CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 7 marzo 2012
617.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Mercoledì 7 marzo 2012. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO. - Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali Franco Braga.

La seduta comincia alle 11.20

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del

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Regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione dell'impianto.

5-06329 Rainieri: Erogazione dei contributi spettanti agli armatori per l'arresto temporaneo obbligatorio delle attività di pesca disposto nel 2011.

Fabio RAINIERI (LNP) ricorda che, con l'interrogazione in titolo, chiede al Governo se intenda intervenire con urgenza per porre riparo alla situazione di crisi nel settore della pesca, provvedendo all'adozione delle misure conseguenti al fermo pesca biologico, attivato nel 2011. Infatti, a differenza di quanto avvenuto per i pescatori, nulla è stato ancora erogato in favore degli armatori che hanno parimenti aderito all'arresto temporaneo obbligatorio previsto dal decreto ministeriale del 14 luglio 2011.

Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1)

Fabio RAINIERI (LNP), nel dichiararsi parzialmente soddisfatto della risposta fornita dal Governo, invita lo stesso ad accelerare le procedure necessarie all'erogazione dei contributi spettanti agli armatori che ne abbiano fatto istanza, anche in considerazione della grave crisi in cui versa l'intero settore ittico italiano.

5-06330 Di Giuseppe: Misure per il sostegno al settore agricolo in relazione alla crisi economica e ai danni causati dal maltempo.

Anita DI GIUSEPPE (IdV) rinuncia ad illustrare l'interrogazione, riservandosi di intervenire in sede di replica.

Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2)

Anita DI GIUSEPPE (IdV), premesso che ritiene che dovrebbero essere gli operatori del settore a dichiararsi soddisfatti o meno della risposta del Governo, si dichiara parzialmente soddisfatta. Infatti, il Governo non ha tenuto presente, con riferimento alla possibilità degli agricoltori di stipulare polizze assicurative con contributo statale, della difficoltà che le imprese agricole hanno nello stipulare tali polizze, operando in un settore che è già in forte difficoltà, aggravate dalle recenti avversità climatiche. Si dichiara però parzialmente soddisfatta per l'interesse che il Ministero ha manifestato con riferimento alle agevolazioni sui carburanti agricoli, nel permanere delle limitazioni agli aiuti alle imprese dettate dalla normativa europea. Ritiene infine importante la convocazione di un tavolo di confronto con le associazioni degli agricoltori per affrontare gli effetti della crisi economica sulle imprese agricole.

5-06331 Delfino: Sull'impatto dell'IMU sul settore agricolo.

Teresio DELFINO (UdCpTP), nell'illustrare l'interrogazione in titolo, fa presente lo stato di gravissima difficoltà in cui verseranno delle imprese agricole a causa della forte penalizzazione causata dalla nuova imposta IMU, che costringerà il comparto agricolo a sopportare un aggravio pari a circa tre volte quello ordinario, finora pagato dai produttori delle aziende agricole.

Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3)

Teresio DELFINO (UdCpTP) prende atto positivamente dell'attivazione del tavolo di lavoro annunciato dal Sottosegretario, perché ritiene che il metodo del confronto e dell'approfondimento tra i due Ministeri delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'economia e delle finanze con le organizzazioni professionali possa consentire di fare chiarezza in ordine

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all'impatto di questa imposta per il mondo agricolo. Si tratta infatti di un aggravio molto pesante che metterà in grande difficoltà le aziende agricole. Pertanto, si dichiara soddisfatto per la procedura che si sta seguendo e parzialmente soddisfatto dei risultati, confidando che in una prossima occasione si potrà dichiarare pienamente soddisfatto.

5-06332 Paolo Russo: Sulla gestione della società Unirelab Srl.

Paolo RUSSO, presidente, rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4)

Paolo RUSSO, presidente, replicando, esprime apprezzamento e soddisfazione per la risposta del Governo. Vi è infatti attesa nell'intera Commissione rispetto al testo normativo di ristrutturazione preannunciato dal Governo, nel quale auspica sarà seguito un modello di efficienza degli organismi pubblici, confidando che, in tal modo, si possano evitare sprechi e dare risposte ad un mondo da tempo abbandonato a se stesso e al quale sono state date speranze spesso poi disilluse.

5-06333 Ruvolo: Sul pagamento dei debiti del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nei confronti della Federconsorzi.

Giuseppe RUVOLO (PT) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5)

Giuseppe RUVOLO (PT) manifesta sorpresa, poiché si attendeva una diversa risposta da parte del Governo. Ritiene infatti che la questione non possa essere ancora rinviata per decenni, così come fa presagire la mancata definizione sul piano giudiziario del credito vantato dalla Federconsorzi nei confronti del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Ritiene inoltre che il Governo debba impegnarsi di più per rilanciare l'agricoltura italiana e ciò passa attraverso la Federconsorzi, che è parte della sua storia.

