CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 7 giugno 2012
662.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 7 giugno 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI.

  La seduta comincia alle 8.35.

Sull'applicazione della legge n. 2 del 9 gennaio 2008, recante disposizioni concernenti la Società Italiana degli Autori e degli Editori, con particolare riferimento ad attività, gestione e governance della medesima Società.

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Audizione del dottor Mauro Masi, già Commissario straordinario della SIAE, e dottor Francesco Chirichigno, già Direttore generale della SIAE.
(Svolgimento e conclusione).

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
  Introduce, quindi, l'audizione.

  Interviene sui temi oggetto dell'audizione Mauro MASI, già Commissario straordinario della SIAE.

  Dopo un intervento sull'ordine dei lavori dell'onorevole Emilia Grazia DE BIASI (PD), interviene sui temi oggetto dell'audizione Francesco CHIRICHIGNO, già direttore generale della SIAE.

  Intervengono, per porre quesiti e formulare osservazioni, i deputati Enzo CARRA (UdCpTP), Emilia Grazia DE BIASI (PD) e Ricardo Franco LEVI (PD).

  Rispondono ai quesiti formulati Mauro MASI e Francesco CHIRICHIGNO.

  Manuela GHIZZONI, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione. Dà, quindi, lettura di una lettera pervenuta alla Commissione da parte del Commissario straordinario della SIAE, Gian Luigi Rondi.

  Intervengono, quindi, sui lavori della Commissione i deputati Emilia Grazia DE BIASI (PD), Emerenzio BARBIERI (PdL), Giuseppe GIULIETTI (Misto), il deputato Enzo CARRA (UdCpTP), a più riprese, Giorgio LAINATI (PdL), Ricardo Franco LEVI (PD) e Pierfelice ZAZZERA (IdV).

  Dopo un intervento per alcune precisazioni di Manuela GHIZZONI, presidente, intervengono i deputati Paola FRASSINETTI (PdL), Enzo CARRA (UdCpTP), Luisa CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP), Giorgio LAINATI (PdL), Manuela DI CENTA (PdL) e Paola GOISIS (LNP).

  Manuela GHIZZONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, dichiara conclusa la seduta.

  La seduta termina alle 10.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 7 giugno 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI. — Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Marco Rossi Doria, e il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali, Roberto Cecchi.

  La seduta comincia alle 13.30.

5-06353 Centemero: Sull'approvazione dello schema di regolamento recante l'organizzazione della sezione di indirizzo sportivo.

  Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Elena CENTEMERO (PdL), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Osserva, infatti, come la risposta dia conto del fatto che l’iter di adozione dello schema di regolamento recante l'organizzazione della sezione ad indirizzo sportivo ai sensi dell'articolo 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 2010 si trova in fase avanzata di attuazione. Non è stato però chiarito quale possa essere il termine entro il quale il regolamento potrà essere effettivamente adottato, di guisa che la relativa disciplina normativa potrà essere definita entro la fine della legislatura.

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5-06521 Margiotta: Disparità di trattamento tra docenti abilitati con riguardo alla riapertura delle graduatorie ad esaurimento.

  Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Salvatore MARGIOTTA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che non contiene alcuna soluzione alle problematiche da lui segnalate, specialmente con riferimento all'ingiustificata disparità di trattamento nei confronti dei docenti del semestre aggiuntivo IX ciclo SSIS, non menzionati nel decreto cosiddetto «Milleproroghe 2012» tra le categorie per le quali è prevista la riapertura delle graduatorie.

5-06565 De Pasquale: Sulla fruizione dell'anno sabbatico per i docenti degli istituti dell'alta formazione artistica e musicale.

  Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Rosa DE PASQUALE (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, in quanto, pur sottolineando la correttezza, dal punto di vista formale, della normativa citata, non ne condivide il contenuto sostanziale della risposta. Ritiene, infatti, che la circolare n. 6372 del Ministero del 15 novembre 2011 sia intervenuta su diritti acquisiti, modificandoli retroattivamente. Fa riferimento, in particolare, alla disparità di trattamento dei docenti delle accademie e dei conservatori, che, contrariamente ai docenti universitari, non hanno più diritto, a seguito della circolare citata, di usufruire dell'anno sabbatico per la realizzazione di progetti e per motivazioni di studio. Segnala, in proposito, come anche la legge n. 183 del 2011, – citata nella risposta con riferimento a disposizioni «sovraordinate», – sia di fatto intervenuta a normare la materia, pur in presenza di un regime di privatizzazione del pubblico impiego.

5-06610 Giulietti: Sulla situazione del Museo storico della liberazione situato in via Tasso a Roma.

