Variazione nella composizione della Commissione.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, comunica che l'onorevole Benedetto Della Vedova cessa di fare parte della Commissione bilancio, ringraziandolo per il lavoro svolto in Commissione.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 7 luglio 2011. - Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Bruno Cesario.

La seduta comincia alle 14.50.

5-05062 Baretta: Presentazione dell'allegato di cui all'articolo 10, comma 11, della legge 31 dicembre 2009, n. 196.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

Pier Paolo BARETTA (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Bruno CESARIO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Pier Paolo BARETTA (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo, evidenziando come non possa in alcun modo venir meno presentazione di un documento espressamente previsto dalla legge n. 196 del 2009 e come a nulla valgano, a tal fine, le informazioni contenute in altri documenti che il Governo è comunque tenuto a trasmettere alle Camere.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 14.55.

INDAGINE CONOSCITIVA

Giovedì 7 luglio 2011. - Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Bruno Cesario.

La seduta comincia alle 14.55.

Indagine conoscitiva sui contenuti del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria.
(Deliberazione dell'indagine).

Giancarlo GIORGETTI, presidente, ricorda che l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione di ieri, ha deliberato lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sui contenuti del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria. In proposito, sottolinea come l'indagine permetterà alla Commissione di condividere parte dell'attività istruttoria, relativa ad un decreto legge così rilevante, con la Commissione bilancio del Senato, svolgendo una serie di audizioni con le parti sociali e le Istituzioni esperte in materia di finanza pubblica, che consentiranno di metterne a fuoco i contenuti. Al riguardo, fa presente che essendo stata acquisito l'intesa con il Presidente della Camera, prevista dall'articolo 144, comma 1, del Regolamento, è possibile procedere alla formale deliberazione dell'indagine. Segnala, altresì, che il Presidente della Camera ha assicurato che i lavori dell'Assemblea consentiranno ai deputati della Commissione di partecipare alle audizioni previste nella giornata di mercoledì 13. Pone, quindi, in votazione la proposta di svolgimento dell'indagine sulla base del programma concordato.

La Commissione delibera lo svolgimento di un'indagine conoscitiva sui contenuti del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria, sulla base del programma indicato.

La seduta termina alle 15.

ATTI DEL GOVERNO

Giovedì 7 luglio 2011. - Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Bruno Cesario.

La seduta comincia alle 15.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/31/CE in materia di stoccaggio geologico di biossido di carbonio, nonché modifica delle direttive 85/337/CEE, 2000/60/CE, 2001/80/CE, 2004/35/CE, 2006/12/CE, 2008/1/CE e del regolamento (CE) n. 1013/2006.
Atto n. 367.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione - Parere favorevole con condizioni).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo, rinviato nella seduta del 6 luglio 2011.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il rappresentante del Governo si era riservato di fornire i chiarimenti richiesti dal relatore.

Il sottosegretario Bruno CESARIO specifica che la normativa non prevede che i soggetti gestori possano appartenere al perimetro della Pubblica amministrazione. Con riferimento all'articolo 4, precisa che l'integrazione dei componenti del Consiglio direttivo del «Comitato nazionale» e l'istituzione della specifica segreteria tecnica che svolge attività di supporto avviene senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato. Precisa ulteriormente che tutti i componenti della Segreteria tecnica sono designati, così come previsto dal comma 2 dell'articolo 4, dai Ministeri competenti tra il personale già in servizio presso le stesse amministrazioni senza nuovi o maggiori oneri per il bilancio dello Stato, con l'utilizzo delle dotazioni tecnico-strumentali già disponibili. Fa presente che tutti gli oneri relativi alle attività di cui all'articolo 4 sono a carico degli operatori interessati in base al costo effettivo del servizio. Chiarisce, inoltre, che il personale suddetto sarà integralmente reperibile nell'ambito delle amministrazioni competenti, in aggiunta alle competenze già attribuite. Infine, specifica che la designazione del terzo componente aggiuntivo del Consiglio direttivo è di competenza, ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della Conferenza unificata che individuerà la provenienza e le specifiche competenze tecniche che lo stesso dovrà possedere. Segnala, infine, che, come previsto all'articolo 27, gli oneri relativi allo svolgimento delle attività di esame e all'allestimento e gestione della banda dati di cui, rispettivamente, agli articoli 4 e 6, comma 1, sono a carico degli operatori interessati in base al costo effettivo del servizio, le cui modalità di versamento saranno determinate con decreto del Ministero dell'ambiente e del Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze. Il decreto di cui al comma 2 dell'articolo 27 disciplinerà le modalità di corresponsione degli introiti tariffari in modo da allinearsi ai costi da sostenere. Con riferimento alla norma recata dall'articolo 7, comma 1, conferma che detti adempimenti sono sostenibili nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili ai sensi della vigente normativa. In merito all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, indicato all'articolo 12, comma 8, condivide l'opportunità di inserire tale previsione tra gli oneri che ricadranno integralmente sui soggetti privati, interessati allo stoccaggio. Anche per gli oneri relativi alle procedure di rilascio in via provvisoria delle licenze di esplorazione e delle autorizzazioni allo stoccaggio, di cui al comma 3 dell'articolo 7, è opportuno che si preveda in modo esplicito che ricadranno integralmente sui soggetti privati, interessati allo stoccaggio stesso. Specifica, inoltre, che in merito agli adempimenti di cui all'articolo 19, comma 3, relativi alla verifica dello svolgimento del monitoraggio da parte del gestore, è bene prevedere che gli oneri connessi ricadano integralmente sui soggetti privati, interessati allo stoccaggio e pertanto siano inseriti nel comma 1 dell'articolo 27. Ribadisce che per quanto riguarda le ispezioni occasionali, indicate all'articolo 21, comma 7, le attività ad esse connesse saranno realizzate nell'ambito delle risorse di bilancio delle amministrazioni interessate destinate alle verifiche ispettive della legislazione

