CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 19 giugno 2012
668.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
Pag. 115

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 19 giugno 2012. — Presidenza del presidente Mario VALDUCCI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico Massimo Vari.

  La seduta comincia alle 12.35.

Proposta di nomina del professor Angelo Marcello Cardani a presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Nomina n. 146.

(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno.

  Mario VALDUCCI, presidente, in qualità di relatore, avverte che la Commissione è chiamata ad avviare l'esame sulla proposta di nomina a presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni del prof. Angelo Marcello Cardani. Ricorda che l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) è stata istituita dalla legge 31 luglio 1997 n. 249 quale Autorità che opera, in piena autonomia e con indipendenza di giudizio e di valutazione, nel settore delle comunicazioni.
  Fa presente che sono organi dell'Autorità il presidente, la commissione per le infrastrutture e le reti, la commissione per i servizi e i prodotti e il consiglio. Ciascuna commissione è organo collegiale costituito dal presidente dell'Autorità e da due commissari. Il consiglio è costituito dal presidente Pag. 116e da tutti i commissari. Ricorda che il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati eleggono due commissari ciascuno, i quali vengono nominati con decreto del Presidente della Repubblica. Ciascun senatore e ciascun deputato esprime il voto indicando un nominativo per il consiglio. Ricorda inoltre che il presidente dell'Autorità è nominato con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri d'intesa con il Ministro dello sviluppo economico. Rammenta che la designazione del nominativo del presidente dell'Autorità è previamente sottoposta al parere delle competenti Commissioni parlamentari, ai sensi dell'articolo 2 della legge 14 novembre 1995, n. 481, e successive modificazioni, recante norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilità nonché istituzione delle Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità. Evidenzia che, tale articolo, tra l'altro, prevede che in nessun caso le nomine possono essere effettuate in mancanza del parere favorevole espresso dalle predette Commissioni a maggioranza dei due terzi dei componenti e che le medesime Commissioni possono procedere all'audizione delle persone designate.
  Passando alla proposta di nomina del professor Cardani, intende sottolineare, come si evince dal curriculum allegato alla proposta di nomina, che il suo profilo professionale appare idoneo per l'incarico al quale il professore è stato designato. In particolare, fa presente che il professor Cardani, professore associato di economia politica dell'Università Bocconi, ateneo del quale è anche ex-allievo, ha ricoperto in passato importanti incarichi istituzionali, culminati con l'incarico di capo di gabinetto aggiunto del Commissario europeo alla Concorrenza, tra il 1999 e il 2004, e di Consigliere speciale del Chief competion economist alla Direzione generale della Concorrenza della Commissione europea tra il 2004 e il 2005. Attualmente il professor Cardani è il presidente del Centre on regulation in Europe, centro studi con sede a Bruxelles che promuove studi ed analisi per il raggiungimento di una migliore regolazione nelle attività economiche qualificabili come «reti», tra le quali rientrano, oltre al settore ferroviario, dell'energia e dell'acqua, anche i settori di interesse dell'AGCOM. Il centro si propone di chiarire il ruolo di governi, operatori di mercato e autorità di regolazione, nonché di raccomandare l'adozione delle «migliori pratiche», in chiave comparata europea, di regolazione.
  Anche con riferimento al necessario requisito dell'indipendenza, rileva che il professor Cardani non appare ricoprire posizioni che determinino l'insorgenza di conflitti di interesse.
  In conclusione, nell'esprimere una valutazione positiva sulla proposta di nomina, si riserva comunque di formulare una proposta di parere nella seduta successiva allo svolgimento dell'audizione del professor Cardani, prevista, ai sensi dell'articolo 2 della legge 14 novembre 1995, n. 481, e successive modificazioni, per la giornata di domani.

  Il sottosegretario Massimo VARI concorda con le valutazioni del presidente riguardo alla nomina del professor Cardani a presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

  Renzo LUSETTI (UdCpTP) nel concordare con le valutazioni relative alla professionalità del professor Cardani e dall'esperienza maturata nei servizi a rete, osserva che sarebbe opportuno, anche se non esplicitato dalla legge, prevedere che le nomine di consiglieri e presidenti di autorità o di organi come la Rai siano vincolate al raggiungimento di determinati specifici obiettivi fissati in sede parlamentare, su temi di grande rilevanza per lo sviluppo tecnologico del Paese come ad esempio la diffusione della banda ultralarga.

  Mario VALDUCCI, presidente e relatore, nel fare presente che nell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, è stata affrontata tale questione, ricorda che il presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, poiché Pag. 117presiede un organo che delibera collegialmente, non può impegnarsi personalmente al raggiungimento di alcun obiettivo. Nell'evidenziare inoltre che la legge istitutiva non prevede che la nomina avvenga sulla base di un determinato programma, concorda con il collega Lusetti sull'importanza dell'innovazione tecnologica per lo sviluppo del Paese e confida che l'esigenza di modernizzazione costituisca una priorità oltre che per il Parlamento anche per l'Autorità di regolazione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.45.

SEDE REFERENTE

  Martedì 19 giugno 2012. — Presidenza del presidente Mario VALDUCCI.

  La seduta comincia alle 13.15.

Delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
C. 4662 Valducci, C. 81 Stucchi, C. 317 Quartiani, C. 376 Volontè, C. 411 Contento, C. 526 Osvaldo Napoli, C. 563 Lusetti, C. 585 Compagnon, C. 677 Menia, C. 694 Ceccuzzi, C. 701 Migliori, C. 915 Marinello, C. 1207 Nicola Molteni, C. 1249 Gibelli, C. 1341 Grimoldi, C. 1364 Razzi, C. 1517 Alessandri, C. 1690 Pagano, C. 1693 Holzmann, C. 1923 Zazzera, C. 2029 Di Cagno Abbrescia, C. 2148 Aracu, C. 2432 Holzmann, C. 2494 Jannone, C. 2772 Barbieri, C. 2878 Lisi, C. 2891 Borghesi, C. 3000 Reguzzoni, C. 3001 Reguzzoni, C. 3002 Reguzzoni, C. 3031 Mussolini, C. 3423 Carlucci, C. 3577 Nastri, C. 3591 Paolini, C. 3600 Nastri, C. 3676 Nastri, C. 3803 Nastri, C. 3960 Galati, C. 3992 Garagnani, C. 4213 Caparini, C. 4232 Montagnoli, C. 4353 Nastri, C. 4355 Nastri, C. 4397 Cavallaro, C. 4440 Marinello, C. 4657 Garagnani, C. 4693 Desiderati, C. 4845 Velo, C. 4883 Mancuso, C. 4960 Vernetti e C. 5166 Argentin.

(Seguito dell'esame e rinvio – Adozione del testo base).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 23 maggio 2012.

  Mario VALDUCCI, presidente, avverte che il Comitato ristretto ha predisposto un testo unificato (vedi allegato), che tiene conto delle disposizioni presentate nelle proposte di legge, espungendo la materia relativa al cosiddetto «omicidio stradale». Al riguardo, preannuncia comunque la presentazione di una proposta di legge a propria firma.

  La Commissione delibera all'unanimità l'adozione del predetto testo unificato come testo base (vedi allegato).

  Mario VALDUCCI, presidente, non essendovi obiezioni, fissa il termine per la presentazione degli emendamenti al testo unificato testé approvato, alle ore 14 di lunedì 25 giugno 2012.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.20.

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