CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 8 novembre 2012
734.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 8 novembre 2012.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.40 alle 10.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 8 novembre 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI. — Intervengono il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Roberto Cecchi, e il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Marco Rossi Doria.

  La seduta comincia alle 13.

5-04597 Motta: Sui tagli agli organici della scuola nella provincia di Parma.

  Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Carmen MOTTA (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che fornisce informazioni rassicuranti solo limitatamente all'anno scolastico 2012/2013 e contiene invece preoccupanti indicazioni con riferimento all'anno scolastico 2011/2012, caratterizzato dai pesanti tagli effettuati.
  Esprime soddisfazione per gli interventi in termini di dotazione organica previsti per l'anno scolastico 2012/2013 nelle scuole di ogni ordine e grado, che a suo avviso hanno permesso di stabilizzare una Pag. 52situazione caratterizzata dalla forte precarietà ed hanno consentito l'avvio di un anno scolastico meno traumatico, pur non contribuendo a raggiungere un aumento degli organici previsti. Segnala, tuttavia, anche alcune problematiche che permangono e che auspica siano celermente risolte, quali, ad esempio, la numerosità degli alunni nelle classi di ogni ordine e grado, l'impossibilità di coprire le ore di lingua straniera in maniera adeguata e la mancata assegnazione di organico nelle scuole statali dell'infanzia, pur a fronte della regolare costituzione di nuove classi. Evidenzia, in proposito, che le ultime assegnazioni di soli due posti per la scuola dell'infanzia risalgono allo scorso anno e sono state possibili solo grazie all'intervento dei comuni. Segnala, infine, la mancanza di almeno quindici docenti per le nuove classi.

5-07018 Grimoldi: Sulla tutela delle chiese romaniche pisane.

  Il sottosegretario Roberto CECCHI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Paolo GRIMOLDI (LNP), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta del rappresentante del Governo per l'attenzione prestata alla vicenda. Auspica, sottolineata la necessità di reperire adeguate risorse finanziarie, un'azione rapida della Soprintendenza deputata e l'apertura di un tavolo di confronto da parte del Ministero per individuare le opportune soluzioni.

5-07102 Tocci: Questioni relative all'Istituto nazionale di ricerca metrologica di Torino (INRIM).

  Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Walter TOCCI, replicando, si dichiara assolutamente insoddisfatto e sconcertato della risposta del rappresentante del Governo, nonché preoccupato della sorte dell'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM), ente pubblico di ricerca afferente al Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca che si occupa di scienza delle misure e dei materiali, sviluppando tecnologie e dispositivi innovativi. Lamenta, in particolare, come la risposta del Governo non risponda alla domanda principale contenuta nell'atto di sindacato ispettivo, che chiedeva al Ministro di pronunciarsi sugli inusuali comportamenti del presidente dell'Istituto professor Carpinteri, che ha avviato programmi di ricerca, per i quali ha richiesto i relativi finanziamenti pubblici, non basati su alcuna base scientifica e riscontro scientifico internazionale. Preannuncia, quindi che presenterà ulteriori atti parlamentari sulla vicenda, proponendo, fra l'altro, che il Ministro invii al più presto il relativo dossier al Comitato nazionale dei garanti per la ricerca (CNGR), organo di consulenza del Ministero istituito dalla legge n. 240 del 2010 incaricato di promuovere la qualità della ricerca ed assicurare il buon funzionamento delle procedure di valutazione. Ricorda, inoltre, come l'articolo 1 della legge 27 settembre 2007, n.165 preveda, al comma 5, che nel caso di comprovata difficoltà di funzionamento o di mancato raggiungimento degli obiettivi indicati dal Governo, il Governo può procedere al commissariamento degli enti di ricerca. Ribadisce, infine, la sua preoccupazione per l'immobilità del Ministero con riguardo ad una situazione così grave, che rischia di esporre l'ente di ricerca anche al dileggio internazionale.

5-08170 De Pasquale: Sul riconoscimento della maturità magistrale nell'ambito del recente concorso indetto dal MIUR.

  Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Rosa DE PASQUALE (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, stigmatizzando, Pag. 53in particolare, il fatto che il conseguimento del titolo a conclusione dei corsi di studio dell'istituto magistrale abiliti a sostenere un concorso ma non abiliti all'insegnamento. Considera tale affermazione, infatti, contraddittoria rispetto alla normativa vigente. In primo luogo, ritiene che anche coloro che abbiano conseguito l'esame finale in tali corsi di studio debbano essere abilitati all'insegnamento e, in secondo luogo, considera improprio il richiamo alla normativa vigente per giustificare tale previsione. Cita, a sostegno della sua tesi, il recente riconoscimento, da parte della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica presso il Dipartimento per l'istruzione, come titolo abilitante per la docenza primaria, di un titolo di studio, conseguito da una cittadina rumena, avente le medesime caratteristiche del diploma di maturità magistrale italiano, secondo il vecchio ordinamento. Suggerisce fin d'ora al Governo, quindi, una soluzione intermedia – che costituirà oggetto di una risoluzione di cui preannunzia la presentazione – con l'inserimento di coloro che hanno conseguito il diploma di maturità magistrale in un'apposita fascia, per quanti non sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento, al fine di permetterne l'accesso all'insegnamento.

  Manuela GHIZZONI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 13.30.

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