vigente, in quanto rientranti nelle attività istituzionali di vigilanza e controllo delle diverse amministrazioni, in particolare alle attività previste dalle norme di sicurezza mineraria. In merito all'articolo 24, in materia di trasferimento di responsabilità, conferma che gli adempimenti relativi alla verifica della sussistenza delle condizioni per il trasferimento di responsabilità, nonché per le procedure di rilascio dell'autorizzazione sono sostenibili nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie a legislazione vigente. Con riferimento all'articolo 26, comma 3, rileva che il decreto di trasferimento di responsabilità individuerà, caso per caso, le spese che possono insorgere, garantendo l'idoneità del contributo a garantirne la copertura integrale. In proposito, la previsione relativa al ricorso alle risorse economiche del gestore è appositamente finalizzata a evitare oneri a carico della finanza pubblica. Analogamente, il decreto di cui all'articolo 25, comma 2, fisserà criteri per la determinazione dell'entità della garanzia in modo che essa sia idonea ad assicurare l'invarianza degli oneri a carico della finanza pubblica. Con riferimento all'articolo 25, comma 5, condivide l'opportunità di richiamare espressamente la necessità per il gesto di adempiere agli obblighi finanziari di cui all'articolo 26. Conferma, infine, che le modifiche del codice dell'ambiente, di cui all'articolo 35, sono in linea con quanto previsto dalla normativa dell'unione europea.

Carlo NOLA (IRNP), relatore, formula la seguente proposta di parere:

«La V Commissione bilancio, tesoro e programmazione,
esaminato lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/31/CE in materia di stoccaggio geologico di biossido di carbonio, nonché modifica delle direttive 85/337/CEE, 2000/60/CE, 2001/80/CE, 2004/35/CE, 2006/12/CE, 2008/1/CE e del regolamento (CE) n. 1013/2006 (atto n. 367),
preso atto dei chiarimenti del Governo, secondo i quali:
i soggetti gestori non possono appartenere, in base alla legislazione vigente, al perimetro della pubblica amministrazione;
le disposizioni di cui all'articolo 4 sono attuate senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, in quanto tutti gli oneri relativi alle attività ivi previste sono a carico degli operatori interessati in base al costo effettivo del servizio, come indicato al comma 1 dell'articolo 27;
gli adempimenti previsti dall'articolo 21, comma 7, e dall'articolo 24 saranno attuati utilizzando le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
all'articolo 24, è opportuno sopprimere l'ultimo periodo del comma 8 al fine di evitare la possibilità che insorgano oneri a carico della finanza pubblica;
all'articolo 25, comma 5, lettera a), è necessario, ai fini della validità della garanzia finanziaria oltre la durata dell'autorizzazione in caso di chiusura di un sito di stoccaggio, prevedere esplicitamente che il gestore adempia agli obblighi finanziari di cui all'articolo 26;
è opportuno integrare l'articolo 27, comma 1, prevedendo che ricadano nell'ambito della sua applicazione anche gli oneri relativi agli articoli 7, comma 3, 12, comma 8, e 19, comma 3;
il decreto di cui all'articolo 27, comma 2, disciplinerà l'entità della tariffa e le modalità di versamento della stessa, in maniera tale da garantire l'invarianza degli oneri a carico della finanza pubblica;
le modifiche del codice dell'ambiente, di cui all'articolo 35, sono in linea con quanto previsto dalla normativa dell'Unione europea;
esprime

PARERE FAVOREVOLE

con le seguenti condizioni:
all'articolo 24, comma 8, sopprimere l'ultimo periodo;

all'articolo 25, comma 5, lettera a), aggiungere, in fine, le seguenti parole:, fermo restando l'adempimento degli obblighi finanziari di cui all'articolo 26;
all'articolo 27, comma 1, apportare le seguente modifiche:
dopo le parole: 6, comma 1; aggiungere le seguenti: 7, comma 3;
sostituire le parole: 12, commi 2, 6 e 7; con le seguenti: 12, commi 2, 6, 7 e 8;
sostituire le parole: 19, comma 2; con le seguenti: 19, commi 2 e 3».

