Martedì 22 gennaio 2013. – Presidenza del presidente Enrico LA LOGGIA.

  La seduta comincia alle 15.

Relazione semestrale di cui all'articolo 3, comma 5, della legge 5 maggio 2009, n. 42.
(Esame e approvazione).

  Enrico LA LOGGIA, presidente, ricorda che ai sensi dell'articolo 3, comma 5, della legge 5 maggio 2009, n. 42, e dell'articolo 5, comma 7, del proprio regolamento, la Commissione è chiamata a verificare lo stato di attuazione di quanto previsto dalla legge di delega e a riferirne ogni sei mesi alle Camere.
  Avverte che la Presidenza, con la collaborazione degli uffici, ha curato la predisposizione della Relazione. Dal momento che il periodo di riferimento dell'ultima Relazione approvata aveva per termine il 31 marzo 2012, la Relazione all'ordine del giorno dà conto dei lavori della Commissione dal 1^o aprile 2012 al 31 dicembre 2012.
  La prima parte della Relazione offre un quadro generale dello stato di attuazione della legge delega e dell'attività svolta dalla Commissione nel periodo considerato.
  Le parti seconda e terza illustrano in modo dettagliato i contenuti e le fasi procedurali dei decreti legislativi e degli altri provvedimenti pubblicati nella Gazzetta Ufficiale o esaminati dalla Commissione, anche se non ancora pubblicati, dopo il 31 marzo 2012.
  La parte quarta illustra i contenuti del documento approvato dalla Commissione ai sensi dell'articolo 5, comma 4, del proprio regolamento, nella seduta del 29 maggio 2012, con il quale sono state individuate e rappresentate al Governo le priorità di intervento per completare l'attuazione del federalismo fiscale.
  La parte quinta, analogamente alla precedente Relazione semestrale, espone in modo puntuale gli interventi normativi attinenti alla disciplina del federalismo fiscale che, nel periodo considerato dalla Relazione, sono stati adottati al di fuori degli strumenti di attuazione della legge n. 42, mediante decreti-legge o con la legge di stabilità per il 2013.
  La parte sesta, infine, nell'indicare gli aspetti più rilevanti che hanno caratterizzato l'attività della Commissione nel corso non soltanto del periodo preso in considerazione ma, più in generale, a partire dalla sua istituzione, individua le principali questioni che rimangono aperte in vista della nuova legislatura.Pag. 222
  Ricorda che la bozza di Relazione è stata in precedenza trasmessa a tutti i membri della Commissione e non sono pervenute proposte di modifica o integrazione. Propone quindi di procedere all'approvazione della Relazione.

  Il deputato Marco CAUSI (PD) esprime apprezzamento per il lavoro svolto e, in particolare, per il capitolo sesto della Relazione, che individua in modo molto appropriato le questioni che dovranno essere affrontate nella prossima legislatura.

  La Commissione approva la Relazione (vedi allegato al Bollettino delle Giunte e delle Commissioni permanenti di martedì 22 gennaio 2013).

  Enrico LA LOGGIA, presidente, esprime soddisfazione per l'approvazione all'unanimità della Relazione. Avverte quindi che il documento approvato nella seduta odierna sarà trasmesso ai Presidenti delle due Camere.

  Il deputato Marco CAUSI (PD) desidera esprimere, interpretando i sentimenti di tutti i componenti della Commissione, sincero apprezzamento e grande stima nei confronti del Presidente, onorevole La Loggia, per il modo con cui ha condotto i lavori della Commissione e, in particolare, per l'impegno e le capacità dimostrati nel ricercare, ovunque possibile, una soluzione di mediazione che potesse essere largamente condivisa. Osserva che questa esperienza si è dimostrata molto significativa e istruttiva, in particolare per chi, come lui, è stato impegnato nei lavori della Commissione da deputato alla prima legislatura.

  Enrico LA LOGGIA, presidente, nel ricordare le parole di ringraziamento da lui espresse nella seduta del 19 dicembre scorso, desidera ribadire a tutti i componenti della Commissione il sentito apprezzamento e la sincera gratitudine per l'attività svolta insieme, anche in condizioni difficili. Ritiene che tale attività sia stata caratterizzata dalla qualità, anche sotto il profilo tecnico, del contributo fornito alla definizione della legislazione delegata e, nel complesso, rappresenti un esempio assai significativo di quanto possano rivelarsi proficui i lavori delle Commissioni parlamentari. Al riguardo, desidera altresì esprimere nuovamente un vivo ringraziamento nei confronti degli uffici per il prezioso lavoro a supporto della Commissione. In generale, ritiene che riforme di ampio respiro non possano essere lasciate incompiute, ma debbano essere completate, eventualmente anche rivedendo e modificando aspetti che non si sono dimostrati soddisfacenti. A tal fine, tutta l'attività della Commissione e, da ultimo, le indicazioni contenute nella Relazione, sono affidate al Parlamento e al Governo della prossima legislatura, affinché portino a compimento e rendano operativo un sistema di federalismo fiscale che assicuri non soltanto un impiego appropriato delle risorse pubbliche e un contenimento della spesa, ma anche un'equilibrata distribuzione di tali risorse su tutto il territorio nazionale. È questo l'augurio che intende rivolgere ai parlamentari che saranno eletti nella prossima legislatura e che proseguiranno l'attività della Commissione.

  La seduta termina alle 15.15.