  Maria COSCIA (PD) sottoscrive l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Roberto CECCHI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Giuseppe GIULIETTI (Misto), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, che dà conto della valida e meritoria attività svolta dal Museo storico della liberazione di Roma. Ribadisce, inoltre, la necessità di un rapido e tempestivo intervento di ristrutturazione e di riorganizzazione del Museo, recentemente visitato anche dal Presidente della Repubblica. Auspica, inoltre, che in tempi brevi rappresentanti del Ministero e del Museo possano addivenire a soluzioni condivise, stabilendo una programmazione dei finanziamenti, anche al fine di consentire un pieno ed effettivo utilizzo del museo da parte della comunità nazionale.

5-06668 Siragusa: Questioni connesse alla formazione degli insegnanti e ai tirocini formativi attivi (TFA).

  Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Alessandra SIRAGUSA (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Osserva, quindi, come il Governo abbia fornito una risposta alla prima domanda posta nell'atto di sindacato ispettivo, in materia di revisione dei tirocini formativi attivi e sulla loro effettiva Pag. 99corrispondenza con il fabbisogno reale, chiedendo tuttavia di verificare più nel dettaglio tale ultima corrispondenza. Con riguardo, poi, ai tirocini formativi attivi speciali, manifesta la sua perplessità sul fatto di accomunare i percorsi dei giovani neolaureati con quelli di coloro che insegnano da anni. Al riguardo, suggerisce invece di mantenere il percorso abilitante tradizionale e i tirocini formativi attivi solo per i giovani neolaureati, prevedendo invece per gli altri soltanto un corso di abilitazione. Segnala, infine, la necessità di evitare di far ripetere la formazione per quanti hanno già superato, seppure con riserva, gli esami finali del corso abilitante. Sottolinea infatti che tali soggetti, sia pure a seguito dell'intervento della giustizia amministrativa, hanno comunque completato il loro ciclo di formazione.

  Manuela GHIZZONI, presidente, ricorda che la Commissione, nel corso della prossima settimana, svolgerà la discussione di risoluzioni vertenti sulla stessa materia.

5-06871 Coscia: Sulla determinazione degli organici del personale docente della scuola primaria per l'anno scolastico 2012/2013 nella provincia di Roma.

  Il sottosegretario Marco ROSSI DORIA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Maria COSCIA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, segnalando il preoccupante perdurare dei disagi derivanti dalla situazione descritta nell'interrogazione, soprattutto in alcuni quartieri periferici della città di Roma, come Tor Bella Monaca. Stigmatizza, quindi, che l'Ufficio scolastico regionale del Lazio, ponendo in essere una gestione centralistica nella determinazione dell'organico del personale docente della scuola primaria per l'anno scolastico 2012/2013, abbia, di fatto, disatteso la circolare ministeriale n. 25 del 29 marzo 2012, finalizzata alla realizzazione dell'organico funzionale previsto dalla normativa vigente.

  Manuela GHIZZONI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.

SEDE LEGISLATIVA

  Giovedì 7 giugno 2012. — Presidenza del presidente Manuela GHIZZONI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Marco Rossi Doria.

  La seduta comincia alle 14.

Norme per l'autogoverno delle istituzioni scolastiche statali.
C. 953 Aprea, C. 806, 808 e C. 813 Angela Napoli, C. 1199 Frassinetti, C. 1262 De Torre, C. 1468 De Pasquale, C. 1710 Cota, C. 4202 Carlucci, C. 4896 Capitanio Santolini e C. 5075 Di Pietro.

(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione dei progetti di legge in esame.

  Manuela GHIZZONI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto audiovisivo a circuito chiuso, ai sensi dell'articolo 65, comma 2 del regolamento. Così rimane stabilito.
  Avverte che l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha definito l'organizzazione della discussione del provvedimento, stabilendo altresì il tempo disponibile, ripartito ai sensi dell'articolo 25, comma 3, del Regolamento.
  Ricorda che la Commissione ha già esaminato in sede referente le proposte di legge in titolo, giungendo all'elaborazione di un testo unificato, sul quale le Commissioni competenti hanno espresso i prescritti pareri. È stato quindi richiesto il Pag. 100trasferimento alla sede legislativa, deliberato dall'Assemblea nella seduta del 4 aprile 2012. Ricorda che il Governo ha subordinato l'assenso al trasferimento in sede legislativa delle proposte di legge in titolo al recepimento di condizioni di cui dà lettura, in riferimento alle quali spetterà al relatore indicare come intende procedere. Ricorda, altresì, che è stata assegnata in sede legislativa il 22 maggio 2012 la proposta di legge n. 5075 Di Pietro, recante norme per l'autogoverno del sistema educativo di istruzione e formazione nonché in materia di organizzazione delle istituzioni scolastiche, formazione e reclutamento del personale docente e istituzione di un'area contrattuale specifica per il personale del comparto della scuola, che è abbinata alle proposte in esame.
  Avverte, quindi, che è stata presentata dai deputati Zazzera, Di Pietro e Di Giuseppe una questione pregiudiziale di costituzionalità (vedi allegato 7). Al riguardo, ricorda che, a norma del comma 3 dell'articolo 40 del regolamento, uno solo dei proponenti ha facoltà di illustrare la questione per non più di dieci minuti; può, altresì, intervenire nella discussione un deputato per ciascuno degli altri gruppi, per non più di cinque minuti. Dà quindi la parola al proponente, ai fini dell'illustrazione.

