COMITATO RISTRETTO
Martedì 20 dicembre 2011.
Definizione del processo penale nei casi di particolare tenuità del fatto.
C. 2094 Tenaglia.
Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.05 alle 14.35.
SEDE CONSULTIVA
Martedì 20 dicembre 2011. — Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO.
La seduta comincia alle 14.35.
Disposizioni per favorire la ricerca delle persone scomparse e istituzione del Fondo di solidarietà per i familiari delle persone scomparse.
C. 4568, approvata dalla 1a Commissione del Senato, ed abb.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).
La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato il 6 dicembre 2011.
Francesco Paolo SISTO (PdL), relatore, presenta ed illustra una proposta di parere contrario (vedi allegato). Sottolinea, in particolare, come il provvedimento, per le parti di competenza della Commissione giustizia, contenga disposizioni che, a suo giudizio, si pongono in conflitto con il principio di responsabilità ed il principio di determinatezza delle fattispecie sanzionatorie, come configurati dalla Costituzione. L'impianto del provvedimento presenta quindi dei vizi insuperabili che non consentono, sotto il profilo tecnico-giuridico, di esprimere un parere favorevole.
Giulia BONGIORNO, presidente, ricorda come il provvedimento sia stato approvato dalla 1a Commissione del Senato in sede deliberante. Pur condividendo sostanzialmente la proposta di parere del relatore sotto il profilo tecnico-giuridico, invita a non escludere la possibilità di esprimere un parere favorevole condizionato alla riformulazione della disposizione in questione, nella quale si dovrebbero indicare i presupposti dell'obbligo di cui al comma 1 dell'articolo 1, affinché questo Pag. 29non si traduca in un obbligo generico di controllo da parte di ciascuno nei confronti di ogni altra persona.
Donatella FERRANTI (PD) dichiara di condividere il contenuto della proposta di parere del relatore, che riguarda le disposizioni rientranti negli ambiti di competenza della Commissione giustizia, ritenendo che non si possa prevedere un obbligo di denuncia indiscriminato e sostanzialmente indeterminato come quello di cui all'articolo 1, comma 1. Ritiene tuttavia che siano comprensibili le ragioni alla base del provvedimento e condivisibili le ulteriori disposizioni volte a migliorare l'efficienza delle ricerche delle persone scomparse.
Federico PALOMBA (IdV) ritiene che i buoni propositi che hanno animato il provvedimento si siano tradotti in norme tecnicamente inaccettabili. Ritiene in particolare che l'obbligo configurato dall'articolo 1, comma 1, debba rimanere un obbligo morale qualora non sia sostenuto da posizioni di controllo giuridicamente rilevanti.
Francesca CILLUFFO (PD) dopo avere ricordato come il codice civile preveda una disciplina relativa alle persone scomparse, con lo scopo di tutelarne il patrimonio, dichiara di non comprendere la ratio della nuova disciplina che si intende introdurre con il provvedimento in esame.
Giancarlo LEHNER (PT) esprime un giudizio fortemente critico nei confronti del provvedimento in esame, volto ad introdurre obblighi di controllo e denuncia che a suo giudizio sono illiberali e tipici dei regimi totalitari.
Cinzia CAPANO (PD) pur condividendo la proposta di parere contrario del relatore, ritiene che si potrebbe dare conto, nelle premesse della proposta, di una sostanziale condivisione dello spirito del provvedimento, che è volto a rendere più rapida ed efficace la ricerca delle persone scomparse, anche se lo strumento tecnico-giuridico utilizzato appare inidoneo e quindi, per quanto di competenza di questa Commissione, non è possibile esprimere un parere favorevole.
Giulia BONGIORNO, presidente, avverte che la proposta di parere del relatore sarà posta in votazione nella seduta che sarà convocata per domani. Rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
La seduta termina alle 15.
AVVERTENZA
Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:
SEDE CONSULTIVA
Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione.
C. 4716 Governo, approvato dalla 1a Commissione permanente del Senato.