CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 25 giugno 2012
671.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
Pag. 25

SEDE CONSULTIVA

  Lunedì 25 giugno 2012. — Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO.

  La seduta comincia alle 17.45.

Ratifica ed esecuzione del Memorandum d'intesa sulla cooperazione nel settore della difesa tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica islamica del Pakistan, fatto a Roma il 30 settembre 2009.
C. 5180 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Pasquale CIRIELLO (PD), relatore, osserva come il Memorandum d'intesa tra Italia e Pakistan nel settore della difesa, siglato a Roma il 30 settembre 2009, si componga di 12 articoli e sia particolarmente rilevante per il ruolo cruciale che Islamabad – che fa parte del club delle potenze nucleari – riveste nei confronti della lotta al terrorismo internazionale e della situazione afghana, che vede impegnato anche un contingente militare italiano.
  Per quanto concerne gli ambiti di competenza della Commissione giustizia segnala in particolare l'articolo 8, che prevede una procedura innovativa sulla individuazione della competenza giurisdizionale sul personale militare e civile ospite nel quadro della collaborazione prevista dall'accordo in esame. Fermo restando il principio del rispetto dell'ordinamento giuridico del Paese ospitante, il comma 2 individua le tipologie di reato commesse da personale della Parte inviante che verranno punite in via prioritaria da quest'ultimo Paese, in base alla propria legislazione. Sono previste specifiche consultazioni in caso di sanzioni che la Parte ricevente voglia comminare, ma che contrastino con i principi in vigore nel territorio della Parte inviante per le stesse fattispecie.
  Segnala, inoltre, l'articolo 10 che prevede che eventuali controversie sull'interpretazione Pag. 26o applicazione dell'Accordo saranno risolte mediante negoziati bilaterali o, qualora necessario, tramite i canali diplomatici ufficiali.
  Propone quindi di esprimere parere favorevole.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo sul partenariato e la cooperazione di lungo periodo tra la Repubblica italiana e la Repubblica islamica dell'Afghanistan, fatto a Roma il 26 gennaio 2012.
C. 5193 Governo.
(Parere alla III Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Pasquale CIRIELLO (PD), relatore, osserva come l'Accordo in esame, sottoscritto tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica islamica dell'Afghanistan a Roma il 26 gennaio 2012, miri a promuovere lo sviluppo di un partenariato di lungo periodo per il cui tramite realizzare il rafforzamento delle relazioni bilaterali, anche nel contesto delle future relazioni del paese asiatico con le organizzazioni internazionali di cui l'Italia è parte.
  L'Accordo in esame si compone di un preambolo e di 7 articoli e rappresenta una cornice unitaria atta a mettere a sistema i vari filoni di collaborazione già esistenti.
  Per quanto concerne gli ambiti di competenza della Commissione giustizia, segnala in primo luogo l'articolo 2, nel quale, tra l'altro, viene ribadito l'impegno al rafforzamento dello stato di diritto, con particolare riferimento al rafforzamento delle capacità del sistema giudiziario, al rispetto dei diritti umani e di quelli delle donne e delle minoranze, temi in ordine ai quali l'Italia ribadisce il proprio sostegno (par. 7) e si prevede che l'Italia continuerà a sostenere l'applicazione delle politiche volte alla lotta alla corruzione nel settore pubblico e i programmi di rafforzamento delle capacità istituzionali (par. 8).
  Segnala, inoltre, l'articolo 4, che definisce la cooperazione in materia di lotta al traffico di droga ed in materia di polizia. Le parti concordano sulla necessità di una stretta collaborazione a contrasto della coltivazione, produzione, commercio e consumo di sostanze psicotrope (par. 1) e stabiliscono che la cooperazione bilaterale in tale ambito sia regolata, nel lungo periodo, dall'Accordo di cooperazione in materia di prevenzione e contrasto al traffico illecito di stupefacenti, sostanze psicotrope e dei loro precursori firmato a Roma il 2 giugno 2011 (par. 2). La stipula di eventuali ulteriori strumenti bilaterali di cooperazione in materia di polizia deriverà da congiunte esplorazioni delle Parti (par. 3).
  Formula quindi una proposta di parere favorevole.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 17.55.