottoposti alla vigilanza del Ministero dell'interno, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio 1990, sono confluiti a partire dal 1996 in un apposito capitolo (2309) dello stato di previsione del Ministero.
  La legge ha inoltre previsto che il riparto dei contributi tra gli enti sia annualmente effettuato, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di bilancio, con decreto di ciascun ministro, di concerto con il ministro del tesoro, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti.
  Lo schema di decreto ministeriale n. 543 riguarda dunque l'erogazione di contributi, per l'anno 2012, in favore delle associazioni combattentistiche vigilate dal Ministero dell'interno, sulla base delle istanze avanzate dalle associazioni interessate, a valere sulle risorse iscritte nello stato di previsione della spesa del medesimo dicastero al cap. 2309 (Somma da Pag. 23erogare a enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi) – piano gestionale 2.
  Destinatari della ripartizione dei contributi sono le seguenti associazioni, individuate ai sensi della Tabella A della legge 31 gennaio 1994, n. 93: Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti; Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti; Associazione nazionale vittime civili di guerra. Per l'anno 2012, tali associazioni, come evidenziato dalle relazioni allegate agli schemi in esame, hanno presentato la richiesta di contributi, che costituisce il presupposto per l'assegnazione degli stessi.
  L'atto del Governo n. 543 fa riferimento al Piano gestionale 2 del capitolo 2309 del bilancio del Ministero dell'interno.
  Al riguardo, l'articolo 2, comma 250, della legge n. 191 del 2009, in merito alle risorse destinate a misure di particolare rilevanza sociale compresi i contributi in favore delle associazioni combattentistiche, prevede la destinazione delle residue disponibilità del Fondo attraverso una contestuale ripartizione tra i singoli Ministeri mediante decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri previo parere delle Commissioni parlamentari competenti. In attuazione di tale disposizione è stato emanato il decreto del Presidente del Consiglio 19 marzo 2010.
  Per il corrente esercizio finanziario, sul capitolo 2309 piano gestionale 2, lo stanziamento inizialmente previsto, pari ad euro 500.000,00, è stato oggetto di un taglio pari ad euro 9.728,00 in seguito all'applicazione dell'articolo 1, comma 13, della legge 13 dicembre 2010, n. 220 (legge di stabilità 2011). Peraltro, l'importo disponibile sul piano gestionale 2 del capitolo 2309, stabilito al netto degli accantonamenti intervenuti in euro 481,143,00, è stato incrementato, nell'ambito dell'approvazione delle disposizioni di assestamento del bilancio per l'anno 2012, di una somma pari a euro 2.800.000,00. L'importo disponibile sul piano gestionale 2 del capitolo 2309 ammonta, quindi, ad euro 3.281.143,00.
  Il riparto, proposto dallo schema di decreto in esame, è il seguente: all'Associazione nazionale vittime civili di guerra (ANVCG) euro 2.555.291,54; all'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (ANPPIA) euro 393.737,16; all'Associazione nazionale ex deportati politici nei campi nazisti (ANED) euro 328.114,30.

  Maurizio TURCO (PD) ricorda che, per quanto riguarda l'Associazione nazionale vittime civili di guerra, la quale è destinataria del contributo più consistente, l'ultima relazione della Corte dei conti al Parlamento sulla sua gestione finanziaria risale al 2007 (doc. XV, n. 136) e fa riferimento agli esercizi 2003-2005. In quell'occasione, peraltro, la Corte ha sottolineato, da una parte, come gran parte delle risorse delle associazioni combattentistiche oggetto della relazione, tra cui l'Associazione sopra richiamata, fosse assorbita dalle spese di funzionamento e per il personale e, dall'altra parte, ha espresso dubbi sulla possibilità che queste associazioni possano continuare in futuro a fare affidamento sul contributo dello Stato, osservando che questo va riducendosi sia per le condizioni delle pubbliche finanze, sia per la sempre minore rilevanza sociale dell'attività svolta dalle associazioni medesime.
  Pertanto, non ravvisando ragioni di urgenza per l'adozione del provvedimento in esame – e al riguardo chiedendo chiarimenti al Governo – propone di sospendere l'espressione del parere e di invitare le associazioni combattentistiche destinatarie dei contributi a trasmettere entro trenta giorni i propri bilanci, certificati da società di revisione.

  Il sottosegretario Saverio RUPERTO chiarisce che l'urgenza dell'adozione del provvedimento nasce dalla semplice necessità che le associazioni combattentistiche in oggetto possano fruire dei contributi previsti dalla normativa vigente per l'anno 2012.

  Mario TASSONE (UdCpTP) auspica che il prossimo Parlamento possa regolamentare Pag. 24e riformare la materia dei contributi alle associazioni combattentistiche e, più in generale, dei contributi pubblici ad enti di varia natura. Ritiene, infatti, che in molti casi occorra verificare la persistenza di un interesse pubblico al finanziamento di questi enti, ancorché sicuramente portatori di valori importanti.

  Donato BRUNO, presidente e relatore, presenta una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  La Commissione approva la proposta di parere del presidente.

  La seduta termina alle 10.35.

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