II Commissione - Comunicato delle Giunte e delle Commissioni

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SEDE CONSULTIVA

Giovedì 24 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Fulvio FOLLEGOT. — Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Salvatore Mazzamuto.

La seduta comincia alle 13.10.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione penale sulla corruzione, fatta a Strasburgo il 27 gennaio 1999.
C. 5058, approvata dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato il 18 aprile 2012.

Angela NAPOLI (FLpTP), relatore, considerato che la seduta si dovrà concludere entro le ore 13.30, quando l'Assemblea riprenderà i propri lavori, e che entro la seduta odierna la Commissione giustizia deve esprimere il parere sul testo in esame, essendo questo iscritto nel calendario dell'Assemblea a partire da lunedì 28 maggio prossimo, deposita una nota (vedi allegato 1) riguardo il provvedimento in esame e presenta una proposta di parere (vedi allegato 2), che illustra.

Enrico COSTA (PdL) dichiara di essere stupito per come la Commissione stia procedendo in merito al provvedimento in esame, ricordando che la Commissione esteri, come anche la Commissione giustizia, avevano stabilito nelle rispettive sedi, di esaminare congiuntamente il provvedimento in sede referente. Non comprende come ora invece la Commissione giustizia si trovi a votare all'improvviso una proposta di parere favorevole del relatore senza peraltro che si sia proceduto a svolgere la relazione sul provvedimento.

Fulvio FOLLEGOT, presidente, replica all'onorevole Costa che oggi la Commissione giustizia è chiamata ad esprimersi sul provvedimento in esame in quanto questo è iscritto nel calendario dell'Assemblea a partire da lunedì prossimo. Per quanto riguarda la questione di un eventuale esame in sede referente congiuntamente alla Commissione esteri, ricorda che la questione era stata affrontata definitivamente dalla Commissione giustizia nella seduta del 18 aprile scorso, quando i gruppi, compreso il gruppo PDL, avevano preso atto che sul provvedimento non era stato presentato alcun emendamento in sede referente e quindi avevano ritenuto che non vi erano esigenze tali da dover chiedere l'assegnazione dello stesso in sede referente in congiunta con la Commissione affari esteri.

Manlio CONTENTO (PdL) ritiene che la proposta di parere del relatore non possa essere condivisa nella parte in cui si riferisce unicamente ai reati di corruzione tra privati e di traffico di influenze illecite presupponendo, in maniera errata, che la Convenzione si limiti unicamente alla sola introduzione di questi reati nell'ordinamento italiano. Propone pertanto di modificare la premessa facendo riferimento genericamente alle nuove fattispecie penali previste dalla Convenzione.

Angela NAPOLI (FLpTP), relatore, accoglie l'invito dell'onorevole Contento e riformula la propria proposta di parere.

La Commissione approva la nuova proposta di parere del relatore (vedi allegato 3).

Modifiche alla disciplina delle cambiali finanziarie.
Nuovo testo unificato C. 4790 Fluvi ed abb.
(Parere alla VI Commissione).
(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

Manlio CONTENTO (PdL), relatore, osserva che il testo unificato in esame, composto da 3 articoli, è volto a migliorare la fruibilità delle cambiali finanziarie, che Pag. 18sono considerate uno strumento di finanziamento alternativo ai normali canali di approvvigionamento di capitale, utile per sostenere esigenze di liquidità stagionali e altre necessità operative contingenti, grazie a meccanismi di concessione rapidi e costi contenuti. In tal modo, si intende ampliare gli strumenti di finanziamento delle imprese alternativi al tradizionale meccanismo del credito bancario.
L'articolo 1 delle proposte di legge modifica, attraverso una novella al comma 1 dell'articolo 1 della legge 13 gennaio 1994, n. 43, la durata delle cambiali finanziarie, prevedendo una scadenza non inferiore a un mese (rispetto alla vigente durata minima di tre mesi) e non superiore a trentasei mesi dalla data di emissione (rispetto alla vigente durata massima di dodici mesi).
L'articolo 2 introduce, dopo il comma 2 dell'articolo 1 della legge 13 gennaio 1994, n. 43, un nuovo comma 2-bis, volto ad individuare i soggetti autorizzati ad emettere le cambiali finanziarie.
In base alla nuova diposizione, le cambiali finanziarie possono essere emesse da società di capitali, nonché da società cooperative e mutue assicuratrici.
Le società e gli enti non aventi titoli negoziati in mercati regolamentati o non regolamentati possono, invece, emettere cambiali finanziarie subordinatamente alla presenza di talune condizioni analiticamente previste. È necessaria, in particolare, l'assistenza, in qualità di sponsor, di una banca o di un'impresa di investimento, anche avente sede legale in uno Stato extracomunitario, purché con succursale costituita nel territorio della Repubblica, che collabori con l'emittente nella procedura di emissione dei titoli.
L'articolo 3, infine, consente la smaterializzazione del titolo; a tal fine l'emittente si avvale esclusivamente di una società autorizzata alla prestazione del servizio di gestione accentrata di strumenti finanziari (comma 1).
Segue quindi la descrizione della procedura per l'emissione di cambiali finanziarie in forma dematerializzata (comma 2).
Propone quindi di esprimere parere favorevole

Fulvio FOLLEGOT, presidente, constatata l'imminenza della ripresa della seduta da parte dell'Assemblea, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 13.30.

INTERROGAZIONI

Giovedì 24 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Fulvio FOLLEGOT, indi del presidente Giulia BONGIORNO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia, Salvatore Mazzamuto.

La seduta comincia alle 14.50.

5-06891 Contento: Sulla composizione della Commissione per il concorso in magistratura indetto con decreto ministeriale 22 settembre 2011.

Il sottosegretario Salvatore MAZZAMUTO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Manlio CONTENTO (PdL), replicando, ringrazia il sottosegretario per la risposta, dichiarandosi soddisfatto. Sottolinea comunque l'esigenza, per ragioni di trasparenza, di individuare nuovi criteri per la designazione, da parte del CSM, dei componenti delle commissioni di concorso in magistratura, affinché in futuro non si verifichino nuove situazioni di conflitto di interessi.

Fulvio FOLLEGOT, presidente, sospende la seduta.

La seduta, sospesa alle 15, è ripresa alle 18.50.

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5-06763 Bernardini: Sulla morte di un detenuto all'interno della sezione psichiatrica del carcere di Rebibbia.

Il sottosegretario Salvatore MAZZAMUTO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).