ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 21 dicembre 2011. — Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Guido Improta.

  La seduta comincia alle 15.10.

Schema di decreto legislativo recante attuazione dell'articolo 30, comma 9, lettera a), b), c) e d), della citata legge n. 196 del 2009, in materia di valutazione degli investimenti relativi a opere pubbliche
Atto n. 414.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 14 dicembre 2011.

  Guido DUSSIN (LNP), relatore, formula una proposta di parere favorevole Pag. 57con condizioni e con osservazioni (vedi allegato 1).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere presentata dal relatore.

Schema di decreto legislativo recante attuazione dell'articolo 30, comma 9, lettere e), f) e g) della citata legge n. 196 del 2009, in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica dell'utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti e di costituzione del «Fondo opere» e del «Fondo progetti».
Atto n. 415.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 6 dicembre 2011.

  Guido DUSSIN (LNP), relatore, formula una proposta di parere favorevole con condizioni e con osservazioni (vedi allegato 2).

  Il sottosegretario Guido IMPROTA sottopone all'attenzione del relatore e dei membri della Commissione l'opportunità di rivedere il comma 3 dell'articolo 4 nel senso di demandare a modalità disciplinate dal sistema di verifica di cui al comma 1, l'accertamento dell'efficace organizzazione ed esecuzione delle verifiche, incluse le verifiche in loco di singole opere, nonché la congruenza dei dati trasmessi.

  Raffaella MARIANI (PD) sottolinea nuovamente l'esigenza imprescindibile che il Parlamento sia posto nelle condizioni di svolgere al meglio i propri compiti di indirizzo e di controllo in tema di politiche infrastrutturali, accedendo quindi alle banche dati esistenti in tale ambito.

  Il sottosegretario Guido IMPROTA fa presente che l'esigenza manifestata dall'onorevole Mariani è stata ben evidenziata già in sede di esame del provvedimento da parte del preconsiglio dei Ministri. Conclude sottolineando come tale esigenza non potrà che essere ribadita dal Ministro delle infrastrutture.

  Guido DUSSIN (LNP), relatore, alla luce del dibattito svoltosi, presenta una nuova formulazione della proposta di parere (vedi allegato 3) che tiene conto, tra le condizioni, sia del rilievo avanzato dal sottosegretario sia delle considerazioni da ultimo svolte dall'onorevole Mariani.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere con condizioni e con osservazioni come riformulata dal relatore.

  La seduta termina alle 15.25.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 21 dicembre 2011. — Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Guido Improta.

  La seduta comincia alle 15.25.

Legge comunitaria 2011.
C. 4623 Governo.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere su emendamenti).

