CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 16 febbraio 2011
439.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (X e XI)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

Mercoledì 16 febbraio 2011. - Presidenza del presidente della XI Commissione Silvano MOFFA.

La seduta comincia alle 9.10.

Interventi per il sostegno dell'imprenditoria e dell'occupazione giovanile e femminile e delega al Governo in materia di regime fiscale agevolato.
C. 3696 Antonino Foti.

(Seguito dell'esame e rinvio - Abbinamento del progetto di legge C. 4052 Mura).

Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 2 febbraio 2011.

Silvano MOFFA, presidente, ricorda che nella precedente seduta delle Commissioni riunite - dopo lo svolgimento delle relazioni introduttive sulla proposta di legge in esame e avendo taluni gruppi preannunciato la presentazione di proprie proposte di legge sull'argomento - si è convenuto di rinviare l'inizio del dibattito di carattere generale.
Avverte, quindi, che è stata nel frattempo assegnata alle Commissioni riunite X e XI la proposta di legge C. 4052 Mura; considerato che la citata proposta di legge verte su una materia analoga a quella recata dal progetto di legge C. 3696 Antonino Foti, comunica che la presidenza ne propone l'abbinamento, ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.

Le Commissioni convengono.

Silvano MOFFA, presidente, fa presente che - essendo le Commissioni riunite anche in attesa dell'eventuale assegnazione della proposta di legge preannunciata dal gruppo del Partito Democratico sul medesimo argomento - i relatori potranno integrare le proprie relazioni in una prossima seduta, in modo da illustrare congiuntamente gli eventuali elementi di novità dei diversi provvedimenti abbinati.

Cesare DAMIANO (PD), intervenendo con riferimento alle considerazioni testé svolte dal presidente, fa presente che il suo gruppo ha già provveduto - come preannunciato nella precedente seduta - a presentare un progetto di legge di contenuto analogo a quello in esame, che dovrebbe

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essere a breve stampato e assegnato alle Commissioni competenti. Nell'auspicare, pertanto, che si possa procedere tempestivamente all'abbinamento anche di tale proposta, ove assegnata alle Commissioni riunite, dichiara che il suo gruppo si riserva di intervenire nel dibattito di carattere generale nella prossima settimana, anche alla luce degli importanti elementi di novità apportati alla discussione da tale nuova iniziativa legislativa.

Antonino FOTI (PdL), preso atto con favore dell'abbinamento della proposta di legge di iniziativa del gruppo dell'Italia dei Valori e della presentazione da parte del gruppo del Partito Democratico di un ulteriore progetto di legge sulla materia, che si augura possa essere sollecitamente assegnato alle Commissioni riunite in vista di un suo abbinamento al provvedimento in esame, osserva che l'intervento normativo che si intende porre in essere appare quanto mai urgente e opportuno, considerata anche la situazione di crisi che coinvolge le piccole e medie imprese del Paese. Fa notare, infatti, che la proposta di legge a sua prima firma è mirata a predisporre un complesso articolato di misure destinate a costruire una sorta di «percorso protetto», in grado di promuovere la ripresa del sistema produttivo e di incrementare i livelli di occupazione, nonché di sviluppare la cosiddetta «imprenditorialità diffusa», basata principalmente sulle cosiddette «microimprese», prestando particolare attenzione a quelle giovanili e femminili. Nel ricordare che interventi di tale portata sono stati di recente auspicati da eminenti personalità del settore politico ed economico - tra i quali cita il Presidente della Repubblica, il Governatore della Banca d'Italia, oltre che lo stesso Presidente del Consiglio dei ministri - si augura che sull'argomento si sviluppi una serena e approfondita discussione, in grado di condurre in breve tempo ad un testo adeguato, che possa essere condiviso anche dai gruppi di opposizione.

Gabriella GIAMMANCO (PdL), relatore per la XI Commissione, nell'associarsi alle considerazioni testé svolte dal primo firmatario della proposta di legge C. 3696, si augura che sul tema in questione possa svolgersi un dibattito serio, approfondito e serrato, che ponga le Commissioni riunite nelle condizioni di elaborare un testo condiviso da parte di tutti i gruppi. In proposito, proprio al fine di creare i presupposti per un lavoro efficace e fortemente partecipato, si augura che i presidenti delle Commissioni valutino l'opportunità di fissare la convocazione delle prossime sedute congiunte in fasce orarie più funzionali ad un'adeguata partecipazione dei deputati alla discussione.

Gabriele CIMADORO (IdV), nell'esprimere soddisfazione per l'avvenuto abbinamento della proposta di legge presentata dal suo gruppo sull'argomento, si domanda se le risorse finanziarie previste dalla proposta di legge C. 3696, promossa sostanzialmente dai gruppi di maggioranza, siano sufficienti a garantire un adeguato sostegno ai settori interessati. Fa presente, peraltro, di nutrire talune perplessità sulla reale efficacia di un intervento normativo diretto ad incentivare l'imprenditoria di genere, dichiarandosi maggiormente fiducioso nei confronti di un sostegno all'auto-imprenditorialità giovanile.

Giovanni PALADINI (IdV), nel convenire con l'esigenza indicata dal relatore circa gli orari di convocazione delle sedute delle Commissioni riunite, dichiara di condividere le finalità del provvedimento in esame, pur manifestando talune perplessità in ordine alla sua reale efficacia, in assenza di stanziamenti finanziari realmente adeguati. Ritiene, infatti, che il sostegno alla microimprenditorialità, che giudica opportuno in una fase di crisi come quella attuale, richieda risorse più consistenti, senza le quali vi è il rischio che le varie disposizioni - sia pur ragionevoli - rimangano inapplicabili, come già accaduto per un provvedimento di contenuto simile a quello attuale, sempre di iniziativa del deputato Antonino Foti, di recente approvato dalla Camera. Fa notare

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che in quella occasione il suo gruppo, pur non avendo nulla da obiettare sul merito del provvedimento, fu costretto a votare in Assemblea in senso contrario, proprio a causa della sostanziale assenza di un'adeguata copertura finanziaria, che svuotò di contenuto effettivo un intervento normativo condivisibile sul piano dei principi. Auspica, pertanto, che in questo caso il Parlamento possa dare un contributo più concreto alla collettività, approvando una proposta di legge che si riveli suscettibile di dispiegare effetti concreti nella vita quotidiana dei cittadini.

Silvano MOFFA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, fa presente che si adopererà con la presidenza della X Commissione per rispondere positivamente all'esigenza prospettata da più parti in relazione agli orari di convocazione delle sedute congiunte, nell'ottica di garantire la più ampia partecipazione dei deputati interessati, giudicando peraltro opportuno rinviare il dibattito di carattere generale, in attesa di verificare l'eventuale assegnazione - e il conseguente, possibile, abbinamento - della proposta di legge già presentata dal gruppo del Partito Democratico.
Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 9.25.