INTERROGAZIONI

Martedì 28 febbraio 2012. - Presidenza del vicepresidente Angelo ZUCCHI. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Massimo Vari.

La seduta comincia alle 13.05.

Variazione nella composizione della Commissione.

Angelo ZUCCHI, presidente, comunica che il deputato Marco Airaghi entra a far parte della Commissione.

5-05621 Vico: Attività della Simest Spa nel settore agroalimentare.

Il sottosegretario Massimo VARI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Ludovico VICO (PD), replicando, manifesta fiducia circa l'annuncio da parte del Governo di linee guida da indirizzare alla Simest Spa, che si riserva in ogni caso di valutare dopo averne preso conoscenza. In questo senso, può dichiararsi soddisfatto «con riserva» della risposta del Governo.
Nel merito, desidera ricordare quanto dichiarato in audizione presso la Commissione

di inchiesta sulla contraffazione dal presidente della Simest Spa, Giancarlo Lanna, il quale ha riferito che il quadro generale degli interventi deve tenere conto della rispondenza: alle norme generali dello Stato, sotto tutti profili; alla rispondenza ad un equilibrio di carattere finanziario tra la partecipazione finanziaria che viene richiesta e la partecipazione che l'azienda intende assumere sui mercati internazionali; al divieto assoluto a pena di conseguenze penali di sostenere imprese che intendono delocalizzare. Ricorda inoltre che lo stesso presidente ha riferito le scarse possibilità di intervento della Simest nelle imprese cui partecipa a causa della sua posizione di socio di minoranza, dovuta alla impossibilità di superare la soglia del 49 per cento. Al riguardo, intende sottolineare che ciò configura una condizione di deresponsabilizzazione, che auspica possa essere corretta nelle preannunciate linee guida del Governo. Sottolinea altresì, con riferimento alle dichiarazioni del presidente della Simest, che ha escluso ipotesi di contraffazione da parte delle imprese partecipate, che i fatti denunciati riguardavano non contraffazioni, ma il fenomeno del cosiddetto italian sounding.

5-06053 De Camillis: Attuazione del contratto di programma con il Consorzio Molise Agroalimentare.

Il sottosegretario Massimo VARI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Sabrina DE CAMILLIS (PdL), nel manifestare apprezzamento per la disponibilità del Governo a fornire una risposta in tempi relativamente brevi, deve tuttavia esprimere preoccupazione per quanto dallo stesso riferito.
Nel dichiarare di comprendere i ritardi che si sono determinati da parte dei diversi attori della vicenda, osserva tuttavia che il Ministero era a conoscenza della necessità di ulteriori proroghe diei termini, che tuttavia non sono state disposte nei più recenti provvedimenti legislativi. A questo punto, il Governo deve precisare se intende intervenire per tale proroga, per la quale invita a valutare la possibilità di una deliberazione da parte del CIPE, come avvenuto in casi analoghi.
Nel ricordare che gli impegni dei soggetti sottoscrittori del contratto sono in stato di avanzata definizione, ricorda che la scelta di mantenere lo Zuccherificio del Molise è stata motivata anche dalla possibilità di investimenti per l'ammodernamento tecnologico. Ciò, unitamente alla circostanza dell'aumento del prezzo internazionale dello zucchero e agli investimenti realizzati sul piano energetico, può concorrere al rilancio produttivo dell'impianto molisano. In sostanza, si tratta di un'impresa che potrà essere sana e produttiva, se ci sarà buona volontà da parte di tutti i soggetti interessati.

Angelo ZUCCHI, presidente, dichiara quindi concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 13.25.

ATTI DEL GOVERNO

Martedì 28 febbraio 2012. - Presidenza del vicepresidente Angelo ZUCCHI.

La seduta comincia alle 13.25

Schema di decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, di attuazione della direttiva 2002/89/CE, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità.
Atto n. 431.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge, rinviato nella seduta del 24 gennaio 2012.

