CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 15 settembre 2011
534.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

Giovedì 15 settembre 2011. - Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO.

La seduta comincia alle 9.

Delega al Governo per il riassetto della normativa in materia di sperimentazione clinica e per la riforma degli ordini delle professioni sanitarie, nonché disposizioni in materia sanitaria.
C. 4274 Governo.

(Parere alla XII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con condizione).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato il 28 luglio 2011.

Giulia BONGIORNO, presidente, avverte che il provvedimento in oggetto è stato inserito nel calendario dei lavori dell'Assemblea a partire da lunedì 19 settembre prossimo. Oggi pertanto la Commissione giustizia dovrà esprimere il parere, per consentire alla Commissione di merito di concludere l'esame in sede referente.

Mario CAVALLARO (PD) ritiene che l'articolo 6, comma 1, lettera g), del provvedimento in esame debba essere soppresso in quanto lesivo della piena autonomia degli ordini professionali nell'individuazione delle norme deontologiche. Con tale norma, infatti si delega il Governo ad individuare norme deontologiche raccolte in un codice approvato e aggiornato dalle federazioni nazionali, vincolante per tutti gli iscritti agli albi, agli elenchi e ai registri professionali

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Manlio CONTENTO (PdL) osserva come la norma in questione sia condivisibile e non lesiva dall'autonomia degli ordini professionali, dovendo essere interpretata nel senso che il Governo sia delegato ad identificare solo un nucleo essenziale di princìpi deontologici validi per tutti gli ordini professionali.

Donatella FERRANTI (PD) si associa alle considerazioni dell'onorevole Cavallaro. Sottolinea come, se l'interpretazione data alla norma dall'onorevole Contento fosse corretta, allora occorrerebbe rilevare che la delega, sotto questo profilo, sarebbe estremamente generica ed indeterminata, non essendo previsti princìpi e criteri direttivi relativi all'individuazione delle norme deontologiche.

Giulia BONGIORNO, presidente, nel sintetizzare le posizioni espresse dai commissari, ritiene che si potrebbe formulare una condizione con la quale si chiede al Governo di individuare, all'articolo 6, comma 1, lettera g), specifici princìpi e criteri direttivi di delega relativamente all'individuazione delle norme deontologiche ivi previste, salvaguardando la piena autonomia degli ordini professionali in tale materia.

Roberto CASSINELLI (PdL), relatore, preso atto di quanto emerso dal dibattito e condividendo la proposta del presidente, formula una proposta di parere favorevole con osservazione (vedi allegato).

Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

La seduta termina alle 9.20.

AUDIZIONI INFORMALI

Giovedì 15 settembre 2011.

Audizione di rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 2984 Vietti e C. 3046 Ferranti, recanti modifiche del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160, in materia di attribuzione delle funzioni ai magistrati ordinari al termine del tirocinio.

L'audizione informale è stata svolta dalle 13 alle 13.30.

SEDE REFERENTE

Giovedì 15 settembre 2011. - Presidenza del presidente Giulia BONGIORNO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Giacomo Caliendo.

La seduta comincia alle 13.30.

Modifica all'articolo 13 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160, in materia di attribuzione delle funzioni ai magistrati ordinari al termine del tirocinio.
C. 2984 Vietti e C. 3046 Ferranti.

(Seguito dell'esame e rinvio - Adozione del testo base).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato l'8 giugno 2011.

Roberto RAO (UdCpTP), relatore, evidenzia come dalle audizioni svolte siano emersi elementi di sicuro interesse per il prosieguo dell'esame dei provvedimenti anche in vista dell'adozione del testo base. Rileva inoltre che nel corso dell'audizione appena conclusasi il rappresentante del Governo abbia manifestato la disponibilità a modificare l'articolo 13 del decreto legislativo n. 160 del 2006, venendo in parte incontro alle istanze dei presentatori delle proposte di legge in esame.

Il sottosegretario Giacomo CALIENDO specifica che il proprio favore a modificare il comma 2 dell'articolo 13 si limita alla soppressione da tale disposizione della parola «requirenti», in maniera tale che il limite attuale previsto per i magistrati ordinari al termine del tirocinio sia circoscritto unicamente allo svolgimento delle

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funzioni giudicanti monocratiche penali o di giudice per le indagini preliminari o di giudice dell'udienza preliminare, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Roberto RAO (UdCpTP), relatore, ritiene che la nuova posizione del Governo meriti di essere approfondita prima dell'adozione del testo base, eventualmente sospendendo la seduta al fine di consentire ai gruppi di meglio valutare la proposta del Governo.

