CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 16 marzo 2011
453.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
COMUNICATO
Pag. 189

Mercoledì 16 marzo 2011. - Presidenza del presidente Giorgio JANNONE.

La seduta comincia alle 8.35.

Bilanci consuntivi 2007 e 2008, preventivi 2008 e 2009 e bilancio tecnico attuariale dell'Ente nazionale di previdenza e assistenza a favore dei biologi (ENPAB).
(Esame e conclusione).

La Commissione inizia l'esame dei bilanci in titolo.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, avverte che il testo integrale della relazione sui bilanci in titolo sarà pubblicato in allegato al resoconto sommario della seduta odierna (vedi allegato 1).

Il deputato Nedo Lorenzo POLI (UdC), relatore, svolge la relazione sui bilanci relativi all'ENPAB, proponendo al termine le seguenti considerazioni conclusive favorevoli, con osservazione:

«La Commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, esaminati i bilanci consuntivi 2007-2008, i bilanci preventivi 2008-2009 e il bilancio tecnico attuariale relativi all'Ente nazionale di previdenza e assistenza a favore dei biologi (ENPAB);
premesso che:
a) l'ENPAB sperimenta ancora una fase iniziale della propria gestione previdenziale ed assistenziale, caratterizzata da una costante accumulazione di patrimonio e dal progressivo incremento del numero degli iscritti, cui non corrisponde tuttavia un altrettanto significativo livello di prestazioni erogate, anche se stimate in aumento nel medio periodo;
b) tra il 2006 e il 2007, la voce "contributi" è aumentata dell'8,15 per cento, mentre nel biennio successivo l'incremento è stato del 5 per cento;
c) la gestione patrimoniale dell'ENPAB è orientata in prevalenza all'investimento mobiliare, che è a garanzia del pagamento delle prestazioni future;
d) tra il 2006 e il 2007, il patrimonio mobiliare ha registrato un incremento di circa il 19 per cento, mentre nel 2008 l'incremento è stato del 13 per cento;

Pag. 190

e) le strategie di investimento dell'Ente, di tipo prudenziale, comportano livelli di rischio contenuto a fronte della massimizzazione dei rendimenti;
f) la congiuntura negativa del mercato finanziario nel triennio 2006-2008 ha comportato tuttavia perdite, registrate soprattutto nel biennio 2007/2008;
g) tra le voci che compongono lo stato patrimoniale, i crediti verso gli iscritti rivestono ancora una notevole consistenza, nonostante la flessione registratasi tra il 2007 e il 2008 grazie all'attività di recupero svolta;
h) l'ammontare del Fondo svalutazione crediti rimane tuttavia invariato nel biennio 2007/2008;
i) l'utile d'esercizio dell'ENPAB aumenta tra il 2006 e il 2007, mentre nel 2008 diminuisce di circa il 92 per cento, anche per effetto della crisi dei mercati finanziari internazionali;
j) l'analisi di lungo periodo, contenuta nel bilancio tecnico, mostra una gestione previdenziale in condizioni di equilibrio economico finanziario, con un forte avanzo patrimoniale stimato e previsioni di saldi di bilancio positivi e in crescita per il futuro,
esprime

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE FAVOREVOLI

con la seguente osservazione
valuti l'Ente l'opportunità di utilizzare l'avanzo patrimoniale per garantire pensioni minime più elevate, soprattutto per i casi di premorienza e invalidità».

Il deputato Elio LANNUTTI (IdV), esprime grande preoccupazione per la diminuzione nel 2008 dell'utile di esercizio dell'Ente pari al 92 per cento, rilevando l'opportunità di sottolineare la questione nel parere della Commissione

La deputata Carmen MOTTA (PD), condivide le considerazioni svolte dal deputato Lannutti, associandosi alla sua richiesta.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, propone di inserire nella proposta di considerazioni conclusive del relatore un'ulteriore premessa così formulata: «j) si evidenzia il risultato particolarmente negativo in termini di rendimento rapportato all'esercizio precedente e si richiede nel contempo una maggiore attenzione riguardo alle potenzialità di ritorno sugli investimenti intrapresi, anche in considerazione della recente costituzione dell'Ente».

Il deputato Nedo Lorenzo POLI (UdC), condivide le osservazioni formulate dai colleghi e riformula di conseguenza la proposta di considerazioni conclusive favorevoli con osservazione.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta come riformulata dal relatore.

La Commissione approva, quindi, la proposta di considerazioni conclusive favorevoli con osservazione come riformulata (vedi allegato 2).

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, ricorda che le considerazioni conclusive, testé deliberate dalla Commissione, confluiranno nella relazione annuale al Parlamento.

La deputata Carmen MOTTA (PD), intervenendo sull'ordine dei lavori, chiede che, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla consistenza, gestione e dismissione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali pubblici e privati, sia calendarizzata quanto prima l'audizione dei vertici Inpdap anche al fine di approfondire la questione della fusione tra la Fimit SGR SPA e FARE Holding SGR SPA.

Il deputato Giorgio JANNONE, presidente, fa presente alla deputata Motta che l'audizione da lei richiesta è già stata concordata con i vertici dell'Istituto per mercoledì 23 marzo.

La seduta termina alle 9.10.