SEDE REFERENTE

  Mercoledì 30 novembre 2011. — Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI.

  La seduta comincia alle 14.15.

Istituzione delle medaglie d'oro al merito delle popolazioni di Fiume, Pola e Zara nonché modifiche alla legge 30 marzo 2004, n. 92.
Testo unificato C. 684 Menia, C. 685 Menia e C. 1903 Raisi.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 novembre 2011.

  Edmondo CIRIELLI, presidente e relatore, avverte che sul testo sono stati acquisiti i prescritti pareri. In particolare, è pervenuto quello espresso dalla Commissione Bilancio, cui era stato nuovamente inviato il testo per acquisirne il parere riferito all'esercizio finanziario in corso. Il citato parere reca una condizione volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione.
  In sostituzione del relatore, onorevole De Angelis, impossibilitato a partecipare alla seduta odierna, illustra l'emendamento 1.100 del relatore, di identico tenore alla condizione posta dalla V Commissione. La proposta emendativa aggiorna semplicemente la precedente norma di copertura degli oneri – invero assai modesti, essendo pari a 3.000 euro – mediante la riduzione del fondo istituito nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, destinato al reintegro delle dotazioni finanziarie dei programmi di spesa.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento 1.100 del relatore (vedi allegato).

  Antonio RUGGHIA (PD) dichiara il voto favorevole del gruppo del Partito democratico sul conferimento del mandato al relatore, richiamando le motivazioni già a suo tempo illustrate dal collega Rosato nella seduta dedicata all'adozione del testo base, sostanzialmente immutato nel corso dell'esame. Ricorda che una posizione del tutto analoga è stata a suo tempo espressa anche con riferimento alla legge istitutiva del «Giorno del ricordo», a testimonianza della vicinanza dell'Italia a quella parte delle popolazioni istriane e dalmate, che sono state parte integrante della storia e dell'identità italiana. Per il tramite delle associazioni rappresentative di tali popolazioni viene ad esse quindi conferita una onorificenza che ha assunto carattere prettamente civile e non più militare.
  Il testo che si sta per licenziare è dunque così profondamente diverso dall'originaria formulazione delle proposte abbinate, che, a suo avviso, potrebbe addirittura comportare conseguenze nell'individuazione dei profili di competenza degli organi parlamentari, già con riguardo al successivo iter al Senato.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, condivide le considerazioni svolte dal deputato Rugghia sull'opportunità di assumere – dopo quanto già fatto in sede di approvazione della legge sul giorno del ricordo – un'ulteriore iniziativa largamente condivisa che dia adeguato riconoscimento a quelle comunità che, senza per questo operare in senso ostile nei confronti di nessuno, hanno inteso tutelare la propria identità italiana. Ritiene quindi che il tema trattato dal testo in esame sia particolarmente degno di considerazione.
  Ricorda, infine che il provvedimento nella sua versione definitiva è stato esaminato in sede consultiva, senza che sia stato espresso alcun tipo di rilievo, sia dalla Commissione Esteri che dalla Commissione Affari costituzionali della Camera dei deputati, i cui profili di competenza sono certamente coinvolti in modo rilevante.

  Marco BELTRANDI (PD) dichiara il suo voto di astensione sul mandato al relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di conferire il mandato al relatore di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 14.25.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.25 alle 14.40.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Mercoledì 30 novembre 2011. — Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI, indi del vicepresidente Francesco Saverio GAROFANI.

  La seduta comincia alle 15.

Indagine conoscitiva sul reclutamento del personale militare dei ruoli della truppa, a dieci anni dal decreto legislativo n. 215 del 2001.
Audizione del C. Amm. Pasquale Guerra, Capo del III Reparto dell'Ufficio Generale del Personale impiego sottufficiali e truppa della Marina militare.
(Svolgimento e conclusione).

  Edmondo CIRIELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati Pag. 24e la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Introduce quindi l'audizione.

  Pasquale GUERRA, Capo del III Reparto dell'Ufficio Generale del Personale impiego sottufficiali e truppa della Marina militare, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, quindi, per formulare quesiti e osservazioni, i deputati Rosa Maria VILLECCO CALIPARI (PD), Augusto DI STANISLAO (IdV), Pier Fausto RECCHIA (PD), Ettore ROSATO (PD), Antonio RUGGHIA (PD) e Franco GIDONI (LNP).

  Pasquale GUERRA, Capo del III Reparto dell'Ufficio Generale del Personale impiego sottufficiali e truppa della Marina militare, replica ai quesiti e alle osservazioni dei deputati intervenuti.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 15.45.
  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.