Comunicazioni del presidente.

Pierluigi CASTAGNETTI, Presidente, comunica che - con riferimento al caso del collega Laboccetta, di cui la Giunta ha concluso l'esame predisponendo la relazione per l'Assemblea (presso la quale la procedura è ora incardinata - doc. IV, n. 25-A) - in data 19 gennaio 2012 (successivamente alla conclusione dell'esame in Giunta) l'on. Laboccetta ha inviato per conoscenza, sia al Presidente della Camera, sia a lui medesimo, una lettera indirizzata alla procura della Repubblica di Milano con cui annunziava di voler consegnare il personal computer cui si riferisce la richiesta a suo carico. Ha risposto all'on. Laboccetta, d'intesa con il Presidente della Camera, facendo presente che - anche alla luce del principio dell'irrinunciabilità da parte del singolo delle prerogative parlamentari - la mera consegna del computer non è sufficiente per considerare interrotta la procedura parlamentare, incardinatasi con la domanda trasmessa dall'autorità giudiziaria.
Successivamente, il collega Laboccetta ha fatto pervenire - sia alla Presidenza della Camera (che gliel'ha trasmessa il 25 gennaio), sia direttamente a lui - copia del verbale di consegna con cui la polizia giudiziaria dà atto di ciò e dispone la trasmissione dell'apparecchio all'autorità giudiziaria per le determinazioni successive. Rappresenta poi di aver domandato per iscritto al pubblico ministero, dott. Pellicano, di essere tenuto informato circa le determinazioni del suo ufficio.
In data di martedì 31 gennaio, il pubblico ministero ha risposto con una nota nella quale - tra l'altro - si legge che: «non permane l'interesse di questo ufficio a una delibera autorizzativa [della Camera]». Anche alla stregua dei precedenti in materia, ritiene che tale nota costituisca un ritiro della domanda a suo tempo assegnata alla Giunta e oggi pendente in Assemblea: ne informerà quindi immediatamente il Presidente della Camera ai fini delle conseguenti determinazioni relative ai lavori della Camera.

La Giunta prende atto.

Seguito dell'esame della domanda di autorizzazione all'utilizzo di intercettazioni di conversazioni nei confronti di Remo di Giandomenico, deputato all'epoca dei fatti (Doc. IV, n. 10).
(Seguito dell'esame e rinvio).

Armando DIONISI (UdCpTP), relatore, rammenta che la domanda in titolo è stata assegnata alla Giunta nel dicembre 2010. Ricorda altresì che l'on. Di Giandomenico, deputato nella XIV legislatura, nel 2005 era stato raggiunto da un provvedimento di custodia cautelare in carcere per la cui esecuzione fu chiesta l'autorizzazione alla Camera, che l'aveva respinta.
La richiesta oggi all'attenzione della Giunta concerne l'autorizzazione all'utilizzo di tre intercettazioni captate nel 2005, nell'ambito di un'indagine su fatti diversi ma sostanzialmente coevi a quelli trattati nell'inchiesta di cui la Camera si è già occupata. Vengono in particolare contestati all'on. Di Giandomenico la corruzione e la concussione perché egli avrebbe - nella sua qualità di sindaco di Termoli - commesso essenzialmente due atti contrari a suoi doveri di ufficio. Tenuto conto che la richiesta è stata trasmessa alla Camera parecchi mesi fa e che quindi essa potrebbe essere allo stato priva del requisito dell'attualità e considerato che la Giunta non ha ascoltato l'on. Di Giandomenico sui fatti che gli sono addebitati, propone di rinnovargli l'invito ad essere ascoltato. Chiede quindi il rinvio della trattazione della domanda alla prossima settimana.

Pierluigi CASTAGNETTI, Presidente, precisa che, come di consueto, ogniqualvolta la domanda in titolo è stata inserita all'ordine del giorno della Giunta, l'invito all'on. Di Giandomenico è stato reiterato.

Pierluigi MANTINI (UdCpTP) ritiene opportuno rinnovare l'invito all'on. Di Giandomenico a intervenire in Giunta o a trasmettere eventuale memoria scritta per consentire alla Giunta stessa di acquisire elementi di giudizio, facendo presente all'interessato che in ogni caso la Giunta intende concludere l'esame della domanda in tempi celeri.

Pierluigi CASTAGNETTI, Presidente, accedendo alla richiesta di rinvio dell'esame di una settimana avanzata dal relatore, preannuncia che il resoconto della seduta odierna sarà allegato al nuovo invito indirizzato all'on. Di Giandomenico.

Seguito dell'esame della domanda di autorizzazione all'acquisizione di tabulati telefonici nei confronti del deputato Papa (Doc. IV, n. 23).
(Seguito dell'esame e rinvio).

Pierluigi CASTAGNETTI, Presidente e relatore, ricorda che, quando ancora il collega Papa era ristretto con la misura domiciliare, gli erano stati fatti pervenire diversi inviti ai sensi dell'articolo 18, comma 1, ultimo periodo, tramite i suoi difensori. Revocata la misura nello scorso dicembre, ogni volta che la questione è stata posta all'ordine del giorno l'invito gli è stato reiterato personalmente. Rammenta altresì che in data 9 gennaio il deputato Papa ha fatto pervenire un'ulteriore memoria corredata dalla copia di un provvedimento giudiziario a lui in parte favorevole in materia di acquisizioni istruttorie al dibattimento, che è in distribuzione. Riguardo al merito, non gli pare di ravvisare negli atti trasmessi alcun elemento di indebita interferenza con l'attività della Camera o di intento persecutorio dell'autorità giudiziaria. Propone quindi che l'autorizzazione, come è stato per i tabulati dell'on. Milanese, sia concessa.

Maurizio PANIZ (PdL) propone di rinnovare l'invito all'on. Papa al fine di acquisire il suo orientamento in merito.

Pierluigi CASTAGNETTI, Presidente e relatore, concordando la Giunta, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 9.55.