CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 29 maggio 2012
657.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Martedì 29 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Roberto TORTOLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Massimo Vari.

  La seduta comincia alle 14.30.

  Roberto TORTOLI, presidente, avverte che non sono pervenute interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del Ministero delle infrastrutture da parte dei diversi gruppi.

  La Commissione prende atto.

  La seduta termina alle 14.35.

INTERROGAZIONI

  Martedì 29 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Roberto TORTOLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Massimo Vari.

  La seduta comincia alle 14.35.

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5-06477 Iannuzzi: Sull'autostrada A3 Salerno-Pompei-Napoli in concessione alla Società Autostrade Meridionali (SAM).

  Il sottosegretario Massimo VARI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Tino IANNUZZI (PD), pur ringraziando il rappresentante del Governo per la cortese risposta fornita, ricorda che alcuni degli interventi oggetto del proprio atto di sindacato ispettivo sono stati avviati ormai 10 anni fa. Sotto questo profilo, non può che destare grande preoccupazione non solo il fatto che essi non siano stati ancora completati, ma anche il fatto che nella risposta del Governo non sia contenuto un preciso impegno a superare gli inaccettabili ritardi fin qui accumulati ed a completare le opere in tempi brevi e chiaramente definiti.
  Richiama per questo il Governo ad un più deciso intervento presso l'ANAS, affinché si passi dalla logica della elencazione degli ostacoli che si frappongono al completamento dei lavori a quella della loro rimozione effettiva in tempi certi e predeterminati (a partire dalla immediata rimozione del limite dei 60 chilometri orari nei tratti già completati), anche per scongiurare il rischio di una inaccettabile, ulteriore lievitazione dei costi delle opere.

5-05964 Capodicasa: Sui finanziamenti comunitari per la realizzazione dell'autostrada Siracusa-Castelvetrano.

  Il sottosegretario Massimo VARI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Giovanni Mario Salvino BURTONE (PD), cofirmatario dell'interrogazione, esprime il proprio rammarico per il fatto che la risposta del Governo si limita a ricostruire la vicenda oggetto dell'atto di sindacato ispettivo in titolo, senza contenere, invece, come sarebbe stato opportuno, alcun impegno diretto del Governo in ordine al reperimento delle risorse finanziarie indispensabili per la realizzazione dell'opera in questione.
  Pur riconoscendo, inoltre, che le maggiori colpe ricadono sull'attuale governo regionale siciliano che, anche in questo caso, ha dato una scandalosa dimostrazione della propria inadeguatezza ed incapacità a spendere le ingenti risorse messe a disposizione dell'Unione europea, formula tuttavia l'auspicio di un più deciso impegno del Governo nazionale affinché sia scongiurato il rischio di un blocco dei lavori e garantito il completamento dell'opera.

5-05939 Burtone: Sul viadotto della SS 407 Basentana nei pressi di Calciano direzione Metaponto (Matera).

  Il sottosegretario Massimo VARI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Giovanni Mario Salvino BURTONE (PD) ricorda brevemente la gravità dell'alluvione che nel 2011 ha colpito la regione Basilicata e i gravi danni da essa provocati alla ss 407 Basentana, che rappresenta un'arteria fondamentale per la viabilità della Basilicata e per i suoi collegamenti con le altre regioni meridionali.
  Nell'esprimere, per questo, il proprio apprezzamento per le notizie fornite dal rappresentante del Governo in ordine all'ormai prossimo completamento della fase della progettazione definitiva dei lavori in questione, nonché per l'impegno assunto in ordine al rilascio delle necessarie autorizzazioni entro il 2012, formula comunque l'auspicio che la realizzazione dell'opera oggetto del proprio atto di sindacato ispettivo rientri fra quelle inserite nel cosiddetto «Piano Sud», anche al fine di porre le basi per un sollecito reperimento di tutte le risorse necessarie alla sua completa realizzazione.

  Roberto TORTOLI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.50.

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RISOLUZIONI

  Martedì 29 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Roberto TORTOLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Massimo Vari, e il viceministro per il lavoro e le politiche sociali, Michel Martone.

  La seduta comincia alle 14.50.

7-00857 Mariani: Sull'applicazione delle disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica n. 207 del 2010.
(Discussione e conclusione – Approvazione).

  Raffaella MARIANI (PD), illustra brevemente il contenuto della propria risoluzione, richiamando il Governo a tenere ben presente la necessità di operare per fare in modo che non ci siano nuove e, dal suo punto di vista, inaccettabili proroghe del termine di entrata in vigore della nuova normativa regolamentare in materia di lavori pubblici. Ritiene, infatti, che in questo momento la politica debba saper assumere su di sé la duplice responsabilità di dare risposta in tempi brevissimi alla giusta esigenza del mondo imprenditoriale di avere un quadro normativo moderno e stabile (intervenendo, se necessario, con le opportune iniziative di riforma e revisione della normativa) e di non vanificare con ulteriori proroghe gli sforzi fin qui fatti per la predisposizione della citata normativa regolamentare.

  Manuela LANZARIN (LNP), nel ricordare che anche i deputati della Lega Nord avevano presentato una specifica risoluzione in Commissione diretta a semplificare la normativa in materia di lavori pubblici, per venire incontro alle improcrastinabili necessità delle imprese che operano nel settore e degli amministratori locali, annuncia che alla prossima riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, proporrà di calendarizzare in tempi brevi tale atto di indirizzo che attiene specificamente alle questioni relative ai requisiti richieste alle imprese ai fini della loro qualificazione nella categoria OG11.