  Pierfelice ZAZZERA (IdV), illustra la questione pregiudiziale di costituzionalità di cui è primo firmatario, raccomandandone l'approvazione. Esprime innanzitutto, a nome del suo gruppo, profondo dissenso sul metodo e sul merito del provvedimento in esame. Sul metodo, sottolinea infatti che si è scelto un percorso di esame irrituale per una riforma molto importante; nel merito, invece, una volta approvato il provvedimento si rischia di dar luogo a seri problemi per il settore. Sarebbe quindi stato preferibile, anche per i motivi indicati, svolgere la discussione del provvedimento in modo più ampio e aperto in Assemblea.

  Luisa CAPITANIO SANTOLINI (UdCpTP), intervenendo sui lavori della Commissione, avverte che, per il concomitante svolgimento di una sua interpellanza in Assemblea, deve necessariamente allontanarsi dalla seduta.

  Caterina PES (PD), con riguardo alla pregiudiziale di costituzionalità presentata dall'onorevole Zazzera, premette innanzitutto che l'autonomia scolastica è già prevista dalla Costituzione e che, inoltre, la trasmissione del sapere è anche espressione di un patto educativo tra scuola territorio e famiglia. Osserva, quindi, come sarà sempre prevista una valutazione nazionale che stabilisca i livelli essenziali delle prestazioni, in modo che non vi sia alcuna violazione del principio di eguaglianza previsto dall'articolo 3 della Costituzione. Con riguardo, poi, alla presunta violazione dell'articolo 2 della Costituzione, ricorda come il compito di formare il cittadino non sia esclusivo della scuola, essendo condiviso con altre istituzioni sociali. Rileva, quindi, come, con riferimento alla libertà di insegnamento prevista dall'articolo 33 della Costituzione, l'insegnamento sia innanzitutto un patto educativo che coinvolge molteplici soggetti. Preannunzia, quindi, il voto contrario sulla pregiudiziale di costituzionalità.

  Giovanni Battista BACHELET (PD), intervenendo a titolo personale, osserva come tanto l'autonomia scolastica quanto le competenze regionali in tale materia siano già previste dalla Costituzione.

  Paola GOISIS (LNP) comprende la posizione manifestata dall'onorevole Zazzera, che lascia intravedere profili di incostituzionalità in più parti del testo. Ricorda, in particolare, come il suo gruppo sia favorevole a un reclutamento dei docenti più collegato al territorio di riferimento. Preannuncia, quindi, anche a nome dei deputati del suo gruppo, il voto di astensione sulla pregiudiziale di costituzionalità.

  Giuseppe GIULIETTI (Misto) ricorda che sul testo in esame si è svolto un lavoro molto serio in Commissione, che ha portato Pag. 101a modifiche importanti e condivise del testo. Ritiene, in particolare, che occorra una seria riflessione sui profili di eguaglianza presidiati dall'articolo 3 della Costituzione, dovendo comunque sempre l'ordinamento tendere a ridurre qualsiasi tipo di diseguaglianza. Con riguardo al metodo, ritiene assolutamente cruciale dare ascolto a tutte le opinioni, anche quelle più critiche, tanto più adesso che il provvedimento è esaminato in sede legislativa. Preannuncia, quindi, il voto contrario sulla pregiudiziale di costituzionalità.

  Manuela GHIZZONI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, pone quindi in votazione la questione pregiudiziale di costituzionalità n. 1, presentata dai deputati Zazzera, Di Pietro e Di Giuseppe. Comunica quindi che sono in missione i deputati Colucci e Pisicchio. Comunica, altresì, che il deputato Zeller, sostituisce il deputato Belcastro.

  La Commissione respinge quindi la questione pregiudiziale di costituzionalità n. 1, presentata dai deputati Zazzera, Di Pietro e Di Giuseppe (vedi allegato 7).

  Manuela GHIZZONI, presidente, rinvia, quindi, la discussione sulle linee generali del provvedimento ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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