CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 24 maggio 2012
656.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI

  Giovedì 24 maggio 2012. — Presidenza del presidente Silvano MOFFA. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Cecilia Guerra.

  La seduta comincia alle 9.05.

5-06352 Schirru: Misure occupazionali e richieste di CIG per i dipendenti del gruppo Italcementi.
5-06476 Fedriga: Misure occupazionali e richieste di CIG per i dipendenti del gruppo Italcementi.

  Silvano MOFFA, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, aventi contenuto analogo, saranno svolte congiuntamente.

  Il sottosegretario Cecilia GUERRA risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Amalia SCHIRRU (PD) manifesta soddisfazione per la risposta fornita dal rappresentante del Governo, soprattutto per quanto concerne l'accordo raggiunto tra le parti sociali in ordine all'avvio delle procedure di mobilità per i lavoratori in prossimità del pensionamento, avendo previsto inoltre il reintegro in azienda, in caso di mancanza dei relativi requisiti. Osservato che con il suo atto di sindacato ispettivo intendeva porre all'attenzione del Governo la grave crisi del settore edilizio e le pesanti ricadute occupazionali determinatesi, soprattutto nella regione Sardegna, invita l'Esecutivo a svolgere un'azione di sostegno nei confronti delle aziende del comparto, d'intesa con il Ministero dello Pag. 74sviluppo economico. Nell'interrogarsi sulla reale efficacia del Consorzio obbligatorio Laterizi – richiamato nella risposta – in un'ottica di effettivo contrasto alla crisi, sollecita l'Esecutivo a monitorare la situazione dell'azienda in questione, oltre che l'andamento economico generale del settore, per assicurare una ripresa positiva delle attività economiche coinvolte.

  Massimiliano FEDRIGA (LNP) dichiara di non poter essere soddisfatto della risposta del Governo, a fronte della sua incapacità ad assumere misure strutturali per il rilancio della produttività del Paese. Ritiene illusorio pensare di risolvere le problematiche economiche e occupazionali attraverso una riforma del mercato del lavoro, ovvero incidendo sulle tipologie contrattuali esistenti, così come sta facendo l'Esecutivo, osservando che soltanto una ripresa dello sviluppo può garantire il superamento dell'attuale stato di crisi. Giudica fondamentale, in tal senso, prevedere agevolazioni fiscali nei confronti delle imprese e intervenire a ridurre il costo del lavoro, nonché svolgere un'azione determinata a tutela del Made in Italy nelle opportune sedi europee, eventualmente anche attraverso l'introduzione di un regime protezionistico. Fa notare, in proposito, che il Governo italiano, piuttosto che recepire passivamente i diktat impostigli a livello comunitario, dovrebbe cominciare a far sentire la propria voce con forza in Europa, al fine di porre al riparo le aziende dalla concorrenza sleale di soggetti economici che sfruttano condizioni di dumping sociale in Paesi emergenti – addirittura divenuti membri del WTO – dove le tutele dei lavoratori sono ridotte, mentre elevato appare il tasso di innovazione tecnologica. Fa presente che, se non sarà portata avanti un'azione nelle competenti sedi comunitarie, si profila un triste futuro per le aziende italiane, il cui di livello di produzione, anche in presenza di uno slancio verso lo sviluppo tecnologico, non potrà mai competere con quello delle imprese di altri Paesi, che non rispettano le regole della competizione.

5-06827 Bobba: Ratifica della convenzione OIL n. 189/2011 su lavoratrici e lavoratori domestici.

  Il sottosegretario Cecilia GUERRA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Luigi BOBBA (PD), ringraziato il rappresentante del Governo per l'analitica risposta fornita, ricorda che il Presidente della Repubblica sarà presente, nel mese di giugno, alla prossima sessione della Conferenza internazionale del lavoro, alla quale ritiene che l'Italia debba presentarsi con la massima preparazione. Ritiene opportuno, per tale motivo, che il Governo avvii le procedure necessarie per addivenire – in anticipo rispetto ad ogni altra Nazione – alla ratifica della convenzione in questione prima dell'evento richiamato, facendo notare che ciò conferirebbe al Paese, anche in ragione della partecipazione del Capo dello Stato, una maggiore autorevolezza e costituirebbe un segnale politico importante, da spendere proficuamente nell'ambito di quel consesso internazionale. Auspica pertanto che, nonostante i tempi ristretti, ciò possa avvenire, in linea con gli orientamenti testé richiamati dal Governo, che testimoniano l'assenza di ostacoli politici alla ratifica della convenzione.

  Silvano MOFFA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.25.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 24 maggio 2012. — Presidenza del presidente Silvano MOFFA. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Cecilia Guerra.

  La seduta comincia alle 9.25.

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Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione.
C. 4434 Governo, approvato dal Senato, e abb.

(Parere alle Commissioni riunite I e II).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 novembre 2011.

  Silvano MOFFA, presidente, comunica che è stato trasmesso il testo del provvedimento in titolo, come risultante dall'esame degli emendamenti presso le Commissioni riunite I e II; in relazione a tale testo, il relatore ha conseguentemente presentato una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3).

  Paola PELINO (PdL), relatore, illustra la sua proposta di parere favorevole, osservando che essa dà conto delle modifiche e delle integrazioni apportate, in sede referente, al testo in esame, anche con riferimento alle competenze della XI Commissione. A tale riguardo, giudicate apprezzabili e condivisibili le norme sulla trasparenza delle attribuzioni di posizioni dirigenziali, nonché quelle che prevedono una specifica forma di tutela per i pubblici dipendenti che segnalino illeciti, e preso atto delle disposizioni sulla rotazione dei dirigenti nei settori particolarmente esposti alla corruzione e sul collocamento fuori ruolo dei magistrati ordinari, amministrativi e contabili e degli avvocati e procuratori dello Stato, raccomanda l'approvazione della sua proposta di parere.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 9.30.

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