Amedeo CICCANTI (UdC) annuncia il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere presentata dal relatore.

La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Schema di decreto legislativo recante meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni.
Atto n. 365.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

Giancarlo GIORGETTI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.05.

DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

Giovedì 7 luglio 2011. - Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Bruno Cesario.

La seduta comincia alle 15.05.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/18/CE, che stabilisce i principi fondamentali in materia di inchieste sugli incidenti nel settore del trasporto marittimo e che modifica le direttive 1999/35/CE e 2002/59/CE.
Atto n. 375.
(Rilievi alla IX Commissione).
(Esame, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, e conclusione - Rilievi).

La Commissione inizia l'esame dello schema di decreto legislativo.

Carlo NOLA (IRNP), relatore, con riferimento all'articolo 4, comma 4, dal punto di vista formale, rileva l'opportunità di fare riferimento, secondo la prassi consolidata, agli stanziamenti di bilancio a legislazione vigente. In merito alla clausola di invarianza di cui all'articolo 16, comma 2, dal punto di vista formale, osserva che la clausola fa riferimento ad una «Amministrazione»; nelle definizioni non è, tuttavia, indicata esplicitamente l'amministrazione centrale dello Stato cui fare riferimento. Fa presente che la relazione tecnica, nel dare conto della neutralità finanziaria del provvedimento, fa riferimento all'Amministrazione delle infrastrutture e dei trasporti. Rappresenta peraltro che, considerato che, ai sensi dell'articolo 4, comma 4, l'organismo investigativo ha la facoltà di stipulare convenzioni al fine di avvalersi «di altre organizzazioni pubbliche specializzate», appare necessario acquisire l'avviso del Governo in merito all'opportunità di modificare il comma in esame al fine di fare riferimento, anziché all'«Amministrazione», alle amministrazioni pubbliche interessate.

Il sottosegretario Bruno CESARIO, nell'esprimere parere favorevole all'ulteriore corso del provvedimento, concorda con le osservazioni svolte dal relatore in merito alla formulazione della clausola di invarianza di cui all'articolo 16, comma 2,

conferma che lo schema in esame non presenta profili finanziari problematici.

Carlo NOLA (IRNP), relatore, formula la seguente proposta:

«La V Commissione Bilancio, tesoro e programmazione,
esaminato, per quanto di competenza, ai sensi dell'articolo 96-ter, comma 2, del Regolamento, lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/18/CE, che stabilisce i principi fondamentali in materia di inchieste sugli incidenti nel settore del trasporto marittimo e che modifica le direttive 1999/35/CE e 2002/59/CE;
preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo,

VALUTA FAVOREVOLMENTE

lo schema di decreto legislativo e formula i seguenti rilievi sulle sue conseguenze di carattere finanziario:
all'articolo 4, comma 4, sostituire le parole: degli ordinari stanziamenti di bilancio con le seguenti: delle risorse disponibili a legislazione vigente;
all'articolo 16, comma 2, sostituire le parole: L'Amministrazione provvede con le seguenti: Le Amministrazioni pubbliche interessate provvedono».

Il sottosegretario Bruno CESARIO concorda con la proposta del relatore.

La Commissione approva la proposta del relatore.

La seduta termina alle 15.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.10 alle 15.15.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

Giovedì 7 luglio 2011. - Presidenza del presidente Giancarlo GIORGETTI. - Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Bruno Cesario.

La seduta comincia alle 15.15.

Programma di lavoro della Commissione per il 2011.
(COM(2010)623 def.).
Programma di 18 mesi delle Presidenze polacca, danese e cipriota.
(11447/11).
Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea, relativa all'anno 2011.
(Doc. LXXXVII-bis, n. 1).
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione - Parere favorevole con condizioni ed osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame congiunto dei documenti all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 6 luglio 2011.

Giancarlo GIORGETTI, presidente, illustra la proposta di parere predisposta dal relatore, onorevole Polledri, sottolineando come essa abbia recepito anche le proposte di integrazione formulate dai gruppi dell'UdCpTP e dell'IdV (vedi allegato 2).

Roberto OCCHIUTO (UdCpTP), nel ringraziare il relatore per il recepimento delle osservazioni proposte dal suo gruppo volte a ribadire le riserve già espresse dal Governo in ordine alla eventuale ridefinizione degli obiettivi della politica di coesione, nonché sulle riserve di premialità, annuncia il voto favorevole del gruppo UdCpTP sulla proposta di parere predisposta dal relatore.

La Commissione approva la proposta di parere presentata dal presidente in sostituzione del relatore.

La seduta termina alle 15.20.