INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 12 settembre 2012. — Presidenza del vicepresidente Giacomo CHIAPPORI. — Interviene il sottosegretario di Stato per Stato per la difesa, Gianluigi Magri.

  La seduta comincia alle 14.

5-07764 Gidoni: Sugli intendimenti del Governo concernenti l'elaborazione di un nuovo libro bianco della Difesa.

  Giacomo CHIAPPORI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

  Daniele MOLGORA (LNP), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gianluigi MAGRI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Daniele MOLGORA (LNP), replicando, si dichiara soddisfatto dalla risposta fornita dal rappresentante del Governo che esclude qualsiasi ricorso ad appalti o affidamenti a risorse esterne al Ministero della Difesa per l'elaborazione di un nuovo libro bianco della Difesa. Reputa, infatti assolutamente fuori luogo, in una simile situazione di ristrettezze finanziarie, il ricorso all’outsourcing. Deve tuttavia evidenziare che l'intendimento del Governo di non procedere alla relativa stesura non può essere certo giustificato dalla circostanza che è in discussione il disegno di legge delega per la razionalizzazione dello strumento militare. Quest'ultimo, infatti, prevede l'adozione di misure volte a eliminare Pag. 51le ridondanze e le inefficienze dell'attuale modello militare, ma non può certo surrogare uno strumento che manca da oltre venti anni e che dovrà prima o poi essere realizzato per consentire di sviluppare un discorso di ampio respiro sugli indirizzi programmatici e politicamente rilevanti nel campo della Difesa nazionale e internazionale.

5-07765 Di Stanislao: Sulle iniziative per assicurare specifiche protezioni e adeguata assistenza medica al personale impiegato nei poligoni militari.

  Augusto DI STANISLAO (IdV) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gianluigi MAGRI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Augusto DI STANISLAO (IdV) si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Essa, infatti, nel tentativo di chiarire i quesiti dell'interrogazione, delinea, per coloro che si sono gravemente ammalati a causa della mancanza di adeguate misure di protezione nei poligoni militari, un percorso apparentemente lineare ma che in realtà si rivela accidentato e quasi inaccessibile per ottenere i dovuti risarcimenti.
  Se la risposta fosse stata corredata da una documentazione riportante l'elenco dei militari che hanno potuto usufruire di adeguate cure sanitarie o dei ricorsi presentati e dei rimborsi concessi, si sarebbe potuto dimostrare che rispetto alla vicenda esistono ancora troppe ombre e troppe poche luci. Invita anzi il rappresentante del Dicastero a fornire tale documentazione alla Commissione.
  Lamenta, quindi, la mancanza di sensibilità da parte del Ministro della difesa nei confronti dei militari colpiti da varie patologie che, nel testo di una risposta scritta a un altro suo atto di sindacato ispettivo, sono stati individuati come «cosiddette vittime dell'uranio», espressione che, anche in ragione di sue vicende personali, considera irriguardosa rispetto al dolore dei superstiti e dei familiari delle vittime. Auspica che si possa formalmente chiedere scusa per tale mancanza di rispetto a tutti coloro che sono stati in tal modo offesi.

5-07766: Rugghia: Sui progetti di riorganizzazione delle scuole di volo dell'Aeronautica militare con specifico riguardo alla possibile destinazione per uso civile dell'aeroporto militare Comani di Latina.

  Pier Fausto RECCHIA (PD), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Gianluigi MAGRI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Pier Fausto RECCHIA (PD) prende atto che la risposta del sottosegretario Magri chiarisce definitivamente la vicenda, da un lato escludendo ogni forma di riorganizzazione delle scuole di volo e dall'altro lato, confermando l'interesse della Difesa verso l'uso anche promiscuo dell'aeroporto di Viterbo. Prende altresì atto che la risposta, e di ciò si rammarica, non nasconde che l'implementazione dell'uso civile o commerciale dell'aeroporto militare di Comani non potrà avvenire nel breve o medio termine per ragioni oggettive.

  Giacomo CHIAPPORI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.25.