Angelo ZUCCHI, presidente, ricorda che l'esame è iniziato il 24 gennaio scorso ed è proseguito il 25 gennaio e il 14 febbraio. La Commissione ha altresì proceduto all'audizione informale dei responsabili del Servizio fitosanitario nazionale (il 31 gennaio) e dei rappresentanti della Conferenza delle regioni (il 23 febbraio).
Avverte inoltre sono stati espressi anche il parere della Conferenza Stato-regioni e i rilievi della V Commissione sulle conseguenze finanziarie dell'atto.

Sabrina DE CAMILLIS (PdL), relatore, nel sottolineare l'opportunità dell'audizione dei rappresentanti delle regioni, preannuncia che è sua intenzione un parere favorevole condizionato alle richieste delle regioni medesime. Tuttavia, poiché tali richieste non sono state sinora accolte dal Governo, ritiene necessario procedere alla deliberazione del parere alla presenza del Governo medesimo.

Angelo ZUCCHI, presidente, avverte che il rappresentante del Governo parteciperà alla seduta convocata per domani.

Sabrina DE CAMILLIS (PdL), relatore, si riserva di trasmettere ai gruppi e al Governo la sua proposta di parere, anche prima della seduta di domani.

Corrado CALLEGARI (LNP) ritiene che la Commissione difficilmente potrà esprimere un parere in mancanza del necessario stanziamento da parte del Governo delle risorse destinate all'esercizio delle nuove funzioni previste dal provvedimento.

Angelo ZUCCHI, presidente, rinvia il seguito dell'esame alla seduta già convocata per domani.

La seduta termina alle 13.30

SEDE CONSULTIVA

Martedì 28 febbraio 2012. - Presidenza del vicepresidente Angelo ZUCCHI.

La seduta comincia alle 13.30.

Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo.
C. 4940 Governo.
Parere alle Commissioni riunite I e X.
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge, rinviato nella seduta del 22 febbraio 2012.

Giuseppina SERVODIO (PD), relatore, illustra una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 3), soffermandosi sulle questioni di carattere generale e di maggior rilievo.
In particolare, nel condividere l'intento del Governo di avviare una semplificazione amministrativa ormai improcrastinabile per i cittadini e per le imprese, ricorda - richiamando la vicenda del cosiddetto codice agricolo, oggetto di una delega ora scaduta - che per il settore agricolo una complessiva opera di semplificazione dovrà riguardare anche l'aspetto normativo, che non appare in sintonia da un lato con il mutato assetto delle competenze normative, a livello europeo e nazionale, e dall'altro con i compiti di interesse pubblico che l'agricoltura è oggi chiamata a svolgere, oltre a quello fondamentale della produzione di alimenti.
Illustra quindi le misure di cui all'articolo 12 (Semplificazione procedimentale per l'esercizio di attività economiche) e all'articolo 47 (Agenda digitale italiana), per le quali ritiene necessario specificare che si applicano anche alle imprese agricole, introducendo conseguentemente disposizioni specifiche per tale comparto.
Sottolinea poi il carattere prioritario dell'obiettivo di abbattere il divario digitale di cui ancora soffrono molte aree marginali del Paese e il mondo agricolo in generale, attraverso le infrastrutture per la banda larga e lo sviluppo delle comunicazioni digitali, strumento indispensabile per la crescita, la diversificazione e lo sviluppo delle economie delle aree rurali; si tratta di argomenti sui quali invita la

Commissione ad impegnarsi, anche oltre il provvedimento in esame. Per le stesse ragioni, valuta positivamente l'articolo 25 (Misure di semplificazione per le imprese agricole), che promuove l'interconnessione tra le banche dati di interesse agricolo, che deve comprendere anche gli organismi pagatori regionali, nella prospettiva di un fascicolo elettronico aziendale unitario per tutti i rapporti con le pubbliche amministrazioni, quale strumento di semplificazione per le aziende e di efficienza per le amministrazioni interessate.
Dopo aver illustrato in sintesi le osservazioni contenute nella sua proposta di parere, ritiene che il lavoro della commissione potrà fornire un utile contributo migliorativo al provvedimento in esame.

