CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 ottobre 2012
721.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
COMUNICATO
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  Mercoledì 17 ottobre 2012. – Presidenza del vicepresidente Antonino LO PRESTI.

  La seduta comincia alle 8.30.

Bilanci consuntivi 2009 e 2010 e preventivi 2010 e 2011 dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL).
(Esame e conclusione).

  La Commissione inizia l'esame dei bilanci in titolo.

  Il deputato Antonino LO PRESTI, presidente, avverte che il testo integrale della relazione sui bilanci in titolo è pubblicato in allegato al resoconto sommario della seduta odierna (vedi allegato 1).

  Il deputato Giulio SANTAGATA (PD), relatore, illustra la proposta di considerazioni conclusive con osservazione:

  «La Commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, esaminati i bilanci consuntivi 2009-2010 e i bilanci preventivi 2010-2011 relativi all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL);
   premesso che:
    a) Nell'esercizio 2010 l'avanzo economico si attesta a euro 1.333.843.471, in riduzione di circa il 35 per cento rispetto al risultato registrato nell'esercizio precedente;
    b) il decremento registrato è determinato anche della forte diminuzione delle entrate contributive per circa 600 milioni di euro, a causa della traslazione temporale delle conseguenze della crisi finanziaria iniziata alla fine del 2008 nonché di una maggiore propensione alla morosità delle ditte in situazioni di difficoltà finanziarie;
    c) sulla base degli avanzi economici registrati nel biennio considerato la situazione patrimoniale complessiva dell'Ente registra comunque un'inversione di tendenza, attraverso il conseguimento nel Pag. 612010 di un valore positivo del patrimonio netto pari a 992.029.687 euro e con la previsione di un ulteriore incremento dello stesso nel 2011 pari al 3,9 per cento;
    d) in riferimento agli indici di equilibrio finanziario dell'Istituto, è stato calcolato il grado di copertura delle entrate contributive rispetto alle uscite contributive, che indica come nel periodo in esame, 2009-2011, le entrate contributive correnti risultino mediamente superiori a 1,4 volte la spesa per prestazioni;
    e) tra le Attività la voce più consistente è rappresentata dalle disponibilità liquide, che ammontano a 16.295.690.081 euro nel 2009 e 17.514.613.855 euro nel 2010, quasi tutte obbligatoriamente depositate presso la Tesoreria dello Stato ed in quanto tale prive di redditività;
    f) tra le Passività le «Riserve tecniche» presentano un valore di euro 25.405.289.649 per il 2009 e 26.019.854.514 per il 2010;
    g) Il patrimonio immobiliare ammonta a 2.910 milioni di euro nel 2009 e 2.837 milioni di euro nel 2010, con un rendimento netto conseguito pari rispettivamente a 2,43 e 1,75;
    h) le spese generali e di amministrazione dell'Ente ammontano nel 2010 a 1.031.612.952 euro, con un incremento del 4,5 per cento circa rispetto al 2009; il 51 per cento di tali costi è costituito da spese per il personale in servizio, con una quota in leggero aumento (+1,2 per cento) rispetto al 2009;
    i) per quanto riguarda l'efficienza della gestione, si può rilevare lo sforzo dell'Ente nella riduzione dei tempi medi di erogazione delle prestazioni che, nel periodo 2009-2011, si riducono da 31,43 giorni a 24,9 giorni per le indennità di liquidazione, e da 29,46 giorni a 22,07 per i trattamenti economici temporanei,
   esprime

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE FAVOREVOLI

  con la seguente osservazione:
   considerato che la configurazione dell'Istituto – anche a seguito delle recenti disposizioni normative – è quella di un Polo generale della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con peculiari funzioni assicurative e di ricerca, si renderebbe opportuna l'individuazione di soluzioni atte a ripensare la destinazione infruttifera delle disponibilità liquide detenute dall'Ente, attribuendo allo stesso una parte di autonomia gestionale in materia di investimenti patrimoniali, al fine di incrementare sia l'attività di studio e prevenzione che la soglia di sicurezza delle riserve tecniche».

  La deputata Carmen MOTTA (PD), condivide la proposta di parere e sottolinea come l'entità delle disponibilità liquide dovrebbe imporre una riflessione sugli importi eccessivamente ridotti dei risarcimenti e sull'elevato costo del lavoro a carico delle aziende, valutando se esistono margini per una riduzione dello stesso.

