CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 22 novembre 2012
743.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 61

SEDE LEGISLATIVA

  Giovedì 22 novembre 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI. — Intervengono il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Roberto Cecchi, e il viceministro del lavoro e delle politiche sociali Michel Martone.

  La seduta comincia alle 8.45.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Manuela GHIZZONI, presidente, comunica che la deputata Melandri ha cessato di far parte della Commissione.

Disposizioni per il sostegno e la valorizzazione dei festival musicali ed operistici italiani di assoluto prestigio internazionale.
C. 5419 sen. Possa, approvata dalla 7a Commissione permanente del Senato.

(Discussione e approvazione).

  La Commissione inizia la discussione.

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto audiovisivo Pag. 62a circuito chiuso, ai sensi dell'articolo 65, comma 2 del regolamento. Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito. L'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha definito l'organizzazione della discussione del provvedimento, stabilendo altresì il tempo disponibile, ripartito ai sensi dell'articolo 25, comma 3, del Regolamento.
  Ricorda che la Commissione ha già esaminato in sede referente la proposta di legge in titolo, licenziata nel testo approvato dal Senato, sul quale le Commissioni competenti hanno espresso i prescritti pareri. È stato quindi richiesto il trasferimento alla sede legislativa, deliberato dall'Assemblea nella seduta del 13 novembre 2012. Propone che, in considerazione dell'urgenza di approvare in tempi brevi il provvedimento in esame, la Commissione, ove nulla osti da parte dei deputati, possa concluderne l'esame nella giornata odierna.

  La Commissione concorda.

  Manuela GHIZZONI, presidente, dichiara aperta la discussione sulle linee generali.

  Emilia Grazia DE BIASI (PD), relatore, esprime soddisfazione per il rapido e fruttuoso esame del provvedimento, ricordando che è stato approvato dalla 7a Commissione permanente del Senato. Osserva che si tratta di un'iniziativa importante, recando finanziamenti essenziali per il sostegno e la valorizzazione dei festival musicali ed operistici italiani che sono di assoluto prestigio internazionale e che sviluppano un importante indotto e ritorno economico per i singoli territori ove si svolgono. Auspica, in conclusione, che nella prossima legislatura si possa pervenire ad una complessiva sistemazione del regime di finanziamento per tale settore, anche a seguito della recente chiusura della società ARCUS, anche a ciò deputata.

  Il sottosegretario Roberto CECCHI si riserva di intervenire in sede di replica.

  Paola GOISIS (LNP), pur riconoscendo l'importanza del provvedimento in esame per il sostegno e la valorizzazione dei festival musicali ed operistici italiani che risultano di assoluto prestigio internazionale, osserva come la grave crisi economica che impegna il Paese, con tanti imprenditori messi in crisi proprio da ritardi di pagamenti da parte della pubblica amministrazione, richieda una selezione diversa delle priorità da finanziare. Preannuncia, pertanto, l'astensione del suo gruppo dal voto sul provvedimento in esame.

  Pierfelice ZAZZERA (IdV) intende innanzitutto stigmatizzare il fatto che a fine legislatura stanno pervenendo all'esame della Commissione molti provvedimenti di stampo propagandistico ed elettorale, che recano finanziamenti a pioggia, quando invece ci sarebbe bisogno di interventi mirati e selezionati, rapportati alle vere urgenze del Paese. Preannuncia, pertanto, il suo voto contrario sul provvedimento in esame.

  Giuseppe GIULIETTI (Misto), pur concordando, in via generale, con le riflessioni dei colleghi Goisis e Zazzera, ritiene che la mancata approvazione del provvedimento in esame non comporterebbe alcun beneficio per il Paese e per l'erario, in quanto non libererebbe risorse, ma le sottrarrebbe a realtà importanti, suscettibili di generare un rilevante indotto economico sui territori. Preannuncia, pertanto, il suo voto favorevole sul provvedimento in esame.

  Emerenzio BARBIERI (PdL) ritiene soltanto provocatorie le osservazioni dell'onorevole Zazzera, anche perché i partiti della maggioranza attuale non si presenteranno insieme alle prossime elezioni, di guisa che non si può in alcun modo affermare che il sostegno al provvedimento è dettato da motivazioni di carattere elettorale. Preannuncia, pertanto, il voto favorevole del suo gruppo sul provvedimento in esame.

  Enzo CARRA (UdCpTP), preannunciando il voto favorevole del suo gruppo Pag. 63sul provvedimento in esame, rileva la necessità di non ritardare l'approvazione di un provvedimento atteso. Nel corso della prossima legislatura vi sarà la possibilità di realizzare ulteriori interventi normativi, nell'ambito del medesimo settore dello spettacolo, ove non si riesca a concluderne l'esame nel corso della vigente legislatura.

