CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 18 settembre 2012
705.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 38

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 18 settembre 2012. — Presidenza del vicepresidente Roberto TORTOLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Tullio Fanelli.

  La seduta comincia alle 14.05.

Proposta di nomina del dottor Franco Iezzi a presidente dell'Ente parco nazionale della Maiella.
Nomina n. 151.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina in titolo.

  Tommaso GINOBLE (PD) relatore, ricorda che la Commissione è chiamata ad esprimere il parere, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, sulla proposta di nomina del dottor Franco Iezzi a presidente dell'ente Parco nazionale della Maiella.
  Fa presente, anzitutto, che sulla persona del dottor Iezzi, a norma dell'articolo 9, comma 3, della legge n. 394 del 1991, è stata acquisita l'intesa con la regione Abruzzo, intesa che, a suo avviso, giudicata positivamente anche perché consente, con il superamento della gestione commissariale, di rinnovare e dare nuova forza anche agli altri organi di vertice dell'ente parco (giunta esecutiva e consiglio direttivo).
  Ritiene, inoltre, che l'intesa raggiunta fra il Ministero dell'ambiente e la regione Abruzzo sulla proposta di nomina del dottor Iezzi rappresenti la migliore testimonianza del buon lavoro fin qui svolto dal designato nella sua qualità di commissario straordinario del Parco della Maiella.Pag. 39
  Detto questo, sottolinea due aspetti che a suo giudizio risultano particolarmente qualificanti della proposta di nomina in esame.
  Il primo è quello relativo al bagaglio di competenze e di capacità professionali del dottor Iezzi, ampiamente documentato dal suo curriculum, che costituisce un elemento indispensabile, soprattutto in una congiuntura economica e finanziaria difficile come quella che stiamo attraversando, per ben amministrare un ente complesso ed importante come quello del Parco nazionale della Maiella.
  Il secondo aspetto che intende sottolineare positivamente è quello del radicamento del dottor Iezzi nel territorio in cui insiste il Parco della Maiella, radicamento comprovato al meglio dalla sua passata esperienza di amministratore locale nella veste di vicesindaco di Sulmona e di presidente della Comunità montana Peligna.
  Sottolinea quindi che tali qualità, che sono sempre più necessarie per chi voglia porsi alla guida degli enti parco, debbono essere tenute sempre più in considerazione anche al momento della valutazione delle proposte di nomina, se è vero, come è vero, che la riaffermazione della missione di questi enti e la modernizzazione della loro azione non possono che tradursi in una rinnovata capacità di coniugare le esigenze di conservazione dell'ambiente con quelle di valorizzazione delle comunità locali, del loro patrimonio culturale, delle tradizioni, delle attività e delle produzioni tipiche, che fanno del territorio di ogni parco nazionale italiano un unicum da difendere nella sua interezza.
  Nell'esprimere la convinzione che il dottor Iezzi potrà e saprà improntare la sua attività di presidente del parco della Maiella al perseguimento degli indicati obiettivi, seguendo l'esempio di altri parchi che – soprattutto nelle regioni del Nord – hanno saputo farsi strumento prezioso di salvaguardia dell'ambiente, ma anche di tutela delle comunità locali e di sviluppo economico del territorio, conclude, quindi, proponendo che la Commissione si esprima favorevolmente sulla proposta di nomina in esame.

  Armando DIONISI (UdCpTP) chiede al relatore di fornire chiarimenti in ordine alla rispondenza delle competenze e qualifiche indicate nel curriculum del designato rispetto ai requisiti richiesti per essere nominati alla presidenza di un ente parco nazionale, esprimendo, a nome del suo gruppo, talune perplessità in merito.

  Tommaso GINOBLE (PD) relatore, nel richiamare i contenuti della relazione appena svolta, conferma il giudizio positivo sulla proposta di nomina del dottor Iezzi a presidente del Parco nazionale della Maiella.

  Sergio Michele PIFFARI (IdV) ritiene che il curriculum del dottor Iezzi, soprattutto se messo in relazione con casi precedenti, possa ben essere posto a fondamento della proposta di nomina dello stesso a presidente del Parco nazionale della Maiella. In tal senso, esprime un giudizio positivo sulla proposta di nomina in esame.

  Aurelio Salvatore MISITI (Misto-G.Sud-PPA) formula un giudizio positivo sulla proposta di nomina del dottor Iezzi a presidente del Parco nazionale della Maiella.

  Roberto TORTOLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia alla seduta di domani il seguito dell'esame e la votazione sulla proposta di nomina in titolo.