Donatella FERRANTI (PD) dichiara di non comprendere quale sia il fondamento della posizione del Governo, ritenendo incongruo limitare l'intervento normativo alla possibilità di consentire ai magistrati ordinari al termine del tirocinio di svolgere le funzioni requirenti e non anche quelle giudicanti monocratiche penali. Ricordando che l'ordinamento attribuisce a giudici onorari competenze in materie estremamente delicate, si chiede quale possa essere la ragione di escludere la possibilità che magistrati che abbiano svolto il tirocinio possano svolgere le funzioni giudicanti monocratiche penali. A suo parere si potrebbe eventualmente prevedere una diversa modulazione del tirocinio, ampliando il periodo mirato proprio allo svolgimento della funzione giudicante monocratica penale. Si dice comunque disposta a votare a favore dell'adozione come testo base della proposta di legge C. 2984 Vietti in luogo della proposta da lei presentata, riservandosi di presentare emendamenti al fine di migliorare il testo.

Il sottosegretario Giacomo CALIENDO, dopo aver ricordato che la disposizione che le proposte di legge in esame intendono modificare è stata approvata nella scorsa legislatura dalla maggioranza di centrosinistra, esprime contrarietà alla soluzione adottata nella proposta di legge C. 2984 Vietti nella parte in cui si prevede un ulteriore periodo di tirocinio mirato alle specifiche funzioni che verrebbero attribuite in caso di approvazione della predetta proposta di legge, ritenendo che in tal caso si prolungherebbe eccessivamente la durata complessiva del tirocinio. Ribadisce la propria contrarietà allo svolgimento di funzioni giudicanti monocratiche penali al termine del tirocinio.
Tiene a precisare che non si tratta di una nuova posizione assunta dal Governo improvvisamente nel corso dell'esame dei provvedimenti, quanto piuttosto di una soluzione che tiene conto delle novità contenute nella manovra finanziaria approvata ieri dalla Camera ed in particolare della delega in essa contenuta relativa alla razionalizzazione della distribuzione degli uffici giudiziari nel territorio.

Federico PALOMBA (IdV) ritiene che la Commissione non sia oggi in grado di adottare il testo base, essendo necessario un ulteriore approfondimento anche alla luce della nuova posizione assunta dal Governo.

Giulia BONGIORNO, presidente, replica all'onorevole Palomba, evidenziando come i provvedimenti in esame siano iscritti in quota opposizione nel calendario dell'Assemblea a partire da lunedì 26 settembre prossimo. L'esigenza di rispettare il calendario dell'Assemblea comporta la necessità di adottare oggi il testo base per fissare la prossima settimana il termine per la presentazione degli emendamenti e quindi concludere in tempo utile l'esame dei provvedimenti in sede referente.

Roberto RAO (UdCpTP), relatore, tenendo conto del dibattito svoltosi e della programmazione dei lavori dell'Assemblea, ritiene di presentare nella seduta odierna la proposta di adozione del testo base, che a suo parere deve essere la proposta di legge C. 2984 Vietti, che rispetto all'altra proposta di legge abbinata si limita ad intervenire unicamente sulla questione relativa al divieto per i magistrati ordinari al termine del tirocinio di svolgere alcune funzioni. Dichiara comunque di essere disposto a valutare le proposte emendative che i diversi gruppi ed eventualmente il Governo presenteranno.

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Propone pertanto di adottare come testo base la proposta di legge C. 2984 Vietti.

Federico PALOMBA (IdV) dichiara il proprio voto contrario alla proposta del relatore, ribadendo l'esigenza di un ulteriore approfondimento delle questioni oggetto delle proposte in esame e di un rinvio alla prossima settimana dell'adozione del testo base.
Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione adotta come testo base la proposta di legge C. 2984 Vietti.

Giulia BONGIORNO, presidente, avverte che il termine per la presentazione degli emendamenti è fissato alle ore 18.30 di lunedì 19 settembre prossimo. Rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 13.45.