CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 luglio 2011
506.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VIII e X)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 6 luglio 2011. - Presidenza del presidente della X Commissione, Manuela DAL LAGO. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Stefano Saglia.

La seduta comincia alle 14.15.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2009/31/CE in materia di stoccaggio geologico di biossido di carbonio nonché modifica delle direttive 85/337/CEE, 2000/60/CE, 2001/80/CE, 2004/35/CE, 2006/12/CE, 2008/1/CE e del regolamento (CE) n. 1013/2006.
Atto n. 367.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

Le Commissioni proseguono l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 5 luglio 2011.

Manuela DAL LAGO, presidente, avverte che i relatori hanno presentato una proposta di parere con osservazioni (vedi allegato 1).

Il sottosegretario Stefano SAGLIA, espresso apprezzamento per la proposta di parere presentata, riterrebbe opportuno sostituire la lettera b) delle osservazioni prevedendo nel testo dello schema di decreto in esame, ovunque ricorrano, al posto delle parole «formazioni geologiche profonde» le parole «formazioni geologiche idonee».

I deputati Guido DUSSIN (LNP), relatore per l'VIII Commissione e Luigi LAZZARI (PdL), relatore per la X Commissione, accolgono la riformulazione del sottosegretario Saglia.

Salvatore MARGIOTTA (PD) esprime apprezzamento per il lavoro svolto dai relatori annunciando il voto favorevole del gruppo del Partito Democratico sulla proposta di parere favorevole con osservazioni da essi presentata.

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Al riguardo, ritiene opportuno sottolineare l'utilità della decisione assunta dalle Commissioni, su proposta del Partito Democratico, di procedere all'audizione dei principali soggetti operanti nel settore, che ha consentito di approfondire tutte le problematiche e di mettere a fuoco - anche ai fini della predisposizione della proposta di parere - le soluzioni più adeguate.
Auspica, pertanto, che il Governo voglia accogliere le osservazioni formulate dalle Commissioni in sede di adozione definitiva del provvedimento, giacché questo consentirà, da un lato, di rendere più trasparenti le attività degli operatori di mercato e della pubblica amministrazione, dall'altro, di rafforzare le tutele poste a garanzia dell'ambiente e della salute dei cittadini.
Conclude, quindi, proponendo di espungere, dal secondo capoverso delle premesse della proposta di parere presentata dai relatori, in coerenza con il contenuto delle osservazioni la parola «permanente».

Sergio Michele PIFFARI (IdV) giudica positivamente il lavoro svolto dalle Commissioni e dai relatori su un provvedimento che rappresenta uno strumento positivo nell'azione di lotta ai cambiamenti climatici, sulle cui cause, a suo avviso, è peraltro opportuno mantenere sempre un atteggiamento equilibrato e pragmatico. Nell'annunciare il voto favorevole del gruppo di Italia dei valori sulla proposta di parere favorevole con osservazioni presentata dai relatori, richiama l'attenzione delle Commissioni sulla necessità di vigilare affinché, tenuto conto delle disposizioni della manovra finanziaria appena varata dal Governo che tendono ad agevolare la riconversione a carbone delle centrali a olio combustibile, si faccia in modo che le attività di cattura e, se possibile, di stoccaggio di CO2 siano preferibilmente svolte proprio in quegli impianti industriali - come le centrali a carbone - dove si producono grandi quantità di tale gas.

Armando DIONISI (UdCpTP) nell'annunciare il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere favorevole con osservazioni presentata dai relatori, richiama peraltro le Commissioni all'esigenza di mantenere al centro dell'azione politica parlamentare e di governo le misure dirette a ridurre le emissioni di CO2, che a suo avviso continuano a rappresentare - senza nulla togliere alla sperimentazione delle tecnologie per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio di CO2 - la prima priorità d'intervento.

Mauro PILI (PdL) chiede al Governo di chiarire espressamente che dall'approvazione del provvedimento in esame non possano derivare effetti negativi sull'approvazione e sulla concreta attuazione del progetto integrato Sulcis, che prevede la realizzazione in Sardegna di una centrale termoelettrica da 450 megawatt dotata di tecnologie CCS e alimentata con il carbone del Sulcis.

Il sottosegretario Stefano SAGLIA, rileva che la Commissione europea ha già approvato il finanziamento del progetto di cattura post combustione della CO2 per la centrale di Porto Tolle nell'ambito del European Energy Programme for Recovery e che il Governo si è adoperato affinché analogo progetto per l'area del Sulcis sia ammesso al finanziamento in sede europea. Sottolinea altresì che il progetto Sulcis dovrebbe essere discusso nelle prossime settimane a Bruxelles.

Ermete REALACCI (PD) ritiene che non sia questa la sede più opportuna per affrontare la questione delle centrali a carbone.

Luigi LAZZARI (PdL), relatore per la X Commissione, osservato che l'Italia si pone come Paese leader nei progetti cattura e stoccaggio di CO2, sottolinea che essi debbano essere effettuati in centrali di ultima generazione. Auspica altresì che si possa

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mettere a punto uno stoccaggio in grado di utilizzare, laddove consentito dalle condizioni geologiche, siti cosiddetti a chilometro zero.

Guido DUSSIN (LNP), relatore per la VIII Commissione, concorda con le osservazioni del relatore Lazzari, integrando la proposta di parere con le osservazioni formulate nel corso del dibattito (vedi allegato 2).

La Commissione approva quindi la proposta di parere dei relatori, come riformulata.

La seduta termina alle 14.35.