CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 24 maggio 2012
656.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 24 maggio 2012. — Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

  La seduta comincia alle 13.15.

Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione.
Nuovo testo C. 4434 Governo, approvato dal Senato, e abb.

(Parere alle Commissioni riunite I e II).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato da ultimo nella seduta del 23 maggio scorso.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, in sostituzione del relatore, impossibilitato a partecipare alla seduta odierna, constatata l'assenza di richieste d'intervento, presenta una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva quindi la proposta di parere favorevole sul provvedimento testé formulata dal presidente in qualità di relatore.

  La seduta termina alle 13.25.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 24 maggio 2012. — Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. – Interviene Pag. 66il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Tullio Fanelli.

  La seduta comincia alle 18.25.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-06917 Mariani: Iniziative normative per ricondurre le attuali competenze di Sogesid spa nell'ambito delle attività istituzionali del Ministero dell'ambiente.

  Raffaella MARIANI, rinuncia all'illustrazione dell'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Tullio FANELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Raffaella MARIANI, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Al riguardo, ricorda anzitutto che il Partito Democratico ha posto fin dall'inizio della legislatura, con forza, la questione generale del ruolo discutibile, opaco e oneroso della società Sogesid SpA, in particolare per quanto concerne la sovrapposizione e duplicazione delle sue attività con quelle del Ministero dell'ambiente, la distorsione della concorrenza in settori importanti come quello della progettazione e l'aggiramento della normativa e dei vincoli in materia di consulenze e di assunzioni nella pubblica amministrazione. Esprime altresì una forte preoccupazione per il fatto che proprio il Governo in carica che ha fatto, con il convinto sostegno del Partito Democratico, dell'ampliamento degli spazi di concorrenza nelle attività economiche e dell'aumento della trasparenza nelle attività della pubblica amministrazione un obiettivo fondamentale della propria azione, oggi dia una risposta che va nella direzione opposta. Allo stesso modo, giudica negativamente che, dopo aver chiesto agli enti territoriali di ridurre drasticamente il ruolo delle società in house che agiscono in ambito locale e di porre fine all'utilizzo di competenze esterne, oggi il Governo giustifichi il ricorso alla citata società in house del Ministero dell'Ambiente per aggirare vincoli imposti a tutti gli altri livelli di governo. Conclude, infine, richiamando il Ministero dell'Ambiente e ancor più il Ministero dell'Economia, che è azionista unico di Sogesid SpA, alla necessità di dare il buon esempio e di porre termine – coerentemente con le misure d'urgenza adottate negli ultimi mesi e con la scelta politica di procedere ad una accurata revisione della spesa delle pubbliche amministrazioni (spending review) – all'anomala ed onerosa attività della società in questione.

5-06918 Ghiglia: Iniziative urgenti per assicurare ai parchi nazionali le risorse indispensabili per il corretto funzionamento.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, comunica che, su richiesta dell'interrogante, concorde il rappresentante del Governo, la risposta all'interrogazione 5-06918 è rinviata ad altra seduta.

5-06919 Di Biagio: Iniziative, anche normative, in materia di entrata in funzione ed eventuale revisione del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI).

  Aldo DI BIAGIO (FLpTP), fa presente che, poche settimane fa, la trasmissione Report, ha evidenziato tutta una serie di dinamiche contrattuali, finanziarie e operative che ruotano intorno al SISTRI, dalla sua nascita, dal riconoscimento del segreto di stato fino ad arrivare alla norma che vincola le imprese-utenti ad una sanzione in caso di mancato contributo al sistema, che sembra sia stata sollecitata da Finmeccanica. Ritiene che nella vicenda vi siano diversi punti oscuri e che a rendere ancora più torbido lo scenario è intervenuta anche la DIGITPA, che ha evidenziato che le Pag. 67«scelte seguite per il Sistri non sono compatibili con i princìpi di trasparenza». Rileva che il SISTRI è un inutile e pesante carrozzone, ricettacolo di interessi e clientele. Ciò non può che destare amarezza in un contesto economico grave per il Paese in cui dovrebbe essere privilegiata la razionalizzazione e la lungimiranza operativa contro ogni deriva clientelare e affaristica, soprattutto quando vengono coinvolte le piccole e medie imprese che faticano a sopravvivere e che sono le principali vittime di un sistema al limite dell'illecito, oltre che dalla dubbia funzionalità.
  Nel chiedere al rappresentante del Governo di illustrare quali siano le dinamiche che hanno condotto alla nascita e alla strutturazione del Sistri, quale sia la natura del contratto con Finmeccanica e quali siano le prospettive in merito alla sopravvivenza del Sistema e alla sua eventuale trasformazione anche alla luce di quanto evidenziato dalla DigitPa, si augura che derive come quelle del SISTRI vengano presto arginate, in nome della lotta all'illecito, alla trasparenza e della tutela della nostra economia.

  Il sottosegretario Tullio FANELLI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Aldo DI BIAGIO (FLpTP), ringraziando il sottosegretario per le informazioni fornite, che si inseriscono in una direzione di chiarezza e trasparenza, che dovrebbe essere sempre e comunque salvaguardata quando si tratta di pubblica amministrazione, contratti di servizio e obblighi in capo alle aziende, fa notare come, a suo avviso, l'apposizione del segreto di Stato per il Sistri fosse finalizzato a secretare alcuni dettagli dell'affare.
  Precisa che si tratta di una sensazione condivisa dall'opinione pubblica al pari dell'esigenza di procedere ad una revisione del Sistema per un fattivo monitoraggio dell'illecito dei rifiuti.

5-06920 Dionisi: Iniziative urgenti per assicurare il buon funzionamento del sistema di gestione del ciclo dei rifiuti.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, comunica che, su richiesta dell'interrogante, concorde il rappresentante del Governo, la risposta all'interrogazione 5-06920 è rinviata ad altra seduta.
  Dichiara quindi concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 19.

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