INTERROGAZIONI

  Mercoledì 12 settembre 2012. — Presidenza del vicepresidente Raffaello VIGNALI. — Interviene il sottosegretario di Stato allo sviluppo economico, Claudio De Vincenti.

  La seduta comincia alle 9.05.

5-06819 Pili: Posizione dominante delle società Enel ed E.On nella produzione di energia in Sardegna.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Mauro PILI (PdL), replicando, si dichiara del tutto insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo che giudica evasiva, per certi aspetti, e contraddittoria per altri.
  Nel ribadire l'estrema gravità delle condizioni di approvvigionamento elettrico della regione Sardegna, stigmatizza come non sia possibile stipulare un contratto di tipo bilaterale con costi che siano allineati Pag. 127alla media europea. Evidenzia l'inadeguatezza della centrale termoelettrica di Fiumesanto, ivi comprese le tecnologie in essa impiegate. Sottolinea, infine, come il Governo debba senza ulteriore ritardo affrontare la questione del costo dell'energia per le industrie energy intensive, ritenendo che la risposta fornita in questa sede costituisce un tentativo maldestro di coprire le inefficienze di Terna e del gruppo E.ON.

5-06931 Bosi: Concessione di crediti bancari all'azienda Richard Ginori.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Francesco BOSI (UdCpTP), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatto della risposta. Rilevato che la ricostruzione della vicenda è a tutti nota, sollecita il Governo a seguire con attenzione l'evolversi della situazione relativa alla società Ginori che, pur attraversando una temporanea crisi di liquidità, rappresenta un marchio storico molto appetibile e conosciuto in Italia e nel mondo, la cui sopravvivenza deve essere senza dubbio salvaguardata.

5-07029 Bellanova: Piano di riconversione a favore dei lavoratori dello stabilimento leccese della multinazionale British American Tobacco.
5-07173 Bellanova: Verifica degli impegni assunti e sottoscritti da parte dell'azienda HDS Spa nel piano industriale di riconversione delle attività del sito leccese della British American Tobacco.

  Raffaello VIGNALI, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Teresa BELLANOVA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta. Ritiene del tutto incomprensibile che un'azienda come la British American Tobacco (BAT) che produceva in Italia con grande redditività sia stata, per così dire, aiutata dal Ministero dello sviluppo economico e da altri interlocutori istituzionali a trasferire i propri stabilimenti all'estero. Sottolinea che l'HDS Spa ha presentato quattro progetti per la ricollocazione dei lavoratori della ex BAT che non hanno avuto alcun seguito. Ricorda di aver presentato nel mese di ottobre 2010 l'interrogazione n. 5-03652 in cui ha evidenziato che la Korus Srl, altra azienda coinvolta nella possibile ricollocazione dei lavoratori della ex BAT, si trovava in situazione di difficoltà ed aveva avviato le procedure di mobilità per 20 dei suoi 90 dipendenti nello stabilimento di Sabaudia. Nella risposta fornita alla sua interrogazione dal precedente Governo si evidenziava che le aziende presentatesi come investitori sostitutivi godevano di solidità industriale e finanziaria e avevano piani di sviluppo motivati sia dalla necessità di espansione, per soddisfare ordini crescenti, sia dalla necessità di diversificare la produzione e di acquisire nuova capacità produttiva. L'accordo con la Korus è stato pertanto sottoscritto; la regione Puglia ha carenza di risorse per garantire la cassa integrazione in deroga ai lavoratori e il Paese sta sperperando denari pubblici negli ammortizzatori sociali, senza che sia stata trovata una soluzione di ricollocazione per i lavoratori della ex BAT.

5-07552 Fadda: Piano di continuità industriale del gruppo Alcoa.

  Piero TESTONI (PdL) dichiara di aver sottoscritto l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Paolo FADDA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta. Sottolinea come i rappresentanti di tutti i gruppi politici siano impegnati a salvaguardare l'occupazione in una delle aree più povere e depresse del territorio italiano. A nome di tutti i colleghi firmatari dell'interrogazione in titolo esprime solidarietà a Stefano Fassina, aggredito e insultato nel corso delle manifestazioni degli operai svoltesi a Roma lo scorso 10 settembre. Sottolineato che gli impegni assunti lo scorso 11 aprile 2012 con l'approvazione della risoluzione 8-00170, sottoscritta da quasi tutti i gruppi politici, non hanno prodotto i risultati sperati, sollecita il Governo a proseguire in una trattativa serrata con i possibili acquirenti attualmente rappresentati dal gruppo Klesh e dalla società svizzera Glencore. Stigmatizza il fatto che la regione Sardegna non abbia ancora provveduto all'adeguamento delle infrastrutture, in particolare di quelle portuali, al fine di superare l'elevato costo di approvvigionamento della materia prima. Nel sollecitare misure strutturali per il contenimento dei costi dell'energia nella regione Sardegna, sottolinea che il Piano Sulcis, richiamato dal Ministro dello sviluppo economico negli incontri dello scorso 10 settembre, volto a individuare altre occasioni di sviluppo sostenibile per il territorio sardo, non appare sufficiente da solo a garantire i livelli occupazionali necessari alla ripresa dell'economia della zona.

  Raffaello VIGNALI, presidente, essendo imminente l'inizio di votazioni in Assemblea, rinvia ad altra seduta lo svolgimento delle restanti interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 10.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 12 settembre 2012. — Presidenza del vicepresidente Raffaello VIGNALI.

  La seduta comincia alle 14.05.

Delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
Testo unificato C. 4662 e abbinate.
(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta di ieri.

  Mariastella GELMINI (PdL), relatore, come anticipato nella seduta di ieri, considerati i limitati profili di interesse della Commissione Attività produttive sulla materia oggetto del provvedimento, formula una proposta di parere favorevole.

  Alberto TORAZZI (LNP), a nome del proprio gruppo, dichiara voto di astensione.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Istituzione del sistema nazionale delle agenzie per la protezione dell'ambiente e ordinamento delle funzioni ad esso relative dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
Testo unificato C. 55 e abbinate.
(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta di ieri.

  Stefano SAGLIA (PdL), relatore, propone di rinviare l'espressione del parere sul provvedimento in titolo, al fine di approfondirne il contenuto, considerati gli effetti che una nuova organizzazione delle funzioni delle agenzie per la protezione dell'ambiente e dell'ISPRA potrebbe avere sul mondo delle imprese.

  La Commissione concorda.

  Raffaello VIGNALI, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.15 alle 14.25.