CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 14 giugno 2012
666.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 175

INTERROGAZIONI

  Giovedì 14 giugno 2012. — Presidenza del vicepresidente Raffaello VIGNALI.

  La seduta comincia alle 9.15.

5-06108 Meta: Disservizi nella fornitura di energia elettrica nella regione Lazio durante l'eccezionale ondata di maltempo che ha investito il Paese.

  Raffaello VIGNALI, presidente, preso atto del ritardo del rappresentante del Governo, propone di rinviare lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  Ludovico VICO (PD), sottolineato che tutti gli interroganti erano puntualmente presenti all'ora di convocazione della seduta, stigmatizza il comportamento del sottosegretario che giudica poco rispettoso dell'istituzione parlamentare.

  Raffaello VIGNALI, presidente, si associa alle considerazioni del deputato Vico.
  Rinvia quindi ad altra seduta lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.20.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 14 giugno 2012. — Presidenza del presidente Manuela DAL LAGO.

  La seduta comincia alle 13.55.

DL 59/2012: Disposizioni urgenti per il riordino della Protezione civile.
Nuovo testo C. 5203 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e VIII).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Ignazio ABRIGNANI (PdL), relatore, sottolinea che le Commissioni riunite I e VIII hanno definito il testo del decreto-legge sulla Protezione civile con una serie Pag. 176rilevante di modifiche, alcune delle quali vanno nella direzione indicata anche da alcune osservazioni che la X Commissione ha predisposto nel parere approvato nella seduta del 6 giugno 2012, sul testo originale del decreto.
  Illustra quindi sinteticamente le principali modifiche apportate dalle Commissioni di merito:
   riscrittura integrale dell'articolo 1 della legge n. 225 del 1992 (istitutiva del servizio nazionale della protezione civile), con due sostanziali modifiche: il soggetto che può essere delegato dal Presidente del Consiglio è identificato con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ovvero con un altro Ministro titolare di portafoglio (non unicamente il Ministro dell'interno come nel testo originario);
   modifica dell'articolo 3 della legge n. 225/1992 (recante una più precisa identificazione delle attività di prevenzione) e introduzione, nel corpus legge istitutiva, di due nuovi articoli che disciplinano il sistema di allerta nazionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico (articolo 3-bis) e il meccanismo di gestione delle reti di monitoraggio e uso delle radio-frequenze (articolo 3-ter);
   previsione di una relazione annuale al Parlamento sulle attività di protezione civile e previsione di una maggiore conoscibilità dei rendiconti correlati alle relative spese (articolo 5);
   previsione, fra le competenze del comune, dell'approvazione del Piano di emergenza comunale e del suo periodico aggiornamento (articolo 15);
   previsione di un sistema di monitoraggio e verifica dell'attuazione delle misure contenute nelle ordinanze, nonché di periodiche ispezioni (articolo 20);
   introduzione, tramite una modifica alla legge di stabilità per il 2012, dell'esclusione dal saldo finanziario rilevante ai fini della verifica del rispetto del patto di stabilità per gli interventi realizzati direttamente dai comuni e dalle province in relazione a eventi calamitosi per i quali sia stato deliberato lo stato di emergenza effettuati nell'anno dell'evento e nei due successivi;
   previsione della possibilità per le regioni di approvare con propria deliberazione il Piano regionale di protezione civile, con eventuale indicazione di un fondo dedicato;
   soppressione dell'articolo che prevedeva le coperture assicurative volontarie contro i rischi di danni derivanti da calamità naturali;
   modifiche nella durata della dichiarazione dello stato di emergenza (di norma novanta giorni più eventuale proroga di sessanta) e delle gestioni commissariali che già operano ai sensi della legge n. 225 del 1992 (fino al 31 dicembre 2012);
   soppressione della disposizione che prevedeva il trasferimento alla società già proprietaria del termovalorizzatore di Acerra delle risorse necessarie per l'acquisto del predetto impianto;
   previsione infine di un'anagrafe pubblica degli appalti pubblici relativi ai grandi eventi.

  In relazione alle modifiche apportate che, come accennato in premessa, recepiscono in buona parte le osservazioni formulate dalla Commissione nel precedente parere espresso il 6 giugno scorso, formula una proposta di parere favorevole.

  Laura FRONER (PD), a nome del proprio gruppo, dichiara voto favorevole.

  Alberto TORAZZI (LNP) dichiara voto di astensione.

  Stefania PRESTIGIACOMO (PdL), nel dichiarare voto favorevole, sottolinea l'importanza della modifica introdotta dalle Commissioni di merito di prorogare al 31 dicembre 2012 le gestioni commissariali in corso.

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  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD), nel dichiarare voto favorevole, esprime apprezzamento per la disposizione recata dall'articolo 3, che ha fatto salvi gli effetti ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 18 ottobre 2007 (n. 3623) relativa allo svolgimento dell'Expo 2015.

  Ludovico VICO (PD) sottolinea che le scadenze delle gestioni commissariali di cui è prevista la proroga al 31 dicembre 2012 sono individuate dalla legge n. 225 del 1992.

  Fabio GARAGNANI (PdL) auspica che le minoranze politiche presenti sul territorio ai vari livelli istituzionali siano coinvolte nei processi decisionali in materia di protezione civile.

  Andrea MARTELLA (PD), relativamente alla proroga per ulteriori sei mesi della gestione commissariale per la realizzazione del nuovo Palazzo del cinema e dei congressi del Lido di Venezia, chiede che si faccia chiarezza sulle risorse investite.

  La Commissione approva quindi la proposta di parere favorevole del relatore.

  La seduta termina alle 14.15.