CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 28 settembre 2011
539.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per la semplificazione
COMUNICATO
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IN SEDE CONSULTIVA SU ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 28 settembre 2011. - Presidenza del presidente Andrea PASTORE.

La seduta comincia alle 14.

Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante adeguamento della disciplina di organizzazione dell'Istituto per il credito sportivo (n. 400).
(Parere ai sensi dell'articolo 2, commi 634 e 635, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e dell'articolo 6, comma 5, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122).
(Seguito e conclusione dell'esame - Parere favorevole con osservazioni).

Prosegue l'esame, sospeso nella seduta del 15 settembre.

Il presidente PASTORE (PdL), relatore, ricorda il dibattito svolto sul provvedimento in titolo, soffermandosi sull'esigenza di un riequilibrio nella composizione degli organi collegiali dell'Istituto per il credito sportivo che assicuri una più congrua rappresentanza dei soci privati, fermo restando il numero complessivo dei componenti; si tratta di una sollecitazione che il rappresentante del Governo ha manifestato la disponibilità ad accogliere; analoga richiesta è emersa più recentemente da parte delle autonomie territoriali. Comunica che la Commissione bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei deputati ha formulato rilievi sull'atto del Governo in titolo; presenta e illustra una nuova proposta di parere favorevole con osservazioni, pubblicata in allegato al resoconto, che di ciò tiene conto.

Il senatore GARAVAGLIA (LNP) riterrebbe preferibile garantire una più adeguata rappresentanza ai soci privati, che detengono una parte prevalente del capitale dell'Istituto per il credito sportivo, anche nell'ambito del collegio sindacale; dopo aver manifestato analoga esigenza

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per i rappresentanti delle autonomie locali, conclude dichiarando il voto favorevole del suo Gruppo sulla nuova proposta di parere formulata dal relatore.

L'onorevole LOVELLI (PD), nell'associarsi a quanto dichiarato nell'intervento che lo ha preceduto in merito alla rappresentanza degli enti territoriali, dichiara il voto favorevole del suo Gruppo sulla nuova proposta di parere del relatore.

Anche l'onorevole TORRISI (PdL) dichiara il voto favorevole del suo Gruppo.

Non essendovi ulteriori richieste di intervento per dichiarazioni di voto e previa verifica del numero legale, la nuova proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dal relatore è posta in votazione e risulta approvata.

Schema di decreto legislativo concernente modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante codice dell'ordinamento militare (n. 404).
(Parere ai sensi dell'articolo 14, commi 18 e 22, della legge 28 novembre 2005, n. 246).
(Esame e rinvio).

L'onorevole LA FORGIA (PD), relatore, riferisce brevemente sul provvedimento in titolo, che apporta correzioni al codice dell'ordinamento militare di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Riservandosi di integrare la propria relazione in altra seduta, chiede di conoscere i tempi per l'esame dell'atto.

Il senatore GARAVAGLIA (LNP), relatore, si rimette all'introduzione svolta dall'altro relatore, riservandosi anch'egli di illustrare in maggior dettaglio il provvedimento in altra seduta.

Il presidente PASTORE ricorda che la Commissione difesa del Senato della Repubblica potrà esprimere osservazioni sullo schema in titolo entro l'11 ottobre; segnala, inoltre, che è pendente dinanzi alla Corte costituzionale una questione di legittimità costituzionale concernente l'abrogazione del decreto legislativo 14 febbraio 1948, n. 43, Divieto delle associazioni di carattere militare, operata dal codice dell'ordinamento militare, vicenda sulla quale interviene il correttivo all'esame. Ritenendo preferibile attendere l'ormai prossimo pronunciamento della Corte e considerato il termine ancora ampio per l'esercizio della delega, i tempi per l'espressione del parere potranno tener conto di tali esigenze.
Il seguito dell'esame è quindi rinviato.

La seduta termina alle 14.30.