INTERROGAZIONI

Giovedì 24 marzo 2011. - Presidenza del vicepresidente Raffaello VIGNALI. - Interviene il sottosegretario di Stato alla Presidenza del consiglio per i rapporti con il parlamento, Laura Ravetto.

La seduta comincia alle 9.05.

5-02365 Peluffo: Situazione di crisi dell'azienda Eutelia Spa.
5-03949 Vico: Situazioni connesse alla cessione del ramo d'azienda IT da Eutelia Spa ad Agile Srl.
5-04374 Vico: Situazione di crisi della società Agile Srl.

Raffaello VIGNALI, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo

sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

Il sottosegretario Laura RAVETTO risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

Ludovico VICO (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto poiché la risposta continua a non affrontare la questione posta nella sua seconda interrogazione n. 5-04374 relativamente all'urgente convocazione di un tavolo di confronto con i commissari e i sindacati di categoria per esaminare le prospettive di rientro dei lavoratori di Agile in Eutelia. Sottolineato che l'amministrazione controllata di Agile non riesce a riscuotere crediti vantati nei confronti di enti pubblici, ritiene che il know how dei lavoratori di Agile e il patrimonio costituito dalla rete di Eutelia rappresentino una condizione indispensabile per il rilancio dell'azienda e la salvaguardia delle professionalità.

Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta, peraltro tardiva alla sua interrogazione presentata oltre un anno e mezzo fa. Sottolinea che le situazioni delle due aziende sono sostanzialmente diverse poiché Eutelia possiede una rete importante (circa 13 mila chilometri di fibra ottica), mentre i lavoratori di Agile hanno una notevole qualificazione professionale. La loro assegnazione ad Eutelia Spa rappresenterebbe un'operazione importante non solo dal punto di vista occupazionale, ma anche industriale. Comunica infine la richiesta dei lavoratori di Agile Srl di essere auditi dalla Commissione al fine di poter illustrare meglio gli aspetti complessivi della vicenda.

Raffaello VIGNALI, presidente, assicura che riferirà la richiesta del deputato Peluffo alla presidente della Commissione.

5-04141 Marco Carra: Continuità produttiva dell'azienda Gambro-Dasco in provincia di Modena.
5-04147 Miglioli: Continuità produttiva dell'azienda Gambro-Dasco in provincia di Modena.

Raffaello VIGNALI, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

Il sottosegretario Laura RAVETTO risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

Ivano MIGLIOLI (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta, anche a nome dei colleghi Ghizzoni, Levi e Santagata che hanno sottoscritto l'interrogazione in titolo.
Sottolinea altresì che la Gambro è un'azienda leader nel settore delle apparecchiature biomedicali. La decisione assunta nello scorso mese di gennaio di ridurre oltre 400 unità lavorative è stata molto contrastata, oltre che dalle organizzazioni sindacali, dalle istituzioni locali. La motivazione di tale riduzione, infatti non è dovuta a difficoltà di fatturato, ma ad una logica di contenimento dei costi da realizzare trasferendo all'estero (Cina, Repubblica Ceca e Messico) la produzione di apparecchi per la dialisi. Come chiarito anche dalla risposta, sottolinea che nell'ultima settimana è stato fatto un piccolo passo in avanti nelle trattative, anche se non vi è ancora la presentazione di un piano industriale. Assicura che i presentatori dell'interrogazione continueranno a svolgere un'azione di controllo e monitoraggio sull'evoluzione di una vicenda molto importante per il territorio modenese, dal momento che coinvolge 400 lavoratori, buona parte dei quali giovani a contratto determinato.

Marco CARRA (PD), replicando, si associa alle considerazioni svolte dal collega Miglioli.

5-04279 Rigoni: Fondo per il finanziamento dell'integrazione economica al periodo di mobilità per i lavoratori dello stabilimento Eaton di Massa e Carrara.

Il sottosegretario Laura RAVETTO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

Andrea RIGONI (PD), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta che non ha fornito alcuna indicazione in merito alla richiesta relativa all'effettiva esistenza di un fondo di 10 milioni di euro presso il Ministero del lavoro che consenta di finanziare un'integrazione economica al normale periodo di mobilità previsto dalla normativa vigente. Ricorda che dichiarazioni di esponenti territoriali del PdL hanno alimentato false speranze nei lavoratori e che il sottosegretario Saglia nella risposta alla precedente interrogazione Gatti n. 5-03852 ha riferito che vi sarebbero state difficoltà di comunicazione con la stampa locale. Giudica grave continuare a dare false speranze a 340 famiglie in difficoltà. Ribadisce quindi la richiesta di convocare urgentemente un tavolo per sottoscrivere un accordo di programma, nonché di chiarire se vi sia effettivamente un fondo per il finanziamento dell'integrazione economica al periodo di mobilità.

5-04290 Rubinato: Continuità produttiva degli stabilimenti Electrolux di Porcia, in provincia di Pordenone, e di Susegana, in provincia di Treviso.

Il sottosegretario Laura RAVETTO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

Simonetta RUBINATO (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta che va nel senso auspicato dalla sua interrogazione. Osserva che il territorio subirebbe un terribile colpo nel caso in cui si procedesse al taglio dei 500 posti in esubero, non solo dal punto di vista occupazionale, ma anche da quello industriale. Auspica quindi che i Ministeri del lavoro e dello sviluppo economico continuino a lavorare al tavolo aperto con le rappresentanze sindacali e con l'azienda affinché l'Electrolux salvaguardi e rilanci questo sito produttivo strategico per il territorio.

Raffaello VIGNALI (PdL), presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 9.40.

INDAGINE CONOSCITIVA

Giovedì 24 marzo 2011. - Presidenza del presidente Manuela DAL LAGO.

La seduta comincia alle 14.50.

Nell'ambito dell'esame delle proposte di legge C. 2793 Borghesi e C. 1938 Stefani recanti «Misure per la promozione economica e dell'immagine turistica, commerciale e culturale dell'Italia all'estero».
Audizione dei rappresentanti di Unioncamere, Assocamerestero, Promos e rappresentanti del Ministero dello sviluppo economico.
(Svolgimento e conclusione).

Manuela DAL LAGO, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
Introduce, quindi, l'audizione.

Ferruccio DARDANELLO, presidente Unioncamere, Leonardo SIMONELLI, vicepresidente Assocamerestero, e Pier Andrea CHEVALLARD, direttore Promos svolgono le loro relazioni sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono quindi per porre quesiti e formulare osservazioni i deputati Manuela DAL LAGO, presidente, Alberto TORAZZI (LNP), Gabriele CIMADORO (IdV), Raffaello VIGNALI (PdL) e Anna Teresa FORMISANO (UdC).

Manuela DAL LAGO, presidente, in considerazione dei successivi impegni parlamentari, invita gli auditi ad inviare risposte scritte alle questioni poste. Ringrazia quindi gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 15.30.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.