CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 29 marzo 2012
631.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Comitato per la legislazione
COMUNICATO
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ESAME AI SENSI DELL'ARTICOLO 96-BIS, COMMA 1, DEL REGOLAMENTO

Giovedì 29 marzo 2012. - Presidenza del vicepresidente Doris LO MORO.

La seduta comincia alle 15.15.

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo. Esame C. 4940-B - Governo - Approvato, con modificazioni, dalla Camera e modificato dal Senato.
(Parere alle Commissioni riunite I e X).
(Esame e conclusione - Parere senza condizioni né osservazioni).

Il Comitato inizia l'esame del provvedimento in titolo.

Lino DUILIO, relatore, osserva che il provvedimento viene esaminato dal Comitato in seconda lettura, a seguito di quattro marginali modifiche apportate dal Senato al testo licenziato dalla Camera, incidenti su 3 dei suoi 75 articoli nonché su una voce della tabella A, allegata al decreto, recante gli atti normativi abrogati a decorrere dal sessantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore della legge di conversione. Procede quindi ad illustrare la seguente proposta di parere:
«Il Comitato per la legislazione,
esaminato il disegno di legge n. 4940/B limitatamente alle parti modificate dal Senato;
ricordato che, sul medesimo provvedimento, il Comitato si è già espresso, in prima lettura, in data 16 febbraio 2012;
osservato che in sede di esame presso la Camera dei deputati il testo del provvedimento è stato ampiamente modificato, mentre nel corso dell'esame presso l'altro ramo del Parlamento, sono state apportate al testo quattro modifiche di lieve entità;
rilevato che:
sul piano delle procedure parlamentari di formazione delle leggi:
il decreto legge, all'articolo 47, comma 2-quater, nel testo interamente sostituito dal Senato, in materia di servizi di comunicazione elettronica, richiama le procedure previste dalla direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002, come modificata dalla direttiva 2009/140/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25

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novembre 2009; in proposito, si segnala che il recepimento di tale ultima direttiva è già previsto dall'articolo 9 della legge 15 dicembre 2011, n. 217 (legge comunitaria 2010), che delega il Governo ad adottare, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della medesima legge (e, quindi, entro il 17 aprile 2012), un apposito decreto legislativo che attui la direttiva «attraverso l'adeguamento e l'integrazione delle disposizioni legislative in materia di comunicazioni elettroniche, di protezione dei dati personali e di tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche e di apparecchiature radio e apparecchiature terminali di telecomunicazione (...)» e che da tale circostanza consegue una potenziale sovrapposizione delle fonti del diritto non coerente con le esigenze di riordino normativo;
ritiene che per la conformità ai parametri stabiliti dagli articoli 16-bis e 96-bis del Regolamento, non vi sia nulla da osservare».

Il Comitato approva la proposta di parere.

La seduta termina alle 15.20.