CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 16 febbraio 2011
439.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.35.

ATTI DEL GOVERNO

Mercoledì 16 febbraio 2011. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI.

La seduta comincia alle 14.35.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2008/6/CE che modifica la direttiva 97/67/CE per quanto riguarda il pieno completamento del mercato interno dei servizi postali comunitari.
Atto n. 313.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 15 febbraio 2011.

Mario VALDUCCI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore ha formulato una proposta di parere favorevole con condizioni ed osservazioni e che sono state presentate due proposte alternative di parere, una del gruppo del Partito

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Democratico e l'altra a prima firma del deputato Monai. Avverte, altresì, che il gruppo Unione di Centro ha trasmesso oggi una proposta alternativa di parere (vedi allegato 1).

Michele Pompeo META (PD), nell'esprimere il proprio apprezzamento per l'impegno profuso dal relatore nella stesura della proposta di parere, nella quale sono state accolte molte delle proposte emerse nel corso del dibattito, ritiene tuttavia che la scelta operata sia un'ennesima occasione persa sia dal Parlamento sia dal Governo, non essendosi operata la scelta di una regolazione, nel settore postale, in linea con quanto richiesto in sede europea. Nel ribadire i rilievi espressi dai deputati del proprio gruppo nel corso del dibattito, rispetto ai quali invita il relatore ad effettuare un'ulteriore riflessione e ad introdurre opportune modifiche alla proposta di parere, giudica due questioni assolutamente ineludibili, e, in particolare, quelle relative alla reale indipendenza dell'autorità di regolazione del settore postale e alla durata dell'affidamento diretto del servizio universale a Poste italiane, stabilita attualmente in 15 anni. Nel riconoscere alla società Poste italiane un ruolo di primo piano nello svolgimento di un'attività fondamentale per il Paese, ritiene che il mancato affidamento delle funzioni di regolazione all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che avrebbe permesso il rispetto del vincolo dell'invarianza della spesa previsto dallo schema di decreto legislativo, si basa su una logica obsoleta, volta a tutelare in modo errato la società Poste italiane, dal momento che la società è assolutamente in grado di affrontare a testa alta il processo di liberalizzazione.

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che, in caso di approvazione della proposta di parere del relatore, si intenderanno precluse le proposte alternative di parere.

La Commissione approva la proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni del relatore presentata nella seduta di ieri (vedi allegato 2).

La seduta termina alle 14.45.

SEDE CONSULTIVA

Mercoledì 16 febbraio 2011. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI.

La seduta comincia alle 14.45.

Legge comunitaria 2010.
C. 4059 Governo, approvato dal Senato.
(Relazione alla XIV Commissione).
Relazione sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea nel 2009.
Doc. LXXXVII, n. 3.
(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti in oggetto, rinviato nella seduta del 15 febbraio 2011.

Jonny CROSIO (LNP), relatore, ad integrazione della relazione svolta nella seduta del 15 febbraio, sottolinea due questioni a suo giudizio estremamente rilevanti che emergono dai principi e criteri direttivi, previsti dall'articolo 11, cui devono ispirarsi i decreti legislativi in materia di comunicazioni elettroniche: la segmentazione geografica del mercato delle telecomunicazioni e la condivisione della rete infrastrutturale. In particolare, riguardo alla segmentazione geografica del mercato, ossia alla individuazione ex ante delle aree più profittevoli rispetto a quelle meno profittevoli, osserva che l'introduzione

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di tale criterio costituirebbe un forte ostacolo per la concorrenza nel settore delle telecomunicazioni e potrebbe condurre, in mancanza di opportuni interventi da parte della Autorità di regolazione, all'affermazione di nuovi regimi di monopolio in parti del territorio nazionale in cui il mercato offre maggiori possibilità di ricavo. Quanto alla condivisione delle reti, osserva che sarebbe necessario che fosse imposto dall'Autorità di regolazione un vincolo di condivisione delle infrastrutture passive che consenta a una pluralità di imprese di poterle utilizzare, evitando in tal modo l'inutile proliferare di nuove infrastrutture suscettibili di recare danno all'ambiente. Preannuncia, quindi, che di tali questioni terrà conto nella proposta di parere che sta predisponendo.

Mario VALDUCCI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, nel ricordare che il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato a lunedì 21 febbraio 2011, alle ore 13, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 14.55.

INDAGINE CONOSCITIVA

Mercoledì 16 febbraio 2011. - Presidenza del presidente Mario VALDUCCI.

La seduta comincia alle 15.15.

Indagine conoscitiva sul settore del trasporto ferroviario di passeggeri e merci.
Audizione di rappresentanti di Arenaways SpA.
(Svolgimento e conclusione).

Mario VALDUCCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso e la trasmissione televisiva sul canale satellitare della Camera dei deputati.
Introduce, quindi, l'audizione.

Giuseppe ARENA, Amministratore delegato di Arenaways, svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

Intervengono, quindi, i deputati Giacomo CHIAPPORI (LNP), Mario LOVELLI (PD), Vincenzo GAROFALO (PdL), Daniele TOTO (FLI) e Marco DESIDERATI (LNP).

Giuseppe ARENA, Amministratore delegato di Arenaways, risponde ai quesiti posti fornendo ulteriori precisazioni.

Mario VALDUCCI, presidente, nel ringraziare l'Amministratore delegato di Arenaways per il suo intervento, dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 16.10.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.