RISOLUZIONI

Mercoledì 30 marzo 2011. - Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI.

La seduta comincia alle 14.10.

7-00531 Alessandri: Sulla localizzazione di un deposito di gas da realizzare nel comune di Rivara.
7-00537 Bratti: Sulla localizzazione di un deposito di gas da realizzare nel comune di Rivara.
(Discussione congiunta e rinvio).

La Commissione inizia la discussione congiunta delle risoluzioni in oggetto.

Angelo ALESSANDRI (LNP), presidente, comunica che il 29 marzo scorso è stata presentata la risoluzione n. 7-00537, a prima firma del deputato Bratti, vertente su materia identica a quella della risoluzione in titolo e che, pertanto, la discussione delle due risoluzioni avverrà congiuntamente. L'ordine del giorno deve pertanto ritenersi integrato in tal senso.

Raffaella MARIANI (PD) rappresenta l'opportunità di procedere, prima della loro votazione, ad un breve ciclo di audizioni di soggetti che possano fornire alla Commissione utili elementi di valutazione. Conclude, quindi, formulando l'auspicio che la Commissione provveda in tal senso, al fine di giungere in tempi rapidi alla

conclusione della discussione degli atti di indirizzo.

Aldo DI BIAGIO (FLI), nel ripercorrere sinteticamente i contenuti della risoluzione n. 7-00531 Alessandri, segnala che, ad una prima lettura, l'impegno al Governo in essa contenuto appare difficilmente conciliabile con il dato oggettivo, anch'esso richiamato nella risoluzione, di un procedimento ancora in corso presso il Ministero dell'ambiente circa la valutazione di impatto ambientale dell'impianto di stoccaggio di gas che si vorrebbe realizzare a Rivara, nella regione Emilia-Romagna.

Angelo ALESSANDRI (LNP), replicando alla collega Mariani, sottolinea come l'opportunità, da lui condivisa, di procedere ad un breve ciclo di audizioni, sarà all'attenzione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, che si terrà subito dopo le sedute in calendario nella giornata odierna.

Ermete REALACCI (PD), nell'esprimere condivisione per quanto detto dalla collega Mariani, prende atto positivamente di quanto testé annunciato dal Presidente della Commissione.

Angelo ALESSANDRI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

7-00526 Iannuzzi: Sui pedaggi nelle tratte autostradali a gestione diretta dell'Anas.
(Discussione e rinvio).

La Commissione inizia la discussione della risoluzione in oggetto.

Tino IANNUZZI (PD) stigmatizza l'assenza del rappresentante del Governo (che non consente di concludere la discussione sull'atto di indirizzo in titolo), tanto più grave se posta in relazione alla dubbia solerzia con la quale nella seduta del 16 marzo scorso, alla presenza del viceministro Castelli, ma in assenza dei deputati del Partito Democratico impegnati in Assemblea, la Commissione aveva proceduto alla votazione della risoluzione n. 7-00484 presentata dal collega Bratti. Passa quindi ad illustrare il contenuto della risoluzione in titolo, sottolineando anzitutto che la sua presentazione non deve essere vista come un atto di parte, ma come un'occasione preziosa per consentire alla Commissione di riappropriarsi del proprio ruolo, chiamando il Governo alla necessità ineludibile di un confronto serio e approfondito nella sede parlamentare su un tema nevralgico come quello dell'introduzione dei nuovi pedaggi sulle tratte autostradali a diretta gestione ANAS. Precisa che, a questo scopo, la risoluzione chiede che, prima dell'emanazione del D.P.C.M. previsto dall'articolo 15 del decreto legge n. 78 del 2010, il Governo si confronti in Commissione sui criteri in base ai quali si procederà alla individuazione delle singole infrastrutture da sottoporre a pedaggiamento, ponendo in questo modo fine anche al malcostume e alla propaganda politica che in queste settimane sta inquinando il dibattito a livello territoriale con continui annunci e dichiarazioni senza riscontro da parte di membri del Governo e della maggioranza circa l'esclusione di questa o quella tratta autostradale dall'introduzione di nuovi pedaggi.
Conclude rivolgendo un appello ai deputati della maggioranza affinché cooperino per restituire alla Commissione il proprio ruolo e la propria dignità, ponendo in essere le condizioni affinché il Governo non sfugga alla necessità di un confronto serio e costruttivo in Commissione sulle questioni poste dal proprio atto di indirizzo.

