CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 7 aprile 2011
465.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

Giovedì 7 aprile 2011. - Presidenza del presidente Silvano MOFFA.

La seduta comincia alle 14.20.

Nuove disposizioni in materia di provvidenze in favore dei grandi invalidi.
C. 4039 Schirru.

(Esame e rinvio).

La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

Vincenzo Antonio FONTANA (PdL), relatore, osserva che la proposta di legge in esame interviene sulla disciplina dell'assegno sostitutivo dell'accompagnatore militare, attualmente regolato dalla legge n. 288 del 2002; in particolare, il provvedimento è volto a trasformare l'assegno in un beneficio unico di tipo finanziario, eliminando l'attuale alternatività con l'accompagnatore militare. Al riguardo, rileva preliminarmente che occorre prestare la massima attenzione ai profili di copertura finanziaria, atteso che l'articolo 3 del progetto di legge in esame non sembra individuare una formulazione in grado di superare gli ostacoli sinora incontrati per fare fronte agli oneri recati da altri provvedimenti, di analogo tenore, già esaminati dal Parlamento; inoltre, richiama l'attenzione della Commissione su ulteriori profili, di carattere procedurale, concernenti il coordinamento con l'attività in corso di svolgimento nell'altro ramo del Parlamento. Segnala, infatti, che la Commissione finanze del Senato ha avviato da tempo l'esame in sede referente di una analoga proposta di legge, anch'essa volta a consentire ai beneficiari di optare per la concessione di un assegno mensile in luogo dell'assegnazione di un accompagnatore; benché l'esame della proposta di legge al Senato si sia di fatto interrotto, atteso che l'ultima seduta della Commissione risale al luglio 2009, ritiene tuttavia importante rilevare che, nel corso della riunione dell'Ufficio di Presidenza della Commissione del 21 settembre 2010, è stato comunque deciso di riavviare l'esame del provvedimento. In tale situazione, poiché l'articolo 78 del Regolamento della Camera prevede l'attivazione di precise procedure di comunicazione tra i due rami del Parlamento,

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dirette a coordinare gli interventi legislativi tra loro connessi pendenti presso le due Camere, ritiene pertanto che sia opportuno procedere - prima di proseguire nell'esame di merito del provvedimento - ad una rapida verifica informale tra i rappresentanti dei gruppi all'interno delle due Commissioni, al fine di concordare le decisioni da assumere per assicurare il necessario coordinamento tra i lavori dei due rami del Parlamento, che dovranno comunque essere ispirati - a suo avviso - dal comune obiettivo di individuare una soluzione definitiva alla questione oggetto del provvedimento in esame.

Amalia SCHIRRU (PD) si interroga sui motivi per i quali non sia possibile procedere all'esame del provvedimento, dal momento che in questa legislatura il Senato ha solo approvato un progetto di legge, peraltro definitivamente approvato dalla Camera, che ha esteso l'efficacia delle disposizioni di cui all'articolo 1 della legge n. 44 del 2006, al fine di consentire l'erogazione, in un'unica soluzione, dell'assegno sostituivo dell'accompagnatore militare per il biennio 2008-2009. Nel chiedere chiarimenti circa tale aspetto, auspica, in ogni caso, che si possano raggiungere le necessarie intese con il Senato, affinché sia possibile proseguire l'iter di esame di un provvedimento molto atteso dai soggetti destinatari di tali disposizioni.

Silvano MOFFA, presidente, fa notare al deputato Schirru che il quadro della situazione è stato ricostruito in modo esauriente dal relatore e appare piuttosto chiaro: rileva, infatti, che sulla materia oggetto del presente progetto di legge, in aggiunta alla legge richiamata, è già stato avviato sin dal 2008 - precedentemente all'avvio dell'esame della proposta prendente alla Camera dei deputati - anche l'esame in sede referente della proposta di legge A.S. 466, di iniziativa del senatore Pegorer (alla quale sono stati peraltro abbinati nel corso dell'iter ulteriori progetti di legge), il cui iter è stato recentemente ripreso dopo un periodo di interruzione. Giudica, quindi, ragionevole intraprendere la strada suggerita dal relatore, ovvero procedere a una verifica informale tra i rappresentanti dei gruppi delle due Commissioni, al fine di assicurare il coordinamento tra i lavori dei due rami del Parlamento e individuare una soluzione adeguata alla problematica in oggetto.

Cesare DAMIANO (PD), pur giudicando comprensibile e auspicabile una verifica tra i rappresentanti dei gruppi delle Commissioni coinvolte al fine di coordinare gli interventi dei due rami del Parlamento su un tema molto delicato e complesso, auspica che anche la presidenza possa attivarsi per conseguire un'intesa istituzionale che favorisca la prosecuzione dell'iter parlamentare del provvedimento.

Silvano MOFFA, presidente, precisa che sono già state attivate, in via informale, le necessarie forme di collegamento con la competente Commissione del Senato, in vista del coordinamento degli interventi legislativi pendenti presso le due Camere. Ritiene, pertanto, opportuno che i rappresentanti dei gruppi presso le due Commissioni entrino in contatto tra di loro, anche per le vie brevi, in vista del raggiungimento di un accordo politico che consenta di affrontare adeguatamente l'importante tema in discussione.
Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.30.

COMITATO RISTRETTO

Giovedì 7 aprile 2011.

Norme in favore del personale a contratto in servizio presso le rappresentanze italiane all'estero.
C. 111 Angeli, C. 719 Fedi, C. 1632 Di Biagio, C. 1963 Lenzi.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.30 alle 14.35.