CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 3 maggio 2011
474.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

Martedì 3 maggio 2011. - Presidenza del presidente Enrico LA LOGGIA. - Interviene il ministro per i rapporti con le regioni e per la coesione territoriale Raffaele Fitto.

La seduta comincia alle 14.20.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi speciali per la rimozione degli squilibri economici e sociali.
Atto n. 328.
(Seguito dell'esame ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato, da ultimo, nella seduta del 28 aprile 2011.

Enrico LA LOGGIA, presidente, avverte che sono state presentate proposte emendative alla proposta di parere del relatore Bernini (vedi allegato 1). Fa presente inoltre che è stata presentata una ulteriore proposta di parere da parte del senatore Belisario (vedi allegato 2). Prima di dare la parola a coloro che desiderano intervenire, avverte che è tuttora in corso, da parte del relatore medesimo, d'intesa con il Governo, la valutazione degli emendamenti presentati, allo scopo di individuare quelli che possono trovare accoglimento nell'ambito della proposta di parere. Trattandosi di un lavoro che richiede tempi al momento non brevi e considerando che tale valutazione può risultare di particolare utilità ai fini di giungere ad un parere quanto più possibile condiviso, riterrebbe che l'espressione del parere sulle proposte emendative, già previsto nella seduta odierna, venga reso nella seduta convocata per la giornata di domani, rimanendo fermo che nella stessa seduta si procederà anche alla votazione finale.

Il senatore Mario BALDASSARRI (Misto-FLI) in relazione a quanto prospettato

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dal Presidente, avverte di aver già programmato i lavori della Commissione Finanze del Senato coordinandoli con il termine per la conclusione dei lavori della Commissione già stabilito per la giornata di domani, che, ritiene, debba essere comunque rispettato, pur nell'ambito della proposta formulata dal Presidente. Qualora ciò non risulti possibile, eventuali diverse decisioni andrebbero prese coordinandole rispetto ai lavori del Senato.

Il senatore Lucio Alessio D'UBALDO (PD) sulla base delle questioni segnalate dal collega Baldassarri e anche al fine di consentire un più approfondito esame delle proposte emendative, fa presente che potrebbe anche ritenersi opportuno procedere alla conclusione dell'esame del provvedimento nella mattinata di giovedì.

Il deputato Linda LANZILLOTTA (Misto-ApI) sottolinea che nell'ambito della nuova definizione della tempistica dei lavori della Commissione sul provvedimento andrà comunque consentita la trasparenza della discussione, separando la fase della predisposizione del parere del relatore da quella della valutazione delle proposte emendative.

Enrico LA LOGGIA, presidente, alla luce delle considerazioni e delle esigenze segnalate dai colleghi, precisa che nella giornata di domani si procederà all'espressione del parere del relatore sulle proposte emendative presentate, cui seguirà l'eventuale votazione sulle proposte non accolte ovvero su quelle per le quali i proponenti insistano comunque per la votazione. Indi, dopo una pausa necessaria alla composizione del testo finale del parere, si procederà alla votazione dello stesso. Potranno ovviamente disporsi brevi sospensioni della seduta in relazione ai lavori di Camera e Senato.
Nessun altro chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Deliberazione della richiesta di proroga del termine per l'espressione del parere, ai sensi dell'articolo 3, comma 6, della legge n. 42 del 2009.

Enrico LA LOGGIA, presidente, avverte che, in considerazione del fatto che la Commissione è tuttora impegnata nell'esame sullo schema di decreto legislativo n. 328, non risulta possibile concludere l'esame dello schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro enti e organismi (atto 339) nel termine stabilito, che risulta attualmente fissato alla data del 13 maggio 2011.
Ritiene pertanto necessario chiedere ai Presidenti delle Camere, sulla base di quanto prevede l'articolo 3, comma 6, della legge n. 42 del 2009, di disporre la proroga di venti giorni per l'espressione del parere. Chiede quindi alla Commissione di deliberare in tal senso.

La Commissione concorda.

La seduta termina alle 14.40.