Anita DI GIUSEPPE (IdV), nel ringraziare il relatore per il lavoro svolto, preannuncia che voterà a favore della sua proposta, che recepisce indicazioni già oggetto di proposte di legge presentate dalla sua parte politica. Pur non considerando esaurito l'argomento delle semplificazioni, ritiene che il provvedimento rappresenti un passo in avanti nella direzione di snellire l'attività amministrativa, di cui vi è bisogno soprattutto nel settore agricolo, e un modo per venire incontro alle sue esigenze.
Ritiene infine di particolare interesse le disposizioni a favore del settore bieticolo-saccarifero, tema sul quale il suo gruppo si è sempre impegnato. Osserva che il Governo ha sostanzialmente riconosciuto che si tratta di una questione nazionale, intervenendo in favore dei quattro zuccherifici rimasti in attività e di quello di Termoli in particolare.

Teresio DELFINO (UdCpTP) ritiene che l'Italia dovrebbe ridurre il forte divario esistente tra le enunciazioni in tema di semplificazione e sburocratizzazione e la pratica concreta, che molto spesso si sviluppa in senso diametralmente opposto.
Ritiene peraltro che il parere proposto dal relatore si muova in linea con quanto detto, auspicando che esso possa contribuire al miglioramento del provvedimento, che in ogni caso non esaurisce la questione della semplificazione. Auspica altresì che il decreto in esame sia utile strumento di una politica riformista - non rivoluzionaria - che consenta di camminare verso gli obiettivi enunciati. Di particolare importanza le misure in materia di digitalizzazione e interconnessione, che potrebbero consentire al mondo agricolo di perseguire obiettivi di forte modernizzazione.
Con tali auspici preannuncia l'espressione di voto favorevole del gruppo dell'UdC.

Corrado CALLEGARI (LNP) apprezza lo sforzo del relatore di arricchire di contenuti un provvedimento che non ne ha, come testimoniato da alcune considerazioni dello stesso relatore, e che non riuscirà a conseguire alcun obiettivo di semplificazione.
Nel preannunciare pertanto il voto contrario del gruppo della Lega nord Padania, ricorda che invece dal 29 febbraio, per effetto dei provvedimenti del Governo in materia di tesoreria unica, avverrà l'ennesimo prelievo di risorse dalle casse dei virtuosi enti del Nord da destinare ad una cassa comune centrale, per finalità non precisate.

Viviana BECCALOSSI (PdL), nel manifestare apprezzamento per il lavoro del relatore, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla sua proposta.
Auspica inoltre che presso le Commissioni di merito sarà possibile sviluppare ulteriori interventi di semplificazione per il mondo agricolo, attraverso gli emendamenti presentati da lei e da molti colleghi di tutti i gruppi.

Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), nel ringraziare il relatore per l'attenta ricerca di una pronuncia unitaria da parte della Commissione, sottolinea che il settore agricolo necessita di interventi di semplificazione e sviluppo come quelli proposti. Ritiene anci che alcune proposte avrebbero potuto essere formulate anche come condizioni. In ogni caso, auspica che nel successivo percorso in sede referente possano essere accolti gli emendamenti

migliorativi del testo relativi al settore agricolo, con il concorso unanime dei gruppi, in modo tale da far prevalere una politica per l'agricoltura che prescinde dalle posizioni di parte.
Preannuncia infine l'espressione di un voto favorevole del gruppo del PD.

Giuseppe RUVOLO (PT) annuncia il voto favorevole del suo gruppo.

La Commissione approva infine la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dal relatore.

La seduta termina alle 13.50.

COMITATO RISTRETTO

Martedì 28 febbraio 2012.

Norme per la valorizzazione dei prodotti alimentari provenienti da filiera corta a chilometro zero e di qualità.
C. 1481 Realacci, C. 2876 De Girolamo, C. 3022 Cosenza e C. 4544 Dima.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 13.50 alle 14.10.