  La Commissione prosegue l'esame degli articoli aggiuntivi, rinviato nella seduta del 14 dicembre 2011.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, sostituendo il relatore impossibilitato a prendere parte alla seduta odierna, fa presente che l'articolo aggiuntivo Gottardo 5.025, ai fini di dare una più compiuta attuazione della direttiva europea in materia di pile e Pag. 58accumulatori e relativi rifiuti, reca una serie di puntuali modifiche al decreto legislativo n. 188 del 2008.
  Al riguardo, fa presente che le modifiche recate dall'articolo aggiuntivo in questione si rendono necessarie per superare alcuni dei rilievi formulati dalla Commissione europea. In tal senso, l'articolo aggiuntivo 5.025 Gottardo si qualifica come risposta esaustiva alle osservazioni e ai rilievi formulati dalla Commissione europea, con nota del 14 marzo 2011 circa la non conformità al diritto comunitario degli articoli del decreto legislativo n. 188 del 2008 che sono oggetto delle modifiche proposte dall'articolo aggiuntivo in questione.
  In particolare, la prima delle modifiche proposte, integrativa del testo dell'articolo 1, comma 1, del decreto legislativo n. 188 del 2008, è diretta a chiarire che la normativa recata dal medesimo decreto legislativo vieta espressamente l'immissione sul mercato di pile ed accumulatori contenenti sostanze pericolose.
  Con la proposta di modifica dell'articolo 10, si intende, invece, precisare, che oltre alle operazioni di trattamento (già disciplinate dal medesimo articolo), anche le operazioni di riciclaggio dei rifiuti di pile e accumulatori possono essere effettuate fuori dal territorio nazionale o comunitario solo se le relative operazioni di spedizioni sono conformi alla normativa comunitaria in materia.
  La successiva proposta di modifica interviene, quindi, sul testo dell'articolo 11, comma 1, ampliando i compiti del Ministero dell'ambiente che dovrà provvedere, nei limiti degli ordinari stanziamenti di bilancio, a definire – in aggiunta alle già previste misure volte a promuovere lo sviluppo di nuove tecnologie di recupero, di riciclaggio e di trattamento – misure volte a promuovere la ricerca di metodi di riciclaggio ecocompatibili e con un buon rapporto costi/efficacia per tutti i tipi di pile ed accumulatori.
  Con riferimento all'articolo 12, comma 1, del decreto legislativo n. 188 del 2008, l'articolo aggiuntivo in commento propone di sostituire le parole «a trattamento o riciclaggio» con le parole «a trattamento e a riciclaggio». Intervenendo, poi, sull'articolo 23 del citato decreto legislativo, si propone anzitutto di estendere la vigente disciplina in tema di etichettatura delle pile e degli accumulatori anche ai cosiddetti «pacchi batterie», inserendo al comma 1 di tale articolo una specifica previsione secondo la quale anche i «pacchi batterie» possono essere immessi sul mercato solo se etichettati in modo visibile, leggibile e indelebile. Inoltre, si propone di ribadire espressamente al comma 3 del medesimo articolo 23 che i contrassegni di tutti i prodotti in questione (pile, accumulatori e pacchi batterie) devono avere le citate caratteristiche di visibilità, leggibilità e indelebilità. Infine, l'articolo aggiuntivo in commento propone di sopprimere i punti 1 e 2 dell'allegato II, parte B, del decreto legislativo n. 188 del 2008, che individuano, rispettivamente, le operazioni minime che devono intendersi ricomprese nell'attività di trattamento di pile e accumulatori esausti e le caratteristiche dei siti o dei contenitori nei quali può avere luogo il trattamento e lo stoccaggio di tali prodotti.
  Quanto al secondo articolo aggiuntivo 5.037 del Governo, fa notare che esso si prefigge, invece, lo scopo di dare attuazione all'articolo 10 della direttiva 2006/7/CE relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione. A tal fine, esso reca una specifica modifica all'articolo 13 del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 116 che, all'inizio di questa legislatura, in attuazione della citata direttiva europea, aveva introdotto nell'ordinamento interno un'organica disciplina finalizzata a proteggere la salute umana dai rischi derivanti dalla scarsa qualità delle acque di balneazione.
  In particolare, intervenendo in via sostitutiva rispetto al testo vigente del citato articolo 13 (che definisce le procedure di cooperazione fra gli enti territoriali interessati nella gestione delle acque interregionali), l'emendamento 5.037 del Governo chiarisce che analoghe procedure di cooperazione devono essere poste in Pag. 59essere anche fra Stati membri dell'Unione europea nel caso di bacini idrografici che comportano un impatto transfrontaliero sulla qualità delle acque di balneazione.
  Propone quindi di esprimere parere favorevole sui due articoli aggiuntivi Gottardo 5.025 e 5.037 del Governo.

  Il sottosegretario Guido IMPROTA esprime un orientamento favorevole sugli articoli aggiuntivi trasmessi per il parere alla Commissione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole sugli articoli aggiuntivi Gottardo 5.025 e 5.037 del Governo formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 15.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.30 alle 15.35.

AVVERTENZA

Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

RISOLUZIONI

7-00691 Morassut: Sulla reimmissione in possesso agli enti previdenziali pubblici degli immobili conferiti alla società di cartolarizzazione degli immobili pubblici (SCIP).

7-00692 Realacci: Sulle misure a favore dell'edilizia di qualità e della riqualificazione energetica delle abitazioni.