Vincenzo GIBIINO (PdL) ringrazia il collega Iannuzzi, da un lato, per avere nuovamente posto all'attenzione della Commissione un tema importante e particolarmente sentito sul territorio come quello del pedaggiamento delle tratte autostradali a diretta gestione ANAS, e dall'altro lato, per avere indicato questo tema come cruciale per riaffermare, senza alcuno

spirito polemico, il ruolo e le attribuzioni della Commissione in materia di politiche infrastrutturali. Ritiene, infatti, che sia indispensabile che il Governo si confronti con la Commissione in ordine ai criteri in base ai quali si procederà alla formazione degli elenchi delle tratte autostradali da sottoporre a pedaggio, anche per superare situazioni scandalose, come quelle che si verificano in Sicilia, dove vi sono tratte autostradali, a gestione consortile, sottoposte a pedaggio, e tratte autostradali, a gestione ANAS, non sottoposte a pedaggio, tutte però in situazione di inaccettabile degrado e con gravi carenze sul piano della manutenzione e della sicurezza.
Conclude, quindi, preannunciando la presentazione di un proprio atto di indirizzo da discutere congiuntamente a quello in titolo.

Raffaella MARIANI (PD) chiede al presidente di riferire al Governo i contenuti del dibattito odierno, rappresentando anzitutto la necessità che il rappresentante dell'Esecutivo non si sottragga al confronto in Commissione su un tema così importante come quello evidenziato dalla risoluzione presentata dal collega Bratti. Chiede, inoltre - dopo aver richiamato i severi giudizi contenuti nella recente relazione della Corte dei Conti sulla gestione finanziaria ANAS e i contenuti delle ultime delibere CIPE che hanno dirottato parte dei fondi FAS al ripianamento dei deficit sanitari di alcune regioni, finendo per dequalificare ulteriormente la spesa in teoria diretta alla realizzazione di opere infrastrutturali - che il Ministro delle infrastrutture venga al più presto in Commissione a riferire sul piano dei finanziamenti e sulle risorse a disposizione dell'ANAS per la realizzazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete autostradale e stradale nazionale.

Angelo ALESSANDRI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.40.

INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 30 marzo 2011. - Presidenza del vicepresidente Salvatore MARGIOTTA.

La seduta comincia alle 14.40.

Indagine conoscitiva sulle politiche ambientali in relazione alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
Audizione di rappresentanti dell'Associazione produttori energia da fonti rinnovabili (APER) e della Federazione italiana produttori di energia da fonti rinnovabili (FIPER).
(Svolgimento e conclusione).

Salvatore MARGIOTTA, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Introduce, quindi, l'audizione.

Marco PIGNI, Direttore dell'APER, e Giuseppe TOMASSETTI, Consulente della FIPER, svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono, per formulare quesiti ed osservazioni, i deputati Ermete REALACCI (PD), Elisabetta ZAMPARUTTI (PD), Guido DUSSIN (LNP) e Armando DIONISI (UdC).

Marco PIGNI, Direttore dell'APER, e Giuseppe TOMASSETTI, Consulente della FIPER, forniscono ulteriori precisazioni sul tema oggetto dell'indagine.

Salvatore MARGIOTTA, presidente, ringrazia gli intervenuti per il contributo fornito. Dichiara quindi conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 15.45.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

COMITATO RISTRETTO

Disposizioni per la ricostruzione, il recupero e lo sviluppo economico-sociale dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009.
C. 3811 Libè, C. 3993 Zamparutti e C. 4107 Lolli.

Il Comitato ristretto si è riunito dalle 15.45 alle 15.50.