  Il deputato Antonino LO PRESTI, presidente, condivide la proposta di parere e le considerazione della deputata Motta rilevando come il tema della improduttività di tali risorse sia stato già più volte posto all'attenzione della Commissione. Nessun altro chiedendo di intervenire pone quindi in votazione la proposta di considerazioni conclusive.

  La Commissione approva la proposta di considerazioni conclusive favorevoli, con osservazione.

  Il deputato Antonino LO PRESTI, presidente, ricorda che le considerazioni conclusive, testé deliberate dalla Commissione, confluiranno nella relazione annuale al Parlamento.

Bilanci consuntivi 2009 e 2010 e preventivo 2010 dell'Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA).
(Esame e conclusione).

  La Commissione inizia l'esame dei bilanci in titolo.

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  Il deputato Antonino LO PRESTI, presidente, avverte che il testo integrale della relazione sui bilanci in titolo è pubblicato in allegato al resoconto sommario della seduta odierna (vedi allegato 2).

  La deputata Carmen MOTTA (PD), relatore, illustra la proposta di considerazioni conclusive:

  «La Commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, esaminati il bilancio consuntivo 2009, il bilancio di chiusura al 30 maggio 2010 e il bilancio preventivo 2010 relativi all'Istituto di previdenza per il settore marittimo;
   premesso che:
    a) è proseguito l'andamento positivo, registrato nei precedenti esercizi, della situazione finanziaria – economica e patrimoniale dell'Ente;
    b) dal bilancio di chiusura al 30 maggio 2010 si evince un avanzo di amministrazione in aumento del 17,6 per cento rispetto al 2009, e un avanzo economico d'esercizio, al netto delle imposte, in aumento del 294,5 per cento, risultati che comunque devono tener presente del disallineamento temporale esistente tra il flusso degli incassi e dei pagamenti nel primo semestre dell'esercizio contabile;
    c) il patrimonio netto passa da 59milioni 762mila euro a 79milioni 967mila euro (+33,8 per cento), cifra quest'ultima che trova evidenza nel Bilancio consuntivo INAIL 2010 ad apporto dell'incremento del patrimonio dell'Ente;
    d) le riserve tecniche al 30 maggio 2010 aumentano del 3,17 rispetto all'esercizio precedente e la copertura assicurativa, intesa quale differenziale tra contributi e prestazioni erogate, risulta in costante aumento con un incremento nel 2009 del 10,8 per cento rispetto al precedente esercizio;
    e) Il totale delle disponibilità liquide depositate presso la Tesoreria centrale al 30 maggio 2010 è pari a 180milioni 548mila euro, e le uniche attività finanziarie poste a reddito sono costituite da Titoli di Stato italiani per un importo di 64milioni 732mila euro nel 2009 e 65milioni 793mila euro al 30/05/2010;
    f) La componente di patrimonio immobiliare destinata a reddito dell'Istituto, pari nel 2009 a 4milioni 165mila euro, registra nel bilancio di chiusura al 30 maggio 2010 un notevole incremento, passando a 21milioni 588mila euro sia per effetto della presa in carico degli immobili già oggetto della procedura di cartolarizzazione e rientrati nella proprietà dell'Istituto, sia per uno spostamento di alcuni immobili dalla categoria ad uso strumentale a quello reddito (per un valore pari a 2milioni 274mila euro);
    g) dal bilancio tecnico recante proiezioni fino al 2027 emerge che il risultato di esercizio si presenta tendenzialmente in aumento negli anni considerati e il rapporto tra riserve matematiche e ammontare delle rendite pagate è stimato sempre in crescita e pari a 9,3 anni a fine periodo;
    h) a norma di quanto contenuto nell'articolo 7 del decreto-legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 2010, l'avvenuta incorporazione dell'Ipsema nell'INAIL è stata realizzata al fine di assicurare la piena integrazione delle funzioni assicurative e di ricerca connesse alla materia della tutela della salute sui luoghi di lavoro, ottimizzando le risorse ed evitando duplicazioni di attività,
   esprime

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE FAVOREVOLI».

  Il deputato Antonino LO PRESTI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire pone quindi in votazione la proposta di considerazioni conclusive.

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  La Commissione approva la proposta di considerazioni conclusive favorevoli.

  Il deputato Antonino LO PRESTI, presidente, ricorda che le considerazioni conclusive, testé deliberate dalla Commissione, confluiranno nella relazione annuale al Parlamento.

  La seduta termina alle 8.50.

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