5-06334 Oliverio: Sull'impatto dell'IMU sul settore agricolo, con particolare riferimento ai territori svantaggiati.

Massimo FIORIO (PD), nell'illustrare l'interrogazione in titolo di cui è cofirmatario, evidenzia l'impatto diseguale che la nuova IMU provoca sul settore agricolo e sulle diverse aree territoriali, ricordando le dichiarazioni rese dal ministro delle politiche agricole alimentari e forestali la scorsa settimana in audizione relative ad interventi correttivi.

Il sottosegretario Franco BRAGA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6)

Massimo FIORIO (PD), replicando, esprime apprezzamento per la presa d'atto del Governo in merito all'impatto della nuova normativa sul territorio nazionale e soprattutto sulle aree svantaggiate. Tra l'altro, a questo riguardo, segnala fortissime sperequazioni nell'aggravio che le aziende agricole sono chiamate ad affrontare, in condizioni omogenee, a seconda della zona di insediamento, con effetti pesantissimi soprattutto nelle aree svantaggiate. È quindi necessario adottare correttivi in tempi rapidi perché l'impatto dell'IMU, per molte imprese agricole, potrebbe essere letale. È dunque positivo che il Governo abbia riconosciuto tale necessità, anche se forse non ha ancora certezze sul gettito dell'IMU, in relazione alla proroga dell'accatastamento.

Paolo RUSSO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 11.45

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SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 7 marzo 2012. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 11.45.

DL 2/2012: Misure straordinarie e urgenti in materia ambientale.
C. 4999 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla VIII Commissione).
(Rinvio dell'esame).

Paolo RUSSO, presidente, avverte che la Commissione Ambiente sta esaminando gli emendamenti al decreto-legge e potrebbe trasmettere in giornata un nuovo testo. Inoltre, la stessa Commissione ha già approvato ieri alcuni emendamenti del relatore diretti ad espungere le disposizioni che appaiono estranee rispetto all'oggetto e alle finalità del testo originario del decreto-legge.
Ritiene pertanto opportuno rinviare l'esame, in attesa che la Commissione Ambiente trasmetta il nuovo testo risultante dall'esame degli emendamenti.

Basilio CATANOSO (PdL), relatore, concorda, sottolineando che tra le disposizioni soppresse vi sono quelle che investono la competenza della Commissione Agricoltura.

Paolo RUSSO, presidente, rinvia pertanto l'esame del provvedimento ad altra seduta, che sarà stabilita in sede di ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.

La seduta termina alle 11.50.

SEDE REFERENTE

Mercoledì 7 marzo 2012. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 11.50

Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare.
C. 2744 Cenni, C. 3780 Beccalossi e C. 4309 Callegari
(Seguito dell'esame e rinvio - Adozione del testo base).

La Commissione prosegue l'esame delle proposte di legge rinviato nella seduta del 21 dicembre 2010.

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 21 dicembre 2010 la Commissione ha proceduto alla nomina di un Comitato ristretto, al quale è stata demandata l'elaborazione di un testo unificato delle proposte di legge. Nella riunione del 29 febbraio scorso, il Comitato ristretto ha licenziato un testo unificato da sottoporre all'esame della Commissione.
Avverte inoltre che l'argomento è iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea da lunedì 26 marzo prossimo.

Marcello DI CATERINA (PdL), relatore, illustrando il testo unificato elaborato dal Comitato ristretto, fa presente che tale testo è suscettibile di miglioramenti, anche dal punto di vista tecnico, per eliminare ripetizioni e affinare la terminologia e le definizioni utilizzate, anche con riferimento alla nozione di biodiversità. Si riserva pertanto di presentare proposte di modifica, annunciando sin d'ora, per esempio, che la previsione di cui al comma 5 dell'articolo 9 può ritenersi ricompresa nell'articolo 10.
Da un punto di vista generale, non nascondendo che alcune questioni sulle quali si registrano diverse valutazioni dei gruppi non sono state risolte, auspica che la Commissione possa definire per l'Assemblea un testo condiviso da tutti i gruppi. Al riguardo, nel sottolineare che i tempi a disposizione appaiono piuttosto ristretti, ritiene che debba essere subito fissato il termine per la presentazione degli emendamenti. Invita infine a prestare particolare attenzione ad alcuni aspetti che non sono di competenza esclusivamente agricola.