  Il sottosegretario Massimo VARI fa presente che è ben nota al Ministero delle infrastrutture la problematica relativa alla remissione dei certificati di esecuzione dei lavori da utilizzare ai fini della qualificazione delle imprese nelle categorie modificate dal nuovo regolamento di esecuzione del codice dei contratti pubblici, così come sono note le gravi ripercussioni sul mercato dei contratti pubblici di lavori che da tale problematica, se non risolta, potrebbero derivare a partire dal prossimo 8 giugno, data dalla quale sarà operativo il nuovo sistema di qualificazione SOA.
  In particolare, poiché dall'8 giugno i bandi di gara per l'affidamento dei contratti pubblici di lavori richiederanno, quale requisito di partecipazione, la qualificazione delle imprese nelle categorie, come modificate dal nuovo regolamento, ritiene che si debba scongiurare il rischio che il mercato degli appalti relativi all'affidamento dei lavori corrispondenti alle categorie modificate rimanga bloccato.
  Aggiunge che, sulla base di tale consapevolezza, gli uffici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, anche allertati dall'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici oltre che dalle associazioni di categoria delle imprese e delle SOA, hanno vagliato, in questi ultimi mesi, diverse ipotesi di soluzione percorribili, fino a giungere alla convinzione della necessità di un intervento normativo d'urgenza, da varare in tempo utile, modificativo della disciplina transitoria prevista dal regolamento di attuazione in materia di qualificazione delle imprese.
  Conclude esprimendo quindi un parere favorevole sull'impegno recato dalla risoluzione in discussione.

  Raffaella MARIANI (PD), nel ringraziare il rappresentante del Governo, formula l'auspicio che sia al più presto possibile avviare nella sede parlamentare un Pag. 78dialogo costruttivo fra Governo e Commissione per definire un compiuto percorso diretto a conseguire gli obiettivi della semplificazione, della chiarezza e della stabilità della normativa in materia di lavori pubblici.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la risoluzione in discussione.

7-00691 Morassut: Sulla reimmissione in possesso agli enti previdenziali pubblici degli immobili conferiti alla società di cartolarizzazione degli immobili pubblici (SCIP).
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in titolo, rinviata nella seduta del 15 febbraio 2012.

  Roberto TORTOLI, presidente, ricorda che nella seduta del 15 febbraio scorso il rappresentante del Governo aveva prospettato una nuova formulazione degli impegni recati dalla risoluzione in discussione, sulla quale l'onorevole Morassut si era riservato di esprimersi.

  Roberto MORASSUT (PD) sottopone alla valutazione del rappresentante del Governo una riformulazione ulteriore della sua risoluzione che si sostanzia nella soppressione degli impegni di cui alla lettere a) e c) e nella modifica dell'impegno di cui alla lettera b) dal seguente tenore: «affinché venga aperto un tavolo negoziale con le organizzazioni sindacali degli inquilini per la ripresa del processo di alienazione diretta agli inquilini degli immobili e per la regolarizzazione delle occupazioni senza titolo o delle assegnazioni irregolari, al fine di evitare l'esplodere di gravi situazioni di disagio sociale».

  Il sottosegretario Michel MARTONE fa presente che la risoluzione 7-00691 presentata dall'onorevole Morassut attiene alla reimmissione in possesso degli enti previdenziali pubblici degli immobili a suo tempo conferiti alla società di cartolarizzazione in liquidazione denominata SCIP (cosiddetti immobili «retrocessi»), al fine di consentire la ripresa delle alienazioni e la soluzione alle problematiche connesse.
  Nel ricordare che il Governo ha da sempre manifestato grande sensibilità ed attenzione nei confronti delle problematiche abitative degli inquilini degli immobili degli enti previdenziali, soprattutto alla luce delle rilevanti ricadute sociali che tale situazione comporta, fa presente che la questione coinvolge profili che non investono competenze esclusive del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Per tale motivo i competenti uffici del Ministero si sono fatti promotori di un incontro con il Ministero dell'economia e delle finanze sui profili tecnici della vicenda, sul cui esito sarà sua cura informare la Commissione. Aggiunge che proprio nella giornata di ieri è pervenuta la notizia che il primo degli incontri tecnici fra i rappresentanti dei Ministeri vigilanti, cui parteciperà anche un rappresentante dell'INPS, si svolgerà venerdì prossimo.
  Nel ribadire l'orientamento favorevole del Governo sulla proposta di riformulazione presentata nel corso della seduta del 15 febbraio scorso, si riserva di esprimere sulla ulteriore nuova formulazione avanzata nella seduta odierna dall'onorevole Morassut.

  Roberto TORTOLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.10.

SEDE REFERENTE

  Martedì 29 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Roberto TORTOLI.

  La seduta comincia alle 15.10.

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Modifiche alla disciplina legislativa in materia di sedi dell'ente «Parco nazionale Gran Paradiso».
Testo base C. 4913 Nicco.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del nuovo testo della proposta di legge in titolo, rinviato nella seduta del 22 maggio 2012.

  Roberto TORTOLI, presidente, comunica che non sono stati presentati emendamenti ed articoli aggiuntivi al testo adottato come testo base.
  Comunica altresì che tale testo sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione dei prescritti pareri, anche ai fini del trasferimento alla sede legislativa.
  Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.15.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante adozione dello statuto dell'Agenzia per le infrastrutture stradali e autostradali.
Atto n. 471.

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