CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 luglio 2011
518.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
Pag. 127

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Mercoledì 27 luglio 2011. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Bruno Cesario.

La seduta comincia alle 13.35.

Gianfranco CONTE, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-05180 Pagano: Regime tributario applicabile ai premi al traguardo erogati agli allevatori di cavalli da corsa.

Alessandro PAGANO (PdL) rinuncia ad illustrare la propria interrogazione.

Pag. 128

Il sottosegretario Bruno CESARIO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Alessandro PAGANO (PdL) si dichiara soddisfatto della risposta fornita dal sottosegretario.

5-05181 Fluvi: Problematiche relative alla cessione al comune di La Spezia dell'area demaniale denominata ex Fusione Tritolo.

Alberto FLUVI (PD) rinuncia ad illustrare la propria interrogazione.

Il sottosegretario Bruno CESARIO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Alberto FLUVI (PD), nel ringraziare il sottosegretario, stigmatizza tuttavia l'atteggiamento del Governo, il quale si ostina a non rispondere nel merito dei quesiti posti dagli atti di sindacato ispettivo, limitandosi a una sterile esposizione della normativa vigente, in tal modo riducendo lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata in Commissione a un inutile rito.

Gianfranco CONTE, presidente, assicura che solleciterà il Governo affinché agli atti di sindacato ispettivo siano fornite risposte più puntuali ed esaurienti.

5-05182 Lo Monte ed altri: Possibilità per il soggetto comodante di immobili di optare per il nuovo regime fiscale della cedolare secca sugli affitti.

Karl ZELLER (Misto-Min.ling.) rinuncia ad illustrare l'interrogazione, di cui è cofirmatario.

Il sottosegretario Bruno CESARIO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Karl ZELLER (Misto-Min.ling.) si dichiara insoddisfatto della risposta, evidenziando come la tesi sostenuta dall'Amministrazione finanziaria, secondo cui il regime tributario opzionale della cedolare secca sugli affitti, di cui all'articolo 3 del decreto legislativo n. 23 del 2011, in materia di federalismo municipale, non si applica ai comodanti che non siano titolari di diritti reali sugli immobili locati, non sia giustificata dal tenore della disposizione di legge richiamata e si ponga in contraddizione con la ratio del legislatore.

5-05183 Barbato: Iniziative per contrastare i fenomeni speculativi sui mercati finanziari e per la riforma del sistema tributario italiano.

Francesco BARBATO (IdV) rinuncia ad illustrare la propria interrogazione.

Il sottosegretario Bruno CESARIO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Francesco BARBATO (IdV) si dichiara assolutamente insoddisfatto della risposta fornita dal sottosegretario, la quale non affronta in alcun modo la tematica oggetto dell'interrogazione. In particolare, considera inaccettabile che il Governo si limiti a richiamare le iniziative assunte dalla CONSOB, nonché da altri Paesi europei, per contrastare i fenomeni speculativi in atto sui mercati finanziari, senza indicare quali siano le intenzioni dell'Esecutivo, in particolare del Ministero dell'economia, su tale cruciale tematica.
Ricorda, infatti, che la Borsa di Milano è stata coinvolta nei giorni scorsi da un vero e proprio crollo delle quotazioni azionarie, in larga parte dovuto all'incapacità della maggioranza e del Governo di tranquillizzare i mercati, fornendo segnali chiari circa le linee di politica economica e tributaria che si intendono seguire per rilanciare la crescita economica del Paese ed assicurare l'effettiva stabilità dei conti pubblici.
Sottolinea quindi con forza l'esigenza che il Governo dia al Parlamento risposte su queste tematiche, evidenziando come il Ministro dell'economia, il quale si trova certamente in una condizione di personale

Pag. 129

difficoltà, a causa dello scontro politico in atto con il Presidente del Consiglio e delle indagini penali che interessano il deputato Marco Milanese, suo stretto collaboratore, non possa trascinare, con la sua inerzia, il Paese alla rovina.

Gianfranco CONTE, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.

RISOLUZIONI

Mercoledì 27 luglio 2011. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Bruno Cesario.

La seduta comincia alle 14.

7-00649 Bernardo ed altri: Interventi sulle agenzie di rating.
(Seguito della discussione e conclusione - Approvazione).

La Commissione prosegue la discussione della risoluzione, rinviata nella seduta di ieri.

Gianfranco CONTE, presidente, ricorda che nella precedente seduta di discussione il rappresentante del Governo ha espresso una valutazione favorevole sulla risoluzione.

La Commissione approva la risoluzione.

Sui lavori della Commissione.

Alberto FLUVI (PD) chiede al sottosegretario di indicare alla Commissione quale sia la base normativa in forza della quale il Ministero dell'economia e delle finanze ha istituito una sede presso la Villa Reale di Monza.

Il sottosegretario Bruno CESARIO si impegna a fornire gli elementi di informazione richiesti dal deputato Fluvi nel corso della prossima settimana.

La seduta termina alle 14.05.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 27 luglio 2011.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.05 alle 14.10.

AUDIZIONI

Mercoledì 27 luglio 2011. - Presidenza del presidente Gianfranco CONTE.

La seduta comincia alle 14.25.

Audizione del Direttore generale dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, Raffaele Ferrara, sulle problematiche relative ai giochi ed alle scommesse, anche alla luce dei recenti interventi normativi in materia.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del Regolamento, e conclusione).

Gianfranco CONTE, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce quindi l'audizione.

Raffaele FERRARA, Direttore generale dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Svolgono considerazioni e pongono quesiti i deputati Cosimo VENTUCCI (PdL) e Gianfranco CONTE, presidente, a più riprese, ai quali risponde, rispettivamente,

Pag. 130

Raffaele FERRARA, Direttore generale dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.

Interviene per porre quesiti il deputato Maurizio FUGATTI (LNP), ai quali rispondono Antonio TAGLIAFERRI, Direttore della Direzione per i giochi dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, e Raffaele FERRARA, Direttore generale dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.

Svolgono considerazioni e pongono quesiti i deputati Giampaolo FOGLIARDI (PD) e Silvana Andreina COMAROLI (LNP), ai quali risponde Raffaele FERRARA, Direttore generale dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.

Intervengono, svolgendo considerazioni e quesiti, i deputati Francesco BARBATO (IdV), Luciano Mario SARDELLI (PT), Gianluca FORCOLIN (LNP), Gerardo SOGLIA (PT) e Gianfranco CONTE, presidente, ai quali replica Raffaele FERRARA, Direttore generale dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.

Dopo interventi di Gerardo SOGLIA (PT) e di Gianfranco CONTE, presidente, riprende la sua replica Raffaele FERRARA, Direttore generale dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.

Gianfranco CONTE, presidente, ringrazia il dottor Ferrara e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 16.10.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.