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Paolo RUSSO, presidente, osserva che è interesse della Commissione portare all'esame dell'Assemblea un testo condiviso e che si cercherà di perseguire questo risultato attraverso un attento esame degli emendamenti. Preannuncia a tale proposito che il termine per la loro presentazione potrebbe essere fissato per la prossima settimana, così che si possa esaminarli nella settimana successiva.

Susanna CENNI (PD) si dichiara favorevole ad avviare la fase di esame degli emendamenti. Tiene tuttavia a precisare che esistono diverse nozioni di biodiversità, che hanno presupposti diversi e che si fondano, in particolare, su diversi trattati internazionali.

Angelo ZUCCHI (PD), ritenendo che il percorso indicato dal Presidente sia l'unico possibile, segnala in ogni caso la necessità di acquisire le valutazioni del Governo, che sinora non si è espresso. In particolare, si potrebbe prevedere una seduta dedicata al dibattito di carattere generale prima della presentazione degli emendamenti.

Paolo RUSSO, presidente, giudica condivisibile il suggerimento del deputato Zucchi.

Marcello DI CATERINA (PdL), relatore, ricorda che il Comitato ristretto aveva valutato l'ipotesi di coinvolgere preliminarmente il Governo, convenendo infine di svolgere tale interlocuzione in sede di esame in Commissione.
Con riferimento all'intervento del deputato Cenni, precisa di aver voluto solo sottolineare la necessità di usare definizioni omogenee, salvi i casi di diversità delle fattispecie.

Anita DI GIUSEPPE (IdV) prende atto dei tempi di esame in Assemblea stabiliti dalla Conferenza dei capigruppo, esprimendo tuttavia rammarico per la conseguente necessità di definire il testo in tempi molto ristretti. Giudica inoltre di buon senso la proposta del collega Zucchi, anche per evitare difficoltà nella fase di esame degli emendamenti.

Corrado CALLEGARI (LNP), nel ricordare che il Comitato ristretto ha lavorato a lungo, osserva che il testo oggi presentato può non essere condiviso da tutti i gruppi in tutte le sue parti, pur nella generale condivisione degli obiettivi da perseguire. Ritiene in ogni caso importante arrivare all'esame dell'Assemblea con un testo ampiamente condiviso. Apprezza infine la decisione di calendarizzare il provvedimento per l'Aula, anche per evitare l'ulteriore protrarsi dell'esame.

Paolo RUSSO, presidente, nel ribadire l'opportunità di definire un testo condiviso, in Commissione e con il Governo, preannuncia che proporrà all'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, di fissare al prossimo giovedì 15 marzo, alle ore 18, il termine per la presentazione degli emendamenti riferiti al testo unificato elaborato dal Comitato ristretto. Propone pertanto di adottare tale testo come testo base per il seguito dell'esame.

La Commissione concorda.

Paolo RUSSO, presidente, rinvia infine il seguito dell'esame ad altra seduta.

Interpretazione autentica dell'articolo 12, commi 5 e 12, della legge 11 febbraio 1992, n. 157, in materia di esercizio di attività venatoria in ambiti territoriali diversi da quelli di appartenenza.
C. 4676 Sen. Divina e Pittoni, approvata dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame della proposta di legge, rinviata nella seduta del 18 gennaio 2012.

Paolo RUSSO, presidente, ricorda che nella seduta del 18 gennaio scorso il relatore Dima ha svolto la relazione introduttiva.

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Basilio CATANOSO (PdL) sottolinea l'opportunità che la Commissione proceda all'audizione delle associazioni ambientaliste e animaliste, che ne hanno fatto richiesta.

Susanna CENNI (PD), pur ritenendo che si possa procedere ad audizioni, tiene a precisare che il provvedimento consiste in una sorta di condono, che mira a sanare una vicenda che coinvolge alcuni cacciatori e che può costituire un negativo precedente, incidendo su un aspetto particolarmente delicato della legge n. 157 del 1992, ovvero il rapporto tra cacciatore e territorio.

Anita DI GIUSEPPE (IdV) giudica negativamente il provvedimento in esame, perché attraverso una norma di interpretazione autentica cerca di favorire un piccolo numero di cacciatori che sono incorsi in sanzioni. Aderisce in ogni caso alla proposta del deputato Catanoso di procedere ad audizioni, fermo restando che la legge n. 157 del 1992 va applicata e non interpretata.

Giovanni DIMA (PdL), relatore, ritiene che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, potrà definire il programma delle audizioni da svolgere, al termine delle quali la Commissione valuterà le questioni poste dal provvedimento.

Paolo RUSSO, presidente, concordando con il relatore, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 12.15

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 12.15 alle 12.30.