CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 25 giugno 2012
671.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Lunedì 25 giugno 2012. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. — Interviene il ministro della salute Renato Balduzzi.

  La seduta comincia alle 17.30.

Schema di decreto legislativo recante riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute.
Atto n. 484.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in titolo, rinviato nella seduta del 20 giugno 2012.

  Giuseppe PALUMBO, presidente e relatore, avverte che sono pervenuti il parere della Conferenza unificata e i rilievi della V Commissione (bilancio) sulle conseguenze di carattere finanziario; pertanto la Commissione potrà procedere all'espressione del parere.
  Illustra, quindi, la proposta di parere da lui predisposta (vedi allegato 1).

  Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) chiede l'attivazione del circuito chiuso per la pubblicità dei lavori della odierna seduta.

  Giuseppe PALUMBO, presidente e relatore, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, dispone l'attivazione del circuito.

  Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) chiede al presidente Palumbo di dare Pag. 53lettura del parere e dei rilievi testé annunciati.

  Giuseppe PALUMBO, presidente e relatore, dopo aver fatto presente che il parere della Conferenza unificata e i rilievi della Commissione bilancio sono in distribuzione a disposizione di tutti i commissari, accede tuttavia alla richiesta del deputato Farina Coscioni e ne dà brevemente lettura.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), poiché il testo della proposta di parere del relatore è disponibile solo da pochi minuti, chiede una sospensione dei lavori per consentire ai membri della Commissione una valutazione approfondita della proposta citata.

  Antonio PALAGIANO (IdV) fa presente di aver predisposto una proposta di parere alternativa (vedi allegato 2), che chiede di poter illustrare prima di sospendere eventualmente la seduta.

  Giuseppe PALUMBO, presidente e relatore, avverte che la proposta di parere alternativa sarà posta in votazione solo ove non approvata la proposta di parere del relatore. Invita quindi l'onorevole Palagiano ad illustrarla.

  Antonio PALAGIANO (IdV), nell'illustrare nel dettaglio la complessa ed articolata proposta alternativa di parere da lui presentata, esprime diverse perplessità e dubbi innanzitutto sulla legittimità costituzionale della parte relativa agli Istituti zooprofilattici, come evidenziato anche dalle regioni. Altre criticità sono ravvisate poi nelle disposizioni che paventano riduzioni e tagli alle attività dell'Istituto superiore di sanità nel settore delle malattie rare e della sicurezza alimentare, nonché nella mancata previsione di norme che garantiscano la trasparenza per le nomine degli organi di vertici degli enti. Infine, ritiene che vadano meglio coordinate le nuove disposizioni con la normativa vigente, poiché si ravvisa un rischio di sovrapposizioni e confusioni normative che porterebbero ad inutili contenziosi interpretativi.

  Lucio BARANI (PdL), intervenendo sull'ordine dei lavori, propone di accedere alla richiesta di sospendere temporaneamente la seduta, avanzata dalla collega Miotto, per prendere visione anche della proposta di parere presentata dal deputato Palagiano. Nel frattempo si potrebbe passare al successivo punto all'ordine del giorno.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, fa presente che intorno alle 18 e 30 si dovrebbe votare in Assemblea e che pertanto entro tale orario la Commissione dovrebbe concludere l'esame di entrambi i provvedimenti.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) ritiene che una sospensione breve, anche di 10 minuti possa essere sufficiente al fine di effettuare le debite valutazioni su entrambe le proposte di parere presentate.

  Carmine Santo PATARINO (FLpTP) concorda sulla opportunità di sospendere la seduta.

  Giuseppe PALUMBO, presidente, sospende pertanto la seduta.

  La seduta, sospesa alle 18.10, è ripresa alle 18.20.

  Lucio BARANI (PdL), ritenendo condivisibili alcune osservazioni contenute nella proposta di parere alternativa presentata dal deputato Palagiano, riterrebbe opportuno che il relatore recepisse alcuni punti di questa nella sua proposta di parere. In particolare, è favorevole alla prima delle condizioni apposte, nonché alle condizioni inserite alla lettera d) del punto 3) e alla lettera a) del punto 7). Andrebbero recepiti, a suo avviso, anche i rilievi relativi allo scioglimento degli altri organi degli IZS, mentre l'articolo 11, comma 3, disciplina solo l'ipotesi di scioglimento del consiglio di amministrazione.

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  Giuseppe PALUMBO, presidente e relatore, accoglie la proposta del collega Barani e riformula la sua proposta di parere (vedi allegato 3).

  Maria Antonietta FARINA COSCIONI (PD) avverte che non parteciperà al voto sullo schema di decreto in esame, anche per le motivazioni già espresse in fase di dibattito. In questa sede le preme ricordare che la legge di delega stabilisce con precisione l’iter – rigoroso – che deve essere seguito per l'emanazione dei decreti legislativi su proposta del ministro competente in materia, ricordando che «sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e previo parere della Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, che si esprime entro trenta giorni dalla data di trasmissione dei relativi schemi; decorso tale termine, il Governo può comunque procedere. Successivamente, gli schemi sono trasmessi alle Camere per l'acquisizione del parere delle competenti Commissioni parlamentari, che si esprimono entro quaranta giorni dall'assegnazione».
  In proposito, sottolinea come solo oggi si è appreso del parere negativo – e non positivo come annunciato dal Presidente –, della Conferenza unificata che già nella riunione del 19 giugno u.s. ha evidenziato perplessità circa le disposizioni contenute nello schema relativamente al riordino degli istituti zooprofillatici sperimentali, formulando la richiesta di stralcio del capo II. Il ministero della salute non ha accolto la richiesta di stralcio.
  Constata con estremo rammarico che non si può continuare a lavorare in queste condizioni, a svolgere una mera attività di «ratifica» dell'operato del Governo che svilisce ogni prerogativa dell'azione di indirizzo e controllo che la Commissione affari sociali è chiamata, invero, ad operare con estrema attenzione trattandosi, in questo caso, di una materia particolarmente complessa, i cui riflessi sulla comunità sono di fondamentale importanza incidendo direttamente su un diritto – quello della salute e delle cure – costituzionalmente protetto.

  Laura MOLTENI (LNP) dichiara il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore, esprimendo una valutazione decisamente negativa, al pari di quanto hanno stabilito le regioni in sede di Conferenza unificata, sulla parte relativa agli Istituti zooprofilattici sperimentali, di cui chiede la soppressione e l'espunzione dal testo.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 18.30.

SEDE CONSULTIVA

  Lunedì 25 giugno 2012. — Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. — Interviene il ministro della salute Renato Balduzzi.

  La seduta comincia alle 18.10.

DL 52/2012: Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica.
C. 5273 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo nella seduta del 21 giugno 2012.

  Lucio BARANI (PdL), relatore, alla luce del dibattito svoltosi nella scorsa seduta, illustra una proposta di parere (vedi allegato 4).

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  Laura MOLTENI (LNP), nel dichiarare che il suo gruppo si asterrà dalla votazione, esprime le sue perplessità relativamente alle norme che prevedono la possibilità di certificare i crediti anche per le regioni in grave dissesto finanziario e che sono sottoposte ai Piani di rientro, per le quali non v’è alcuna certezza e trasparenza sui profili contabili e di bilancio. Per il resto, il suo gruppo è favorevole al provvedimento in esame.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 18.15.

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