SEDE CONSULTIVA
Mercoledì 31 ottobre 2012. — Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Antonino Gullo.
La seduta comincia alle 14.10.
Pag. 20DL 174/2012: Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012.
C. 5520 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato il 30 ottobre 2012.
Giulia BONGIORNO, presidente, avverte che il relatore, onorevole Scelli, ha presentato una proposta di parere (vedi allegato 1).
Maurizio SCELLI (PdL), relatore, illustra la proposta di parere, che tiene conto del dibattito svoltosi ieri salvo che per le questioni non rientranti nell'ambito di competenza della Commissione giustizia.
Manlio CONTENTO (PdL) dichiara di condividere la proposta di parere del relatore, che accoglie sostanzialmente alcuni rilievi da lui fatti nella seduta di ieri.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.
La seduta termina alle 14.15.
SEDE REFERENTE
Mercoledì 31 ottobre 2012. — Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Antonino Gullo.
La seduta comincia alle 14.15.
Disposizioni per assicurare la libertà della circolazione nonché la libertà di accesso agli edifici pubblici, alle sedi di lavoro e agli impianti produttivi.
C. 1455 Lehner e C. 3475 Cirielli.
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato il 24 ottobre 2012.
Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda che sono stati presentati emendamenti e subemendamenti al testo in esame (vedi allegato al Bollettino delle Giunte e delle Commissioni del 10 ottobre 2012). Invita il relatore ed il rappresentante del Governo ad esprimere il parere di competenza.
Manlio CONTENTO (PdL), relatore, dopo aver richiamato il suo intervento svolto nella scorsa seduta, invita al ritiro dei subemendamenti 0.1.1.1 e 0.1.1.3, mentre si rimette alla Commissione sui subemendamenti 0.1.1.2 e 0.1.1.4 relativi all'entità della sanzione.
Raccomanda quindi l'approvazione dei suoi emendamenti.
Il sottosegretario Antonino GULLO esprime parere conforme al relatore salvo che in relazione all'emendamento 2.1 del relatore, volto a sopprimere l'articolo 2 della proposta di legge, che a sua volta prevede l'abrogazione del decreto legislativo 22 gennaio 1948, n. 66, e successive modificazioni, che sembrerebbe in effetti essere superato dall'articolo 1 della medesima proposta. Su tale questione chiede chiarimenti al relatore.
Manlio CONTENTO (PdL), relatore, dichiara che in realtà non vi è una contraddizione tra quanto previsto dall'articolo 1 ed il mantenimento del predetto decreto legislativo, in quanto le disposizioni si integrano. Si riserva comunque di meglio specificare la questione nella prossima seduta.
Giulia BONGIORNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 14.20.
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI
L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.20 alle 14.25.
Pag. 21INTERROGAZIONI
Mercoledì 31 ottobre 2012. — Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. – Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Antonino Gullo.
La seduta comincia alle 14.25.
5-07119 Maurizio Turco: Sugli elementi acquisiti tramite le richieste di rogatoria internazionale nella vicenda IOR Stato Città del Vaticano ed il riciclaggio di denaro.
Il sottosegretario Antonino GULLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).
Maurizio TURCO (PD), replicando, sottolinea, in primo luogo, come l'interrogazione sia stata presentata tre anni fa. Si dichiara quindi non solo insoddisfatto ma, addirittura, stupefatto della risposta fornita dal Governo, atteso che tutto il fenomeno del pentitismo si basa sulle dichiarazioni de relato, alle quali sembra che solo in questo caso non si possa attribuire rilevanza ai fini dell'avvio di specifiche indagini, relative a fatti gravi, che comportano la violazione della legalità sia nazionale che internazionale.
5-07137 Maurizio Turco: Sulle richieste di rogatorie nei confronti dello Stato Città del Vaticano riguardanti l'omicidio di Roberto Calvi, sulle indagini della procura di Roma sui rapporti sospetti tra lo IOR e alcune banche italiane.
Il sottosegretario Antonino GULLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).
Maurizio TURCO (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta.
5-07145 Maurizio Turco: Sull'accertamento di attività investigative o di intercettazione da parte di personale dello Stato Città del Vaticano in territorio italiano nei confronti di un cittadino italiano.
Il sottosegretario Antonino GULLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).
Maurizio TURCO (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal Governo, dalla quale sembra quasi potersi evincere che non esista il principio di obbligatorietà dell'azione penale, posto che non si ritiene di dover intervenire persino di fronte ad un fatto noto. Evidenzia, inoltre, come la risposta sia imprecisa e generica, soprattutto con riguardo allo specifico quesito relativo agli strumenti dei quali dispongano le autorità italiane per evitare indebite intercettazioni sul territorio italiano da parte di uno Stato estero.
5-07387 Bernardini: Sulle criticità igienico-sanitarie del carcere di Bari.
Il sottosegretario Antonino GULLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).
Rita BERNARDINI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta, che si basa su elementi informativi assolutamente inattendibili in quanto derivanti da una visita programmata e preannunciata della Casa Circondariale di Bari la quale in realtà si trova, contrariamente a quanto affermato, in una situazione igienico-sanitaria assolutamente inaccettabile.
5-07405 Bernardini: Sulla richiesta di aumento del personale di polizia penitenziaria del carcere di Biella in relazione alla conclusione dei lavori di nuovi padiglioni.
Il sottosegretario Antonino GULLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).
Pag. 22Rita BERNARDINI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal Governo il quale, evidentemente, considera normale che nel carcere in questione vi siano ben 84 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare. Ricorda infatti al Governo, come già fatto in molte altre occasioni, che la «capienza tollerabile» non è prevista da nessuna legge ed è il risultato di una valutazione soggettiva dell'amministrazione, volta a sminuire e a sottovalutare la percezione dello stato di illegalità nel quale versano le carceri italiane. Quanto al problema della carenza di personale dell'amministrazione penitenziaria, osserva come il Governo fornisca la usuale risposta «standard», rinviando la soluzione del problema all'assunzione delle 545 unità che saranno disponibili al termine del 165o corso di formazione, omettendo però di rilevare come quelle unità dovranno essere distribuite su tutto il territorio nazionale, non potendo quindi costituire in alcun modo una soluzione al problema.
5-07429 Bernardini: Sulle drammatiche condizioni di salute di un detenuto nel carcere di Bari.
Il sottosegretario Antonino GULLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).
Rita BERNARDINI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta, ritenendo che il caso in questione sia emblematico delle pessime condizioni sanitarie nelle quali si trovano le carceri e dell'inadeguatezza delle azioni dell'amministrazione. Si tratta, infatti, di un soggetto anziano, immobilizzato su una barella, non presente a se stesso e che, avendo bisogno di assistenza per lo svolgimento degli atti quotidiani della vita, viene seguito, per quanto le risulti, non da personale specializzato, ma dai compagni di cella.
Giulia BONGIORNO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.
La seduta termina alle 14.55.
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