CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 19 ottobre 2011
549.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VIII e X)
COMUNICATO
Pag. 13

RISOLUZIONI

Mercoledì 19 ottobre 2011. - Presidenza del presidente della X Commissione Manuela DAL LAGO.

La seduta comincia alle 14.50.

7-00573 Piffari: Iniziative per la regolamentazione delle installazioni delle piattaforme petrolifere.
(Discussione e rinvio).

Sergio Michele PIFFARI (IdV) illustra il contenuto della risoluzione di cui è primo firmatario, soffermandosi anzitutto sulla particolare pericolosità dei fenomeni di inquinamento marino da idrocarburi che si registrano in un mare praticamente chiuso, e al tempo stesso straordinariamente ricco di biodiversità come il Mediterraneo.
Al riguardo, ricorda che il dieci per cento di inquinamento da idrocarburi è provocato dalle piattaforme offshore, che sono state anche causa di gravissimi disastri ambientali come quello del 1988 in Scozia o dello scorso anno nel Golfo del Messico.
Ricorda, altresì, che in diverse zone dei mari italiani si registrano già livelli molto gravi di inquinamento da idrocarburi, come ad esempio nella baia di Napoli, e che i dati epidemiologici confermano, purtroppo, la pericolosità di tali sostanze inquinanti per la salute dei cittadini.
Per tali ragioni esprime forte preoccupazione per i numerosi permessi rilasciati per attività di prospezioni sismiche - soprattutto nell'area dell'Adriatico meridionale, ma anche nel Canale di Otranto e nello Jonio -, propedeutiche a successive attività di trivellazioni e di sfruttamento di eventuali giacimenti.
Sottolinea, inoltre, che spesso le società richiedenti i permessi in questione non risultano avere né le capacità organizzative né, tantomeno, le capacità finanziarie per eseguire in assoluta sicurezza le attività di ricerca e per risarcire gli eventuali danni ambientali che dovessero derivare dalle medesime attività.
Conclude, quindi, richiamando l'attenzione delle Commissioni sulla ragionevolezza e sulla fondatezza dei due impegni contenuti nell'atto di indirizzo in titolo: il primo dei quali relativo alla dichiarazione di una moratoria di tutte le istanze presentate fino ad oggi e il secondo diretto a promuovere iniziative in sede europea per una nuova normativa che fissi a 160

Pag. 14

chilometri dalla costa la distanza minima per l'installazione di piattaforme off shore.

Raffaello VIGNALI (PdL) esprime perplessità circa la concreta possibilità di individuare all'interno dei confini nazionali specchi d'acqua che si trovino ad una distanza superiore a 160 miglia dalle nostre coste sui quali poter eventualmente realizzare impianti off shore.

Nessun altro chiedendo di intervenire Manuela DAL LAGO, presidente rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.