CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 2 febbraio 2012
601.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

Giovedì 2 febbraio 2012. - Presidenza del presidente Valentina APREA. - Interviene il sottosegretario per i beni e le attività culturali, architetto Roberto Cecchi.

La seduta comincia alle 9.10.

Proposta di nomina dell'ambasciatore Ludovico Ortona a Presidente della Società per lo sviluppo dell'arte, della cultura e dello spettacolo (ARCUS Spa).
Nomina n. 133.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione - Parere favorevole).

La Commissione prosegue l'esame della proposta di nomina all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 1o febbraio 2012.

Emilia Grazia DE BIASI (PD), nel preannunciare l'astensione del suo gruppo dalla votazione sulla proposta di nomina in esame, tiene a precisare che tale astensione prescinde da qualsiasi valutazione in termini negativi sulla persona dell'ambasciatore Ortona. A tal proposito, stigmatizzando la destinazione ad Arcus di uno specifico fondo sottratto al Ministero delle infrastrutture, evidenzia, altresì, la mancanza di trasparenza in relazione alla fisionomia ed allo status giuridico della società Arcus. Ricorda, a tal proposito, che lo stesso ministro Ornaghi, nel corso dell'audizione svoltasi nella seduta di ieri, ha sottoposto alla Commissione alcune riflessioni sul futuro della società, sollevando criticità relative alla gestione ed alla missione della società Arcus, nonché in ordine al rapporto della stessa con il Ministero per i beni e le attività culturali. Segnala che il ministro stesso ha posto all'attenzione della Commissione la necessità di una riforma radicale di tale istituto, anche sotto il profilo della governance, in virtù delle disposizioni contenute nel decreto-legge n. 78 del 2010, riguardante la diminuzione dei costi degli apparati burocratici, che imporrebbe la riduzione del numero dei membri del consiglio di amministrazione da sette a cinque. Considera contraddittorio ed incoerente il comportamento del Governo che, pur ammettendo la necessità di una revisione radicale dell'istituto, chieda di confermarne il presidente: non comprende, pertanto, le ragioni che hanno condotto il Governo a perseguire

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tale intendimento, non escludendo l'esistenza di pressioni di natura politica in tal senso. Nel preannunciare, inoltre, che il gruppo del PD presenterà una risoluzione in Commissione sulla questione, auspica che il Governo, in primo luogo, chiarisca in breve tempo se Arcus debba continuare ad esistere e, in secondo luogo, specifichi le modifiche necessarie per la riforma di tale istituto.

Pierfelice ZAZZERA (IdV) preannuncia il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di nomina in esame, chiarendo che non si tratta di un giudizio sulla persona ma, piuttosto, sul metodo seguito dal Governo, che appare contraddire la prospettiva di una necessaria riforma della società Arcus. Osserva, al riguardo, come la proposta di nomina appaia infatti essere in continuità con la gestione precedente della società, gestione che non può essere assolutamente essere condivisa. Rammenta che, attualmente, vi sono anche indagini in corso sulla gestione della società Arcus e sulle modalità di erogazione dei finanziamenti pubblici da essa gestiti. Condivide le osservazioni dell'onorevole De Biasi, ritenendo assolutamente necessario avviare la riforma della società, ritenendo altrettanto sbagliato che siano dei privati a gestire fondi pubblici, mentre tale quota di finanziamento al settore della cultura potrebbe essere gestito direttamente dal Ministero.

Enzo CARRA (UdCpTP) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di nomina, auspicando che, ove confermato, il presidente venga al più presto audito dalla Commissione cultura insieme al ministro in ordine alla necessaria riforma della società Arcus.

Giuseppe GIULIETTI (Misto), intervenendo a titolo personale, ritiene che un voto favorevole sulla proposta di nomina in esame, indipendentemente dal giudizio sulla persona, sarebbe ridicolo, in quanto il voto deve essere coerente con le riflessioni critiche svolte fino ad ora sulla gestione della società Arcus. In relazione alla prevista audizione dei vertici della Società italiana degli autori ed editori (SIAE), chiede inoltre che vengano ascoltate anche le relative associazioni sindacali.

Erica RIVOLTA (LNP) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di nomina in esame, pur auspicando una maggiore trasparenza della gestione della società Arcus.

Giuseppe GIANNI (PT) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di nomina in esame, pur auspicando una maggiore trasparenza della gestione della società Arcus, chiedendo che, ove confermato, il presidente venga audito dalla Commissione in ordine alla gestione della società.

Antonio PALMIERI (PdL) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di nomina in esame, riservandosi poi di valutare tutti insieme il futuro della società Arcus.

Emerenzio BARBIERI (PdL), relatore, concorda con le richieste dei colleghi di approfondire i profili rilevanti della gestione della società Arcus, al fine di avviarne un'eventuale riforma.

Il sottosegretario Roberto CECCHI rinvia, con riguardo alla proposta di nomina in esame, a quanto contenuto nella relazione del ministro Ornaghi svolta in sede di audizione presso la Commissione cultura nella seduta di ieri.

Valentina APREA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, indice quindi la votazione nominale sulla proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

La Commissione procede alla votazione per scrutinio segreto sulla proposta di parere favorevole del relatore.

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Valentina APREA, presidente, comunica il risultato della votazione:

Presenti 35
Votanti 20
Astenuti: 15
Maggioranza 11
Hanno votato 19

Valentina APREA, presidente, avverte che comunicherà il parere favorevole testé espresso alla Presidenza della Camera, ai fini della trasmissione al Governo.

Hanno preso parte alla votazione i deputati: Aprea, Barbieri, Bonaiuti, Capitanio Santolini, Carlucci, Carra, Cavallotto, Cirielli in sostituzione di Scalera, Crimi, Frassinetti, Gianni, Giro, Goisis, Lainati, Mazzuca, Meroni in sostituzione di Grimoldi, Palmieri, Rampelli, Rivolta e Zazzera.
Si sono astenuti i deputati: Bachelet, Coscia, De Biasi, De Pasquale, De Torre, Ghizzoni, Giulietti, Levi, Mazzarella, Melandri, Nicolais, Pes, Rossa, Russo e Siragusa.

La seduta termina alle 9.45.