  Manuela GHIZZONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara conclusa la discussione sulle linee generali. Propone quindi di fissare il termine per la presentazione di eventuali emendamenti alla proposta di legge C. 5419 Senatore Possa ed altri, già approvata dalla 7a Commissione permanente del Senato ed esaminata dalla Commissione in sede referente, senza modifiche, alle ore 9.15 della giornata odierna. Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.
  Sospende quindi brevemente la seduta per consentire il decorso del termine.

  La seduta, sospesa alle 9.10, è ripresa alle 9.15.

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che non sono stati presentati emendamenti al testo in esame.

  Si passa all'esame dell'articolo 1.

  La Commissione approva quindi l'articolo 1.

  Si passa all'esame dell'articolo 2.

  La Commissione approva quindi l'articolo 2.

  Si passa all'esame dell'articolo 3.

  La Commissione approva quindi l'articolo 3.

  Si passa all'esame dell'articolo 4.

  La Commissione approva quindi l'articolo 4.

  Il sottosegretario Roberto CECCHI si dichiara favorevole al provvedimento in discussione.

  Manuela GHIZZONI, presidente, non essendovi obiezioni, la Presidenza si intende autorizzata al coordinamento formale del testo, ai sensi dell'articolo 90, comma 2, del Regolamento. Nessun altro chiedendo di intervenire, pone quindi in votazione finale, per appello nominale, il testo della proposta di legge C. 5419, già approvata dalla 7a Commissione permanente del Senato, esaminato dalla Commissione.

  La Commissione approva quindi, con votazione nominale finale, il testo della proposta di legge n. 5419, già approvata dalla 7a Commissione permanente del Senato.

Equo compenso nel settore giornalistico.
C. 3555-B Moffa ed altri, approvata dalla VII Commissione permanente della Camera e modificata dalla 11a Commissione permanente del Senato.

(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione.

  Manuela GHIZZONI, presidente, ricorda che è stato assegnato in sede legislativa, il 13 novembre 2012, il progetto di legge in discussione, già approvato dalla VII Commissione cultura in sede legislativa e modificato dalla 11a Commissione permanente del Senato. Avverte quindi che la Commissione procederà nella seduta odierna alla discussione generale e alla fissazione del termine per la presentazione di eventuali emendamenti. Il testo verrà quindi trasmesso alle Commissioni parlamentari di merito per l'espressione del parere di competenza.
  Dichiara quindi aperta la discussione sulle linee generali, avvertendo che l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha definito l'organizzazione della discussione del provvedimento, stabilendo altresì il tempo disponibile, ripartito ai sensi dell'articolo 25, comma 3, del Regolamento.

  Enzo CARRA (UdCpTP), relatore, osserva che la proposta di legge introduce norme volte a promuovere l'equo compenso nel lavoro giornalistico, con riferimento alle retribuzioni dei giornalisti iscritti all'albo di cui all'articolo 26 della Pag. 64legge n. 69 del 1963, titolari di un rapporto di lavoro non subordinato in quotidiani e periodici, anche telematici, nelle agenzie di stampa e nelle emittenti radiotelevisive (i cosiddetti free lance). Rispetto al testo approvato dalla Camera, ricorda che il Senato ha apportato alcune modifiche motivate con un adeguamento alle novità introdotte dalla legge n. 92 del 2012, di riforma del mercato del lavoro. Osserva, nel dettaglio, che il provvedimento in esame si compone, nel testo come modificato dal Senato, di 5 articoli. L'articolo 1 reca finalità, definizioni e ambito applicativo dell'intervento, che si propone in attuazione dell'articolo 36, primo comma, della Costituzione. In particolare, ricorda che per compenso equo si intende la corresponsione di una remunerazione proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro svolto, tenendo conto della natura, del contenuto e delle caratteristiche della prestazione, nonché della coerenza con i trattamenti previsti dalla contrattazione collettiva nazionale di categoria in favore dei giornalisti titolari di un rapporto di lavoro subordinato. Rispetto al testo dell'articolo 1 approvato dalla Camera, segnala che è stata, in particolare, sostituita l'espressione «equità retributiva» con l'espressione «equo compenso» ed è stato eliminato il riferimento ai «requisiti minimi» della stessa equità retributiva.
  Rileva che l'articolo 2 prevede l'istituzione, entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge, della Commissione per la valutazione dell'equo compenso nel lavoro giornalistico. La Commissione definisce il compenso equo, nei termini già indicati all'articolo 1, entro due mesi dal suo insediamento, valutate le prassi retributive dei quotidiani e dei periodici, anche telematici, delle agenzie di stampa e delle emittenti radiotelevisive. L'articolo 3, fra l'altro, prevede che il patto contenente condizioni contrattuali in violazione dell'equo compenso è nullo. Segnala che il testo dell'articolo 3 approvato dalla Camera prevedeva che a decorrere dal 1o gennaio 2012 l'iscrizione nell'elenco era requisito necessario per l'accesso a qualsiasi contributo pubblico a favore dell'editoria; non era poi espressamente prevista la nullità del patto contenente condizioni contrattuali in violazione dell'equo compenso. Ricorda, infine, che l'articolo 4, introdotto dal Senato, dispone la presentazione alle Camere, da parte del Presidente del Consiglio, di una relazione annuale sull'attuazione della legge, mentre l'articolo 5 dispone che dall'attuazione della legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

  Manuela GHIZZONI, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, di sospendere brevemente la seduta per consentire la conclusione della discussione del progetto di legge n. 5419, essendo decorso il termine per la presentazione di emendamenti al medesimo provvedimento.