Proposta di nomina del dottor Domenico Pappaterra a presidente dell'Ente parco nazionale del Pollino.
Nomina n. 152.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina in titolo.

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  Salvatore MARGIOTTA (PD), relatore, esprime un giudizio pienamente positivo sulla proposta di nomina, o meglio di conferma, del dottor Pappaterra, già stimato collega e membro della VIII Commissione durante la XIV legislatura, a presidente del Parco nazionale Pollino. Nel ritenere di non doversi soffermare più del necessario sul possesso da parte del designato di requisiti già ampiamente accertati in occasione della sua prima nomina alla guida dell'ente parco, sottolinea, invece, gli ottimi risultati del lavoro svolto fino ad oggi dal dottor Pappaterra alla presidenza del Parco del Pollino, evidenziando anzitutto i positivi effetti della sua azione per quanto riguarda il progressivo superamento di antichi campanilismi e la omogeneizzazione delle attività e degli interventi dell'ente parco in ambedue le regioni su cui insiste il suo territorio. Ricorda, inoltre, che sotto la guida del dottor Pappaterra, l'ente parco si è finalmente dotato del Piano del Parco e del Piano pluriennale economico-sociale, cioè dei due strumenti fondamentali per la tutela dei valori naturali ed ambientali, ma anche per la valorizzazione delle risorse presenti sul territorio e per la promozione delle attività economiche e produttive. Ritiene, infine, doveroso segnalare i positivi risultati conseguiti dal presidente Pappaterra nel suo sforzo costante per fare dell'ente parco una reale opportunità di sviluppo per il complesso dell'area interessata, attraverso lo svolgimento di un'efficace azione di reperimento e utilizzo delle risorse regionali, statali e comunitarie, nonché di promozione, anche sotto il profilo turistico e commerciale del territorio del parco.
  Conclude, quindi, proponendo, per le suddette ragioni, che la Commissione si esprima favorevolmente sulla proposta di nomina in esame, anche in segno di plauso per l'ottimo lavoro svolto in questi anni dal dottor Zappaterra per la tutela e la valorizzazione dei territori compresi nell'area del Parco del Pollino.

  Giuseppe VATINNO (Misto-ApI), nell'associarsi alle espressioni di apprezzamento formulate dal relatore sull'operato del dottor Zappaterra, con cui ha avuto modo in passato di collaborare personalmente, apprezzandone le qualità umane e la competenza professionale, esprime un giudizio pienamente favorevole sulla proposta di nomina in esame.

  Aurelio Salvatore MISITI (Misto-G.Sud-PPA), nel sottolineare il valore dell'impegno profuso nel corso degli anni dal dottor Pappaterra, prima per l'istituzione del Parco nazionale del Pollino e poi, fin dal 1994, come componente del primo Consiglio direttivo dell'ente, per il radicamento e il rafforzamento dell'attività e del ruolo del parco nazionale, esprime piena condivisione per la relazione svolta dal collega Margiotta, annunciando il suo voto positivo sulla proposta di nomina in esame.

  Tino IANNUZZI (PD) esprime un giudizio convintamente e pienamente favorevole alla conferma del dottor Zappaterra alla guida del Parco del Pollino. Nel richiamare la passione e la competenza in materia ambientale, che avevano qualificato l'impegno parlamentare del collega Pappaterra nella XIV legislatura, sottolinea l'intensa e fattiva attività dallo stesso condotta negli ultimi cinque anni alla guida del Parco nazionale del Pollino, che ha reso possibile un vero e proprio «salto di qualità» nell'azione di tutela del patrimonio naturale e di valorizzazione dei territori compresi nell'area del parco.

  Gabriella MONDELLO (UdCpTP), nel ribadire le perplessità in precedenza espresse dal rappresentante del suo gruppo circa la proposta di nomina del dottor Iezzi a presidente del Parco della Maiella, esprime, invece, un giudizio pienamente favorevole sulla proposta di nomina del dottor Pappaterra, di cui ricorda Pag. 41con stima e apprezzamento l'impegno parlamentare nella XIV legislatura, alla guida del Parco del Pollino.

  Roberto TORTOLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia alla seduta di domani il seguito dell'esame e la votazione sulla proposta di nomina in titolo.

  La seduta termina alle 14.30.

COMITATO RISTRETTO

  Martedì 18 settembre 2012.

Modifiche al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e altre disposizioni in materia ambientale.
C. 4240-B Lanzarin, approvata dalla Camera e modificata dal Senato e C. 5060 Faenzi.

  Il Comitato ristretto si è tenuto dalle 14.30 alle 15.