  La Commissione concorda.

  Manuela GHIZZONI, presidente, sospende quindi brevemente la seduta.

  La seduta, sospesa alle 9.15, è ripresa alle 9.20.

  Manuela GHIZZONI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, dichiara conclusa la discussione generale. Propone di fissare la presentazione di eventuali emendamenti alla proposta di legge n. 3555-B, alle ore 12 della giornata odierna.

  La Commissione concorda.

Sui lavori della Commissione.

  Emilia Grazia DE BIASI (PD), esprimendo soddisfazione per il sostegno dato al provvedimento testé approvato dalla quasi totalità dei gruppi parlamentari, intende stigmatizzare, sottoponendolo anche all'attenzione del rappresentante del Governo, il fatto che il dottor Salvatore Nastasi, Direttore Generale per lo Spettacolo dal Vivo presso il Ministero per i beni e le attività culturali, abbia partecipato ieri Pag. 65– non essendo chiaro a quale titolo – alla trasmissione televisiva «TG3 Linea Notte», insieme agli onorevoli Matteo Orfini e Guido Crosetto. Il dottor Nastasi ha sostenuto in particolare che il Parlamento non riesce ancora ad approvare la nota proposta di legge sullo spettacolo dal vivo, quando invece i parlamentari attendono tuttora chiarimenti in merito da parte del ministro, anche a seguito della presentazione di numerose interrogazioni in materia.

  Manuela GHIZZONI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.25.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 22 novembre 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI. — Interviene il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Roberto Cecchi.

  La seduta comincia alle 9.25.

Disposizioni per la celebrazione del centenario della nascita di Alberto Burri.
Nuovo testo C. 5397 Verini.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 13 novembre 2012.

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che sono stati presentati emendamenti al nuovo testo del provvedimento in esame (vedi allegato).

  Maria COSCIA (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Scalera, 2.1, altrimenti il parere è contrario. Si rimette alla Commissione sui restanti emendamenti.

  Il sottosegretario Roberto CECCHI concorda con il relatore.

  Si passa all'esame degli emendamenti presentati, riferiti agli articoli 2, 4 e 5.

  Manuela GHIZZONI, presidente, constata l'assenza del presentatore degli emendamenti presentati; si intende vi abbia rinunciato. Avverte che il nuovo testo del provvedimento in esame verrà trasmesso alle Commissioni parlamentari di merito per l'espressione del parere di competenza.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 9.30.

SEDE LEGISLATIVA

  Giovedì 22 novembre 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI. — Interviene il viceministro del lavoro e delle politiche sociali Michel Martone.

  La seduta comincia alle 14.50.

Equo compenso nel settore giornalistico.
C. 3555-B Moffa ed altri, approvata dalla VII Commissione permanente della Camera e modificata dalla 11a Commissione permanente del Senato.

(Discussione e rinvio).

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto audiovisivo a circuito chiuso, ai sensi dell'articolo 65, comma 2 del Regolamento. Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito. Avverte che non sono stati presentati emendamenti al testo in esame. Il testo sarà quindi trasmesso alle Commissioni Pag. 66parlamentari di merito per l'espressione del parere di competenza.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.55.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

AUDIZIONI

  Giovedì 22 novembre 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI. — Interviene il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Prof. Francesco Profumo.

  La seduta comincia alle 15.05.

Audizione del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Prof. Francesco Profumo, sulle problematiche relative al progetto multimediale «Pillole del sapere» e alla gestione dei fondi dedicati alla ricerca.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del Regolamento, e conclusione).

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  L'ordine del giorno reca, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del Regolamento, l'audizione del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Prof. Francesco Profumo, sulle problematiche relative al progetto multimediale «Pillole del sapere» e alla gestione dei fondi dedicati alla ricerca.
  Introduce quindi l'audizione.

  Il ministro Francesco PROFUMO svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono per formulare quesiti ed osservazioni i deputati Pierfelice ZAZZERA (IdV), Benedetto Fabio GRANATA (FLpTP), Walter TOCCI (PD), Enzo CARRA (UdCpTP), Emerenzio BARBIERI (PdL), Erica RIVOLTA (LNP) e la presidente Manuela GHIZZONI.

  Il ministro Francesco PROFUMO fornisce ulteriori precisazioni.

  Interviene il deputato Pierfelice ZAZZERA (IdV) per una precisazione, al quale risponde il Ministro Francesco PROFUMO.

  Manuela GHIZZONI, presidente, ringrazia il ministro per l'esauriente relazione svolta e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 16.55.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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